#iostoconmario

Ho appreso con grandissimo stupore l'esonero di Mario Pisano dall'incarico di allenatore della prima squadra dell'Imperia. Non ho seguito più di tanto le vicende interne durante il mese di agosto e non mi sarei mai aspettato un epilogo del genere.

Raccogliendo un po' di informazioni, ho potuto farmi un'idea sull'accaduto e non nascondo che mi amareggia particolarmente.

Sono amareggiato perchè ritenevo Mario Pisano la persona giusta per guidare l'Imperia in questo campionato. Poche settimane fa, in una mia intervista qui sul blog, non avevo nascosto il mio stupore, positivo, riguardo la scelta dell'allenatore e l'allestimento di una squadra molto competitiva, se non la più competitiva, rispetto al campionato che andrà ad affrontare.

L'Imperia fa a meno di un allenatore bravo, preparatissimo e tifoso nerazzurro da anni e le motivazioni, o meglio i responsabili, sono sempre gli stessi...

Non voglio essere monotematico, ma credo che questa vicenda porti alla luce una volta di più l'incapacità di questa dirigenza di lavorare nella maniera giusta. Tutti sanno dei dissapori nati tra l'ormai ex allenatore Mario Pisano e il "consulente" non troppo esterno Riolfo. Durante tutto agosto si hanno notizie di continue intromissioni nel lavoro dell'allenatore da parte del consulente esterno che, forte della sua riconosciuta, da parte di tutti,  capacità di allenatore, non ha potuto fare a meno di invadere il lavoro altrui. Poteva essere un validissimo punto di riferimento per Mario Pisano, ma ha pensato di voler essere qualcosa di più, mantenendo sempre lo status di "esterno", ma di fatto assumendo tutte quelle decisioni che dovrebbero essere prerogativa dell'allenatore.

In tutto questo la società e i suoi dirigenti si sono dimostrati inermi, vedendo sotto i propri occhi un atteggiamento sbagliato senza intervenire quando potevano esserci i tempi e i modi e magari trovare una soluzione diversa che l'esonero dell'allenatore.

Ed è proprio qui che qualcosa non mi torna... entrando nel campo delle illazioni, pare ci sia un dirigente che faccia di tutto per far sì che Riolfo sia l'allenatore dell'Imperia. Su questa scelta non ci sarebbe nulla da eccepire, anzi, credo che Riolfo sia il tecnico migliore che la provincia abbia espresso negli ultimi 20 anni, ma i modi e i tempi dimostrano una volta di più come questa società non perda mai occasione di agire spiazzando tutto e tutti.

Lo scenario che si apre adesso è molto interessante e mette la società di fronte ad una scelta obbligata: proseguire con Riolfo allenatore. Riusciranno i "nostri" dirigenti a convincere il tecnico andorese ad assumere l'incarico e , di conseguenza, mettere da parte le sue, lecite, mire professionistiche ? Oppure cercheranno un allenatore fantoccio che si faccia "teleguidare" a tempo indeterminato o almeno fino a quando Riolfo non verrà ingaggiato da altra società ?

In tutto questo bailamme devo fare i complimenti a Simone Siciliano che, a quanto pare, ha rifiutato di far parte di questo circo.

Vedremo quel che succederà nei prossimi giorni, qualora ci fosse l'ufficialità di Riolfo come allenatore credo che l'Imperia diventerebbe la squadra da battere in questo campionato, disponendo della migliore rosa e del miglior tecnico. Qualora, invece, venisse ingaggiato un fantoccio, si navigherebbe a vista, avendo a disposizione un ottimo allenatore-consulente esterno, ma che da un momento all'altro potrebbe salutare tutto e tutti...

Rimane, comunque, una figura poco elegante (per non dire altro) da parte di questa società che una volta di più sta scavando un solco sempre più grande con i tifosi e la città. E questa è già una grandissima sconfitta.

Gian Luca Bocchi

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