L’Imperia Calcio si appresta aD affrontare il campionato di serie C2 a distanza di quattordici anni dalla sua ultima apparizione.
L’entusiasmo dei tifosi neroazzurri è grande, anche se cominciano a circolare voci di problemi di carattere finanziario per il presidente della promozione, Giuseppe Cipolla.
L’Imperia Calcio si ripresenta tra i professionisti, con Giorgio Benedetti che ha a disposizione unasquadra rinnovata: partono alcuni giocatori amati dalla tifoseria (Roberto Iannolo, Daniele Mazzei e Franco Rotella su tutti), arrivano i difensori Andrea Benassi e Fabio Giannasi dalla Carrarese Calcio, Fabrizio Anzalone dall’U.S. Fiorenzuola, Nicola Bambini dal Teramo Calcio e Ciro Scognamiglio dall’A.C. Novara, i centrocampisti Claudio Rusconi dalla Pro Patria Gallaratese G.B. e Franco Urbani dall’U.S. Livorno e gli
attaccanti Luca Alberti dall’U.S. Massese, Simone Spinelli dall’A.C. Arezzo e Gianluca Carrettucci dall’A.C. Maceratese: calciatori con esperienza nella categoria, che dovrebbero permetterle di fare un salto di qualità e ottenere la salvezza, l’obbiettivo fissato per la stagione.
L’inizio non è certo esaltante, con un punto in due partite, ma già alla terza giornata si gioca l’attesissimo derby contro l’U.S. Sanremese Calcio.
Il derbyCuore e testa hanno permesso all'Imperia di liquidare la Sanremese con un 2-1 che sta stretto alla squadra di Benedetti, a lungo dominatrice nell'acquitrino del «Ciccione». I neroazzurri hanno così conquistato un successo sui cugini che mancava dal 1988 e alla loro festa ha fatto da contraltarie la preoccupazione in casa matuziana, con la squadra di Masi ancora a quota 0 in classifica dopo tre giornate.
Il maltempo e riuscito solo in parte a rovinare la festa del derby, sugli spalti c'erano 1485 spettatori paganti (oltre 25 milioni di incasso) e coreografie degne dell'appuntamento: da un lato strisce neroazzurre, palloncini e persino un pollo lanciato in campo bardato con i colori della Sanremese, dall'altro striscioni, cori e fumogeni per spingere i biancoazzurri verso il primo risultato positivo della stagione.
La grinta di Sbravati, superlativo non solo per il
gol, è apparsa evidente fin dai primi minuti: con Benassi, chiamato a sostituire Peluffo a metà campo, e con uno scatenato Menchini l'Imperia ha dato subito l'impressione di cercare la vittoria e al 3' proprio Menchini ha aperto per Carrettucci, la cui girata non ha trovato fortuna.La Sanremese, imperniata su Baldisserri e Vecchio nella retroguardia, ha fatto appello alla classe di Ficaia, ma la prima occasioni dei biancoazzurri è stata costruita da Campedelli, autore di un gran tiro dal limite terminato di poco alto al 9'.
Sul capovolgimento di fronte una
punizione di Carrettucci ha costretto Palmieri al salvataggio in angolo, confermando che il derby, maltempo o no, sarebbe salto partita vera.
Al 16' un episodio che ha scatenato le proteste della Sanremese anche a fine partita: Laghi è stato strattonato in area, senza provocare l'intervento dell'arbitro. Biancoazzurri pericolosi anche al 18', con una rasoiata a lato di Figaia cui l'Imperia ha risposto al 22' con un perentorio stacco di Carrettucci, neutralizato in corner da Palmieri.
Le due squadre si sono fronteggiate con equilibrio fino al 40', quando Barone ha lasciato partire una staffilata mal controllata da Palmieri. Sulla respinta si è avventato capitan Sbravati che da pochi passi ha portato in vantaggio l'Imperia. La reazione della Sanremese si è limitata a qualche sterile mischia, mentre i neroazzurri, sempre concreti, hanno sfiorato il raddoppio allo scadere di tempo con Bocchi.
Nella ripresa Masi ha tentato di mescolare le carte,inserendo prima Scanu e poi Tozzi, ma i cambi non hanno dato i frutti sperati ed anzi l'Imperia ha trovato nella retroguardia ospite varchi sempre più ampi. La Sanremese ha cercato di rimediare; la situazione al 64', con un tiro cross di Laghi deviato in angolo dall'attento Viviani, ma il crescente nervosismo per il risultato è poi costato caro ai biancoazzurri, costretti a giocare in dieci dal 73' per l'espulsione di Scanu. Due minuti appena e l'Imperia ha
colpito per la seconda volta: cross di Bongiorni e splendido stacco di testa di Vago, imprendibile per Palmieri.
Un colpo da ko, che ha lasciato per parecchi minuti gli ospiti in balia dell'Imperia, vicina al tris al 77', con un palo colpito da Carrettucci. Il pubblico di fede biancoazzurra, deluso, ha cominciato a contestare l'allenatore, mentre gli sforzi della Sanremese per alleggerire il passivo hanno ottenuto soddisfazione solo all'88', con un colpo di testa di Laghi, rimbalzato sulla traversa e visto entrare in porta dal
collaboratore dell'arbitro, irremovibile nel concedere la rete.Nel lungo recupero un po' di sofferenza per i neroazzurri, alle prese con lunghi lanci nella loro area, ma sempre pronti a controbattere, come a pochi secondi dalla fine, quando ancora Carrettucci ha colpito il palo alla sinistra di Palmieri.
Poi la festa della tifoseria neroazzurra per un risultato atteso per tanti anni.
19-09-1999. IMPERIA CALCIO-U.S. SANREMESE CALCIO: 2-1
RETI: 40’ Sbravati, 75’ Vago, 88’ Laghi
IMPERIA CALCIO: Viviani, Vago, Barone, Giuntoli, Perrella, Sbravati, Bongiorni (86’ Rusconi), Benassi, Carrettucci, Menchini (90’ Anzalone), Bocchi. All. Benedetti
U.S. SANREMESE CALCIO: Palmieri, Bertolone, Borghi, Cotroneo (62’ Tozzi Borsoi), Baldisserri, Vecchio, Lorenzini (48’ Scanu), Campedelli, Mosca (79’ Cillo), Figaia, Laghi. All. Masi
ARBITRO: Angrisani di Salerno
Tutti questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra e dal libro "Il sottile filo neroazzurro. 100 di Imperia e Imperia calcio".
Si riescono a trovarla qualche parte le immagini di Imperia TV?
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