Antonio Soda: "Ora vediamo di condurre la nave in porto. Non abbiamo paura di nulla ma tutto l’ambiente deve fare quadrato: i ragazzi devono sentirsi forti perché sono loro che vanno in campo.
Il primo obiettivo sarà la salvezza: a fine stagione, a salvezza raggiunta, ci siederemo ad un tavolo per pianificare poi il futuro.
Ci sono giocatori di valore, che hanno vinto dei campionati, ma andranno aiutati anche da nuovi innesti.
Non ho trovato una situazione disastrosa ma dobbiamo tutti dare il massimo per uscire da queste sabbie mobili. C’è ottimo materiale per creare un gruppo solido. I giocatori dovranno uscire dal campo a quattro zampe, è questo che voglio. Ho ricevuto tante offerte, anche dalla Serie C, ma ho dovuto declinare per un problema; una volta risolto, è arrivata la chiamata del direttore sportivo Fava ed ho colto al volo l’occasione, anche perché ci lega l’amicizia. Penso che i rapporti arrivino prima di tutto, prima ancora delle cose di campo.
Chiedo ai tifosi un po’ di pazienza. Sono sicuro che ci salveremo ma i ragazzi devono sentirsi forti. E una critica al primo errore può destabilizzare. Avremmo un filotto di partite ravvicinate e non semplici: dobbiamo recuperare degli infortunati e con qualche innesto, saremo pronti. Comunque non voglio alibi: bisogna fare punti e mi auguro di vedere qualcosa di buono già domani. Non abbiamo paura e dobbiamo essere compatti.”
Carlo Caramelli, vice di Antonio Soda:” Nel mio piccolo metterò tanto impegno e testa. Bisogna fare quadrato ed arrivare al termine della stagione con voglia e grinta.”
Fabrizio Gramondo:” E’ una stagione travagliata: abbiamo ritenuto opportuno cambiare con un profilo di esperienza superiore. Ho subito avuto riscontro della sua professionalità e serietà, assistendo all’allenamento di ieri e sono sicuro raddrizzeremo la stagione. L’augurio di buon lavoro e che porterà fuori da una stagione difficile. Voglio ringraziare il direttore generale Bencardino perchè, nonostante avesse pubblicamente annunciato di aver smesso come allenatore, è tornato in panchina nel momento del bisogno e per attaccamento ai colori.”
Pino Fava:” In primis vanno ringraziate società e sponsor per aver permesso questa operazione, sposando l’idea Soda e vincendo la concorrenza con piazze blasonate. Mi auguro sia la mossa decisiva. L’esonero di Ascoli? Nicola rimane un amico. Purtroppo il calcio è fatto così: non sono arrivati i risultati ed abbiamo preferito cambiare.”
Soda vero intenditore via Caruso ,preso Cifariello portiere 🔝 grande curriculum...
RispondiEliminaFava che lecchina un po' del gratta, tanto per cambiare. Bastava dire: ringrazio la società, la dirigenza.
RispondiEliminaMa che cazzo diceva a fare grazie alla società e alla dirigenza...sono loro i primi responsabili di questa situazione...se abbiamo qualche speranza per il futuro è grazie a Del Gratta...piaccia o no, con "solo" i perino's non si andrebbe da nessuna parte...anzi sì, in eccellenza...
Elimina