La favola dell'Andersen

Usando una metafora meteorologica, ormai adottata da questo blog, tanto tuonò che piovve: la sconfitta di ieri pomeriggio era purtroppo prevista... anche se ne avremmo fatto volentieri a meno ed avremmo tutti preferito goderci una giornata di sole.

Non avendo assistito alla gara, con buona pace di chi lo farà notare, mi esimo sul dare un giudizio sulla stessa, ma mi baso solo sui racconti di chi era ieri all' "Andersen" di Sestri Levante... e non è stata una bella favola, quella che mi hanno narrato.

Poi, magari, in settimana ce ne racconteranno un'altra, ma non cambia la sostanza.

Certamente, dopo sole 4 giornate, è impossibile dare sentenze e giudizi definitivi: le favole nerazzurre delle ultime 3 stagioni hanno avuto degli inizi stentati, poi sono arrivati dei "maghi" e dei "Principi (ner)azzurri" e, come da prassi, c'è stato il lieto fine.
Il Campionato è appena iniziato e le presunte favorite stentano un po' tutte, eccezion fatta, forse, il Sestri Levante, e con l'inserimento nel lotto della Fezzanese, forse colpevolmente non troppo considerata, in sede di pronostico, e che, invece, ha iniziato davvero alla grande ed ha in rosa qualche giocatore interessante.
Ma, se la dirigenza nerazzurra ne ha davvero la possibilità e la volontà, non si deve perdere altro tempo, perchè 5 punti sono ancora facilmente recuperabili.
Altrimenti si parli chiaro, non si raccontino favole e noi lupi saremmo sazi e risparmieremmo la pecorella, come nel racconto di Esopo.
So che per qualcuno certe cose dovrebbero essere chiarite con dei faccia a faccia a fine partita, nell'antistadio ed a caldo, magari dopo una prestazione non esaltante: io, invece, sarò invecchiato, credo che una Società, pur avendo il dovere di comunicare direttamente con i propri tifosi, debba soprattutto parlare attraverso Comunicati o Dichiarazioni Ufficiali o, magari, nell'ambito di pubbliche assemblee, come avveniva qualche decennio fa... ma paiono cose irrealizzabili.

Da domenica ricomincia una nuova favola: sperando che arrivino alla svelta "maghi" e "principi"...