lunedì 19 gennaio 2015

Amarezza e consapevolezza


Ieri pomeriggio, uscendo dal "Nino Ciccione", c'era un po' di delusione in tutti, ma anche la consapevolezza che il pareggio sia stato il giusto risultato di una partita "strana", nella quale i ragazzi di Gian Luca Bocchi sono parsi un po' frenati.
Colpa di un Rapallo guardingo nella prima frazione di gioco e che, nella ripresa, quando è sceso in cattedra Florio, ha rischiato in un paio di circostanze il colpaccio, sventato solo da due ottimi interventi di Alessandro Trucco. Un peccato poichè, per la prima volta nel corso di questa stagione, Gian Luca Bocchi aveva a disposizione tutta che quella che può essere considerata la rosa. La squadra è apparsa ordinata, ma mai pericolosa dalle parti di Nassaro che ha dovuto svolgere solo l'ordinaria amministrazione: due, infatti, sono state le insidie portate dai neroazzurri, un tiro smorzato di Castagna ed un colpo di testa, sempre dello stesso attaccante albese, terminato di poco sopra la traversa, entrambe nel primo tempo.
Ho detto di Alessandro Trucco, ma buona è stata anche la prestazione di Giuseppe Giglio e quella di Alessandro Ambrosini, mentre Davide Rovella, che per la prima volta ha giocato tutti i 90', è apparso ancora macchinoso.
Per la terza gara consecutiva i neroazzurri non hanno segnato ed ora la rete manca da poco più di 300 minuti, da quella decisiva realizzata proprio da Davide Rovella, nella vittoriosa trasferta a Santo Stefano Magra, contro il Magra Azzurri: un dato che dovrà essere analizzato in settimana con attenzione.
Domenica prossima l'Imperia sarà di scena a Cairo Montenotte, contro la Cairese dell'ex attaccante neroazzurro Matteo Giribone, ex compagno di squadra di Gian Luca Bocchi, nella magnifica cavalcata delle stagione 1998-1999, che portò il club di piazza d'armi in Serie C2: l'occasione per tornare al gol e, magari, per riconquistare tre punti buoni per proseguire un Campionato comunque positivo.

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