In questo momento non sappiamo neanche se avremo una squadra di nerazzurro vestita che tra cinque giorni disputerà il derby.
Mettiamo il caso che avvenga il miracolo (e speriamo che non sia San Gennaro a farlo, partenopeo come qualcun altro che, dietro le quinte, punta ad un clamoroso e terrificante ritorno).
In ogni caso, se giocheremo nella città delle baracche, il cieco Osservatorio ha già dato la sua assurdo “determinazione” (come la chiamano da quelle parti): “invito a valutare la possibilità di chiudere il settore ospiti”. Questo, come già detto, non vuol dire “chiusura del settore ospiti”: a mio avviso, se capisco ancora la lingua italiana (ma forse è burocratese e quindi non garantisco nulla), questo significa “Questura di sanremo ed Imperia, la partita è a rischio, vedete un po' voi se è il caso di chiudere la curva dei tifosi imperiesi, per evitare che possano esserci dei tafferugli”.
Siamo, quindi, nelle mani dei Questori e dei funzionari dell'ordine pubblico della nostra provincia che, meglio di quelli laziali, conoscono la realtà locale. Perché, francamente, per paragonare Taranto-Salernitana a sanremese-Imperia ci vuole davvero un bel coraggio.
Ed i tutori dell'ordine locale sanno molte cose: sanno che nei derby tra le due squadre dell'estremo ponente ligure non è mai accaduto nulla di particolarmente eclatante. Sanno che, negli ultimi anni, i rapporti tra loro e le tifoserie organizzate è migliorato notevolmente.
Per ricordare un derby ad alta tensione bisogna tornare indietro di 13 anni, al 19 marzo 1995, quando successe di tutto e di più: guarda caso, in quell'occasione, la tifoseria nerazzurra fu sistemata assurdamente nella tribuna centrale e non nella curvetta del “Comunale”.
Nella Tribuna centrale: proprio quel settore che, se verrà accolta la “determinazione” dell'Osservatorio, presumibilmente sarà occupato dai tifosi nerazzurri che vorranno comunque assistere all'incontro... come detto, siamo (credo) liberi cittadini e come tali liberi di poter assistere all'incontro. Va da sé che 1/10/100/1000 tifosi nerazzurri in tribuna, mescolati a quelli biancazzurri (ed aggiungiamoci la presenza dei rappresentanti delle due dirigenze, vere e proprie micce) potrebbero rappresentare un pericolo potenziale maggiore di quello rappresentato dal sistemarli nella curvetta. I suggerimenti per le modalità del trasporto della tifoseria nerazzurra le ho già espresse nel precedente post.
Aggiungiamoci che se i tifosi nerazzurri non raggiungessero il “Comunale” in pullman, ma con mezzi propri, il loro arrivo a gruppetti non identificabili, sarebbe un'altra possibile turbativa. Aggiungiamoci, infine, il fatto che gli ultras matuziani, per lo scelta, pare abbiano deciso di non voler entrare nel loro settore, ma di assistere all'incontro fuori dallo stadio. Vedete un po' voi...
Resta solo il buonsenso di chi deve gestire l'ordine pubblico.
Vogliamo assistere serenamente all'incontro nel nostro settore, vogliamo essere liberi di tifare per i nostri colori.
domanda: si sa quando ai ragazzi verra' dato il resposo...soldi si...soldi no.....al momento dell allenamento ?
RispondiEliminaAnonimo, se ci sei, dà una risposta a miss g.
RispondiEliminaSono praticamente BLOCCATO dalla paura!Ne abbiamo passate tante...ma il pensiero di essere RADIATI proprio nella partita del derby...
RispondiEliminaaspettiamo il 6..
RispondiEliminaGIU' LE MANI dai nostri allenatori, che gioco state facendo lì a imperia con il vostro master????
RispondiEliminasoldi si...soldi no...mercoledi dopo l'allenamento
RispondiElimina