Bene così...

 

Diciamocelo francamente: augurarsi di fare strada nella Coppa nazionale avrebbe un senso se fossimo tagliati fuori in campionato per la corsa al primato e questo rocambolesco pareggio contro la Solbiatese pare tagliarci fuori dalla manifestazione.

In questo momento distrarre forze e saltare allenamenti per giocare partite infrasettimanali che, in caso di passaggio del turno, potrebbero portarti a giocare fino in Veneto e Friuli prima e, poi, magari fino in centro Italia, non sembra veramente il caso. Senza contare il costo delle stesse per una società che non naviga certo nell'oro...

Personalmente siamo dell'idea che mercoledì prossimo a Saluzzo dovremmo presentarci con una squadra giovane perché dopo quattro giorni arriva forse la partita più importante della stagione. Non tanto per la paura di un ritorno della stessa Cairese (perdere nove punti dai gialloblù in nove giornate di campionato sarebbe un vero e proprio suicidio sportivo) quanto perché ancora non si sono capite le vere intenzioni del Rivasamba H.C.A.

 Francamente una squadra che ha praticamente in casa e, a due passi, due squadre che militano in Lega Pro, riesce difficile che possa ambire a sua volta a salire in serie D, ma non conoscendo la dirigenza dei levantini e i loro obiettivi, meglio non fidarsi. 

Accogliamo, quindi, tutto sommato con soddisfazione, un risultato che ha dimostrato che i neroazzurri possono giocarsela a pari livello con squadre di vertice degli altri gironi e, chissà, che magari non ci si possa ritrovare il prossimo anno nella categoria superiore proprio nello stesso girone dei lombardi. Intanto fra quattro giorni arriva ad Andora il Forza e Coraggio che dovrà essere affrontato assolutamente senza superficialità dai ragazzi. 

Serve vincere e vincere bene per andare, poi, ad affrontare con serenità la Cairese e magari, chissà, chiudere virtualmente il campionato. 

E poi? Qualcuno oserà prima o poi affacciarsi su un quotidiano online locale o sulla pagina ufficiale fb per farci sapere quali saranno le intenzioni per la prossima stagione o se vi sono delle trattative in corso sulla proprietà?

Immaginiamo di no, come al solito.

Due note a margine (ma non tanto): i lombardi sono arrivati in Riviera il giorno prima alloggiando a Laigueglia. Al loro seguito, a bordo  un pullman pagato dalla dirigenza, una cinquantina di tifosi, tra i quali il sindaco della città lombarda. Pura fantascienza per Imperia...

(Portorino & Im1923)