Andrea Caverzan ha così commentato l'immeritata sconfitta di sabato pomeriggio contro l'Argentina:
"Abbiamo giocato un'ottima partita ed
usciamo dallo "Sclavi" a testa alta, anche se senza punti in classifica.
A tratti abbiamo dominato la gara ed il nostro errore è stato quello di
non essere riusciti a chiuderla subito, fallendo in un paio di
circostanze la rete dello 0-2. Purtroppo, nel calcio, quando sbagli,
spesso finisci per pagare dazio. I complimenti e gli applausi fanno
piacere, ma sarebbe stato meglio tornare a casa con qualche punto.
Dobbiamo imparare ad essere più cinici e concreti.
Il risultato è
stato condizionato anche da un nostro errore difensivo e da un rigore
assai dubbio, con il giocatore dell'Argentina che rientrava da un
fuorigioco e stava uscendo dall'area: la sua posizione irregolare non è
stata segnalata dalla terna arbitrale, mentre il contatto falloso si.
Però se noi chiudavamo prima la partita, non eravamo qui a recriminare.
Dopo il gol del 3-2 non abbiamo avuto la lucidità e l'esperienza per gestire le situazioni che si sono create.
Dobbiamo
ancora crescere e quanto avvenuto in occasione delle due trasferte, a
Finale ed Arma di Taggia, lo dimostra. Non dimentichiamoci, però, che in
entrambe le circostanze avremmo meritato qualcosa di più e che abbiamo
giocato contro due delle favorite alla vittoria finale del Torneo. Per
questa ragione, siamo moderatamente ottimisti per il futuro".
Grande mister
RispondiEliminaAvanti così Mister!!!! Ci possiamo togliere delle soddisfazioni!
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