Questo pomeriggio al "Nino Ciccione", con fischio d'inizio dell'arbitro Andrea Siciliani di Genova alle ore 14,30, l'Imperia di Alfredo Bencardino affronta il Ventimiglia di Fabrizio Gatti.
I nerazzurri, reduci dal mezzo passo falso contro l'Arenzano e dalla qualificazione alla finale di Coppa Italia dopo il successo contro il Vado, per continuare ad alimentare i sogni di promozione in Serie D, devono necessariamente tornare al successo che in casa manca dal 27 novembre scorso, vittoria contro il Busalla, giorno nel quale c'è stata la frattura tra tifoseria organizzata e dirigenza nerazzurra e che, nonostante le rassicurazioni del club di Piazza d'armi, non accenna a placarsi.
Il Ventimiglia, affrontato per la 44° volta nella storia e nel quale milita l'ex nerazzurro Giovanni Brancatisano, sarà avversario assai tosto, in quanto impelagato nella lotta per la salvezza e perchè l'Imperia si presenta all'incontro con molte assenze.
LA FORMAZIONE
Assenti per squalifica alcuni dei pilastri della formazione di Alfredo Bencardino: fuori Roberto Iannolo, Ivan Monti, Nicholas Abedoy Ibojo e Bruno Raguseo.
Le scelte di Bencardino saranno, pertanto, quasi obbligate, con l'innesto di Tobia Melis in difesa, centrale al fianco di Enzo Giovanni Ferrari, di Guido Balbo e Alessio Stamilla sugli esterni e con la coppia d'attacco formata da Paolo Lamberti e Pietro Daddi; per gli Under, invece, il solito ballottaggio, con tre maglie da assegnare tra Mangione, Gaggero, Eugeni e Gagliano.
LA CRONACA
L'Imperia vince a mani basse contro il Ventimiglia e, complice la clamorosa sconfitta interna del Sestri Levante, riapre il proprio Campionato, portandosi a 5 punti dalla vetta e 2 dal Vado, prossimo avversario dei nerazzurri in un incontro-spareggio.
Si è giocato in un freddo pomeriggio invernale, dinanzi a poco più di un centinaio di spettatori (l'aspetto più deprimente della domenica), terreno di gioco in ottime condizioni.
Alfredo Bencardino schiera inizialmente questo undici: Giovinazzo in porta; in difesa Ferrari e Melis centrali, Cinquepalmi ed Eugeni esterni; a centrocampo Ponzo e Geraci centrali; Balbo e Stamilla esterni; in attacco Daddi e Lamberti.
L'inizio della gara è al piccolo trotto, con i primi 20' che scorrono via senza particolari emozioni.
Ad accendere la sfida ci pensa Stamilla che al 20', su lungo lancio di Ferrari, a tu per tu col portiere granata, tenta un pallonetto che colpisce la traversa ed esce a lato.
Al 24' Daddi entra in area e serve Lamberti, il cui tiro al volo è deviato quasi sulla linea di porta da un difensore.
Al 25' l'Imperia passa in vantaggio: lancio di Cinquepalmi per Stamilla, che mette la sfera in mezzo per Daddi che non si fa pregare ed infila la porta dei frontalieri.
Al 30' ancora Lamberti pericoloso, con un tiro al volo dal limite dell'area che fa la barba all'incrocio dei pali alla destra della porta degli ospiti.
Al 33' è il turno di Balbo, il cui tiro dal limite dell'area esce di un metro alla sinistra della porta.
E' un monologo nerazzurro, con i ragazzi di Alfredo Bencardino che hanno solo la colpa di non riuscere a chiudere subito la gara, ma cercare la giocata ad effetto.
La prima frazione di gioco termina 1-0.
Nella ripresa non cambia il canovaccio della gara: al 47' discesa di Cinquepalmi (buona la sua gara) sulla destra e tiro che esce di un soffio a lato.
Al 48' splendido cross di Balbo (capitano di giornata, in assenza di Iannolo) per Daddi, ma l'attaccante piemontese fallisce l'impatto con la sfera.
E' un assedio: al 54' l'Imperia coglie i frutti dei suoi attacchi grazie a Lamberti che svetta di testa, finalizzando al meglio un preciso cross di Stamilla.
2-0 e gara che pare finita: ma il Ventimiglia, a sorpresa, al 59', sul primo tiro in porta della sua gara, dimezza le distanze. Calcio d'angolo e colpo di testa di Turci che infila Giovinazzo.
L'Imperia non si scompone ed al 65' potrebbe rimettere le cose a posto: inarrestabile discesa di Daddi in area ed atterramento, che l'arbitro punisce con un calcio di rigore. Si incarica di battere la massima punizione lo stesso Daddi, ma il suo tiro è potente ma centrale ed è respinto coi piedi dal portiere granata.
Al 68' punizione da metà campo di Ferrari, sponda di testa di Lamberti e tiro al volo svirgolato da Daddi.
Al 70' lancio di Cinquepalmi per Lamberti la cui conclusione immediata esce a lato.
Al 73' l'Imperia realizza la terza rete: travolgente azione di Balbo, cross al centro per Daddi che sfoga tutta la sua rabbia sulla sfera ed insacca il suo 6° gol con la casacca nerazzurra.
Alfredo Bencardino opera i suoi primi cambi: escono Lamberti e Cinquepalmi ed entrano Gagliardi e Mangione.
La gara è chiusa all'81' da Gagliardi che infila la porta dei frontalieri al termine di un'azione a percussione di Stamilla e Daddi: 4-1 e pratica chiusa.
Da segnalare ancora l'ultimo cambio (Gaggero al posto di Stamilla) ed il calcio di punizione di Balbo che, all'89', colpisce l'ennesimo legno di questa stagione.
Un'Imperia a tratti incontenibile fa un bel passo in avanti in classifica e si prepara alla sfida verità, domenica prossima a Vado, contro i rossoblù di Maisano.
IMPERIA: Giovinazzo, Cinquepalmi (73’ Mangione), Eugeni, Ferrari, Melis, Ponzo, Stamilla(81’ Gaggero), Geraci, Daddi, Balbo, Lamberti (61’ Gagliardi). All.: Bencardino
VENTIMIGLIA: Farsoni, Tursi, Aretuso, Brancatisano, Mamone, Gentile (58’ Grifo), Sparma,Miceli, Fiore (15’Rea), Anfosso (76’Campagna), Ieropoli. All.: Gatti
ARBITRO: Siciliani di Genova
benvenuto Daniele.
RispondiEliminaauguri Cappu.
muri
p.s.: tu sai perche non sono riuscito a venire, ma auguri col cuore.
ottima squadra - pessima dirigenza=0-0
RispondiEliminaFrancamente riesce difficile giustificare questa presa di posizione dei Samurai. Abbiamo una delle squadre più forti mai viste negli ultimi anni. Dopo anni e anni nei quali abbiamo sempre avuto una latitanza totale del gioco sulle fasce e di punte centrali (gli animali da area di rigore) ora abbiamo un potenziale devastante. Oggi abbiamo visto tre bellissimi goal su altrettanti palloni giocati dagli esterni e potenzialmente almeno altre 4/5 occasioni enormi per arrotondare ulteriormente il punteggio. La società ha fatto il suo dovere mettendo anche nero su bianco cose molto importanti (se rispettate o no lo vedremo alla fine, ma nel caso contrario sapremo di chi sarà stata la responsabilità) e allora risulta francamente incomprensibile questa specie di sciopero con alcuni vostri esponenti presenti, ma senza tifare e altri assenti. Questo è il momento di remare tutti dalla stessa parte. In questa squadra ci sono almeno 4/5 elementi che, già fortissimi, potrebbero diventare ancora più devastanti con la spinta della curva, magari già a cominciare dallo "spareggio" di domenica prossima a Vado che si annuncia bellissimo. Considerato che subito dopo ci sarà Vado-Sestri Levante questo è il momento di serrare le fila e provare quella che sarebbe davvero una grande impresa. Il sostegno ai ragazzi prima di tutto, il resto si vedrà in sede di bilancio finale.
RispondiEliminaa me pare che quello scritto da portorino sino parole sagge e pienamente condivisibili
RispondiEliminaciao kappu un grande in bocca al lupo a te e Nico. Benvenuto DANIELE
RispondiEliminamuri sei pregato di venire venerdi alle 22,00 in sala biliardi ciauuuuuu
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