Aosta, 2 maggio 1999
Una data indimenticabile per tutti i tifosi nerazzurri: l'Imperia calcio torna in serie C2 dopo la bellezza di 14 anni, dopo il fallimento e dopo aver ricominciato dalla Terza Categoria: una lenta risalita verso l'Olimpo, festeggiata proprio sullo stesso campo, il “Puchoz” di Aosta, nel quale i nerazzurri avevano festeggiato un'altra promozione in serie C2, nel lontano 1981.
Una partita sconsigliata ai deboli di cuore, la degna conclusione di una stagione emozionante, con i nerazzurri a contendersi fino all'ultimo il primato con S. Angelo e Valenzana. Un assedio al fortino aostano: due pali e due traverse colpite, un gol regolare annullato, tre salvataggi sulla linea di porta, alcune parate miracolose del portiere rossonero ed un paio di netti rigori non concessi...ma alla fine, al 93° minuto di gioco, dopo un batti e ribatti in area, Massimiliano Bongiorni, appena entrato dalla panchina, gonfia la rete. Delirio! La rete di recinzione che viene giù e ci ritroviamo, in molti, in campo ad abbracciare i nostri eroi, la folle corsa di Bongio (simile a quella famosissima di Tardelli), i festeggiamenti di fine gara... e poi, al ritorno ad Imperia, l'arrivo in piazza Dante del pullman della squadra, alle 23,00. Le torce che illuminano a giorno la Piazza, il pullman che ondeggia paurosamente, i tuffi nella fontana, i cori, le bandiere al vento... che giornata!
p.s. Nella foto, i più attenti, possono vedere nientemeno che “il grillo parlante”, mio prezioso collaboratore.
Una data indimenticabile per tutti i tifosi nerazzurri: l'Imperia calcio torna in serie C2 dopo la bellezza di 14 anni, dopo il fallimento e dopo aver ricominciato dalla Terza Categoria: una lenta risalita verso l'Olimpo, festeggiata proprio sullo stesso campo, il “Puchoz” di Aosta, nel quale i nerazzurri avevano festeggiato un'altra promozione in serie C2, nel lontano 1981.
Una partita sconsigliata ai deboli di cuore, la degna conclusione di una stagione emozionante, con i nerazzurri a contendersi fino all'ultimo il primato con S. Angelo e Valenzana. Un assedio al fortino aostano: due pali e due traverse colpite, un gol regolare annullato, tre salvataggi sulla linea di porta, alcune parate miracolose del portiere rossonero ed un paio di netti rigori non concessi...ma alla fine, al 93° minuto di gioco, dopo un batti e ribatti in area, Massimiliano Bongiorni, appena entrato dalla panchina, gonfia la rete. Delirio! La rete di recinzione che viene giù e ci ritroviamo, in molti, in campo ad abbracciare i nostri eroi, la folle corsa di Bongio (simile a quella famosissima di Tardelli), i festeggiamenti di fine gara... e poi, al ritorno ad Imperia, l'arrivo in piazza Dante del pullman della squadra, alle 23,00. Le torce che illuminano a giorno la Piazza, il pullman che ondeggia paurosamente, i tuffi nella fontana, i cori, le bandiere al vento... che giornata!
p.s. Nella foto, i più attenti, possono vedere nientemeno che “il grillo parlante”, mio prezioso collaboratore.
ebbene si..... però si nota anche un personaggio niente male.....
RispondiEliminaIo c'ero....indimenticabile !!! Grazie per averci rinfrescato la memoria .
RispondiEliminaLa creme de la creme... un vero parterres de roi. Solo per noi, the jackal!
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