Questo pomeriggio alle ore 15,00, allo stadio "Ferruccio Chittolina" di Vado, si affrontano Vado ed Imperia, nella gara di ritorno della semifinale di Coppa Italia.
Le due squadre inseguitrici, in Campionato, del Sestri Levante, cercheranno di dimenticare l'amarezza e la rabbia per l'esito delle partite disputate domenica scorsa e raggiungere la finale della manifestazione nella quale, salvo clamorosi rovesci, affronteranno proprio i corsari levantini.
Si parte dal 2-1 della gara d'andata, disputata il 21 dicembre scorso al "Nino Ciccione" e, quindi, ai nerazzurri basterebbe un pareggio per andare in finale ma, considerato il potenziale dei rossoblù, il risultato è tutt'altro che rassicurante.
LA FORMAZIONE
Così come accaduto nella semifinale d'andata, è facile prevedere che Alfredo Bencardino non opererà alcun turn over: assenti gli squalificati Montie Papa, probabile la riconferma tra i pali di Davide Marcucci al posto di Alessandro Giovinazzo, e l'innesto di Paolo Ponzo, mentre per il resto la formazione potrebbe essere quella che ha giocato domenica scorsa contro l'Arenzano.
LA CRONACA
Grazie ad una strepitosa prestazione, l'Imperia sconfigge 1-3 il Vado ed accede alla finale di Coppa Italia dove affronterà il Sestri Levante, che si è sbarazzato senza problemi del Fontanabuona.
Nerazzurri in vantaggio dopo soli 2' grazie ad una delle suoi fantastici calci di punizione da 25 metri che infila Iannatone.
Il Vado reagisce ed al 9’ potrebbe pareggiare: passaggio filtrante di Barranca per Marelli, ma Marcucci, in uscita, deviare in angolo il tiro ravvicinato.
Le due squadre inseguitrici, in Campionato, del Sestri Levante, cercheranno di dimenticare l'amarezza e la rabbia per l'esito delle partite disputate domenica scorsa e raggiungere la finale della manifestazione nella quale, salvo clamorosi rovesci, affronteranno proprio i corsari levantini.
Si parte dal 2-1 della gara d'andata, disputata il 21 dicembre scorso al "Nino Ciccione" e, quindi, ai nerazzurri basterebbe un pareggio per andare in finale ma, considerato il potenziale dei rossoblù, il risultato è tutt'altro che rassicurante.
LA FORMAZIONE
Così come accaduto nella semifinale d'andata, è facile prevedere che Alfredo Bencardino non opererà alcun turn over: assenti gli squalificati Montie Papa, probabile la riconferma tra i pali di Davide Marcucci al posto di Alessandro Giovinazzo, e l'innesto di Paolo Ponzo, mentre per il resto la formazione potrebbe essere quella che ha giocato domenica scorsa contro l'Arenzano.
LA CRONACA
Grazie ad una strepitosa prestazione, l'Imperia sconfigge 1-3 il Vado ed accede alla finale di Coppa Italia dove affronterà il Sestri Levante, che si è sbarazzato senza problemi del Fontanabuona.
Nerazzurri in vantaggio dopo soli 2' grazie ad una delle suoi fantastici calci di punizione da 25 metri che infila Iannatone.
Il Vado reagisce ed al 9’ potrebbe pareggiare: passaggio filtrante di Barranca per Marelli, ma Marcucci, in uscita, deviare in angolo il tiro ravvicinato.
Il pareggio è nell'aria ed arriva al 17' pareggia grazie ad un colpo di testa dell'ex nerazzurro Davanzante, su azione susseguente a calcio d'angolo calciato da Pastorino.
Al 27' altra occasione per i rossoblù, ancora con Davanzante che serve in area Marelli che manca di un soffio impatto decisivo con la sfera.
Al 42' i padroni di casa potrebbero ribaltare il risultato, ma il tiro cross di Roselli è respinto da Marcucci: la sfera giunge sui piedi di Porata ma Gagliano, appostato sulla linea della porta imperiese, devia di testa in angolo.
Nella ripresa l'Imperia chiude i conti.
Al 42' i padroni di casa potrebbero ribaltare il risultato, ma il tiro cross di Roselli è respinto da Marcucci: la sfera giunge sui piedi di Porata ma Gagliano, appostato sulla linea della porta imperiese, devia di testa in angolo.
Nella ripresa l'Imperia chiude i conti.
Al 57' Iannolo vince un contrasto sulla trequarti, crossa in area e Stamilla insacca alle spalle di Iannatone.
Al 62' Lamberti chiude la pratica qualificazione con uno spettacolare pallonetto dal limite dell'area.
Ed ora appuntamento a mercoledì 25 gennaio, per la finalissima che verrà disputata, probabilmente, a Cogoleto, proprio dove l'Imperia vinse, il 15 febbraio 2006 l'unica Coppa Italia conquistata nella sua storia.
Ed ora appuntamento a mercoledì 25 gennaio, per la finalissima che verrà disputata, probabilmente, a Cogoleto, proprio dove l'Imperia vinse, il 15 febbraio 2006 l'unica Coppa Italia conquistata nella sua storia.
VADO: Iannattone, Davanzante, Pastorino, Motta, Barranca, Rossi, Aprile (64’ Compagnone), Porratan, Cucchi (64’ Arena), Roselli (64’ Scarfò), Marelli. All. Maisano
IMPERIA: Marcucci, Raguseo, Melis, Ibojo, Gagliano, Mangione (63’ Geraci) Ponzo, Stamilla (63’ Gagliardi), Iannolo (74’ Cinquepalmi), Balbo, Lamberti. All. Bencardino
ARBITRO: Baldissin di Novi
Stamilla, primo gol in nerazzurro (fotografia Enzo Pugno)
La punizione di Iannolo si insacca alle spalle di Iannatone (fotografia Enzo Pugno)
Esultanza nerazzurra (fotografia Enzo Pugno)
ED ORA TUTTI A TIFARE IN FINALEEEEEE
RispondiEliminaGABRIELE
Vorrei lanciare una richiesta, che temo finirà nel vuoto, alla lega regionale. Probabilmente Imperia e Sestri Levante sono al momento le due squadre più forti del campionato regionale e sono sicuramente, al pari con il Finale e, forse le Cairese, quelle con il maggior seguito di pubblico e ad avere un gruppo di tifosi organizzati. Secondo me la finale meriterebbe un palcoscenico importante per cui perché non disputarla al glorioso "Bacigalupo" di Savona? E' vero che non si trova esattamente a metà strada fra Imperia e Sestri Levante, ma non penso che siano i 20 o 30 km. in più o in meno che possano fare la differenza. Con tutto il rispetto mi sembra che giocare la finale eventualmente a Cogoleto non sia proprio una scelta felice.
RispondiEliminaTanto per cominciare 6 goal in due partite. Le scelte fatte evidentemente cominciano a pagare. Se si trova la quadra anche dietro ci sarà da divertirsi. Dai ragazzi non mollate!!!!!!!!!!!!!!
RispondiEliminaaspettate un'attimo, il finale fa pubblico perche' gioca alle 18 di sabato pomeriggio altrimenti avrebbe 100 persone a partita, e a cairo gli ultras non sono mai esistiti se non all'epoca di brin e della c2......forse intendevate carcare
RispondiEliminaconcordo pienamente che cogoleto non e' il campo adatto per una finale di coppa italia di eccellenza