Imperia, 19 settembre 1999
Capitani si nasce, non si diventa. Ed il Capitano per antonomasia, per me, è lui, Michele Sbravati. Nativo di Muggiò, in provincia di Milano, ma genovese d'adozione, attualmente é allenatore dei Giovanissimi nazionali del Genoa ed ha appena ricevuto, per l'ottimo lavoro svolto, il Premio “Seminatore giovanile”.
Fortemente voluto dal Presidente Cipolla, insieme a Massimo Peluffo e Paolo Viviani, Michele Sbravati ha indossato la fascia di Capitano nerazzurro per tre anni: é stato il Capitano della squadra che é tornata in serie C2 nel 1999; il Capitano coraggioso di quella squadra che, l'anno successivo, tra mille difficoltà ,senza stipendi e senza certezze, ha concluso con dignità il torneo, mettendoci sempre la faccia; é stato il Capitano che ha realizzato due gol nei derby, il secondo nell'indimenticabile plumbeo pomeriggio del 19/09/1999.
Serie C2, il derby si disputa al “Ciccione” sotto una pioggia torrenziale: a pochi minuti dal termine del primo tempo, calcio d'angolo per noi, respinta della difesa biancazzurra e tiro al volo in scivolata del Capitano che si insacca alle spalle del portiere ospite. E' il delirio, un gol atteso da decenni, cui, nella ripresa, seguirà quello di Claudio Vago, per una vittoria per 2-1 indimenticabile.
Capitani si nasce, non si diventa. Ed il Capitano per antonomasia, per me, è lui, Michele Sbravati. Nativo di Muggiò, in provincia di Milano, ma genovese d'adozione, attualmente é allenatore dei Giovanissimi nazionali del Genoa ed ha appena ricevuto, per l'ottimo lavoro svolto, il Premio “Seminatore giovanile”.
Fortemente voluto dal Presidente Cipolla, insieme a Massimo Peluffo e Paolo Viviani, Michele Sbravati ha indossato la fascia di Capitano nerazzurro per tre anni: é stato il Capitano della squadra che é tornata in serie C2 nel 1999; il Capitano coraggioso di quella squadra che, l'anno successivo, tra mille difficoltà ,senza stipendi e senza certezze, ha concluso con dignità il torneo, mettendoci sempre la faccia; é stato il Capitano che ha realizzato due gol nei derby, il secondo nell'indimenticabile plumbeo pomeriggio del 19/09/1999.
Serie C2, il derby si disputa al “Ciccione” sotto una pioggia torrenziale: a pochi minuti dal termine del primo tempo, calcio d'angolo per noi, respinta della difesa biancazzurra e tiro al volo in scivolata del Capitano che si insacca alle spalle del portiere ospite. E' il delirio, un gol atteso da decenni, cui, nella ripresa, seguirà quello di Claudio Vago, per una vittoria per 2-1 indimenticabile.
partita indimenticabile. in quella giornata piovosa, con la tribuna stracolma. a 10 minuti dalla fine al chi non salta è matuziano tutti a saltare. fantastico. per non parlare poi di bomber carrettucci che con due tiri a 3 km/h colpi' se non sbaglio due pali
RispondiEliminaDue pali, più una palla tolta dal sette, da un difensore matuziano, nel derby di ritorno. Non mi toccare "er bomber". Appena possibile troverò uno spazio anche per lui che, nella mia personale galleria, resta tra i più amati... nonostante tutto. Daje Carrè!
RispondiEliminafantastico sbravati..gran persona!
RispondiEliminae gran giocatore..
ebbi modo di conoscere lui e rotella..si sn dimostrati sempre disponibilissimi..n se la sono mai tirata a contrario di qualche mezzo giocatore che milita in ste squadrette di serie z!inoltre feci anche uno stage calcistico insieme
a loro nel lontano anno del '98 a limone piemonte..che ricordi..avevo dieci anni ma è stata una delle cose piu belle di tutta la mia vita!indelebile!
stupendo!
IMPERIA NEL CUORE!!!!