martedì 29 luglio 2008
Chi l'ha visto? Christian Minardi
Per la rubrica “Chi l'ha visto?”, questa volta parliamo di un portiere, Christian Minardi.
Come sempre la scheda della sua carriera, fornita dall'impagabile Massimo di Finale Ligure:
92-93 Russi Cnd. 6 0
93-94 Russi Cnd. 4 0
94-95 Russi Ecc.
95-96 Russi Cnd. 24 0
96-97 Imperia Cnd. 17 0
98-99 Orvietana Cnd. 8 0
99-00 Sciacca Cnd. 7 0
00-01 Russi C2 0 0
01-02 Lugo D 1 0
02-03 Alense Ecc. 28 0
03-04 Altamura Ecc.
Ott 03-04 Potenza F.C. D 0 0
04-05 Jesina Ecc. 0 0
Nato il 23/06/1975 a Ravenna, Christian Minardi è stato l'estremo difensore nerazzurro per un solo scorcio di stagione (17 gare nella stagione 1996/1997), sufficienti però a lasciare un ottimo ricordo, specie tra i ragazzi della Curva Nord, coi quali strinse un grande legame che andava oltre le gare sul campo.
Giunto ad Imperia, prese il posto del disastroso Marco Gestro, in una delicata fase del torneo 1996/1997: i nerazzurri erano relegati nei bassofondi della classifica e reduci dall'esonero di mister Pisano, il cui posto era stato preso da Flavio Ferraro. Il patto d'onore stretto tra i ragazzi della Curva Nord con il mister, i vecchi ed i nuovi acquisti (Giambo Bocchi, Samuele Marni, Loris Osualdella ed appunto Christian Minardi), diedero un impulso notevole alla rimonta in classifica dei nerazzurri, che riuscirono nell'impresa impossibile (ad un certo punto della stagione) di salvarsi con un turno di anticipo dal termine della stagione.
Due episodi su tutti mi resteranno impressi nella mente.
Il primo sono le lacrime di rabbia di Crhistian, al fischio finale, dopo aver subito il gol dell'1-2 nel derby interno contro la Sanremese (una doppia beffarda carambola del pallone tra i difensori Massabò e “Spartaco” Desideri, che conclude la sua corsa alle spalle dell'estremo difensore romagnolo)... un pianto a dirotto, sotto la Nord che applaudiva la squadra, malgrado la più atroce delle sconfitte.
Il secondo é la sua corsa dalla porta fino a metà campo per mostrare a Celella uno striscione lui dedicato dalla Nord: Imperia-Fossano, con nelle fila dei piemontesi, Beppe Celella, amato ex bomber nerazzurro, che, forse emotivamente provato, disputa una gara fatta di scatti d'ira, nervosismo ingiusticato e che non corrisponde gli applausi dei suoi ex tifosi: al 90° Christian Minardi, strappa lo striscione dalla rete e rincorre per tutto il campo Celella e gli mostra (prima di gettarglielo addosso e conseguente mini rissa) lo striscione dei Samurai Ultras Imperia...
Ora Christian Minardi ha attaccato i guantoni al chiodo, si è appena sposato e fa il preparatore dei portieri della Nocerina.
Come sempre, chiunque abbia ricordi di questo calciatore, li condivida con noi e se ha la possibilità di contattarlo, lo faccia.
ciao,io ho avuto la fortuna di giocare a russi tutte le giovanili fino alla juniores nazionale con cristian.è una persona fantastica ed 'io l'ho sempre sostenuto anche quando ( da capo ultras dei vecchi irruducibili arancioneri) lo osannavo sempre dagli spalti.fino a qualche anno fa siamo rimasti in contatto,poi l'ho perso di vista dopo che mio padre convinsse il presidente del russi a dargli un'altra possibilità a russi in c2,ma lui rimase lì solo poco tempo.ora ho perso le sue tracce.
RispondiEliminaun fenomeno!!!!!peccato non fosse un gigante!!!!
RispondiEliminaCiao ragazzi domani Crhiatian Minardi gestitrà lo stage organizzato dall accademia Portieri italia a Potenza .
RispondiEliminapurtroppo Christian ci ha lasciato un anno fa. RIP campione!
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