Domenica 13 gennaio 2008 P.M. (post Montali).
Alle ore 15,00, al “Nino Ciccione”, flagellato nei giorni scorsi dalle copiose pioggie ma comunque regolarmente agibile, si sono affrontate due rivali storiche, Imperia e Casale.
I precedenti tra le due società parlano di un perfetto equilibrio: 17 vittorie per parte ed 11 pareggi. Ma Imperia – Casale è anche una partita assai sentita tra due tifoserie Ultras rivali, i Samurai Ultras Imperia 1982 e le due fazioni degli Ultras casalesi, i Boys, presenti nel Capoluogo, ma spesso silenziosi, ed i Cinghiali che, invece, non sono sono venuti per ragioni che trovate spiegate in questo loro comunicato: tanti sono gli aneddoti legati a questa sfida che spesso riaffiorano nel 3° tempo, al rinominato “Billiardere”, sede delle riunioni e dei dopo gara dei S.U.I.
E' soprattutto la prima partita del dopo Montali, un incubo durato quasi 5 interminabili anni: da venerdì sera, infatti, il master non ricopre più alcuna carica dirigenziale nella sede di Piazza d'Armi, notizia accolta con grande entusiasmo (e qualche diffidenza) da tutto l'ambiente.
Si ricomincia, quindi, con grandi aspettative e qualche legittimo timore.
La rosa, in settimana, è stata ancora rimpinguata, vedremo se rafforzata: su tutti, l'ingaggio del nuovo attaccante, "lo sparviero" Alberto Francesconi, attesissimo visto il suo curriculum. Assente, invece, l'altro neo acquisto Pietro Davide Dell'Orzo. In porta riconfermato il 23enne Alessio Chiaverini che ha ben impressionato a Giaveno e che ha, di fatto, scalzato Campana, che, dopo il lutto famigliare, non ha più fatto ritorno ad Imperia... allettato, si dice, dalle proposte di squadre di categoria superiore come Canavese, Uso Calcio e Pavia... l'ennesima zingarata... meglio così, una turbativa in meno per tutti... a presto zingaro, sono certo che ci incontreremo ancora ed allora l'accoglienza sarà degna!
Per il resto Mazzeo, l'uomo chiamato per condurre l'U.S. Imperia 1923 ad una miracolosa salvezza sul campo e che è subito piaciuto un po' a tutti, ripresenta gli uomini che domenica scorsa non hanno affatto sfigurato Giaveno.
Il Casale, al decimo risultato utile consecutivo, si è imposto per 0-1, grazie alla rete realizzata dal difensore Andrea Russo al 65°, con un preciso diagonale, su azione partita da un calcio di punizione che non c'era. Nell'occasione la difesa nerazzurra non è stata certo esente da colpe, perchè, dopo il colpo di testa in area del nerostellato Boyochino, qualcuno poteva buttare via in qualche modo quel pallone vacante.
La vittoria mi è parsa, alla fine, meritata perché chi ha portato a casa i 3 punti si è dimostrato più squadra... del resto i nerazzurri sono stati assemblati in pochi giorni e dovranno pagare questo pesante dazio per tutto il corso della stagione. Si sono viste, però, delle buone individualità: il portiere Chiaverini, bravissimo in almeno 3 occasioni e pazzo al punto giusto... un sicuro idolo per la Curva Nord che, quest'oggi, é tornata ad appendere i propri striscioni ed ha sostenuto la squadra per tutti i 95 minuti dell'incontro. Ma anche il difensore numero 5 Storgato (per tutti il sosia di Legrottaglie), il numero 7 Piscitelli e l'attaccante Francesconi che, poco servito, ha comunque dimostrato che, opportunamente sostenuto dalla squadra, è in grado di poter far breccia nelle difese avversarie.
La cronaca è assai scarna. La prima occasione dell'incontro è al 10° quando l'attaccante nerostellato Tondi, servito in area, con un diagonale, sfiora il palo alla sinistra di Chiaverini. I nerazzurri si rendono pericolosi solo alla fine della frazione di tempo, con un bel colpo di testa di Francesconi parato senza grosse difficoltà da Mogni.
Chiaverini sugli scudi ad inizio ripresa quando, dopo pochi secondi, è stato bravissimo a rimanere in piedi, senza farsi ingannare dal beffardo pallonetto dell'attaccante nerostellato. Al 65° il gol vittoria del Casale, già descritto prima. La reazione dei nerazzurri è stata immediata: dopo un minuto furibonda mischia in area casalese, con un batti e ribatti, che, con un pizzico di fortuna, poteva portare al fulmineo pari. Nel finale di gara, coi nerazzurri gettatisi all'attacco con generosità ma scarsa lucidità, il Casale ha sfiorato il pari al con , il cui tiro a botta sicura è stato sventato da una prodigiosa parata in tuffo sulla sua sinistra da Chiaverini. In pieno recupero l'arbitro Calvi ha negato ai nerazzurri un rigore per un fallo di mano in area casalese, parso abbastanza netto ai tifosi della tribuna... perchè a noi dalla Curva Nord è negato il diritto di vedere la partita, causa la ragnatela verde.
Al fischio finale, i nerazzurri sono stati comunque applauditi dalla Curva Nord (cliccare qui, tratto da gigheland), che ha apprezzato il cuore dei ragazzi scesi in campo:ma da domenica prossima, bisognerà cominciare a fare punti. Vado (in trasferta), Saluzzo (in casa) e sanremese (in trasferta), sono i prossimi impegni, da non fallire assolutamente, per cercare una difficilissima salvezza.
Cliccando qui si può vedere la consueta rassegna fotografica di gigheland.
Classifica
Alessandria 49
Biellese 39
Lavagnese 38
Sestrese 37
Lottogiaveno 32
Savona 31
Ciriè 28
Rivoli 27
Novese 26
Rivarolese 25
P.B. Vercelli 25
Casale 24
Derthona 22
Imperia 21 (3 punti penalizzazione)
sanremese 21
Sestri Lev. 19
Vado 10
Saluzzo 8
P.B. Vercelli, Sanremese, Casale e Biellese una partita in meno
Alle ore 15,00, al “Nino Ciccione”, flagellato nei giorni scorsi dalle copiose pioggie ma comunque regolarmente agibile, si sono affrontate due rivali storiche, Imperia e Casale.
I precedenti tra le due società parlano di un perfetto equilibrio: 17 vittorie per parte ed 11 pareggi. Ma Imperia – Casale è anche una partita assai sentita tra due tifoserie Ultras rivali, i Samurai Ultras Imperia 1982 e le due fazioni degli Ultras casalesi, i Boys, presenti nel Capoluogo, ma spesso silenziosi, ed i Cinghiali che, invece, non sono sono venuti per ragioni che trovate spiegate in questo loro comunicato: tanti sono gli aneddoti legati a questa sfida che spesso riaffiorano nel 3° tempo, al rinominato “Billiardere”, sede delle riunioni e dei dopo gara dei S.U.I.
E' soprattutto la prima partita del dopo Montali, un incubo durato quasi 5 interminabili anni: da venerdì sera, infatti, il master non ricopre più alcuna carica dirigenziale nella sede di Piazza d'Armi, notizia accolta con grande entusiasmo (e qualche diffidenza) da tutto l'ambiente.
Si ricomincia, quindi, con grandi aspettative e qualche legittimo timore.
La rosa, in settimana, è stata ancora rimpinguata, vedremo se rafforzata: su tutti, l'ingaggio del nuovo attaccante, "lo sparviero" Alberto Francesconi, attesissimo visto il suo curriculum. Assente, invece, l'altro neo acquisto Pietro Davide Dell'Orzo. In porta riconfermato il 23enne Alessio Chiaverini che ha ben impressionato a Giaveno e che ha, di fatto, scalzato Campana, che, dopo il lutto famigliare, non ha più fatto ritorno ad Imperia... allettato, si dice, dalle proposte di squadre di categoria superiore come Canavese, Uso Calcio e Pavia... l'ennesima zingarata... meglio così, una turbativa in meno per tutti... a presto zingaro, sono certo che ci incontreremo ancora ed allora l'accoglienza sarà degna!
Per il resto Mazzeo, l'uomo chiamato per condurre l'U.S. Imperia 1923 ad una miracolosa salvezza sul campo e che è subito piaciuto un po' a tutti, ripresenta gli uomini che domenica scorsa non hanno affatto sfigurato Giaveno.
Il Casale, al decimo risultato utile consecutivo, si è imposto per 0-1, grazie alla rete realizzata dal difensore Andrea Russo al 65°, con un preciso diagonale, su azione partita da un calcio di punizione che non c'era. Nell'occasione la difesa nerazzurra non è stata certo esente da colpe, perchè, dopo il colpo di testa in area del nerostellato Boyochino, qualcuno poteva buttare via in qualche modo quel pallone vacante.
La vittoria mi è parsa, alla fine, meritata perché chi ha portato a casa i 3 punti si è dimostrato più squadra... del resto i nerazzurri sono stati assemblati in pochi giorni e dovranno pagare questo pesante dazio per tutto il corso della stagione. Si sono viste, però, delle buone individualità: il portiere Chiaverini, bravissimo in almeno 3 occasioni e pazzo al punto giusto... un sicuro idolo per la Curva Nord che, quest'oggi, é tornata ad appendere i propri striscioni ed ha sostenuto la squadra per tutti i 95 minuti dell'incontro. Ma anche il difensore numero 5 Storgato (per tutti il sosia di Legrottaglie), il numero 7 Piscitelli e l'attaccante Francesconi che, poco servito, ha comunque dimostrato che, opportunamente sostenuto dalla squadra, è in grado di poter far breccia nelle difese avversarie.
La cronaca è assai scarna. La prima occasione dell'incontro è al 10° quando l'attaccante nerostellato Tondi, servito in area, con un diagonale, sfiora il palo alla sinistra di Chiaverini. I nerazzurri si rendono pericolosi solo alla fine della frazione di tempo, con un bel colpo di testa di Francesconi parato senza grosse difficoltà da Mogni.
Chiaverini sugli scudi ad inizio ripresa quando, dopo pochi secondi, è stato bravissimo a rimanere in piedi, senza farsi ingannare dal beffardo pallonetto dell'attaccante nerostellato. Al 65° il gol vittoria del Casale, già descritto prima. La reazione dei nerazzurri è stata immediata: dopo un minuto furibonda mischia in area casalese, con un batti e ribatti, che, con un pizzico di fortuna, poteva portare al fulmineo pari. Nel finale di gara, coi nerazzurri gettatisi all'attacco con generosità ma scarsa lucidità, il Casale ha sfiorato il pari al con , il cui tiro a botta sicura è stato sventato da una prodigiosa parata in tuffo sulla sua sinistra da Chiaverini. In pieno recupero l'arbitro Calvi ha negato ai nerazzurri un rigore per un fallo di mano in area casalese, parso abbastanza netto ai tifosi della tribuna... perchè a noi dalla Curva Nord è negato il diritto di vedere la partita, causa la ragnatela verde.
Al fischio finale, i nerazzurri sono stati comunque applauditi dalla Curva Nord (cliccare qui, tratto da gigheland), che ha apprezzato il cuore dei ragazzi scesi in campo:ma da domenica prossima, bisognerà cominciare a fare punti. Vado (in trasferta), Saluzzo (in casa) e sanremese (in trasferta), sono i prossimi impegni, da non fallire assolutamente, per cercare una difficilissima salvezza.
Cliccando qui si può vedere la consueta rassegna fotografica di gigheland.
Questi i giocatori schierati da Lorenzo Mazzeo: Chiaverini, Moretto, Scaturro (55' Vona), Dolcetti (79' Gamba), Storgato, Minghinelli, Piscitelli, Egnakou (51' Russo V.), Capuano, Marsiglia, Francesconi. A disp. Loiacono, Marcucci, Tafuri, Proietto. Ammoniti nerazzurri: 50' Moretto, 63' Piscitelli.
Risultati e marcatori delle altre gare disputate oggi:
Alessandria-Novese: 2-2 2’ Pastorino (N); 4’ Bolla (A);60’ Buglio (A); 65’ Baudinelli (N).
Biellese-Vado: 5-1 12’ Torromino (B); 15’ Lazzaro(B);59’ Lazzaro (B); 65’ Torromino (B);75’ Lunardon (B); 89’ Iannolo (V).
Rivoli-Rivarolese: 1-0 69’ Placida (Rivoli).
Savona-Saluzzo: 3-1 16’ Foglia (Sal); 49’ Aut. Tortone (Sav);54’ e 69° Soragna (Sav).
Classifica
Alessandria 49
Biellese 39
Lavagnese 38
Sestrese 37
Lottogiaveno 32
Savona 31
Ciriè 28
Rivoli 27
Novese 26
Rivarolese 25
P.B. Vercelli 25
Casale 24
Derthona 22
Imperia 21 (3 punti penalizzazione)
sanremese 21
Sestri Lev. 19
Vado 10
Saluzzo 8
P.B. Vercelli, Sanremese, Casale e Biellese una partita in meno
Mi dispiace che neanche oggi l imperia abbia portato a casa punti, spero in una salvezza tranquilla, spero un giorno di poter indossare ancora la maglia nerazzurra...
RispondiEliminaIeri mi hanno riferito che al Ciccione si è rivisto il nostro vecchio caro Di Pla...Mi hanno anche detto di un suo possibile ritorno,è vero??!!Qualcuno sa qualcosa??Sarebbe il nostro capitano!!!!
RispondiEliminaChe bello vedere arrampicati sulla recinzione quei "ragazzini" intenti ad incitare i giocatori...
RispondiEliminaComplimenti,specialmente a quello con la "crapa quasi pelata" e al "master-chitarrista"
maledetto ramo secco!!!!!
RispondiEliminacomplimenti per l aquisto del nuovo difensore RUSSO veramente e un bravissimo giocatore!!!!!!!!!speriamo che ci fs sognare!!!!!
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