domenica 15 settembre 2024

Aspettando Imperia-Sanremese. Il 30° derby

Stagione 2015-2016. Eccellenza Liguria

L’A.S.D. Imperia 1923 si presenta ai nastri di partenza del campionato di Eccellenza con poche variazioni nell’organico e nessuna nel gruppo dirigenziale: il presidente Fabrizio Gramondo è sempre al vertice societario e il direttore tecnico Alfredo Bencardino assieme all’allenatore Gian Luca Bocchi, riconfermano la maggior parte dei componenti della rosa della stagione precedente.


Tutti i neo acquisti sono, in realtà, dei calciatori che tornano a indossare la casacca neroazzurra: il difensore Modestino Feliciello dall’A.S.D. Taggia Calcio, i centrocampisti Mirko Ravoncoli dal G.S.D. Rapallobogliasco, Andrea Moraglia e Stefano Faedo dall’A.S.D. Taggia Calcio e Luca Garibbo dall’A.S.D. Golfodianese e l’attaccante Marco Prunecchi dall’A.C. Albenga. Sono ceduti il portiere Fabio Rinaldi, i difensori Tommaso Corio e Ivan Franco Massi e gli attaccanti Davide

Rovella e Fabio Garattoni.

Tre settimane prima dell’inizio della stagione ufficiale, scoppia la grana "Nino Ciccione", lo storico impianto calcistico imperiese che risulta inagibile e nel quale, pertanto, non potrebbero essere disputate le gare interne del prossimo torneo di Eccellenza.

La pratica passa nelle mani del sindaco di Imperia Carlo Capacci che, dopo le dimissioni di Paolo Strescino, svolge anche le mansioni di assessore allo sport.


Tre giorni prima dell’esordio dei neroazzurri in coppa Italia, il sindaco concede l’apertura in deroga in attesa di svolgere i necessari lavori di messa in sicurezza dello stadio imperiese.

La stagione non inizia con i migliori auspici, complici una serie di sconfitte nelle gare amichevoli pre campionato e nelle prime due partite di coppa Italia. A sorpresa, però, l’A.S.D. Imperia 1923 ottiene una clamorosa vittoria esterna a Sanremo, contro la S.S.D. Unione Sanremo, la grande

favorita alla promozione in serie D.

La gara è funestata da violenti incidenti, che vedono coinvolte le due tifoserie e le forze dell’ordine: qualche giorno dopo, sono denunciati trentotto sostenitori dell’A.S.D. Imperia 1923 e dei loro amici dell’O.G.C. Nizza, cui è notificato anche il divieto ad assistere a eventi sportivi per cinque anni.


Il derby

Partita vivace nei primi minuti, con gli ospiti che vanno vicini al vantaggio al 10' con una semirovesciata di Capra, ma Trucco fa buona guardia. I matuziani trovano il gol pochi minuti dopo sugli sviluppi di un corner battuto da Cardini: incornata vincente di Dalessandro per lo 0-1. Al 20' Fonjock ci prova da fuori ma la sua conclusione termina alta. Imperia che si fa viva in avanti al 21' con Prunecchi che scatta sul filo del fuorigioco ma la sua conclusione viene murata da Fenoglio che si rifugia in angolo. La prima frazione prosegue su un ritmo godibile, inoltre la gara nom si incattivisce: contrasti talvolta duri ma corretti. Al 40' dopo una combinazione Giglio- De Simeis la palla arriva in area piccola da Prunecchi, controllato a vista dalla retroguardia matuziana. Poco dopo sempre il numero 9 nerazzurro reclama una trattenuta in area ma l'arbitro lascia proseguire. Ancora Prunecchi ci prova con una bella acrobazia che termina di poco a lato: Imperia che chiude in attacco il primo tempo, ma al riposo é l'Unione Sanremo a condurre.

La ripresa parte subito con un ritmo più alto, é l'Imperia ad avere fretta di recuperare lo svantaggio. Al 5' viene concessa una punizione ai padroni di casa dopo che Giglio avrebbe potuto proseguire per il vantaggio: vivaci proteste del pubblico nerazzurro presente al "Ciccione". All'8' Geraci sventa ottimamente su un cross insidioso di Ambrosini. Sul ribaltamento di fronte é Cardini a essere ipnotizzato da Trucco al momento dell'ingresso in area. Al 10' rigore per l'Imperia: punizione di Prunecchi che trova il braccio di Dalessandro in area, lo stesso Prunecchi dagli 11 metri insacca per il pareggio nerazzurro. Reazione immediata dell'Unione Sanremo che va vicina a un nuovo vantaggio con Scalzi, ma il suo colpo di testa viene salvato a pochi metri dalla linea di porta dalla difesa imperiese. Al 23' incredibile palla gol sciupata dal solito Prunecchi che davanti a Geraci in posizione regolare spara alto sopra la traversa. Al 30' rosso diretto per Cardini per una gomitata ad Ambrosini durante un contrasto di gioco.

Ultimi 10 minuti di fuoco: dalla possibile rete dell'Imperia con Alberti che impegna seriamente Geraci al termine di una bella azione manovrata, é poi Rovella a trovare il vantaggio al termine di una pungente azione offrnsiva di Capra, con l'ex di turno che approfitta di un rimpallo e insacca a porta vuota. L'Imperia si getta in avanti col cuore, nel recupero Faedo sfiora il gol, ma alla fine é l'Unione Sanremo a prevalere per 2-1, vendicando così il ko del derby di Coppa di Settembre.

29-11-2015. A.S.D. IMPERIA 1923-S.S.D. UNIONE SANREMO: 1-2

RETI: 13’ D’ Alessandro, 55’ rig. Prunecchi, 80’ Rovella

A.S.D. IMPERIA 1923: Trucco, Ambrosini, Amoretti, Alberti, Feliciello, Moraglia, Roda (46’ Faedo), De Simeis, Prunecchi, Giglio, Castagna (46’ Dominici). All. Bocchi

S.S.D. UNIONE SANREMO: Geraci, Fenoglio, Fici, Fonjock, Fiuzzi, Raguseo, Capra (84’ Iovine), Cardini, D’Alessandro (70’ Rovella), Scalzi (68’ Gallo), Sinisi. All. Cevoli

ARBITRO: Pascariello di Lecce

Tutti questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra  e dal libro "Il sottile filo neroazzurro. 100 di Imperia e Imperia calcio".

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