E' lui o non è lui? Certo che è lui! Ed ora come la mettiamo?(fotografia tratta dall'archivio di sanremonews)
martedì 31 maggio 2011
Beccato !
Domenica 29 maggio, ore 15,45, via Garessio: guardate un po' chi si aggirava nei pressi dello stadio Comunale "Nino Ciccione", in buona e da lui stesso vietata compagnia?
E' lui o non è lui? Certo che è lui! Ed ora come la mettiamo?
E' lui o non è lui? Certo che è lui! Ed ora come la mettiamo?La fotocronaca di Fantomas
Riviviamo Imperia-Campomorone attraverso gli scatti Fantomas, fotografo ufficiale di Im1923.
L'undici iniziale
La Gradinata Nord
4': Michele Celea festeggiato dopo il gol del vantaggio nerazzurro
Ivan Monti, Marco Eugeni e Matteo Fiani
10': Manuel Scaglione sommerso dall'abbraccio dei compagni dopo il 2-0
Elia Ambesi, Daniele Bencistà e Matteo Fiani
Davide Tranchida, il portierone nerazzurro
68': Simone Carioti festeggia dopo il quarto gol nerazzurro
82': Roberto Iannolo esulta dopo il quinto gol
L'undici iniziale
Franco Asselle ed Alfredo Bencardino
La Gradinata Nord
4': Michele Celea festeggiato dopo il gol del vantaggio nerazzurro
Ivan Monti, Marco Eugeni e Matteo Fiani
10': Manuel Scaglione sommerso dall'abbraccio dei compagni dopo il 2-0
Elia Ambesi, Daniele Bencistà e Matteo Fiani
Davide Tranchida, il portierone nerazzurro
68': Simone Carioti festeggia dopo il quarto gol nerazzurro
82': Roberto Iannolo esulta dopo il quinto gol
Striscia lo striscione
La Gradinata Nord ed alcuni striscioni esposti domenica scorsa, immortalati da Fantomas
Fotocronaca di un trionfo
Considerata la notevole mole di fotografie scattate da Fantomas e da voi lettori del blog, le pubblicherò nei prossimi tre giorni, divise per "argomenti": "La fotocronaca della partita", "Striscia lo striscione", "La festa al Ciccione", "La processione nerazzurra", "Il tuffo liberatorio" e "La cena dei Campioni".Buona visione.
lunedì 30 maggio 2011
Parla il Presidente
Tre anni fa, per il bene della città, abbiamo intrapreso un percorso difficile con il preciso intento di riportare una società calcistica come la nostra nel più breve tempo possibile nuovamente a militare in campionati consoni ad un capoluogo di provincia.
Ieri l’Imperia Calcio ha centrato per la terza volta consecutiva il passaggio alla categoria superiore approdando al massimo campionato regionale.
Questo impressionante ruolino di marcia, mai avvenuto nell’intera storia neroazzurra, è il frutto di un lavoro collegiale, paziente e meticoloso non privo di problemi ed intralci sempre affrontati con professionalità e passione.
Attualmente possiamo vantare un settore giovanile in continua crescita, una prima squadra che l’anno prossimo disputerà un campionato prestigioso e soprattutto un’affluenza sempre maggiore allo stadio.
Tutti questi fattori rappresentano un enorme incentivo per proseguire questo cammino.
Un ringraziamento va a tutti coloro che hanno creduto nel nostro progetto in particolare agli sponsor ed ai nostri tifosi che hanno sempre seguito la squadra.
Il gruppo dei Samurai ha rappresentato sicuramente un valore aggiunto dimostrandosi fondamentale nei momenti difficili.
Ora è il momento di gioire di questi risultati ben consci che ci attende subito un duro lavoro per preparare al meglio la prossima stagione.
Il Presidente
Il Presidente
Un tuffo... al cuore
Che festa!
Una domenica indimenticabile per chi l'ha vissuta, un 5-0 che non ammette discussioni, dopo l'1-5 della gara d'andata.
L'Imperia di Alfredo Bencardino accede con pieno merito al Campionato di Eccellenza e festeggia il suo personalissimo "triplete", tre Campionati vinti in maniera consecutiva, un'impresa mai riuscita nella sua storia dal Club di Piazza d'armi.
I meriti di questo successo sono da dividere tra molte persone, a partire dalla dirigenza nerazzurra, al mister, ai calciatori che, in questi spareggi più che mai, hanno dato qualcosa in più, ed ai tifosi, la vera arma in più dell'Imperia, rispetto a tutte le rivali.
Oggi la Gradinata Nord riabbracciava sei ragazzi diffidati tre anni fa, dopo quell'Imperia-Novese mai giocato, spareggio salvezza che segnò la fine dell'era master e, di fatto, l'inizio della rinascita nerazzurra: è stato bello che ad assistere a questa festa ci siano stati anche loro, è stato emozionante festeggiare con questa squadra che ha interpretato, come raramente in passato, lo spirito dei suoi sostenitori.
La "processione" dal campo a Piazza Dante, con in testa la squadra seminuda, il mancato tuffo celebrativo nella fontana (impedito dall'ennesima assurda decisione del Comune di Imperia, che ha "spento" la fontana), subito sostituito dal tuffo nel porto di Oneglia, una cosa mai vista nella lunga storia nerazzurra.
Infatti, non abbiamo mai assisito alla celebrazione di un trionfo nerazzurro con un'imprevista serie di tuffi liberatori nelle torbide acque del nostro porto, da parte dell'allenatore, i suoi ragazzi ed il Presidente. Evidentemente è stato creato qualcosa di particolare che va al di là del fatto meramente sportivo, un base sulla quale lavorare in futuro.
Mi mancano le parole per esprimere le sensazioni provate quest'oggi, ma quel tuffo "ad alto rischio" e liberatorio di una leggenda del calcio imperiese quale è Alfredo Bencardino mi resterà sempre impresso nel cuore.
Una domenica indimenticabile per chi l'ha vissuta, un 5-0 che non ammette discussioni, dopo l'1-5 della gara d'andata.
L'Imperia di Alfredo Bencardino accede con pieno merito al Campionato di Eccellenza e festeggia il suo personalissimo "triplete", tre Campionati vinti in maniera consecutiva, un'impresa mai riuscita nella sua storia dal Club di Piazza d'armi.
I meriti di questo successo sono da dividere tra molte persone, a partire dalla dirigenza nerazzurra, al mister, ai calciatori che, in questi spareggi più che mai, hanno dato qualcosa in più, ed ai tifosi, la vera arma in più dell'Imperia, rispetto a tutte le rivali.
Oggi la Gradinata Nord riabbracciava sei ragazzi diffidati tre anni fa, dopo quell'Imperia-Novese mai giocato, spareggio salvezza che segnò la fine dell'era master e, di fatto, l'inizio della rinascita nerazzurra: è stato bello che ad assistere a questa festa ci siano stati anche loro, è stato emozionante festeggiare con questa squadra che ha interpretato, come raramente in passato, lo spirito dei suoi sostenitori.
La "processione" dal campo a Piazza Dante, con in testa la squadra seminuda, il mancato tuffo celebrativo nella fontana (impedito dall'ennesima assurda decisione del Comune di Imperia, che ha "spento" la fontana), subito sostituito dal tuffo nel porto di Oneglia, una cosa mai vista nella lunga storia nerazzurra.
Infatti, non abbiamo mai assisito alla celebrazione di un trionfo nerazzurro con un'imprevista serie di tuffi liberatori nelle torbide acque del nostro porto, da parte dell'allenatore, i suoi ragazzi ed il Presidente. Evidentemente è stato creato qualcosa di particolare che va al di là del fatto meramente sportivo, un base sulla quale lavorare in futuro.
Mi mancano le parole per esprimere le sensazioni provate quest'oggi, ma quel tuffo "ad alto rischio" e liberatorio di una leggenda del calcio imperiese quale è Alfredo Bencardino mi resterà sempre impresso nel cuore.
Aspettando Fantomas
Le attesissime fotografie della festa nerazzurre arriveranno a breve... Fantomas permettendo, che è sparito nel nulla. Se qualcuno ha sue notizie, ci informi
E chiunque abbia filmati o immagini della festa di ieri, le invii a im1923@libero.it: le pubblicherò sul blog.
E chiunque abbia filmati o immagini della festa di ieri, le invii a im1923@libero.it: le pubblicherò sul blog.
domenica 29 maggio 2011
Play off (finale ritorno). Imperia-Campomorone:5-0
L'atto finale di una stagione lunga e palpitante.
Questo pomeriggio alle ore 16,30, agli ordini di Nicolo' Zunino di Savona, l'Imperia affronta il Campomorone, nella finale di ritorno dei play off, a distanza di quattro giorni dall'eclatante 1-5 del "Grondona" .
Solo una disfatta nerazzurra potrebbe rovinare quella che è dovrebbe essere la partita che riporterà il club di Piazza d'armi nel Campionato di "Eccellenza".
I nerazzurri, infatti, possono permettersi anche di perdere con 3 reti di scarto: ricordiamo che non valgono le regole delle Coppe Europee, dove i gol fatti in trasferta valgono doppi. Pertanto, nel malaugurato caso in cui i tempi regolari dovessero terminare coi genovesi in vantaggio con 4 reti di scarto, verrebbero disputati i tempi supplementari ed, eventualmente, i calci di rigore... sarebbe davvero troppo per tutti noi...
Si aspetta un gran pubblico sugli spalti, come accaduto in questa tornata di spareggi, sicuramente l'entusiasmo ed il tifo saranno ai massimi livelli, nonostante i tentativi di voler rovinare quella che dovrebbe essere una festa.
LA FORMAZIONE
Assente Davide Andorno per squalifica, non disponibile Mario Stabile, l'Imperia recupera Matteo Fiani, che ha scontato il turno di squalifica: tutto il resto della rosa, con qualche acciacco, eredità di questo intensissimo finale di stagione, è a disposizione di Alfredo Bencardino.
LA CRONACA
L'Imperia vince 5-0 e festeggia la promozione in "Eccellenza": le reti nerazzurre portano le firme di Celea, autore di una doppietta, Scaglione, Scaglione e Iannolo.
Al termine dell'incontro, una festa spettacolare, come mai in passato, con la squadra scatenata a tuffarsi nel porto di Oneglia. C'è poco da aggiungere, la lucidità è davvero poca, la gioia fantastica. Per una volta la cronaca può aspettare: ho solo voglia di ringraziare ed applaudire chi ci ha dato queste forti emozioni. Mi limito a raccontare i 5 gol.
Alfredo Bencardino schiera inizialmente questi undici: Tranchida in porta; in difesa, sugli esterni Eugeni e Rizza, Monti e Fiani al centro; a centrocampo, Balbo e Cuneo esterni, Bencistà e Scaglione al centro; in attacco Iannolo e Celea.
Al 4' l'Imperia è già in vantaggio, grazie a Celea, che servito al limite dell'area da Iannolo, infila Canciani con un preciso diagonale.
Al 10' raddoppio nerazzurro grazie a Scaglione, che di testa mette alle spalle dell'estremo difensore genovese.
Pochi minuti dopo, sempre di testa, il centrocampista nerazzurro, su azione d'angolo, colpisce un clamoroso palo.
La prima frazione di gioco termina 2-0.
Ad inizio ripresa i nerazzurri triplicano: è il 54' quando Celea, con uno splendido pallonetto, infila Canciani.
Al 68' è il turno del neo entrato Carioti realizzare la quarta segnatura nerazzurra, bissando la rete realizzata nella gara d'andata.
All'82' chiude i conti il capitano nerazzurro, Roberto Iannolo, a coronamento di una stagione straordinaria: 33 gol fatti in 33 partite giocate, una media da "Scarpa d'oro" per il "Mago".
Al fischio finale la festa, della quale parlerò nei prossimi giorni.
L'Imperia è promossa in "Eccellenza" e prosegue la sua scalata verso il calcio che più conta.
Questo pomeriggio alle ore 16,30, agli ordini di Nicolo' Zunino di Savona, l'Imperia affronta il Campomorone, nella finale di ritorno dei play off, a distanza di quattro giorni dall'eclatante 1-5 del "Grondona" .
Solo una disfatta nerazzurra potrebbe rovinare quella che è dovrebbe essere la partita che riporterà il club di Piazza d'armi nel Campionato di "Eccellenza".
I nerazzurri, infatti, possono permettersi anche di perdere con 3 reti di scarto: ricordiamo che non valgono le regole delle Coppe Europee, dove i gol fatti in trasferta valgono doppi. Pertanto, nel malaugurato caso in cui i tempi regolari dovessero terminare coi genovesi in vantaggio con 4 reti di scarto, verrebbero disputati i tempi supplementari ed, eventualmente, i calci di rigore... sarebbe davvero troppo per tutti noi...
Si aspetta un gran pubblico sugli spalti, come accaduto in questa tornata di spareggi, sicuramente l'entusiasmo ed il tifo saranno ai massimi livelli, nonostante i tentativi di voler rovinare quella che dovrebbe essere una festa.
LA FORMAZIONE
Assente Davide Andorno per squalifica, non disponibile Mario Stabile, l'Imperia recupera Matteo Fiani, che ha scontato il turno di squalifica: tutto il resto della rosa, con qualche acciacco, eredità di questo intensissimo finale di stagione, è a disposizione di Alfredo Bencardino.
LA CRONACA
L'Imperia vince 5-0 e festeggia la promozione in "Eccellenza": le reti nerazzurre portano le firme di Celea, autore di una doppietta, Scaglione, Scaglione e Iannolo.
Al termine dell'incontro, una festa spettacolare, come mai in passato, con la squadra scatenata a tuffarsi nel porto di Oneglia. C'è poco da aggiungere, la lucidità è davvero poca, la gioia fantastica. Per una volta la cronaca può aspettare: ho solo voglia di ringraziare ed applaudire chi ci ha dato queste forti emozioni. Mi limito a raccontare i 5 gol.
Alfredo Bencardino schiera inizialmente questi undici: Tranchida in porta; in difesa, sugli esterni Eugeni e Rizza, Monti e Fiani al centro; a centrocampo, Balbo e Cuneo esterni, Bencistà e Scaglione al centro; in attacco Iannolo e Celea.
Al 4' l'Imperia è già in vantaggio, grazie a Celea, che servito al limite dell'area da Iannolo, infila Canciani con un preciso diagonale.
Al 10' raddoppio nerazzurro grazie a Scaglione, che di testa mette alle spalle dell'estremo difensore genovese.
Pochi minuti dopo, sempre di testa, il centrocampista nerazzurro, su azione d'angolo, colpisce un clamoroso palo.
La prima frazione di gioco termina 2-0.
Ad inizio ripresa i nerazzurri triplicano: è il 54' quando Celea, con uno splendido pallonetto, infila Canciani.
Al 68' è il turno del neo entrato Carioti realizzare la quarta segnatura nerazzurra, bissando la rete realizzata nella gara d'andata.
All'82' chiude i conti il capitano nerazzurro, Roberto Iannolo, a coronamento di una stagione straordinaria: 33 gol fatti in 33 partite giocate, una media da "Scarpa d'oro" per il "Mago".
Al fischio finale la festa, della quale parlerò nei prossimi giorni.
L'Imperia è promossa in "Eccellenza" e prosegue la sua scalata verso il calcio che più conta.
Rivierainstein 24
Ennesima chicca di Riviera 24.it: articolo della Pro Imperia e fotografia di Voltrese-Imperia con, sullo sfiondo, i "Samurai Ultras Imperia 1982".
"Ci sono cose che non si possono comprare, per tutto il resto che Riviera24.it".
Alla prossima... non passerà troppo tempo, ne siamo certi.
Play off: finale 3°/4° posto
Nella partita di ritorno della finale per il 3°/4° posto dei play off, il Ceriale ha bissato il successo della gara d'andata: 0-1 il risultato, con rete dei biancazzurri realizzata da Donà.
Da segnalare una rissa solitaria del mister spezzino Gassani che, nel finale, ha dato in escandescenza... ma guarda un po'.
sabato 28 maggio 2011
Tranky auguri a te
Il nostro portierone Davide Tranchida compie quest'oggi 26 anni: auguri, ma per il regalo, aspettiamo domani...
La terna arbitrale
Arbitro della finale di ritorno Imperia-Campomorone, in programma domani pomeriggio alle ore 16,30, sarà Nicolo' Zunino di Savona.
Il fischietto savonese non ha mai diretto i nerazzurri.
Squalifiche
Ammonizione con diffida a Elia Ambesi e Ivan Monti.
Due giornate di squalifica a Federico Sposetti ed una a Matteo Parodi del Campomorone.
L'Imperia recupera Matteo Fiani, che ha scontato il turno di squalifica, mentre i genovesi Alessandro Cappellano, Gianluca Gattulli e Davide Ferrando.
Due giornate di squalifica a Federico Sposetti ed una a Matteo Parodi del Campomorone.
L'Imperia recupera Matteo Fiani, che ha scontato il turno di squalifica, mentre i genovesi Alessandro Cappellano, Gianluca Gattulli e Davide Ferrando.
