Forza e ... Donaggio

Senza Alessio De Bode ed Edoardo Capra, dopo la sconfitta di Casale, alzi la mano chi avrebbe pronosticato che i neroazzurri che avrebbero conquistato sei punti contro Vado e Legnano.

E qui non si tratta di volere male all'Imperia e gufarla, come qualcuno crede... invece i ragazzi di Alessandro Lupo riescono nell'impresa, conquistano due vittorie per 1-0 nel segno dell'attaccante Luca Donaggio, autore di entrambi i gol vittoria, entrambe realizzate con la specialità della casa, il colpo di testa.

Nonostante quello che ha blaterato il cronista che ha commentato la gara sulla pagina youtube dei lilla (quando metteremo il risultato e il minuto di gioco nelle nostre dirette?), l'Imperia non ha rubato nulla, dimostrandosi squadra sempre compatta e quasi mai in affanno.

Chiariamo per l'ennesima e ultima volta un nostro (forse errato, gli esperti sono altri) parere: qui nessuno chiede che venga rinforzato l'attacco per arrivare chissà dove. Lo sappiamo tutti che è già un mezzo miracolo essere in questa categoria (rapportando il discorso non certo alla città, non si può considerare un miracolo che la squadra di una città di quasi 50.000 anime faccia la serie D, ma alla proprietà che abbiamo...), ma non sempre, come col Legnano, capiterà di fare un tiro in porta in 95 minuti e vincere la partita. 

Ora sta girando benissimo e la squadra merita grande ammirazione per l'incredibile abnegazione che mette in campo, però il fatto che si crei pochissimo è proprio legato alla mancanza di "peso" davanti e, onestamente, oggi bisogna fare un monumento a capitan Giglio e a Luca Donaggio per quanto si sono sbattuti per cercare di tenere alto il pallone, specie nel secondo tempo. Naturalmente un grande elogio a una difesa capace di centrare il settimo clean sheet stagionale con sole nove reti subite, seconda migliore del Torneo alle spalle della capolista Bra, che ha subito solo sei reti ma ha disputato due gare in meno.

Sugli scudi, ancora una volta, il portiere Filippo Dani che ha impreziosito il suo grande inizio di stagione neutralizzando un calcio di rigore sullo 0-0.

Se, però, poi andiamo a vedere l'attacco, scopriamo che, con ancora tredici partite da recuperare per buona parte delle altre, che possono quindi aumentare il bottino, il nostro attacco è il quattordicesimo del Campionato. 

Probabilmente in società si pongono una domanda, ovvero "se prendiamo una punta di categoria e iniziamo a fare anche più gol, non è che poi ci troviamo in una posizione scomoda troppo vicini alla zona promozione?" 

Piuttosto che chiedersi se fare la stessa mossa comporti semplicemente divertirsi un pO' di più e, magari, conquistare con largo anticipo la salvezza matematica. A noi sembra più buona la seconda perché, onestamente, nonostante gli ottimi risultati, sembra che almeno cinque o sei squadre siano meglio attrezzate di noi, però aspettiamo fiduciosi. 

Infine, vorremmo sottolineare l'enorme importanza di questo risultato che, oltre a proiettare i ragazzi nelle parti alte della classifica e, per la prima volta in stagione, davanti ai matuziani avendo giocato lo stesso numero di partite, li mette nella condizione psicologica migliore per affrontare col coltello fra i denti e senza patemi di classifica l'attesissimo derby di domenica prossima al "Ciccione". Peccato per l'assenza di Malandrino, espulso nel recupero per proteste, che ci priverà di uno dei migliori under in rosa, ma la squadra ha dimostrato di essere in grado di superare ogni difficoltà.

Sarà durissima per noi tifosi viverlo in streaming e non sul campo, ma i ragazzi sanno benissimo che saremo tutti lì a palpitare per loro.

(im1923 e portorino)