132 giorni dopo la
vittoria a Ventimiglia contro la Nuova Intemelia, che aveva consegnato ai nerazzurri la vittoria del Campionato di 1° Categoria, l'Imperia torna in campo esordendo in casa di una delle favorite del Torneo di Promozione, la
Carcarese di
Flavio Ferraro, da martedì nuovo tecnico dei biancorossi valbormidesi.
In casa nerazzurra son cambiate alcune cose, a partire dalla guida tecnica, affidata a
Sergio Soncin: sono arrivati alcuni giocatori di provata esperienza e bravura, come
Andorno,
Fiani,
Monti,
Balbo,
Tranchida e
Carioti ed un folto gruppo di ragazzini assai promettenti, che si sono aggiunti ai pilastri della scorsa stagione.
Non è invece cambiato l'obbiettivo dichiarato: vincere e raggiungere a tempo di record quel Campionato di Eccellenza, nel mirino e nelle promesse della dirigenze nerazzurre, due anni fa, al momento del loro insediamento.
Non sarà facile, come sempre, anche perchè nella sua storia lunga 87 anni l'Imperia non ha mai vinto 3 Campionati consecutivi, ma soprattutto perchè
la concorrenza è assai agguerrita e qualificata: la stessa Carcarese, il Finale, il Serra Ricco' ed il San Cipriano su tutte.
Altra certezza è che, anche in questa stagione, i nerazzurri non saranno soli: questo pomeriggio i "Samurai Ultras Imperia 1982" saranno presenti al "Corrent", pronti a dare il loro sostegno ai nerazzurri e, insieme al pullman dei sostenitori della Curva Nord (maggiori dettagli li avrete cliccando qui), altri tifosi imperiesi giungeranno in Val Bormida.
LA FORMAZIONE. Sicuro assente l'ex Cairese Guido Balbo, sempre alle prese con i problemi ad un ginocchio, dopo un infortunio patito in allenamento e che potrebbe tenerlo fuori ancora un paio di settimane; in dubbio Gian Luca Bocchi, causa problemi muscolari, e Mario Stabile, contuso in allenamento.
Il resto della rosa è a disposizione di mister Soncin, che potrebbe schierare la formazione scesa in campo domenica scorsa ad Arma di Taggia, con l'inserimento di due suoi pezzi pregiati, Iannolo e Fiani.
LA CRONACA.
E' terminata 0-0 sul campo, finirà 3-0 a tavolino per la Carcarese, poichè i nerazzurri hanno schierato Monti, che doveva scontare ancora un turno di squalifica residuo, rimediato la stagione scorsa... ma ne parleremo domani.
Parliamo della partita di oggi pomeriggio, giocata al "Corrent", in una piacevole giornata di sole e dinanzi a circa 500 spettatori, con nutrita e rumorosa rappresentanza nerazzurra.
Soncin schiera Tranchida in porta; linea difensiva formata dai due centrali Fiani e Monti e sugli esterni Ambesi e Rizza; a centrocampo al centro Ciaramitaro e Carioti, con Gagliano e Celea sulle fasce; in attacco Iannolo a supporto dell'unica punta Andorno.
E' stata una bella partita, soprattutto abbiamo visto un gran bella Imperia, solida ed organizzata che ha dominato per lunghi tratti gli avversari ed ha creato almeno quattro nitide palle gol, contro nessuna dei padroni casa.
Già al 4' la prima potenziale occasione è dei nerazzurri, con un perfetto lancio di Iannolo sui piedi di Monti, che però calcia sopra la traversa della porta difesa da Giovinazzo.
Sul rovesciamento di fronte, Tranchida è rapido a gettarsi sui piedi di Procopio lanciato a rete: sarà l'unico intervento dell'estremo difensore nerazzurro, che poi si farà apprezzare soprattutto per avere ottime doti tecniche quando si tratta di controllare la sfera coi piedi.
Dopo questo inizio infuocato, le due squadre si placano e si controllano vicenda, senza mai rendersi veramente pericolose: le uniche emozioni sono alcuni duri contrasti, in una gara sostanzialmente assai corretta, ed un paio di innocui cross in area nerazzurra ed una palla non sfruttata da Andorno, sorpreso da un assist al bacio del solito Iannolo.
Nella ripresa l'Imperia prende decisamente in mano le redini del gioco e si rende subito pericolosissima con il suo capitano, Roberto Iannolo, che ingaggia un duello a distanza con Giovinazzo.
Al 47', punizione a due dal limite dell'area, respinta coi pugni dal portiere biancorosso, sui piedi di Gagliano, il cui tiro a botta sicura è respinto dal corpo da Bottinelli.
Due minuti dopo, ancora punizione dal limite, con Iannolo che indirizza la palla nel sette alla sinistra di Giovinazzo, che vola e leva la sfera dal sacco.
Al 55', al termine di una tambureggiante azione nerazzurra, la sfera arriva sui piedi di Iannolo che, da posizione impossibile, impegna severamente Giovinazzo.
E' un monologo nerazzurro: Giovinazzo al 75' sdradica dai piedi di Andorno la palla del possibile vantaggio imperiese.
La gara si innervosisce ed arrivano i primi cartellini gialli: il primo è sventolato sulla faccia di Carioti, poi arriveranno quelli di Allaria e di Fiani per i nerazzurri.
Al 78' Celea impegna severamente Giovinazzo, con un tiro spettacolare.
Entrano in campo Allaria e Aloi (e perchè tenere in panchina Cuneo, tra i più in forma domenica ad Arma?) ed al 90' l'ultima palla gol capita proprio sui piedi del giovane esterno ex Nuova Intemelia, il cui tiro, da posizione favorevolissima è respinto ancora una volta da Giovinazzo.
Al fischio finale, applausi per i nerazzurri, per l'ottima prestazione complessiva e la prova di forza sul campo di una diretta contendente alla vittoria finale.
Carcarese. Giovinazzo, Bottinelli, Scannapieco, Sardo, Bonforte (220 st Ninivaggi), Ognjanovic, Fanelli, Piccardi, Caputo (1’ st Bottino), Procopio. A disp. Camilleri, Pesce, Di Noto, Goso, Molinar. All. Ferraro.
Imperia: Tranchida, Ambesi, Rizza, Ciaramitaro (34’st Allaria), Monti, Fiani, Gagliano (34’st Aloi), Carioti, Andorno, Iannolo, Celea. A dispos. Piccardo, Rosso, Schiavon, Raguseo, Cuneo. All. Soncin
Arbitio: Sonetti di Genova