"I ragazzi sono tutti a disposizione. Dopo la vittoria di domenica scorsa c’è il giusto entusiasmo tenendo anche conto che il nostro pensiero va rivolto unicamente alla partita di domani con la Voltrese. Il campo ha già parlato all’andata: questa è una squadra che ci ha messo in difficoltà facendoci pareggiare 0-0 a casa loro. Sono guidati da un allenatore che stimo, Sciutto è un tecnico di categoria, e quindi sarà una gara da prendere con le molle, occorrerà mettere in campo la migliore versione di noi stessi per centrare il risultato".
Poi più passano le domeniche e più la posizione in classifica delle avversarie rende toste le partite che andiamo ad affrontare. La riprova di quanto dico è la Sammargheritese che dopo un avvio non troppo esaltante è riuscita a rialzarsi centrando risultati importanti.
Posso dire che domenica chi ha giocato ha fatto bene, tra i ragazzi c’è sana competizione e il livello tecnico della mia squadra è ottimo. Avendo un organico di valore, il mio compito di scegliere chi mettere in campo, al netto di alcune defezioni che possono capitare nell’arco di una stagione, viene sicuramente agevolato. Poi giocatori si allenano forte, vanno a mille, hanno le giuste motivazioni. I ragazzi sanno che nell’anno del centenario stiamo perseguendo qualcosa di importante. Premesso che comunque non si vince mai per il blasone o per la storia, ma per motivazione, organizzazione e qualità del gruppo".
Su svsport.it, poi, Pietro Buttu ha parlato di Alessandro Biffi. "Il ragazzo si porta appresso un cognome importante (è figlio di Roberto, storico capitano del Palermo che per undici anni ha difeso con grinta e cuore la maglia rosanero, ndr) ma è un giocatore che vuole arrivare e per me può diventare un grande difensore. Domenica Alessandro ha fatto una grandissima partita difensiva, sostituendo Scarrone nella difesa a tre, ed oltretutto ha impreziosito la prestazione con il gol dell’1-1 dell’Imperia. Ha ampi margini di miglioramento in difesa”.
Com'è strano il mondo del calcio, e pensare che è stato uno dei motivi di rottura tra il " consulente" ( Riolfo)di Gramondo e l'allenatore Pisano , proprio l'impiego di Biffi , il" consulente "avrebbe voluto che il calciatore giocasse come prima punta, mentre il Mister lo vedeva come difensore centrale, dove peraltro ha sempre giocato!!!! Il tempo è galantuomo e i nodi vengono sempre al pettine !!!
RispondiEliminaArticolo su Svsport , quello che dice Buttu di Biffi ........ e la Società non si sente un "pochino" in difetto ???
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