Come volevasi dimostrare

Ed eccoci qua. Come volevasi dimostrare e come già scritto la scorsa settimana, è bastato un battito di ciglia e ci ritroviamo catapultati in piena zona playout. 

Ancora una volta si perde una partita "da non perdere" e dove il mister, come un disco rotto, ha detto di essere soddisfatto della prestazione della squadra che, però, con la sua soddisfazione, non fa punti e non vince e non pareggia le partite dove segna poco e fa fatica a pareggiare o vincere quelle dove segna tanto e non mi sembrano due dati marginali. 

E qui subentra l'insipienza (un aggettivo più carino di questo non mi veniva) di una società che, come al solito, ma noi che abbiamo esperienza di quasi mezzo secolo di Imperia calcio è un problema cui abbiamo dovuto assistere tante volte (e per questo ci monta la carogna come non mai) dà la sensazione di costruire sempre le squadre in maniera da vivacchiare sul limite della zona retrocessione oppure, in Eccellenza, al pelo della zona playoff per poi poter dire di aver fatto tutto il possibile, ma che la sfiga, gli infortuni , le cavallette, la fame nel mondo, non hanno permesso o di salvarsi in D o di centrare la zona playoff in Eccellenza.

La solfa di questa stagione è esattamente la stessa di tante volte precedenti. La squadra non dispiace e crea tant ma, in rapporto a quanto crea, segna poco e, nel contempo, subisce troppo e il più delle volte con situazioni davvero da categorie molto più basse. 

Da subito tutti noi (e fin lì ci sta che ve ne freghiate), ma anche gli addetti ai lavori, mister compreso, avevano rimarcato la mancanza di un centrale di esperienza in difesa e di una vera prima punta (a proposito, Bosetti non la era, ma l'intesa con "Super Pippo" iniziava a dare i suoi frutti considerato che insieme credo non abbiano giocato più di tre partite), una alla Donaggio per esempio, che sappiamo essere infortunato e che, comunque, non si capisce perché dovrebbe andarsene da dove stà per venire ad Imperia, in una società in pieno marasma dove non funziona veramente nulla, e i disastri in sequenza del settore giovanile stanno lì a dimostrarlo, come tutta una serie di problemi logistici propri più di una squadra di Promozione o Prima Categoria che di una società di serie D... insomma, un mezzo disastro su tutta la linea. 

Ah! infine e per concludere. Più di mille spettatori al derby e, dicono, più di 600 col Saluzzo.

Ma vi fanno proprio così schifo questi incassi? Volete ritornare di nuovo ai 150/200 sfigati dei precedenti anni di (dis)grazia? Possibile che un minimo di amor proprio e di soddisfazione nel riportare al "Ciccione" un pubblico degno del nome della società e di questo campionato non vi siano rimasti? Domenica arrivano gli amici del Derthona e farete un pò di incasso con i loro tifosi che giungeranno a Imperia per il gemellaggio storico con gli ultras nostrani: quanta gente pensate vi darà ancora fiducia se in settimana non cercherete di correre ai ripari e tappare le falle che si stanno aprendo da tutte le parti? 

Meditate gente, meditate.

Vecchia Nord