Allarme giallo

La seconda sconfitta consecutiva subita dei neroazzurri di Gian Luca Bocchi (4-1 contro la Sammargheritese) evidenzia tutti i limiti della rosa imperiese che, complici le squalifiche, sono costretti a far esordire altri due ragazzi del settore giovanile, Scarrone e Realino, in una squadra già composta da molti under (ieri ben 6 su 5).
Una sconfitta, bisogna dirlo, meno netta di quello che dice il risultato ed il cui "sliding door" è stato la mancata concessione di un nettissimo calcio di rigore ai danni di Rovella, al 49', sul risultato di 0-1.
Ma non basta per giustificare il sucessivo crollo, con le quattro reti subite in 20 minuti da una difesa tutta nuova e giovanissima.
Ora, a sei turni da termine, con un calendario tutt'altro che agevole (Ligorna, Magra Azzurri e Veloce in casa, Finale, Ventimiglia e Rivasamba in trasferta) bisogna davvero fare attenzione alle spalle: 9 punti di vantaggio sulla zona play out sono un buon margine di sicurezza, non è ancora il caso di preoccuparsi, ma è appena il caso di fare rilevare come, complici le continue squalifiche ed alcune decisioni arbitrali quantomeno discutibili, ma che certificano il peso della nostra società in L.N.D., questa stagione cominci a somigliare in maniera inquietante a quella passata.
Intendiamoci, paradossalmente, si potrebbero perdere tutte le ultime sei partite e salvarci comunque, ma sarebbe opportuno tenere alta la guardia. Soprattutto, se fossi, in mister Bocchi catechizzerei bene la squadra in settimana inculcando ai ragazzi la priorità di non incorrere in sanzioni disciplinari la prossima partita. Inutile negare che domenica sia forte il rischio di incappare nella terza sconfitta consecutiva, ma non è certo da questa partita che passa la nostra salvezza.
Fondamentali saranno quelle successive, che sarà tassativo affrontare con la squadra a pieno organico per evitare sorprese. Castagna andrà in diffida e sarà fondamentale non incappare in cartellini per evitare di saltare la determinante sfida di Finale la settimana successiva.
La gara contro il Ligorna schiacciasassi rappresenterà la classica occasione in cui giocarsi il tutto per tutto, ma con la massima tranquillità. Il pronostico è chiuso ed è chiaro che anche un ipotetico eventuale pareggio sarebbe accolto come una mezza impresa, ma è chiaro che non bisognerà mai rischiare di far volgere la gara verso la rissa per non rischiare di compromettere nel finale una stagione comunque positiva.
Insomma, si prospetta un finale ad alta tensione, inaspettato dopo aver sfiorato, alla fine del girone d'andata, addirittura la zona play off. Ci sarà bisogno dell'apporto di tutti, per portare a casa una salvezza, l'obbiettivo minino (e, purtroppo massimo) stagionale, per una società che, evidentemente, di più non riesce a dare...