Entusiasmo alle... stalle

Preferisco non entrare nella diatriba giocatori/blog che, francamente, mi interessa piuttosto poco, per non dire nulla (anche perché si commenta da sola), ma preferisco concentrare l'attenzione su questa promozione in serie D che, per me che ho ormai raggiunto gli anta anta anta, rappresenta, seppure nell'importanza che questa riveste, perché ho sempre sostenuto che, in un mondo normale, la serie D sia la categoria che dovrebbe ospitare regolarmente i colori neroazzurri, il punto più basso del rapporto fra tifoseria e proprietà.

Sfido chiunque a non aver provato un senso di fastidio a vedere la foto dei Perino's "festeggiare" con la maglietta celebrativa una promozione della quale non sono, palesemente, in alcun modo artefici, dal momento che, in questa stagione, come nei rari momenti di soddisfazione di questi ultimi 11 anni, sono stati ottenuti dei risultati solo quando si è potuto gestire la squadra con i soldi del finanziatore di turno, leggi Muca, Del Gratta, Minasso e ora gli ingauni con sempre la costante, da parte loro, di non voler mai mollare la gestione del settore giovanile. 

Non può soprattutto sfuggire il fatto di come questi signori abbiano fatto letteralmente macerie dello stadio che avrebbe dovuto ospitare la cavalcata neroazzurra non in nome di un restyling totale dello stadio stesso (cosa che avremmo anche potuto accettare di buon grado), ma in nome di altri due sport che col calcio nulla hanno a che spartire e che, contrariamente a quanto sostenuto dal primo cittadino nei giorni scorsi, e che, fatto salvo qualche (non auspicabile) "magheggio" cui non vogliamo neppure pensare, non sarà in condizione di poter ospitare nemmeno l'inizio della prossima stagione. 

E' questo, cari ragazzi che ve la prendete con qualche commento provocatorio e rigorosamente anonimo sul blog, quello che noi contestiamo a questa proprietà e che ha fatto sì che abbiate dovuto festeggiare la promozione in una desolatamente vuota Piazza Dante che in passato ospitò vere e proprie invasioni di tifosi per festeggiare promozioni anche da categorie più basse. 

Ora restiamo tutti in fiduciosa attesa di notizie (la più attesa delle quali temiamo di non ricevere) sul futuro di questa squadra e del nostro stadio, confidando, come sempre inutilmente, che i prossimi tre mesi abbondanti che ci separano dall'avvio della preparazione per la prossima stagione, ci permettano di non dover attendere il giorno del raduno (ammesso e non concesso che ci facciano la grazia di organizzarlo) per conoscere uomini e obiettivi.

COMPLIMENTI DI 🖤💙🖤💙 AI RAGAZZI E AL MISTER!!!

(Portorino)