Probabilmente in società non ci si vuole rendere conto che questo Campionato non concede pause e che non lo si può affrontare spremendo una squadra che ha una rosa non tanto risicata nei numeri, ma nella qualità e nell'esperienza.
Proprio ieri constatavo come, a fronte di ventitré giocatori di movimento, ben quindici sono under (che ovviamente ci può stare per la regola che ne impone l'utilizzo di quattro) ma, parliamoci chiaro, la qualità e l'esperienza in questi quindici la si trova solo in pochi elementi che direi si possono indicare in Dani, Gandolfo, Gnecchi, Malandrino e Cassata.
Agli altri nessun appunto si può fare dal punto di vista dell'impegno, ci mancherebbe altro, però è evidente che con i cinque cambi consentiti a partita quando devi cambiare qualcuno cambiano anche i risultati.
Abbiamo visto oggi cosa ha significato l'assenza di Donaggio e Sancinito e, sicuramente, capiterà ancora di dover fare a meno di qualcuno di loro, ma non è possibile affrontare una stagione così compressa e con ben trentotto partite da giocare senza di fatto avere un over che possa subentrare ad un altro in caso di necessità.
Chiaro che, per questioni di budget, non potrai averne tredici o quattordici, ma questa rosa necessita urgentemente di essere integrata da almeno due o tre giocatori di esperienza, fossero anche di provenienza dall'Eccellenza. I numeri non mentono mai (e, a proposito, a breve pubblicheremo un'interessante tabella) e ci dicono che in quindici gare disputate dai neroazzurri, per sette volte sono andati in bianco, per cinque volte hanno segnato una sola rete e solo in tre occasioni (con l'exploit di Fossano) hanno segnato più di una rete e i due under del reparto offensivo, dopo quindici, gare non hanno mai timbrato il cartellino.
I dirigenti si stanno arrampicando sugli specchi per farci credere che stanno cercando giocatori: fateci caso, i giocatori che fanno al caso nostro sono sempre difficili da trovare, il tutto mentre quasi tutte le altre squadre del girone si sono mosse eccome, alcune addirittura rivoluzionando le rose, cosa che per altro non è quello che ci necessita. Ma intanto le giornate passano e il problema rimane.
Intanto fra quattro giorni si torna in campo e arriva l'Arconatese, questa sì, se possibile, partita ancora più importante del derby per la classifica perché mettere i lombardi ad un confortante meno dodici in classifica vorrebbe dire fare un bel passo avanti verso la zona salvezza diretta.
FORZA RAGAZZI!!!
(portorino)
Massimo rispetto per la squadra e il mister, che hanno dato, fino a oggi, forse addirittura più di quello che è nelle loro corde e non si sono mai risparmiati.
RispondiEliminaPosso capire che, forse, i Trettrè e il Patron non "ci arrivino a capirlo", non avendo mai calcato i terreno di gioco se non a livello amatoriale, ma il D.S. Chiarlone (attaccante sublime) e il D.G. Bencardino (difensore straripante), che hanno giocato a calcio a buoni livelli, non possono non accorgersi di quello che tu scrivi e che vediamo anche noi semplici tifosi.
Se il budget è esaurito, ce lo dicessero chiaramente così noi tutti la finiremmo di menargliela.
Magari tornasse Costantini (come ha ventilato, in una recente intervista, il Patron) e si portasse dietro anche qualcun'altro da Albenga (per esempio Divine Fonjock o Facundo Marquez), visto che difficilmente l'Eccellenza riprenderà... senza contare che, a meno che non siano successe cose che non sappiamo, il taglio di Sassari è inspiegabile.
Costantini anche no grazie
RispondiEliminaMarquez andato a Sestri....
RispondiEliminaSe ci facciamo una ribotta lo chiamiamo dai
RispondiEliminaLo aveva appena segnalato come possibile acquisto.... E dire che il Sestri là davanti ha croci e Buso... Si vede che loro hanno capito che questo campionato si può anche vincere e ci provano
RispondiElimina