Lorenzo Tortarolo scrive che "ieri sera si sarebbe infatti tenuta una cena all'interno del comprensorio ingauno tra lo stesso tecnico e Giancarlo Riolfo, a cui sono state consegnate le chiavi della gestione tecnica neroazzurra".
Il suo ritorno avrebbe del clamoroso... ma coi Perino's, che navigano da anni a vista, non sorprendente.
Pietro Buttu era già quest'estate candidato in pectore alla panchina neroazzurra: il suo nome era legato al possibile arrivo dell'ex presidente dell'Albenga Simone Marinelli.
Ricordiamo che a giugno Mario Pisano era stato già scelto dal direttore generale (attuale o ex?) Alfredo Bencardino e tenuto "in ghiaccio" in attesa di vedere come andava la trattativa col joker savonese.
Pietro Buttu si era già seduto sulla panchina imperiese nella stagione 2018-2019 e la sua avventura era stata interrotta bruscamente e in maniera curiosa: dopo il gol vittoria di Giglio realizzato al 93' contro la Cairese, scattato sotto la gradinata Nord per esultare con la squadra, aveva zoppicato vistosamente, a causa di una distorsione alla caviglia.
La domenica successiva, all' "Italo Ferrando" in occasione di Genova Calcio-Imperia, al suo posto, c'era Nicola Colavito poi designato successivamente come suo sostituto dopo che la dirigenza neroazzurra ha deciso di sospendere dalla guida della prima squadra. Pietro Buttu aveva dichiarato: "Sono stato chiamato nel pomeriggio e avvisato di questa sospensione. Mi sono fatto male in maniera stupida e per questo infortunio ho dovuto rinunciare a quello che ogni allenatore ambisce.
Oltretutto ho rinunciato anche al Corso di Coverciano al quale ero stato ammesso per meriti del sottoscritto".
Ora il possibile ritorno.
Domani in panchina siederà Fabio Ravotti e Pietro Buttu potrebbe essere presente a Sestri Levante, probabilmente al fianco del consulente esterno, altro "grande protagonista" di questo inizio stagione da incubo, ma da lunedì potrebbe avvenire l'ennesimo ribaltone.
La domanda è una sola: a differenza di Mario Pisano, sarà disposto a fare la maRIOnetta?
Ritorna Buttu. Che schifo. Per qualche euro si vende la dignità dopo quello che è successo in passato. Sicuramente non ne frega niente a nessuno ma dopo 30anni non vengo più al campo. Abbiamo toccato il fondo. SCHIFO TOTALE
RispondiEliminaSempre a lamentarsi. Buttu l'anno scorso ha vinto il campionato e quest'anno, piuttosto che stare fermo, si è offerto gratis all'Imperia.
EliminaUn'occasione come questa potevano i Perino's lasciarsela scappare? Altro che vendersi la dignità, questi non sanno nemmeno cos'è la dignità! E non parliamo della categoria degli allenatori che per una panchina si venderebbero la madre anche se poi passano il tempo puntando il dito contro i loro stessi colleghi accusandoli della loro stessa scorrettezza e cioè di cercarsi un ingaggio portando sponsor. Sono tutti uguali, chiedete ai direttori sportivi quante telefonate ricevono da questi cosiddetti "Misters" che piangono elemosinano il posto. Tornando all'Imperia abbiamo così tante situazioni ridicole che siamo diventati una barzelletta, forse è meglio che i giornali non si occupino di noi, almeno ci prendono per il culo solo in provincia.
Pulisciti la bocca quando parli dell' allenatore vincitore in carica, resta a casa che fai puzza di scemenza, con Buttu sfiori la vetta il fondo lo assaggiate già da troppi anni..
EliminaMa con l'arrivo di Buttu c'è la possibilità che si riapra la trattativa anche per l'ingresso di Marinelli in società?
RispondiEliminaMeno male che un giornalista di Savona ci informa sull'Imperia.
RispondiEliminaButto via anche il blog.
RispondiEliminaNon serve a niente,come non serve questa società Omertosa.
Basta......
Buttu cuore ingauno, poi si vende per quattro spicci...
RispondiEliminaLo hanno fatto fuori, non si è venduto Sveglione
EliminaI giornali li leggiamo tutti e tutti abbiamo qualcuno che non vede l'ora di raccontare le ultime chicche specialmente in materia di pettegolezzi, che spesso sono anche veritieri. Quindi non fare quello che ha la verità su cosa è successo ad Albenga, lo sappiamo. Nessuno ha detto che si è venduto, ma per la panchina dell'Imperia non è stato cercato, si è proposto e pure ad ottime condizioni. Buttu, come tutti, sotto la maglia giallorossa, bianconera o nerazzurra, prima del cuore ha il portafoglio. E siccome i soldi fanno comodo a tutti, lui compreso, avrà pensato bene di abbindolare qualche suo sponsor raggirandolo, e guadagnandosi così uno stipendio, pur di non rimanere un anno con metà entrate in casa. Anche se per fare questo ha dovuto mangiarsi una merda E questo non significa che non sia un buon tecnico. Fatti raccontare da Riolfo come e perchè è arrivato ad Imperia. SVEGLIONE!
EliminaSempre più ridicoli
RispondiEliminaCaro anonimo delle 17-37 volevo dirti che Gratis è morto anni fa'. Se Buttu ritorna è come i tre! RUMENTA
RispondiEliminaGratis per i trettrè, gratis si intende che non lo pagano loro o almeno non completamente. Buttu si porta qualcuno che lo paga. Mi ripeto, gli usi e i costumi per la maggior parte degli appartenenti alla categoria degli allenatori sono questi, difficilmente qualcuno sfugge e prima o poi ci casca. Buttu è il classico esempio, era senza panchina, era stato trattato a pesci in faccia eppure, pur di non stare fermo, si è offerto. Per quella maledetta panchina c'è chi porta uno sponsor, chi viene solo per le spese vive, chi si accontenta di due euro perchè è del posto, chi viene ed è pagato ma allena anche una squadra del settore giovanile, chi chiede un premio ad obbiettivo, e tutto questo scannandosi tra di loro e parlando male uno dell'altro. Perchè lo scorretto, per ognuno di loro, è sempre l'altro. Neanche Buttu sfugge a questa regola il che non fa di lui un allenatore scarso anzi, con tutti i finti allenatori che abbiamo visto negli ultimi anni, gente che non ha in mano il mestiere e non riesce, in allenamento, nemmeno a sbarcare il lunario del mettere in piedi il minimo necessario per essere utile alla squadra, lui almeno questo lo ha. Anche noi, è chiaro che non vale per tutti, dovremmo avere un po' più di dignità. Noi vogliamo solo vincere, in caso di vittoria la dignità ce la mettiamo sotto i piedi e la calpestiamo. Allora ci facciamo andare bene Cortellinini con la valigia, Lupo e Fiani che con il cuore nerazzurro se ne vanno ad Albenga e poi vogliono tornare, Del Gratta da Sanremo, Bocchi dopo quello che ha detto qualche anno fa, Riolfo, Pisano, Marinelli, Buttu che nonostante il trattamento ricevuto non si ricorda e chiede di tornare. Mi fermo qui perchè non ho più la forza di parlare del problema più grande, indovinate qual è?
EliminaP.s. Una capacità dobbiamo però riconoscerla ai Perino's: cascano sempre in piedi.
Ma scusate, ma se i tre tre hanno ripreso il pizzaiolo dopo che tempo fà ne aveva già detto peste e corna di loro non vedo perchè adesso non possa tornare Buttu, almeno questo è un allenatore, sinceramente parlare di dignità dopo quel che è successo in nazionale.....
RispondiEliminaL'anno scorso faceva l'ultra sotto la Sud
RispondiEliminaAnonimo delle 13,09, se è solo per quello anche il pizzaiolo ha abbandonato la nave mentre affondava per andare nella città delle baracche, eppure continuo a leggere che si parla cuore nerazzurro, esticazzi!!
RispondiEliminaTotalmente d'accordo
Elimina...e ora...benvenuto al(la) nord?
RispondiEliminaanonimo che hai appena postato un commento (che non posso pubblicare per ragioni che puoi immaginare) il quadro che hai prefigurato è veritiero e sconfortante... come siamo ridotti, com'è ridotto il calcio... quel calcio del quale ci siamo innamorati da bambini e che è ora ridotto in questo stato
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