E il lato sportivo, guardate, che non c'entra nulla. La squadra ha lottato e, contro una compagine "marpiona" della categoria e, a differenza vostra, con una grande organizzazione societaria, ha giocato un primo tempo alla pari e il pareggio sarebbe stato forse il risultato più giusto.
Non sappiamo come finirà la partita che si concluderà in data da destinarsi, resta il fatto che il vostro "miracolo" è clamorosamente crollato come un castello di carte.
Lo dicevamo senza essere profeti di sventura, ma solo dopo esserci documentati (cosa che evidentemente non siete in grado di fare) che il lavoro fatto sarebbe stato, per essere teneri, mal fatto e non per colpa della ditta che si è occupata dei lavori che vi avrà sicuramente informato delle controindicazioni. Se tutti, ma proprio tutti i portali inerenti l'argomento indicavano i termini ragionevoli di semina, nascita, crescita e calpestabilità dell'erba naturale in quasi un anno, era difficile pensare che aveste trovato giardinieri tanto bravi da garantire il "miracolo" in nemmeno tre mesi.
Oltretutto campo riaperto senza nemmeno un test, una partita di collaudo per capire quali ne fossero le reali condizioni.
Risultato? Erba gialla nonostante nel frattempo sia diminuito il caldo e sia arrivata la pioggia e drenaggio praticamente inesistente perché è vero che, a un certo punto, la pioggia si è fatta più pesante, ma non è che piovesse da una settimana, ma solo dalla mattinata di oggi e in modo assolutamente "normale": ciononostante il lato sotto la tribuna era un acquitrino già a metà primo tempo.
Lo sapevamo tutti dalla notte dei tempi che il lato della tribuna è quello più sofferente del prato del "Ciccione", ma visto che erano arrivate tutte queste palanche sarebbe stata l'occasione per rifare completamente il fondo del campo dando anche la giusta curvatura e ripristinando un sistema di drenaggio che, evidentemente, non funziona più come dovrebbe. Invece sedici mesi lunghissimi di chiusura, in pratica, per sostituire le quattro torri faro, devastare il terreno e fare una risemina raffazzonata del prato così com'era. Bravi!
Ormai dovreste avere il petto talmente pieno di medaglie da camminare curvi.
E adesso vi vogliamo vedere: fra dieci giorni arriva il derby casalingo coi matuziani. Sarà interessante capire come penserete di correre ai ripari.
Quattro note a margine.
La prima: un quesito per l'addetto stampa della società (ammesso che esista). Ma contattare un tecnico informatico per far sì che sulla pagina ufficiale facebook il giorno della partita e quelli immediatamente precedenti vengano automaticamente cancellati tutti i commenti che invitano a raggiungere siti farlocchi per un'ipotetica visione della partita è troppo difficile? Solo oggi ne abbiamo contati più di quaranta, ci sembra una cosa assolutamente assurda.
La seconda: oggi nella provincia di Imperia c'era l'allerta giallo, mentre, nel resto della nostra regione era aranciione. A causa dI CIò è stata già rinviata una partita (Lavagnese-Oltrepò), mentre ad Albenga si è giocato regolarmente, così come nei campionati minori. Il "capolavoro", invece, arriva dalla val Bormida dove, a seguito di un'ordinanza emessa dal Comune di Cairo Montenotte, la capienza al pubblico dello "Cesare Brin" per la partita tra la Cairese e il Borgaro Nobis, è stata portata a cento posti... evidentemente cento persone sacrificabili.
La terza: è una spesa troppo ingente per le nostre casse mettere dei volantini in giro per la città?
La quarta: la cosa più bella della domenica è stata la festa sugli spalti che suggellato la trentennale amicizia tra la tifoseria Ultras imperiese e quella nizzarda. Una festa di cori, bandiere al vento, tamburi, fumogeni e petardi... e, ovviamente, c'è sempre qualcuno che si è lamentato per il rumore... vi meritate un silenzio tombale.
Vecchia Nord & Im1923
Gestione disastrosa delle biglietterie e degli accessi alla tribuna: persone costrette a fare avanti e indietro da una parte all'altra dello stadio sotto la pioggia
RispondiEliminaUna vergogna!
RispondiEliminaDilettanti allo sbaraglio...la vostra gestione, dalla sede al campo...fa acqua da tutte le parti...Nemmeno 35mm di pioggia scesa alla fine dell'evento alle ore 19 circa (come da osservatorio meteorologico di Imperia), ma molti meno per far sospendere la partita già intorno alle 16:15. Ci sarà da ridere ad ottobre e novembre. Nel frattempo il campo si andrà irrimediabilmente a rovinare. E oggi il presidente dice che le righe sono state fatte stamattina...ridotti all'ultimo minuto per mettere alla bella e meglio il campo apposto...
RispondiEliminaLa figura di merda l'avete fatta grande fino a Nizza...
Complimenti Im1923...gli hai fatto uno striscia e busso da ko tecnico...
RispondiEliminaSchiena d'asino...
RispondiEliminaAcqua nerazzurraaa, acqua chiaraaaa...così oggi al circone, oltre alle bocce e al padel si è potuto notare la poliedricità dello stadio, appositamente adattato a piscina per l'occasione...
RispondiEliminaA me onestamente non me ne frega niente del terreno o della cittadella dello sport, m'interessa la squadra, cosi' com'e' non e' all'altezza di un campionato difficile come la serie D. Oltre le colpe riconosciute della societa', mi dispiace dirlo, a questo punto anche il Mister Buttu non e' esente da colpe, non si puo' accettare tutto pur di rimanere a fare l'allenatore dell'Imperia. Ribellati, sappiamo tutti che vorresti un terzino sx, uno/due marcatori esperti, un centrocampista in piu' ed un attacante di peso. Intanto poi sarai l'unico responsabile e ti daranno un calcio nel culo ,e a quello che prenderanno gli faranno la campagna acquisti che vorra'. Non essere presuntuoso e mandali a cagare, oppure sbatti i pugni e rendile pubbliche le tue richieste, non meritano il tuo rispetto e riconoscenza.
RispondiEliminaCmq la squadra, almeno oggi, non ci ha fatto vergognare. Non te ne frega niente della cittadella e del terreno di gioco, ma ti faccio notare che su quel terreno di gioco ci deve giocare l'Imperia. E' andata bene che la partita è stata sospesa perché dopo lo scroscio dell'intervallo non so in quali condizioni si sarebbe ridotto il manto erboso. Abbiamo corso il rischio di giocare la stagione su un campo di terra.
EliminaButtu ha sempre fatto dei discorsi. Ha parlato male dell'imperia per qualche anno ne ha dette di tutti i colori e poi si è rimangiato tutto. Siamo uomini o caporali?
EliminaE si sono pure presentati in tribuna. Vorrei sapere il più diversamente alto cosa cxxxo aveva da ridere. Vorrei sapere perché mi sono dovuto bagnare come un pulcino e delle facce di bronzo sono potute entrare con l'ombrello. Vorrei sapere cosa fa presumere che io e degli attempati spettatori in generale siano dei potenziale teppisti e gente che ha scientemente e impunentemente devastato uno stadio possa entrare armato di ombrello. Vorrei sapere perché un dirigente ha dichiarato che era stato sistemato l'accesso allo stadio e abbiamo ancora i gradini di cemento 60 anni fa e pozzanghere come laghi per arrivare alle tribune. Vorrei sapere quando finiranno di farci incazzare. Solo ringraziamo il karma che oggi ci ha dimostrato come il colpevole e assurdo ritardo nei lavori abbia messo a rischio la tenuta del terreno di gioco. Una "risaia" vi seppellirà.
RispondiEliminaChissà cosa avrà pensato il buon Bosetti illuso dalle parole senza senso del presidente. "finalmente torniamo nella nostra casa...". E sti cazzi. La nostra (non la vostra) casa l'avete ridotta a una merda e solo ed esclusivamente per poter gestire la merdarella dello sport. Vi rendete conto che questo ha giocato all'Allianz Riviera? E voi gli avete presentato un campo di patate (senza offesa per le patate). Ma andate a caxxre vergognosi!!!!!
RispondiEliminachiedo per ujn concittadino: chi ha pagato, alla fine, i lavori di rifacimento del terreno di gioco, visto che non facevano parte del "pacchetto Circone"??? e, visti i danni fatti ieri, chi pagherà ora le ulteriori spese per ripristinarlo in maniera decorosa? se è vero che ci vorrebbero 10 mesi per un perfetto uso del terreno, cosa succederà nelle prossime partite, con un calendario fittissimo e forse con anche la juniores che dovrà giocarci???
RispondiEliminaOttime domande. Qualcuno risponderà? Mah...
EliminaMa svegliatevi!!! Cacciate il grano e fate venire qualcuno coi controcoglioni, non l'impresa di "amiocuggino" per cercare di salvare il salvabile. Qualcuno che abbia già lavorato sui campi di serie A per le rizollature per cercare di capire se si può rimediare. Altrimenti vale davvero la pena tornare ad Andora o ad Alassio perché su QUESTO Ciccione è impossibile giocare a calcio.
RispondiEliminaBasterebbe anche solo qualcuno che abbia rizzollato un campo di Lega Pro ma soprattutto servirebbe una società seria che si informi e organizzi seriamente le cose.
EliminaScajola ha detto all'inaugurazione del Circone che ora ci sarà anche un pozzo con millantamila litri d'acqua con cui innaffiare il campo...ah beh, allora siamo apposto...
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