sabato 31 gennaio 2009
Chi l'ha visto? Mauro Magaraggia
Per la rubrica “Chi l'ha visto?”, voglio ricordare un nostro ex attaccante, Mauro Magaraggia.
Innanzitutto la sua carriera (stagione/squadra/serie/presenze/gol), grazie all'incommensurabile Massimo di Finale Ligure:
77-78 Pro Vercelli. C. 7. 0
78-79 Pro Vercelli. C2. 27. 6
79-80 Imperia. C2. 29. 4
80-81 Imperia. D. 20. 9
81-82 Imperia. C2. 0. 0
82-83 Imperia. C2. 0. 0
83-84 Imperia. C2. 8. 0
84-85 Orbassano. Int. 15. 2
85-86 Acqui. Int. 20. 2
86-87 Biellese. Int. 3
87-88 Grignasco. Prom.
88-89 Vigliano. Prom.
89-90 Vigliano. Prom.
90-91 Vigliano. Prom.
Nato a Noventa Vicentina (Vi) il 28 novembre 1959, Mauro Magaraggia arriva ad Imperia dalla Pro Vercelli, nella stagione 1979/1980, quella successiva a quella conclusa con i mitici spareggi.
Dovrebbe essere un anno di successi e, invece, termina con una clamorosa retrocessione in D: lo stesso Magaraggia, arrivato con grandi aspettative, viene coinvolto nel marasma generale.
Con questo nome un po' particolare, viene inizialmente ribattezzato Acquaragia sul pullman che, all'esordio casalingo in campionato, ci porta a Finale Ligure, causa la squalifica del “Ciccione” dopo l'invasione di campo contro il Derhona, nella stagione precedente.
Devono passare ben 26 giornate, prima che realizzi il suo primo gol in nerazzurro, nella vittoriosa gara interna contro lo Spezia. Le altre reti le realizza contro il Città di Castello, la Lucchese e a Siena, nell'ultima di Campionato.
La stagione successiva è per lui, ma anche per tutta l'Imperia, quella del riscatto: con Giovannino Sacco in panchina, i nerazzurri stravincono il campionato e tornano in serie C2.
“Maga” viaggia alla media di un gol ogni due partite: già all'esordio contro il Pescia, segna il gol della vittoria nerazzurra; poi una doppietta in casa contro la Massese, a Rapallo, contro il Pontedecimo, ad Alba, a Voghera ed ancora a Pescia.
Con l'Imperia lanciatissima in vetta, a Sestri Levante il dramma sportivo: intervento falloso ai suoi danni da parte di un difensore corsaro e terribile frattura della gamba. Ricordo ancora adesso il suono del “crack” della gamba spezzata, nonostante ci trovassimo nel settore opposto alla Tribuna del “Sivori”. Tra le mani al volto e le lacrime di tutti i compagni di squadra, esce dal campo in barella: la partita, per la cronaca, terminerà con la vittoria dei nerazzurri per 2-0 con doppietta di Chicco Lombardi.
Un infortunio drammatico, perchè “Maga” non solo non finisce la stagione, ma non gioca neppure la successiva. Farà solo il suo ritorno in campo il 18 marzo 1984, al “Bacigalupo”, nel derby perso 1-0 a Savona. Sarà la prima delle ultime 8 presenze in nerazzurro dello sfortunato riccioluto attaccante veneto che proseguirà, senza grossa fortuna, la sua carriera in Piemonte.
Come sempre, chiunque abbia ricordi di questo calciatore, li condivida con noi e se ha la possibilità di contattarlo, lo faccia.
La mandrakata: 2° giornata (ritorno)
Seconda tornata del girone di ritorno de "la mandrakata", il concorso pronostici di im1923.
Le modalità d'uso le conoscete e potete rileggerle cliccando qui.
Nel commento a questo post dovete indovinare, relativamente alla partita Val Steria-Imperia:
1) il risultato numerico del 1° tempo. Risposta: il punteggio.
2) il risultato finale. Risposta: il punteggio.
3) il nome dell'eventuale primo marcatore nerazzurro. Risposta: il nome del calciatore.
4) il nome dell'eventuale primo nerazzurro a prendere un cartellino giallo o rosso. Risposta: il nome del calciatore.
5) se sarà assegnato almeno un calcio di rigore. Risposta: SI o NO
Questa è la classifica di questa settimana (in rosso chi ha giocato il jolly):
Questa è la classifica di questa settimana (in rosso chi ha giocato il jolly):
24 punti: sez. roma
10 punti: juve
9 punti: act, master, mutu
8 punti: frankie
7 punti: giovinco, celestino
6 punti: lol torino, fgianni, s.p.
5 punti: sempre in nord, im1923
4 punti: epascal
2 punti: paolo, toscofanclub, peo, el lobo, fantomas
Per chi non avesse partecipato al primo concorso, può cominciare da questa settimana, ma col punteggio dell'attuale ultimo in classifica, cioè 2 punti.
Ricordatevi che in una delle 12 giornate della mandrakata, sarà possibile giocarsi un jolly: gli scommettitori, quando lo giocheranno, raddoppieranno il punteggio ottenuto in quel pronostico.
Pronosticate: c'è tempo fino alle ore 14.00 di domenica 1 febbraio 2009.
Pronosticate: c'è tempo fino alle ore 14.00 di domenica 1 febbraio 2009.
Trasferta a Cervo
Squalifiche
venerdì 30 gennaio 2009
"Ruspa" è quiiiii
Ho parlato di lui, nella rubrica "Chi l'ha visto?" ed Alfredo Bencardino ci ha scritto.
Cari ragazzi non so come ringraziarvi per la grande stima ed attenzione che mi dedicate: è motivo di orgoglio personale essere ricordato da voi per la correttezza, la dignita', l'umanita' e aggiungerei un amore infinito per la maglia nerazzurra.
Tutto il resto è opinabile in un paese di 50 milioni di allenatori ed in un mondo calcistico dove la superficialita', l'arroganza e il clientelismo regnano sovrani!!!
Per fortuna ci sono ancora tifosi come voi che credono e gioiscono per i successi della propria squadra e ne fanno una fede.
Per sempre FORZA IMPERIA che è stata e sara' sempre e solo UNA!!!!
Con affetto e stima il vostro "Ruspa"
Settore giovanile: programma gare
Questo weekend,dopo la lunga pausa natalizia, riprendono i campionati per le categorie degli esordienti e dei pulcini del nostro settore giovanile.
GIOVANISSIMI REGIONALI FASCIA B
IMPERIA CALCIO - SANREMO BOYS. "CERVO" 10.30 DOM.01 FEBBRAIO
PROGRAMMA GARE DEL 31 GENNAIO - 1 FEBBRAIO 2009
ESORDIENTI e PULCINI TORNEO ESORDIENTI A 11
1° GIORNATA ANDATA GIRONE 2
DON BOSCO VALLECROSIA-IMPERIA CALCIO. "ZACCARI TERRA" 15.30 SAB. 31 GEN.
TORNEO ESORDIENTI A 7. 1° GIORNATA ANDATA GIRONE 1.
OSPEDALETTI IMPERIA CALCIO. "PIAN DI POMA B” 16.00 SAB. 31 GEN.
TORNEO PULCINI 1998 A 7. 1° GIORNATA GIRONE 1P.R.O. IMPERIA “B”-IMPERIA CALCIO “B”. "SALVO PIANI" 12.00 DOM.01 FEB
GIRONE 2. RIPOSA IMPERIA CALCIO
TORNEO PULCINI 1999 A 6. 1° GIORNATA GIRONE 1
GOLFO SCOGLIERA-IMPERIA CALCIO “B”. "COLDIRODI" 10.30 DOM.01 FEB
GIRONE 2. IMPERIA CALCIO-TAGGIA "CASE POPOLARI PIANI" 09.00 DOM.01 FEB
TORNEO PULCINI MISTI A 6. 1° GIORNATA GIRONE 1
IMPERIA CALCIO-BORDIGHERA. "CASE POPOLARI PIANI" 10.00 DOM.01 FEB
TORNEO PULCINI 2000 A 5. 1° GIORNATA GIRONE 2
CAMPOROSSO-IMPERIA CALCIO “B”. "CAMPOROSSO B” 11.00 DOM.01 FEB
GIRONE 3. IMPERIA CALCIO-OSPEDALETTI “B” CASE POPOLARI PIANI 11.00 DOM.01 FEB
La prossima avversaria: O.S.D. Val Steria
Domenica i nerazzurri affronteranno il Val Steria, che attualmente occupa il 10° posto in classifica.
I nero verdi hanno 16 punti in classifica, frutto di 5 vittorie (3 in casa contro Golfoscogliera, Riva Ligure e Taggia; 2 in trasferta contro Sanremese e Golfoscogliera), 1 pareggio (in trasferta contro il S.Stefano) e 8 sconfitte (4 in casa con Ponente, Intemelia, Diano e Dolcedo; 4 in trasferta contro Dolcedo, Imperia, Sanremo Boys e Bordighera).
Il Val Steria ha realizzato 19 reti (12 in casa e 7 in trasferta) e ne ha subite 34 (14 in casa e 20 in trasferta).
Marcatori nero verdi:
4 reti: Battaglio e M.Olivieri
3 reti: Ricupero
2 reti: Balzola, Di Giglio e Rittore
1 rete: Giaconia
La partita d'andata era terminata con la vittoria dell'Imperia Calcio per 7-0, con doppiette di Cortonesi, Bragatto e Faustini e gol di D'Anca.
4 reti: Battaglio e M.Olivieri
3 reti: Ricupero
2 reti: Balzola, Di Giglio e Rittore
1 rete: Giaconia
La partita d'andata era terminata con la vittoria dell'Imperia Calcio per 7-0, con doppiette di Cortonesi, Bragatto e Faustini e gol di D'Anca.
giovedì 29 gennaio 2009
L'inno si, ma...
La proposta di trasmettere lo storico inno dell'Imperia Calcio, cantato da Andrea Ferrua (foto a fianco trattab da gigheland), ha suscitato grande interesse ed unanimi consensi, ma... c'è un ma e me lo ha scritto il Vice Presidente dell'Imperia Calcio, Roberto Bonavia.
Scusate, gia’qualche giorno fa ho ricevuto la mail con i file musicali degli inni di Ferrua e avrei dovuto rispondere subito, solo che, dopo averne parlato con il Direttore Generale, volevo fare con voi alcune considerazioni:
- La musica del gladiatore, che avete sentito nell’entrata in campo dei nostri giocatori, e’ stata scelta proprio perche’ vogliamo dei combattenti in campo che lottino fino all’estremo delle forze, quindi il tema ci sembrava quello azzeccato.
- Riguardo gli inni di Ferrua, senz’altro appartengono al passato nobile dell’IMPERIA CALCIO, ma e’ bene fare un paio di riflessioni a riguardo:
- Prima di ogni cosa penso ci voglia un autorizzazione da parte dell’autore in modo che non pretenda diritti o magari intervenga tramite qualche legale.
- Cosa invece assai piu’ importante: siete a conoscenza delle preferenze del sign. Ferrua? Avete notato come ci segue? I suoi interventi sulle nostre gare?
Sembra, e ripeto sembra, sia fidelizzato sulla sponda opposta anche perche’ probabilmente ottengono anche qualche euro pro favoritismi di visibilita’ sulla tv locale... e basta andare a controllare quanti servizi sono stati fatti con noi e quanti sul P.R.O. Inoltre quante volte lo abbiamo visto allo stadio?
-Altra chicca: sul sito di Imperia TV c’e’ il link del sito del P.R.O. Imperia e ammesso che il nostro sito sia in fase di ultimazione, mai nessuno di Imperia TV ci ha chiesto se volessimo iscrivere il nostro link su il loro sito.
- Prima di ogni cosa penso ci voglia un autorizzazione da parte dell’autore in modo che non pretenda diritti o magari intervenga tramite qualche legale.
- Cosa invece assai piu’ importante: siete a conoscenza delle preferenze del sign. Ferrua? Avete notato come ci segue? I suoi interventi sulle nostre gare?
Sembra, e ripeto sembra, sia fidelizzato sulla sponda opposta anche perche’ probabilmente ottengono anche qualche euro pro favoritismi di visibilita’ sulla tv locale... e basta andare a controllare quanti servizi sono stati fatti con noi e quanti sul P.R.O. Inoltre quante volte lo abbiamo visto allo stadio?
-Altra chicca: sul sito di Imperia TV c’e’ il link del sito del P.R.O. Imperia e ammesso che il nostro sito sia in fase di ultimazione, mai nessuno di Imperia TV ci ha chiesto se volessimo iscrivere il nostro link su il loro sito.
A VOI OGNI CONCLUSIONE, POI DECIDIAMO INSIEME COSA PIU’ OPPORTUNO FARE.
CERTO UN NOSTRO INNO UFFICIALE DOMENICALE DEVE ESSERCI, QUALUNQUE ESSO SIA.
Ciao e FORZA IMPERIA
Roberto Bonavia
Precisato che, sabato sera, la musica del gladiatore nessuno di coloro che erano in Curva Nord l'ha sentita poichè lo spettacolo pirotecnico ha sovrastato tutto, non si può dire che il Vice Presidente non abbia ragione.
Se ne potrà parlare con l'autore e vedere che dice, no?
E se qualcuno si decidesse a farne uno nuovo o lo "permutasse" dal vecchio?
Grazie S.U.I. 1982
La Croce Rossa Italiana ha voluto ringraziare i "Samurai Ultras Imperia 1982" per la donazione fatta qualche settimana fa, legata alla vendita dei calendari.
Ecco la lettera e la ricevuta di versamento
Samurai Ultras Imperia 1982: fatti, non parole.
Per non dimenticare
Roma, 16 gennaio 2009
CORTE DI GIUSTIZIA FEDERALE
IIIa SEZIONE L.N.D. – Comitato Interregionale
RIUNIONE VENERDÌ 16 GENNAIO 2009
Ricorso SIG. MONTALI ALESSANDRO, Presidente dellaU.S. IMPERIA 1923 S.R.L.
nel corso della stagione sportiva 2006/2007 e sig.MONTALI GIANFRANCO,
cassiere con delega di rappresentanza della U.S. IMPERIA 1923 S.R.L.
nel corso della stagione sportiva 2006/2007 e fino al 2.1.08 avverso la sanzione dell’inibizione rispettivamente inflitta per anni 1 a seguito di deferimento del Procuratore Federale per violazione degli artt. 1, comma 1 e 8, comma15 CGS, in relazione all’art. 94 ter, commi 11e 12 NOIF (Delibera della Commissione Disciplinare Nazionale – Com. Uff. n. 26/CDNdel 16.10.08).
Si dichiara il ricorso
INAMMISSIBILE
mercoledì 28 gennaio 2009
Vogliamo sentire il nostro inno
Gigheland ce l'ho fatto risentire dopo decenni e molti l'hanno forse ascoltato per la prima volta: l'inno dell'Imperia calcio (cliccate qui per sentire la versione in dialetto e qui per quella in italiano).
Certo, non sarà "Roma, Roma, Roma" ed Andrea Ferrua non è Antonello Venditti, ma la Curva Nord ha deciso: "Vogliamo sentire il nostro inno!".
Per questo chiediamo alla dirigenza nerazzurra di riappropriarsi di un pezzetto della propria storia e di far sentire l'inno prima dell'inizio delle partite dell'Imperia Calcio, all'ingresso delle squadre in campo.
Noi abbiamo già adottato quello in dialetto, il cui ritornello è stato cantato all'infinito sabato sera e lo faremo nelle prossime domeniche.
Voi che ne pensate?
In che mani la nostra passione
Dopo vari rinvii, è arrivata la sentenza sulla presunta "pastetta" tra Sanremese e Derthona.
Chi volesse leggere per intero la sentenza clicchi qui.
La sentenza è pesante: “Retrocessione all’ultimo posto in classifica del campionato di competenza per il Derthona; tre anni di squalifica per Gianluca Barabino (presidente del Derthona) e Francesco Musumeci (direttore sportivo del Derthona); un anno di squalifica per Carlo Barillà (presidente della Sanremese)”.
La sentenza parla di tentata corruzione nei confronti della Sanremese in occasione della gara del 4 maggio al Comunale di Sanremo, ultima di campionato. I Leoncelli, vincendo con un gol di Lorieri, si garantirono la salvezza diretta evitando così i playout. A denunciare il fatto è stato l’ex presidente dei liguri, Carlo Barillà, che a fine maggio aveva presentato alla Commissione di indagine, presieduta da Francesco Riccio, una denuncia molto circostanziata, citando luoghi, tempi e personaggi coinvolti.
La retrocessione all’ultimo posto comporta in teoria una penalizzazione di 14 punti, che diventano di più se le squadre che attualmente seguono il Derthona e che devono recuperare due, tre o quattro partite (Cuneo, Novese e Cirié quattro, Lorrogiaveno tre, Sestrese e Valle d’Aosta due) dovessero vincerne qualcuna. Ma la complessità della situazione si fa drammatica perché la squadra è praticamente senza presidente, dato che Barabino è stato condannato a tre anni di squalifica. Il futuro dei Leoncelli è veramente fosco, ed il rischio che ripiombino in Eccellenza è elevato.
Dire che sono nauseato è poco... e noi, ad Imperia, queste e peggiori porcherie le abbiamo subite (non passivamente) da decenni... e guardate che prezzo abbiamo dovuto pagare per liberarci da questi porci che umiliano la nostra passione.
Noi tifosi, per molto meno, siamo stati denunciati, querelati e diffidati... questi porci continueranno a far danni altrove o addirittura nello stesso posto (vedi proprio Barillà).
Noi non abbiamo mollato, neanche ora in 2° categoria.... sono certo che non faranno altrettanto i fratelli di Tortona.
martedì 27 gennaio 2009
Gemelli diversi
Come spesso accade, quando trovo un commento interessante, lo riporto sulla "pagina centrale" del blog, in modo tale che tutti lo possano leggere.
Ecco, allora, quello che ha scritto poco fa "forza imperia sempre":
A Imperia ci sono due squadre, con due presidenti diversi, due dirigenze diverse, due allenatori diversi, due rose di giocatori diverse e due tifoserie diverse. Questo per chi non lo sapesse.
Una si chiama "asd Imperia Calcio" e l'altra "asd P.R.O. Imperia".
La prima nominata gioca in seconda categoria gir.A e la seconda nominata in prima categoria gir.A.
Tutte e due hanno gia' ipotecato la vittoria del proprio campionato e il relativo salto di categoria.
Quella di seconda categoria con una rosa di giocatori al 98% di imperiesi e spendendo relativamente poco,se si considera che tanti di loro hanno rifiutato proposte migliori pur di far parte di quella rosa.
Quella di prima categoria con una rosa di giocatori al 5 % di imperiesi, spendendo una valanga di quattrini per convincere giocatori a scendere di categoria che altrimenti non avrebbero vestito quella maglia.
La squadra di seconda categoria ha un allenatore "vecchio stampo", che è stata un gloria del calcio imperiese e che non inventa nulla, si limita a scegliere i giocatori da schierare.
L'altra squadra ha avuto prima un fantoccio che sedeva in panchina (euri buttati), perche' il nuovo Mourinho della riviera aspettava una chiamata dall'alto (ma intanto veniva lautamente rimborsato)mentre dava l'impostazione alla squadra.
La squadra di seconda categoria ha una dirigenza composta da persone che vogliono fare bella figura con la citta' e per questo hanno allestito una squadra per risalire, composta da giocatori locali,cercando di spendere con oculatezza.
La squadra di prima categoria ha una dirigenza che in estate si lanciavano i coltelli a vicenda,ma che poi,dopo un fatto noto (la nascita dell'altra societa'),ha iniziato a spendere a spandere, dimostrando poca coerenza con quello annunciato prima e facendo la figura dei babbi.
La squadra di seconda categoria ha una tifoseria organizzata che segue la squadra ovunque, amichevoli comprese senza far mai mancare il giusto sostegno morale; inoltre molti altri tifosi, non ultras, seguono le sorti di questo sodalizio perche' ritengono essere la societa' che ha preso l'eredita' della vecchia Imperia.
L'altra squadra non ha tifosi organizzati,non ha tifosi semplici e mai li avra'... a meno che il suo staff dirigenziale non decida di comprare pure quelli, andandoli ad ingaggiare nelle zone limitrofe a suon di euri, cioccolate calde e brioches...
Mi sembra di aver fatto un po' di chiarezza...
Mi sembra di aver fatto un po' di chiarezza...
Un'ultima cosa: con gli euri che la PRO spende per i magazzinieri, l'Imperia ci paga tre/quattro giocatori ...
Ed ora sotto con la discussione e le possibili polemiche.
E non sarebbe male che chi su questa ambiguità ci marcia sopra, riflettesse un attimo su queste parole.
Il tamburino sordo
Nella serata che ha portato i nerazzurri in vetta al Campionato, una sola nota stonata, purtroppo. Un problema che non si riesce a risolvere e che riguarda la Curva Nord.
Nonostante il meraviglioso spettacolo pirotecnico ed il tifo incessante, dispiace rimarcare il dramma vissuto anche questa domenica dal tamburo nerazzurro...
Orfana dei suoi migliori interpreti nel ruolo, la Curva Nord si sta cercando di arrangiare con quello che può... ed i risultati sono francamente sconfortanti
Sarà stata la concomitanza con "La corrida", ma aver mandato allo sbaraglio questi due dilettanti è davvero imperdonabile.
Unanime, infatti, è stato il guidizio dei presenti.
...lo spettacolo non deve continuare!
Nonostante il meraviglioso spettacolo pirotecnico ed il tifo incessante, dispiace rimarcare il dramma vissuto anche questa domenica dal tamburo nerazzurro...
Orfana dei suoi migliori interpreti nel ruolo, la Curva Nord si sta cercando di arrangiare con quello che può... ed i risultati sono francamente sconfortanti
Sarà stata la concomitanza con "La corrida", ma aver mandato allo sbaraglio questi due dilettanti è davvero imperdonabile.
Unanime, infatti, è stato il guidizio dei presenti.
...lo spettacolo non deve continuare!
lunedì 26 gennaio 2009
E se ne va, la capolista se ne va!
Finalmente capolista!
Era dall'inizio del torneo che inseguivamo questo traguardo, complice la partenza ad handicap, dovuta alla sosta forzata nella prima giornata ed un Sanremo Boys che per tutto il girone d'andata non ha mollato un centimetro.
Colpa anche nostra, perchè solo con gli innesti di dicembre la squadra ha messo quella marcia in più: Brancatisano, Marcucci, Guidetti e Pennone, hanno reso una squadra già forte, una squadra fortissima.
Soprattutto Pennone, evidentementemente, si è rilevato essere l'uomo dei sogni, quello che aspettavamo, quello che finalizza la gran mole di gioco creata dalla squadra: 10 gol in 3 gare disputate dal primo minuto sono un vero e proprio record. Gol di ottima fattura, gol che hanno sempre aperto le partite indirizzandole nel binario migliore. Come dimenticare la fatica che facevamo un mese e mezzo fa per trovare la rete...
Ora bisogna solo non commettere l'errore di sentirsi già vincitori del torneo: mancano ancora 11 giornate e le prossime due, contro il Val Steria ed il Sanremo Boys, diranno qualcosa di più sicuro.
A Cervo, domenica, le insidie sono il terreno gioco ed un Val Steria in netta ripresa, che non è più la squadra materasso (e, si spera, cattiva) affondata all'andata...
Al "Ciccione", l'8 febbraio, lo scontro diretto, che potrebbe darci un distacco difficimente colmabile nelle successive 9 giornate (anzi 8 per i matuziani, che ancora devono fare la sosta).
E poi, come non parlare dello spettacolo offerto dalla Curva Nord, lei si davvero promossa ed in categorie superiori.
Con una Curva così, ogni traguardo non deve essere precluso...
Classifica marcatori
12 reti: Rocca A. (Sanremese).
10 reti: Pennone (Imperia)
9 reti: Faustini (Imperia); Ambesi M. (Intemelia).
8 reti: Santamaria (Sanremoboys); Labricciosa (S.Stefano); Lizza (Taggia).
9 reti: Faustini (Imperia); Ambesi M. (Intemelia).
8 reti: Santamaria (Sanremoboys); Labricciosa (S.Stefano); Lizza (Taggia).
7 reti: Graglia (Ponente); Sessa (Diano).
5 reti: Bocchi (Imperia); Chionna (Intemelia); Eulogio (Taggia).
4 reti: Parrella (Diano); Bertagni e Savarino (Dolcedo); Allaria, Brigenti e Pecoraro (Intemelia); Romeo (Ponente); Ciuffodoro, Magisano, Marini e Muratore (Sanremo boys); Caccia e Rovella (S.Stefano); Battaglio e M.Olivieri (Val Steria).
3 reti: Alessandri e Lapa (Bordighera); Pastorelli e Piletto (Dolcedo); Palma (Golfoscogliera); D'anca e Di Salvo (Imperia); Mandaglio (Ponente); Ilacqua (Sanremese); Soscara (Sanremoboys); Pilia (Taggia); Ricupero (Val Steria).
2 reti: Silipigni e Tabacchiera (Bordighera); Griseri (Diano); Bovero, Gaglianone e Ghersi (Dolcedo); Velichi (Golfoscogliera); Ansaldi, Bragatto, Calvi e Cortonesi (Imperia); Esposito e Facciolo (Intemelia); Bongiovanni, Penna e Spirito (Ponente); Amoretti e Montepietra (Riva Ligure); Dembele (Sanremese); Littardi (Sanremo boys); Montepetra (S. Stefano); Casto, Di Francesco e Laigueglia (Taggia); Balzola, Di Giglio e Rittore (Val Steria).
1 rete: Draicchio, Lambrughi, Manassero e Regina (Bordighera); Barreca, Bono, Del Monte, Mazzilli e Sanango (Diano); Arrigo, Laiolo e Ricca (Dolcedo); Brezzo, Donetti, Masci e Viale (Golfoscogliera); Zandonella (Imperia); Ambesi E., Arsì, Caputo, Emanuele e Scali (Intemelia); Esposito, Gaudino e Kisel’ov (Ponente), Chiarello e F. Bellinghieri (Riva Ligure); Gamba, Maiolino, Sagna e Santise (Sanremese); Anfossi, D. Aretuso, Scali, Teti e Trentinella (Sanremo Boys); Delogu e Raineri (S.Stefano); Boccone, Errico, Garino, Muratore, Soldano e Tiedo (Taggia); Giaconia (Val Steria).
domenica 25 gennaio 2009
15° giornata: risultati, marcatori e classifica
SANREMESE 1904-BORDIGHERA: 2-2. 45° Maiolino (S); 81° Silipigni (rig.) (B), 82° Tabacchiera (B); 84° Santise (S).
DIANO-NUOVA INTEMELIA: 2-2. 2° Esposito (I); 15° Barreca (D); 25° Pecoraro (I); 50° Parrella (D).
TAGGIA-PONENTE CALCIO: 1-1. 15° Kisel’ov (P); 80° Errico (T).
IMPERIA CALCIO-RIVA LIGURE: 7-0. 6°, 18°, 32°, 70° e 80° Pennone, 78° Faustini, 84° D’anca
DOLCEDO-SANREMO BOYS: 4-1. 25° Magisano (S); 28° Gaglianone (D); 44° Piletto (D); 69° Bovero (D); 77° Pastorelli (D).
GOLFOSCOGLIERA OSPEDAL-VAL STERIA: 2-3. 30° Giaconia (V), 40° Battaglio (V), 48° M. Olivieri (V); 72° Velichi su rig (G); 87° Brezzo (G).
Riposa: S.STEFANO AL MARE
Classifica
Imperia Calcio 33
Sanremo Boys 32
Nuova Intemelia 26
Dolcedo 25
Ponente Calcio 24
S. Stefano Mare 24
Taggia 20
Sanremese 1904 18
Val Steria 16
Diano 15
Bordighera 12
Golfoscogliera 6
Riva Ligure 2
1 partita in meno
Lo spettacolo iniziale
grazie a cascen.
Cliccate qui per vedere la versione spettacolare di gigheland.
La mandrakata: risultati e classifica (ritorno)
Queste "le risposte esatte" del primo concorso di ritorno della mandrakata:
1) 3-0
2) 7-0
3) Pennone
4) Ansaldi
5) No
Questa è la classifica di questa settimana (in rosso chi ha giocato il jolly):
24 punti: sez. roma
10 punti: juve
9 punti: act, master, mutu
8 punti: frankie
7 punti: giovinco, celestino
6 punti: lol torino, fgianni, s.p.
5 punti: sempre in nord, im1923
4 punti: epascal
2 punti: paolo, toscofanclub, peo, el lobo, fantomas
Inizio a sorpresa, con sez. roma che gioca il jolly alla stragrande, scappando in fuga, con 14 punti in più del secondo in classifica juve.
Nelle retrovie il campione in carica, epascal, che però già nel girone di andata aveva iniziato in modo tranquillo, per poi surclassare tutti nelle ultime giornate.
Prossimo appuntamento tra pochi giorni, per il pronostico di Val Steria-Imperia.
Sondaggio: "Il migliore contro il Riva Ligure"
Col sondaggio di questa settimana, siete invitati a votare il migliore nerazzurro in campo della gara disputata contro il Riva Ligure.
Al termine del sondaggio, ai primi 3 in classifica verranno assegnati, nell'ordine, 5, 3 e 1 punto.
A fine stagione, coi voti dei vari sondaggi, effettuati dopo ogni gara interna, verrà decretato il "Nerazzurro dell'anno".
La classifica attuale è la seguente:
16 punti: Bocchi
9 punti: Di Salvo e Faustini
6 punti: Calvi e Pennone
5 punti: Ansaldi
2 punti: D'Anca
1 punto: Quaglia
16 punti: Bocchi
9 punti: Di Salvo e Faustini
6 punti: Calvi e Pennone
5 punti: Ansaldi
2 punti: D'Anca
1 punto: Quaglia
Votate!
sabato 24 gennaio 2009
Imperia-Riva Ligure: 7-0
Questa sera alle ore 19,00, in anticipo per la nota vicenda, i nerazzurri hanno affrontato il fanalino di coda Riva Ligure.
Si è giocato, come detto, in notturna ed è già una notizia che, visti i precedenti, i riflettori del "Ciccione" non si siano spenti all'improvviso... come dimenticare la memorabile serata della "Coppa dei Lampioni", ai tempi del master, quando la luce si spense per ben due volte, nel corso dell'incontro con il S.Maxime, il dream team francese, che spesso ci veniva a trovare.
Non disponibili Simone Sinagra ancora alle prese con problemi muscolari e Davide Sarzano in convalescenza per i soliti problemi al ginocchio; tornano a disposizione Alberto Rebuttato, che ha smaltito il risentimento inguinale e Manuel Cortonesi che ha scontato i 2 turni di squalifica.
Sauro Marinelli schiera questi undici: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Brancatisano, Di Salvo, Di Pietro e De Lorenzis; a centrocampo Ansaldi, Bocchi, Marcucci e Calvi; in attacco Faustini e Pennone.
La partita è terminata 7-0 per i nerazzurri che, senza strafare, hanno avuto la meglio sugli avversari che, a differenza di altre squadre scese al "Ciccione", hanno avuto il merito di essere stati dignitosi e corretti.
Mattatore assoluto dell'incontro il bomber Cristian Pennone, autore di 5 reti, un record: a memoria ricordo solo una cinquina realizzata da Tonino Sacco, in un Imperia-Montevarchi disputata nel settembre del 1978, terminata 6-0.
Pennone ha realizzato, con queste, la bellezza di 10 reti nelle tre gare disputate dal primo minuto in maglia nerazzurra... non oso immaginare quante ne avrebbe fatte se lo avessimo avuto in squadra da inizio stagione.
La cronaca.
La partita inizia con uno spettacolo pirotecnico favoloso offerto dalla Curva Nord: qualcosa di bellissimo che documenterò nelle prossime ore, perchè a parole è diffile descriverlo.
Dopo una traversa colpita al 2° da Faustini, i nerazzurri passano in vantaggio al 6° con Pennone che, partito dalla fascia destra, infila in diagonale il portiere ospite.
AL 18°, raddoppio fotocopia dell'attaccante imperiese, che salta un avversario ed infila Mareri.
Al 32° terza rete con un colpo di biliardo di Pennone, che, dalla sinistra, fa partire un altro diagonale che non lascia scampo al portiere bianco granata.
Al 40° Calvi salta come birilli tre avversari ma al momento di concludere in porta è fermato in maniera decisiva dal capitano rivese Minasso.
La prima frazione di gioco si conclude ancora con un guizzo di Pennone che, al 44°, salta due avversari ed il suo tiro si trasforma in un assist per Faustini che non riesce a dare il tocco decisivo.
Nella ripresa i nerazzurri sembrano tirare i remi in barca e per una ventina di minuti non accade nulla. Ma c'è sempre il pericolo pubblico numero uno in agguato: Pennone, infatti, infila al 70°, per la quarta volta la porta avversaria, con un colpo di testa su cross di De Lorenzis.
Al 75° è Faustini che realizza, in mischia, la quinta rete nerazzurra.
All'80° è ancora Pennone ad infilare l'incolpevole portiere ospite, dopo uno scambio ravvicinato con Faustini.
All'84° è il neo entrato D'Anca a chiudere i conti, dopo aver saltato anche Mareri.
Da segnalare solo le sostituzioni, tutte nella ripresa: D'Anca per Calvi, Rebuttato per Marcucci e Guidetti per Ansaldi.
Con questi 3 punti i nerazzurri conquistano, almeno per qualche ora, la vetta della classifica, per la prima volta in questa stagione, in attesa dell'incontro di domani pomeriggio tra il Sanremo Boys ed il Dolcedo.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, De Lorenzis, Di Salvo, Bocchi, Di Pietro, Calvi (59’ D’Anca); Ansaldi (76’ Guidetti); Faustini, Pennone, Marcucci (68’ Rebuttato). All.: Marinelli.
RIVA LIGURE: Mareri, Arrigo, Livesu, Minasso, Mazzola (77’ Bacchiocchi); Pellanda, Panelli,
Berlinghieri, Croce, Amoretti, Mercatelli (63’ Negri). All.: Minasso – Tiné.
ARBITRO: Colombo di Imperia.
Domenica prossima appuntamento a Cervo contro il Val Steria, una partita ricca di insidie, in primis il campo di gioco, stretto ed irregolare... e come dimenticare quanto accaduto nella gara d'andata, stravinta dai nerazzurri (7-0), ma con interventi fallosi oltre il limite consentito e scuse ufficiali del Presidente verdenero.
E, poi, la domenica successiva, la resa dei conti, lo scontro diretto con il Sanremo Boys, al "Ciccione".
Si è giocato, come detto, in notturna ed è già una notizia che, visti i precedenti, i riflettori del "Ciccione" non si siano spenti all'improvviso... come dimenticare la memorabile serata della "Coppa dei Lampioni", ai tempi del master, quando la luce si spense per ben due volte, nel corso dell'incontro con il S.Maxime, il dream team francese, che spesso ci veniva a trovare.
Non disponibili Simone Sinagra ancora alle prese con problemi muscolari e Davide Sarzano in convalescenza per i soliti problemi al ginocchio; tornano a disposizione Alberto Rebuttato, che ha smaltito il risentimento inguinale e Manuel Cortonesi che ha scontato i 2 turni di squalifica.
Sauro Marinelli schiera questi undici: Amoretti in porta; linea difensiva formata da Brancatisano, Di Salvo, Di Pietro e De Lorenzis; a centrocampo Ansaldi, Bocchi, Marcucci e Calvi; in attacco Faustini e Pennone.
La partita è terminata 7-0 per i nerazzurri che, senza strafare, hanno avuto la meglio sugli avversari che, a differenza di altre squadre scese al "Ciccione", hanno avuto il merito di essere stati dignitosi e corretti.
Mattatore assoluto dell'incontro il bomber Cristian Pennone, autore di 5 reti, un record: a memoria ricordo solo una cinquina realizzata da Tonino Sacco, in un Imperia-Montevarchi disputata nel settembre del 1978, terminata 6-0.
Pennone ha realizzato, con queste, la bellezza di 10 reti nelle tre gare disputate dal primo minuto in maglia nerazzurra... non oso immaginare quante ne avrebbe fatte se lo avessimo avuto in squadra da inizio stagione.
La cronaca.
La partita inizia con uno spettacolo pirotecnico favoloso offerto dalla Curva Nord: qualcosa di bellissimo che documenterò nelle prossime ore, perchè a parole è diffile descriverlo.
Dopo una traversa colpita al 2° da Faustini, i nerazzurri passano in vantaggio al 6° con Pennone che, partito dalla fascia destra, infila in diagonale il portiere ospite.
AL 18°, raddoppio fotocopia dell'attaccante imperiese, che salta un avversario ed infila Mareri.
Al 32° terza rete con un colpo di biliardo di Pennone, che, dalla sinistra, fa partire un altro diagonale che non lascia scampo al portiere bianco granata.
Al 40° Calvi salta come birilli tre avversari ma al momento di concludere in porta è fermato in maniera decisiva dal capitano rivese Minasso.
La prima frazione di gioco si conclude ancora con un guizzo di Pennone che, al 44°, salta due avversari ed il suo tiro si trasforma in un assist per Faustini che non riesce a dare il tocco decisivo.
Nella ripresa i nerazzurri sembrano tirare i remi in barca e per una ventina di minuti non accade nulla. Ma c'è sempre il pericolo pubblico numero uno in agguato: Pennone, infatti, infila al 70°, per la quarta volta la porta avversaria, con un colpo di testa su cross di De Lorenzis.
Al 75° è Faustini che realizza, in mischia, la quinta rete nerazzurra.
All'80° è ancora Pennone ad infilare l'incolpevole portiere ospite, dopo uno scambio ravvicinato con Faustini.
All'84° è il neo entrato D'Anca a chiudere i conti, dopo aver saltato anche Mareri.
Da segnalare solo le sostituzioni, tutte nella ripresa: D'Anca per Calvi, Rebuttato per Marcucci e Guidetti per Ansaldi.
Con questi 3 punti i nerazzurri conquistano, almeno per qualche ora, la vetta della classifica, per la prima volta in questa stagione, in attesa dell'incontro di domani pomeriggio tra il Sanremo Boys ed il Dolcedo.
IMPERIA: Amoretti, Brancatisano, De Lorenzis, Di Salvo, Bocchi, Di Pietro, Calvi (59’ D’Anca); Ansaldi (76’ Guidetti); Faustini, Pennone, Marcucci (68’ Rebuttato). All.: Marinelli.
RIVA LIGURE: Mareri, Arrigo, Livesu, Minasso, Mazzola (77’ Bacchiocchi); Pellanda, Panelli,
Berlinghieri, Croce, Amoretti, Mercatelli (63’ Negri). All.: Minasso – Tiné.
ARBITRO: Colombo di Imperia.
Domenica prossima appuntamento a Cervo contro il Val Steria, una partita ricca di insidie, in primis il campo di gioco, stretto ed irregolare... e come dimenticare quanto accaduto nella gara d'andata, stravinta dai nerazzurri (7-0), ma con interventi fallosi oltre il limite consentito e scuse ufficiali del Presidente verdenero.
E, poi, la domenica successiva, la resa dei conti, lo scontro diretto con il Sanremo Boys, al "Ciccione".
La mandrakata: 1° concorso (ritorno)
Comincia il girone di ritorno de "la mandrakata", il concorso pronostici di im1923.
Le modalità d'uso le conoscete e potete rileggere qui.
Nei commenti a questo post dovete pronosticare, relativamente alla partita Imperia-Riva Ligure:
1) il risultato numerico del 1° tempo (3 punti). Risposta: il punteggio.
2) il risultato finale (4 punti). Risposta: il punteggio.
3) il nome dell'eventuale primo marcatore nerazzurro (2 punti). Risposta: il nome del calciatore.
4) il nome dell'eventuale primo nerazzurro a prendere un cartellino giallo o rosso (3 punti). Risposta: il nome del calciatore.
5) se sarà assegnato almeno un calcio di rigore (1 punto). Risposta: SI o NO.
Ricordo che in una delle 12 giornate della mandrakata, sarà possibile giocarsi un jolly: gli scommettitori, quando lo giocheranno, raddoppieranno il punteggio ottenuto in quel pronostico.
Quello che vi chiedo è di crearvi (se non lo avete ancora) un account google: questo mi faciliterà per poter stilare la classifica settimanale e vi permetterà di poter eliminare o modificare il pronostico fatto, prima della scadenza del termine fissato.
Per crearlo, basta andare nella pagina dove scrivete in vostri commenti o cliccare qui. In un minuto avrete il vostro account google, che potrete personalizzare con foto o altre belinate, andando su modifica profilo.
Pronosticate: c'è tempo fino alle ore 18.30 di sabato 24 gennaio 2009.
Felpe S.U.I. 1982
I Samurai Ultras Imperia 1982 informano che sono finalmente arrivate le nuove felpe del gruppo e saranno consegnate questa sera in Curva Nord a coloro che le hanno prenotate.
venerdì 23 gennaio 2009
Chi l'ha visto? Alfredo Bencardino
Questa volta per la rubrica “Chi l'ha visto?” voglio ricordare una vera e propria leggenda del calcio imperiese, Alfredo “Ruspa” Bencardino.
Innanzitutto la sua scheda grazie, come sempre, all'inconsolabile Massimo di Finale Ligure (stagione/squadra/serie/presenze/gol):
Innanzitutto la sua scheda grazie, come sempre, all'inconsolabile Massimo di Finale Ligure (stagione/squadra/serie/presenze/gol):
(da calciatore)
75-76 Imperia. D. 5.0
76-77 Imperia. D. 11.0
77-78 Imperia. D. 30. 0
78-79 Imperia. C2. 33. 0
79-80 Montevarchi. C1. 34. 1
80-81 Montevarchi. C2. 33. 0
81-82 Carrarese. C2. 4. 0
Ott 81-82 Alessandria. C1. 27. 0
82-83 Ancona. C1. 14. 0
83-84 Imperia. C2. 31. 1
84-85 Trento. C2. 32. 2
85-86 Trento. C1. 30. 0
86-87 Savona. Int. 19. 3
87-88 Ventimiglia. Int. 29. 4
89-90 Imperia '87. 2a Cat. 17. 0
90-91 Ventimiglia. Int. 32. 0
91-92 Imperia '87. Prom. 3. 0
E da allenatore:
91-92 Imperia '87 Prom.
92-93 Imperia '87 Prom.
93-94 Imperia '87 Ecc.
94-95 Imperia '87 Ecc.
95-96 Ospedaletti Prom.
96-97 Cairese Ecc.
97-98 Argentina Ecc.
98-99 Argentina Ecc.
99-00 Argentina Ecc.
00-01 Golfodianese Prom.
01-02 Imperia D
01-02 Golfodianese Prom.
02-03 Golfodianese Prom.
03-04 Golfodianese Ecc.
04-05 Golfodianese Ecc.
05-06 Golfodianese Prom.
06-07 Golfodianese Prom.
07-08 Golfodianese Prom.
08-09 Golfodianese Prom.
In sintesi, 130 presenze con la casacca nerazzurra in campo e 4 stagioni sulla panchina come Mister: una promozione dalla D alla C2 ed un titolo “Berretti” conquistati sul campo; una promozione dalla Promozione all'Eccellenza sulla panchina... nessuno come lui è stato l'Imperia calcio.
Nato ad Orsomarso il 5 giugno 1957, Alfredo comincia la sua carriera facendo tutta la trafila nelle giovanili nerazzurre e fa parte del fantastico gruppo di ragazzi di mister Luciano Dagnino che si laurea Campione d'Italia del “Trofeo Beretti”: è il 1974 ed i nerazzurri, nella finale disputata a Massa Carrara, sconfiggono la Romulea di Roma ai calci di rigore, dopo i tempi supplementari, con il punteggio di 5-4.
A soli 18 anni, l'allenatore nerazzurro Chico Hanset lo fa esordire in prima squadra, in un Imperia-Novese, vinta 1-0 con rete di Guidetti.
In sintesi, 130 presenze con la casacca nerazzurra in campo e 4 stagioni sulla panchina come Mister: una promozione dalla D alla C2 ed un titolo “Berretti” conquistati sul campo; una promozione dalla Promozione all'Eccellenza sulla panchina... nessuno come lui è stato l'Imperia calcio.
Nato ad Orsomarso il 5 giugno 1957, Alfredo comincia la sua carriera facendo tutta la trafila nelle giovanili nerazzurre e fa parte del fantastico gruppo di ragazzi di mister Luciano Dagnino che si laurea Campione d'Italia del “Trofeo Beretti”: è il 1974 ed i nerazzurri, nella finale disputata a Massa Carrara, sconfiggono la Romulea di Roma ai calci di rigore, dopo i tempi supplementari, con il punteggio di 5-4.
A soli 18 anni, l'allenatore nerazzurro Chico Hanset lo fa esordire in prima squadra, in un Imperia-Novese, vinta 1-0 con rete di Guidetti.
Ma è con Bruno Baveni che Alfredo si consacra calciatore, diventa uno degli idoli della tifoseria imperiese, che gli affibia il soprannome “Ruspa”, per le sue sgroppate sulla fascia laterale e il suo impeto.
Con il tecnico di Sestri Levante gioca 3 stagioni ad Imperia, e lo raggiunge nel suo primo campionato a Trento, nel 1983/1984, città nella quale Alfredo conosce sua moglie.
E' un difensore di fascia, inarrestabile, di una potenza straordinaria.
La sua unica rete in nerazzurro la realizza in occasione del pareggio interno per 1-1 contro la Lucchese, nella stagione 1983/1984, quando viene richiamato ad Imperia dal solito Baveni.
Torna in campo nella stagione 1991/1992, proprio nella sua prima stagione come allenatore coi nerazzurri: con la squadra reduce da una serie di risultati negativi e con gli uomini contati, torna in campo per 3 incontri consecutivi e, magicamente, la squadra li vince tutti e 3. La sua ultima gara sarà contro l'Olimpic Palamarese.
Continua la sua carriera in panchina, coi nerazzurri del Presidente Calcagno per altre 3 stagioni, vincendo in maniera trionfale il Campionato di Promozione nella stagione 1992/1993.
La stagione successiva fallisce la doppia promozione per un soffio: i nerazzurri, al termine di un testa a testa con la Sestrese, perdono il campionato all'ultima giornata, col clamoroso pareggio casalingo contro il Ventimiglia di Pisano... una delusione atroce, che ancora adesso brucia sulla pelle di tutti.
L'ultima stagione sulla panchina nerazzurra termina anzitempo: i nerazzurri iniziano la stagione alla grande e si disputano la vittoria finale con la Sanremese di Cichero.
E' un difensore di fascia, inarrestabile, di una potenza straordinaria.
La sua unica rete in nerazzurro la realizza in occasione del pareggio interno per 1-1 contro la Lucchese, nella stagione 1983/1984, quando viene richiamato ad Imperia dal solito Baveni.
Torna in campo nella stagione 1991/1992, proprio nella sua prima stagione come allenatore coi nerazzurri: con la squadra reduce da una serie di risultati negativi e con gli uomini contati, torna in campo per 3 incontri consecutivi e, magicamente, la squadra li vince tutti e 3. La sua ultima gara sarà contro l'Olimpic Palamarese.
Continua la sua carriera in panchina, coi nerazzurri del Presidente Calcagno per altre 3 stagioni, vincendo in maniera trionfale il Campionato di Promozione nella stagione 1992/1993.
La stagione successiva fallisce la doppia promozione per un soffio: i nerazzurri, al termine di un testa a testa con la Sestrese, perdono il campionato all'ultima giornata, col clamoroso pareggio casalingo contro il Ventimiglia di Pisano... una delusione atroce, che ancora adesso brucia sulla pelle di tutti.
L'ultima stagione sulla panchina nerazzurra termina anzitempo: i nerazzurri iniziano la stagione alla grande e si disputano la vittoria finale con la Sanremese di Cichero.
Ma, dopo la sconfitta interna col Busalla e quella successiva contro l'Albenga, gli è fatale la partita casalinga col Vado: il pari interno, col gol del pareggio nerazzurro in pieno recupero, su rigore, non placa la contestazione della tifoseria imperiese. In campo piovono oggetti e la squadra è assediata negli spogliatoi: a farne le spese è, però, solo Alfredo, l'unico risparmiato dalla protesta, che si dimette. Incredibilmente, la dirigenza nerazzurra non respinge le dimissioni ed ingaggia Lorenzo Barlassina.
La sera successiva, una delegazione di una quindicina di esponenti dei Samurai Ultras Imperia si reca a casa sua, per manifestare la loro solidarietà e stima ed Alfredo dà l'ennesima dimostrazione di dignità, correttezza e umanità, ospitandoli verso le 23,00, con la bambina piccola Giorgia (l'altra, Martina, è l'attuale vice capitano della Rari Nantes Imperia, squadra di pallanuoto militante in A1) che dormiva, per parlare della situazione.
Quella non è la sua ultima panchina nerazzurra, perchè, qualche anno dopo, il Presidente Milo Durante, nell'estate del 2001, lo sceglie per guidare i nerazzurri nel Campionato di serie D: Alfredo accoglie con entusiasmo la proposta del Presidente genovese e parte con la squadra per il ritiro pre campionato a Nava.
La sera successiva, una delegazione di una quindicina di esponenti dei Samurai Ultras Imperia si reca a casa sua, per manifestare la loro solidarietà e stima ed Alfredo dà l'ennesima dimostrazione di dignità, correttezza e umanità, ospitandoli verso le 23,00, con la bambina piccola Giorgia (l'altra, Martina, è l'attuale vice capitano della Rari Nantes Imperia, squadra di pallanuoto militante in A1) che dormiva, per parlare della situazione.
Quella non è la sua ultima panchina nerazzurra, perchè, qualche anno dopo, il Presidente Milo Durante, nell'estate del 2001, lo sceglie per guidare i nerazzurri nel Campionato di serie D: Alfredo accoglie con entusiasmo la proposta del Presidente genovese e parte con la squadra per il ritiro pre campionato a Nava.
Ma dopo la cessione del pacchetto societario a Bettino Piro nell'agosto del 2001, dopo il pareggio nell'esordio in Campionato, in trasferta contro il Verbania, fiutando l'aria che tira, con grande dignità ed onestà morale, rassegna le dimissioni.
Lo stesso Montali, nell'estate del 2007, cerca di riportarlo sulla panchina nerazzurra, ma anche questa volta Alfredo si dimostra un uomo vero e con dei valori, rifiutando la proposta indecente del master.
Da 8 anni Alfredo Bencardino è l'allenatore del Golfodianese... siamo così sicuri che la sua avventura con i colori nerazzurri sia davvero finita?
Lo stesso Montali, nell'estate del 2007, cerca di riportarlo sulla panchina nerazzurra, ma anche questa volta Alfredo si dimostra un uomo vero e con dei valori, rifiutando la proposta indecente del master.
Da 8 anni Alfredo Bencardino è l'allenatore del Golfodianese... siamo così sicuri che la sua avventura con i colori nerazzurri sia davvero finita?
Come sempre, chiunque abbia ricordi di "Ruspa", li condivida con noi.
La prossima avversaria: G.S. Riva Ligure 1985
Domani i nerazzurri affronteranno il G.S. Riva Ligure 1985, fanalino di coda del Campionato di Seconda Categoria.
I bianco granata hanno 2 soli punti in classifica, frutto di 2 pareggi (in casa contro il Bordighera ed in trasferta contro Diano) e 11 sconfitte (6 in casa contro Imperia, Sanremoboys, S.Stefano, Sanremese, Dolcedo, Golfoscogliera; 5 in trasferta contro Golfoscogliera, Val Steria, Ponente, Intemelia e Taggia).
Il Riva Ligure ha realizzato 6 gol (1 in casa e 5 in trasferta) e ne ha subiti 42 (20 in casa e 22 in trasferta).
Marcatori bianco granata:
2 gol: Amoretti e Montepietra
1 gol: Chiarello e F. Bellinghieri
La partita d'andata era terminata 0-5 per l'Imperia con reti di Bocchi su rigore, Calvi, D'Anca su rigore e doppietta di Faustini.
giovedì 22 gennaio 2009
Il Capitano è quiiii!!!
Ho parlato di lui nella rubrica "Chi l'ha visto?" ed ora il Capitano mi ha contattato e scritto.
Ciao ragazzi, ho letto solo stamane il post a me dedicato, provando la stessa emozione che caratterizza tutti i contatti che in questi ultimi anni, l'ultimo lo scorso 8 Dicembre con il Torneo Giovanile al "Ciccione", ho avuto con citta', tifosi, dirigenti e giocatori che mi hanno accompagnato in quella splendida avventura.
E' stato motivo di sincero orgoglio vestire la maglia nerazzurra ed esserne il Capitano sia nei momenti esaltanti (Promozione nei Prof. , vittoria nel Derby.....), sia, soprattutto, in quei drammatici 6 mesi nei quali le impreviste difficolta' societarie ci lasciarono soli a lottare per la salvezza della squadra e della Societa'.
Rimane il rammarico di non esserci riusciti sul campo, unito al personale rimpianto di un grave infortunio che mi costrinse a saltare praticamenta tutto il fondamentale Girone di Ritorno.
Alla maggior parte di quel gruppo non manco' mai serieta', spirito di sacrificio e attaccamento ai colori; mi fa molto piacere che il tempo abbia dimostrato agli sportivi imperiesi quanto alcuni di noi ci tenessero al proseguimento di quel progetto di crescita costante di Squadra e Societa' che il Pres. Cipolla aveva programmato alla vigilia del triennio.
Il vs. ricordo, la ricerca di aneddoti, curiosita' ed emozioni sportive e morali, mi troveranno sempre disponibile a testimoniare con voi la soddisfazione e l'orgoglio di essere stato il Capitano dei "RAGAZZI DEL 99'" , nome dato, mi hanno riferito, ad una Via adiacente il mitico "Ciccione".
Un abbraccio.
Forza Imperia.
Michele Sbravati
La diaspora nerazzurra
La scorsa stagione, come ricorderete, giunsero ad Imperia una marea di ragazzi, che indossarono (gratuitamente o addirittura rimettendoci di tasca loro) la casacca nerazzurra: ben 54 coloro che collezionarono almeno una presenza.
Nei giorni scorsi ho tentato di scoprire che fine hanno fatto, non tenendo conto dei ragazzini della juniores imperiese, cioè Lojacono, Ricotta, Caraffi, Sciascia, Carli, Macedone, Viano ed Ameglio.
Eccoli:
Alessandro Ambrosini: Rivoli (D)
Matteo Blasetta: Veloce (Promozione Liguria)
Andrea Capuano: Carlins Boys (1° categoria Liguria)
Cristiano Chiarlone: Cairese (Promozione Liguria)
Alessio Chiaverini: Sandonà (D)
Emanuele Ciampollari: Carini (Eccellenza Sicilia)
Alessandro Cicutti: Alessandria (C2)
Andrea Ciolli: Pro Vercelli (serie C2)
Gabriele Davanzante: Pro Belvedere Vercelli (serie D)
Mattia De Simeis: Argentina Arma (Eccellenza Liguria)
Marco Di Placido: Rivarolese (serie D)
Andrea Di Salvo: Camaro (Eccellenza Sicilia)
Fabrizio Dolcetti: Borgorosso Arenzano (Eccellenza Liguria)
Paul Egnakou: Azzate Mornago (Eccellenza Lombardia)
Alberto Francesconi: Sestese (D)
Luca Garibbo: Golfodianese (Promozione Liguria)
Fabio Gatti: P.R.O. Imperia (1° categoria Liguria)
Paolo Lamberti: P.R.O. Imperia (1° categoria Liguria)
Mario Giusti: Massese (D)
Luca Marcucci: Imperia (2° categoria Liguria)
Michael Marsiglia: Cannes (Championnat National-serie C Francia)
Daniele Mazzei: Larcianese (Eccellenza Toscana)
Vincenzo Messeri: Ferrandina (Eccellenza Basilicata)
Matteo Minghinelli: Ventimiglia (Eccellenza Liguria)
Gianni Minori: allenatore portieri (P.R.O. Imperia)
Stefano Panizzi: Argentina Arma (Eccellenza Liguria)
Franco Piscitelli: Castiglione (D)
Massimo Policano: Ferrandina (Eccellenza Basilicata)
Alessandro Proietto: Sporting Casella (1° categoria Liguria)
Giuseppe Scaturro: Acicatena (D)
Simone Siciliano: P.R.O. Imperia (1° categoria Liguria)
Giacomo Spiaggi: inattivo
Federico Storgato: inattivo per l'infortunio patito lo scorso anno contro la Sestrese
Claudio Vago: P.R.O. Imperia (1° categoria Liguria)
Diego Vannucci: Sporting Lucchese (D)
Mancano all'appello questi giocatori: Antonio Vona, Vincenzo Russo, Francesco Cavaliere, Simone Corsini, Sergio Bordonaro, Fabio Barison, Maurizio Damonte, Michele Gamba, Rocco Moretto e Marco Russo.
Se qualcuno sa che fine hanno fatto, lo comunichi che lo aggiungerò alla lista, così come se riscontrate degli errori: è stata davvero un'impresa scovarli... quasi pari a quella di chi li ha fatti venire fin qua, umiliandoli e trattandoli peggio delle bestie.
mercoledì 21 gennaio 2009
Grazie Mister
A Mino Sinagra, risponde Alessandro Lamonica.
Ho un ricordo bellissimo del mister Sinagra: lo chiamo cosi perché per me è stato l'allenatore che mi ha permesso di potermi confrontare a soli 15 anni con i giocatori della prima squadra dell'allora Imperia 87 e di conseguenza mi ha permesso di poter maturare prima sia a livello calcistico che umano.
E' stata una persona che ha sempre creduto in me, come del resto tutta la dirigenza e gli allenatori avuti in precedenza; stavolta faccio i nomi perché li vorrei salutare personalmente e sono: Enzo Martini, De Moro, Benedetti e Claudio Coppola.
Noi ragazzi di quella generazione abbiamo avuto un parco allenatori ma soprattutto un parco umano di altissimo livello che oggi è molto difficile ritrovare.
Mi ricordo benissimo quando il mister mi ha portato a Bogliasco e mi ricordo altrettanto bene quando sia lui che gli altri allenatori mi portavano a Genova per le selezioni della rappresentativa ligure: non posso che a distanza di anni ringraziarli per tutto quello che hanno fatto per me.
Chissà se un giorno potrò rivestire questa maglia (da allenatore magari), sarebbe per me un grande traguardo.
Un saluto a tutti.
Ale
martedì 20 gennaio 2009
La strana coppia
Un amico mi ha inviato questa meravigliosa immagine, nella quale si vedono due noti personaggi, Angelo, padre/padrone dello stadio "Nino Ciccione" e Fabio, Vice Presidente del P.R.O. Imperia che chiacchierano amabilmente, come due vecchi amiconi... ma cosa si staranno dicendo?
Ecco, lo chiedo a voi: "riempite" le vignette nei commenti a questo post.
La mandrakata: si ricomincia!
Comincia il girone di ritorno de "La mandrakata", il concorso a pronostici di im1923.
Come detto in precedenza, si ricomincia da 0, dopo il trionfo di epascal nel girone d'andata, con delle novità.
Poichè, nonostante le premesse, non c'è mai stata una rissa in campo, ho deciso di eliminare l'ultima domanda e quindi non saranno più 6, ma 5 i pronostici da indovinare; cambia anche l'assegnazione dei punti per ogni pronostico indovinato.
Questi, quindi, i pronostici da indovinare ed i punti assegnati:
1) il risultato numerico del 1° tempo (3 punti). Risposta: il punteggio.
2) il risultato finale (4 punti). Risposta: il punteggio.
3) il nome dell'eventuale primo marcatore nerazzurro (2 punti). Risposta: il nome del calciatore.
4) il nome dell'eventuale primo nerazzurro a prendere un cartellino giallo o rosso (3 punti). Risposta: il nome del calciatore.
5) se sarà assegnato almeno un calcio di rigore (1 punto). Risposta: SI o NO.
Inoltre, in una delle 12 giornate della mandrakata, sarà possibile giocarsi un jolly: gli scommettitori, quando lo giocheranno, raddoppieranno il punteggio ottenuto in quel pronostico.
Quello che vi chiedo è quello di crearsi (se non lo avete ancora) un account google: questo mi faciliterà per poter stilare la classifica settimanale e vi permetterà di poter eliminare o modificare il pronostico fatto, prima della scadenza del termine fissato.
Per crearlo, basta andare nella pagina dove scrivete in vostri commenti o cliccare qui. In un minuto avrete il vostro account google, che potrete personalizzare con foto o altre belinate, andando su modifica profilo. La privacy è assicurata (io per primo non saprò chi siete) ed in nessuna circostanza il vostro indirizzo verrà visualizzato, senza il vostro consenso. Prima vi iscrivete, più punti farete: chi si iscriverà a girone di ritorno già in corso, partirà col punteggio dell'ultimo in graduatoria.
Alla fine del girone di ritorno, la premiazione. I premi? In natura: al primo classificato 10 bottiglie della birra da lui preferita, mentre, all'ultimo classificato, una fornitura di prodotti di una nota azienda che opera nel settore lattiero caseario.
Vi aspetto più numerosi rispetto al girone di andata!
Tutto chiaro? Credo di si. Allora sotto coi pronostici: la sfida ad epascal comincia domani.
lunedì 19 gennaio 2009
I have a dream
Ho un grande sogno, probabilmente irrealizzabile, in considerazione del fatto che siamo ad Imperia: creare un museo o qualcosa di simile della storia dell'Imperia Calcio.
L'ho sparata grossa, eh?
Ma sognare non costa nulla... ma poi perchè considerare un sogno, quello che in altre parti dello stivale e del mondo è una cosa normale, cioè celebrare la propria storia?
86 anni di storia, più o meno gloriosa, devono essere celebrati, ricordati e trasmessi ai posteri.
Ad Imperia non c'è un luogo nel quale questi ricordi siano raccolti, se non nelle menti delle persone, nei cassetti, nelle cantine polverose ed in un libro, quello di Sergio Baccaglini.
Non sarebbe bello che qualcuno avesse voglia di raccogliere tutte le testimonianze di questa storia, che poi è un capitolo importante della storia della nostra città, se è vero che l'Imperia calcio è la prima associazione, non solo sportiva, nata nel Capoluogo dopo la sua fondazione nel 1923?
Parlo di museo, ma basterebbero, credo, un paio di stanze, magari all'interno della sede di Piazza d'armi o in un locale in centro, nel quale raccogliere ed esporre fotografie, trofei, vessilli, magliette, palloni, manifesti storici, articoli di giornali, risultati e tutto ciò che possa riguardare l'Imperia Calcio.
Una parte del museo potrebbe essere dedicata, perchè no, anche alla tifoseria imperiese, con l'espozione anche qui di fotografie, sciarpe e quant'altro.
E' una proposta che lancio a tutti, in primis alla dirigenza dell'Imperia Calcio: che ne dite? E' un sogno, lo ripeto: perchè non lo realizziamo insieme?
Classifica marcatori
12 reti: Rocca A. (Sanremese).
9 reti: Ambesi M. (intemelia).
8 reti: Faustini (Imperia); Santamaria (Sanremoboys); Labricciosa (S.Stefano); Lizza (Taggia).
7 reti: Graglia (Ponente); Sessa (Diano).
5 reti: Bocchi e Pennone (Imperia); Chionna (Intemelia); Eulogio (Taggia).
4 reti: Bertagni e Savarino (Dolcedo); Allaria e Brigenti (Intemelia); Romeo (Ponente); Ciuffodoro, Marini e Muratore (Sanremo boys); Caccia e Rovella (S.Stefano).
3 reti: Alessandri e Lapa (Bordighera); Parrella (Diano); Palma (Golfoscogliera); Di Salvo (Imperia); Pecoraro (Intemelia); Mandaglio (Ponente); Ilacqua (Sanremese); Magisano e Soscara (Sanremoboys); Pilia (Taggia); Battaglio, Olivieri M. e Ricupero (Val Steria).
2 reti: Griseri (Diano); Ghersi, Pastorelli e Piletto (Dolcedo); Ansaldi, Bragatto, Calvi, Cortonesi e D'Anca (Imperia); Facciolo (Intemelia); Bongiovanni, Penna e Spirito (Ponente); Amoretti e Montepietra (Riva Ligure); Dembele (Sanremese); Littardi (Sanremo boys); Montepetra (S. Stefano); Casto, Di Francesco e Laigueglia (Taggia); Balzola, Di Giglio e Rittore (Val Steria).
1 rete: Draicchio, Lambrughi, Manassero, Regina, Sipiligni e Tabacchiera (Bordighera); Bono, Del Monte, Mazzilli e Sanango (Diano); Arrigo, Bovero, Gaglianone, Laiolo e Ricca (Dolcedo); Donetti, Masci, Velichi e Viale (Golfoscogliera); Zandonella (Imperia); Ambesi E., Arsì, Caputo, Emanuele, Esposito e Scali (Intemelia); Esposito e Gaudino (Ponente), Chiarello e F. Bellinghieri (Riva Ligure); Gamba e Sagna (Sanremese); Anfossi, D. Aretuso, Scali, Teti e Trentinella (Sanremo Boys); Delogu e Raineri (S.Stefano); Boccone, Garino, Muratore, Soldano e Tiedo (Taggia).
7 reti: Graglia (Ponente); Sessa (Diano).
5 reti: Bocchi e Pennone (Imperia); Chionna (Intemelia); Eulogio (Taggia).
4 reti: Bertagni e Savarino (Dolcedo); Allaria e Brigenti (Intemelia); Romeo (Ponente); Ciuffodoro, Marini e Muratore (Sanremo boys); Caccia e Rovella (S.Stefano).
3 reti: Alessandri e Lapa (Bordighera); Parrella (Diano); Palma (Golfoscogliera); Di Salvo (Imperia); Pecoraro (Intemelia); Mandaglio (Ponente); Ilacqua (Sanremese); Magisano e Soscara (Sanremoboys); Pilia (Taggia); Battaglio, Olivieri M. e Ricupero (Val Steria).
2 reti: Griseri (Diano); Ghersi, Pastorelli e Piletto (Dolcedo); Ansaldi, Bragatto, Calvi, Cortonesi e D'Anca (Imperia); Facciolo (Intemelia); Bongiovanni, Penna e Spirito (Ponente); Amoretti e Montepietra (Riva Ligure); Dembele (Sanremese); Littardi (Sanremo boys); Montepetra (S. Stefano); Casto, Di Francesco e Laigueglia (Taggia); Balzola, Di Giglio e Rittore (Val Steria).
1 rete: Draicchio, Lambrughi, Manassero, Regina, Sipiligni e Tabacchiera (Bordighera); Bono, Del Monte, Mazzilli e Sanango (Diano); Arrigo, Bovero, Gaglianone, Laiolo e Ricca (Dolcedo); Donetti, Masci, Velichi e Viale (Golfoscogliera); Zandonella (Imperia); Ambesi E., Arsì, Caputo, Emanuele, Esposito e Scali (Intemelia); Esposito e Gaudino (Ponente), Chiarello e F. Bellinghieri (Riva Ligure); Gamba e Sagna (Sanremese); Anfossi, D. Aretuso, Scali, Teti e Trentinella (Sanremo Boys); Delogu e Raineri (S.Stefano); Boccone, Garino, Muratore, Soldano e Tiedo (Taggia).
domenica 18 gennaio 2009
14° giornata: Risultati, marcatori e classifica
BORDIGHERA-DIANO: 1-0. 64° Sipiligni
VAL STERIA-DOLCEDO: 0-1. 65° Bovero.
RIVA LIGURE-GOLFOSCOGLIERA OSPEDAL: 0-2. 15° Palma; 38° Viale.
NUOVA INTEMELIA-S.STEFANO AL MARE: 3-2. 48° e 53° Ambesi M. (I); 75° Chionna (I); 80° Delogu rig. (S); 88° Caccia (S).
PONENTE CALCIO-SANREMESE 1904: 1-0. 93° Mandaglio (P).
SANREMO BOYS-TAGGIA: 3-3. 7° Scali (S); 63° Muratore (S); 76° Magisano (S); 34° Tiedo (T); 55° Soldano (T); 78° Lizza (T).
Riposa: IMPERIA CALCIO
Classifica
Sanremo Boys 32
Imperia 30
Nuova Intemelia 25
S. Stefano Mare 24
Ponente Calcio 23
Dolcedo 22
Taggia 19
Sanremese 1904 17
Diano 14
Val Steria 13
Bordighera 11
Golfoscogliera 6
Riva Ligure 2
1 gara in meno
Tutti a Monaco
Domenica 25-01-2009 ore 20.45 allo stadio Louis II di Monaco per la partita di "Coppa di Francia" Monaco - NIZZA i S.U.I. 1982 presenzieranno con una delegazione.
Per chi volesse partecipare il costo del biglietto del settore ospiti è di 12 euro.
Visto la difficoltà nel reperire i biglietti chi volesse venire e pregato di prenotarsi e di portare i 12 euro domani sera entro le ore 22.00 in sala biliardi.
S.U.I.1982
CURVA NORD IMPERIA
Figurine nerazzurre
Grazie all'amico Ardito, ecco una spettacolare scansione di scudetti "Panini" dell'Imperia calcio.
La storia siamo noi, solo noi.
La storia siamo noi, solo noi.
Sondaggio: "Il migliore contro il G.S. Ospedaletti"
Chiudo il sondaggio "Vota il migliore contro il Golfoscogliera Ospedaletti" che ha visto la vittoria di Mattia Calvi con il 23% dei voti, seguito da Michael Faustini con il 22% e Cristian Pennone con il 18% delle preferenze.
La nuova classifica de "Il nerazzurro dell'anno" è la seguente:
16 punti: Bocchi
9 punti: Di Salvo e Faustini
6 punti: Calvi e Pennone
5 punti: Ansaldi
2 punti: D'Anca
1 punto: Quaglia
Si tornerà a votare la settimana prossima, dopo la gara interna contro il Riva Ligure.
sabato 17 gennaio 2009
The winner is... Ektor
A circa un mese dalla Notte degli Oscar, riecco che il mitico Ektor ci riprova, dopo aver vinto, lo scorso anno, la mitica statuetta d'oro per la categoria "Migliore attore protagonista", per la magistrale interpretazione nel corto "Lonely boy" (che potete vedere cliccando qui)
Ora, invece, potete vedere il filmone "La storia del regno", scaricandolo qui.
Che dire: ci vuole un po' di pazienza per scaricare i due file, ma ne vale la pena.
Ed il secondo Oscar, per Ektor, è sempre più vicino.
Le partite del cuore
Continua la collaborazione di im1923 con l' "Eco della Riviera".
Questa volta ricordiamo lo spareggio promozione in D, gara d'andata, tra Casale ed Imperia, disputata il 9 giugno 1996.
Questo il testo dell'articolo:
Domenica 9 giugno 1996, Stadio “Natal Palli” di Casale. Si affrontano Casale ed Imperia, per la partita d'andata valevole per gli spareggi promozione in serie D.
I nerazzurri di Adriano Pisano arrivano all'impegno decisivo, dopo aver sconfitto sia in casa che in trasferta i lombardi dell'Olginatese, mentre i nerostellati di Petrucci hanno eliminato l'Oleggio.
Si gioca in una giornata afosa e torrida, in una cornice di pubblico imponente: da Imperia sono giunti oltre 300 spettatori, a bordo di 3 pullman e decine di autovetture. Il pre partita è assai movimentato con i blindatissimi Ultras Imperiesi scatenati, anche se non si registra alcun contatto con la tifoseria organizzata casalese.
Queste le formazioni scese in campo:
CASALE: Pozzati, Vittone, Izzo; Isoldi, Mometti (79' Foglia), Rotolo; Valentino, Primizio, Luongo (93' Rossi), Riberto (83' Varzi), Vercelli.
IMPERIA: Ancona, Massabo' (83' Barone), Calzia; Andrian, Avanzi, De Simeis; Novaro (89' Luongo), Minasso, Alfano, Gierrieri, Celella (67' Diomedi). Arbitro: Buzzetti di Piacenza. Rete: 40' Vercelli.
Il primo tempo è dominato dai padroni di casa, anche se la prima occasione è dei nerazzurri: al 2° fuga sulla fascia laterale di Giuseppe Celella e cross in area, con Daniele Minasso che sfiora di un soffio l'impatto decisivo col pallone.
Al 15° l'episodio che potrebbe sbloccare la partita: fallo di mano in area di Alessandro Avanzi e calcio di rigore per il Casale; sul dischetto va Isoldi, ma il suo tiro si stampa sulla traversa della porta difesa da Stefano Ancona. Il Casale continua ad attaccare a testa bassa e crea palle gol a ripetizione, prima con Luongo, servito da Primizio e poi con lo stesso Primizio con una conclusione che impegna severamente Ancona. A furia di attaccare, il Casale trova la rete del vantaggio, in conclusione di tempo: è il 39° quando su punizione calciata da Primizio, Vercelli, solo in area, insacca di testa alle spalle dell'incolpevole Ancona.
Nella ripresa i nerazzurri si risvegliano dal torpore e si riversano all'attacco, alla ricerca del pari, caricati dal costante incitamento dei tifosi nerazzurri. Al 53° Minasso serve in area Pino Alfano, la cui conclusione viene neutralizzata in angola da Pozzati ed al 70°, lo stesso bomber nerazzurro, idolo della Curva Nord, sfiora in pareggio, dopo con un tiro a fil di palo. Al 75° è il turno di Mario Novaro che impegna severamente il portiere Pozzati, con un tiro da fuori area, sul quale Pozzati si supera.
Due minuti più tardi è il turno di capitan Guido Calzia, direttamente da calcio d'angolo, ad impegnare il portiere casalese, mentre l'ultima occasione capita sui piedi di Simone Massabò, ma viene anticipato da un difensore nerostellato, poco prima di scaricare il tiro in rete.
Al fischio finale, la squadra è chiamato sotto il proprio settore dai sostenitori nerazzurri,, per l'applauso finale.
L'appuntamento, per tutti, è tra due settimane, al “Nino Ciccione”, per la partita di ritorno, coi nerazzurri obbligati a vincere almeno per 1-0.
I nerazzurri di Adriano Pisano arrivano all'impegno decisivo, dopo aver sconfitto sia in casa che in trasferta i lombardi dell'Olginatese, mentre i nerostellati di Petrucci hanno eliminato l'Oleggio.
Si gioca in una giornata afosa e torrida, in una cornice di pubblico imponente: da Imperia sono giunti oltre 300 spettatori, a bordo di 3 pullman e decine di autovetture. Il pre partita è assai movimentato con i blindatissimi Ultras Imperiesi scatenati, anche se non si registra alcun contatto con la tifoseria organizzata casalese.
Queste le formazioni scese in campo:
CASALE: Pozzati, Vittone, Izzo; Isoldi, Mometti (79' Foglia), Rotolo; Valentino, Primizio, Luongo (93' Rossi), Riberto (83' Varzi), Vercelli.
IMPERIA: Ancona, Massabo' (83' Barone), Calzia; Andrian, Avanzi, De Simeis; Novaro (89' Luongo), Minasso, Alfano, Gierrieri, Celella (67' Diomedi). Arbitro: Buzzetti di Piacenza. Rete: 40' Vercelli.
Il primo tempo è dominato dai padroni di casa, anche se la prima occasione è dei nerazzurri: al 2° fuga sulla fascia laterale di Giuseppe Celella e cross in area, con Daniele Minasso che sfiora di un soffio l'impatto decisivo col pallone.
Al 15° l'episodio che potrebbe sbloccare la partita: fallo di mano in area di Alessandro Avanzi e calcio di rigore per il Casale; sul dischetto va Isoldi, ma il suo tiro si stampa sulla traversa della porta difesa da Stefano Ancona. Il Casale continua ad attaccare a testa bassa e crea palle gol a ripetizione, prima con Luongo, servito da Primizio e poi con lo stesso Primizio con una conclusione che impegna severamente Ancona. A furia di attaccare, il Casale trova la rete del vantaggio, in conclusione di tempo: è il 39° quando su punizione calciata da Primizio, Vercelli, solo in area, insacca di testa alle spalle dell'incolpevole Ancona.
Nella ripresa i nerazzurri si risvegliano dal torpore e si riversano all'attacco, alla ricerca del pari, caricati dal costante incitamento dei tifosi nerazzurri. Al 53° Minasso serve in area Pino Alfano, la cui conclusione viene neutralizzata in angola da Pozzati ed al 70°, lo stesso bomber nerazzurro, idolo della Curva Nord, sfiora in pareggio, dopo con un tiro a fil di palo. Al 75° è il turno di Mario Novaro che impegna severamente il portiere Pozzati, con un tiro da fuori area, sul quale Pozzati si supera.
Due minuti più tardi è il turno di capitan Guido Calzia, direttamente da calcio d'angolo, ad impegnare il portiere casalese, mentre l'ultima occasione capita sui piedi di Simone Massabò, ma viene anticipato da un difensore nerostellato, poco prima di scaricare il tiro in rete.
Al fischio finale, la squadra è chiamato sotto il proprio settore dai sostenitori nerazzurri,, per l'applauso finale.
L'appuntamento, per tutti, è tra due settimane, al “Nino Ciccione”, per la partita di ritorno, coi nerazzurri obbligati a vincere almeno per 1-0.
Cin cin
Nella foto tratta da masmovida.it e non modificata dal sottoscritto, potete riconoscere l'ex mister (è un parolone, lo so) Gianluca Enselmi.
Ve lo ricordate? Come dimenticarlo, come dimenticare i suoi metodi d'allenamento.
Io non scordo la sua ultima dichiarazione rilasciata mesi fa al Secolo XIX: "Personalmente ho piena fiducia in Montali. Tra noi c'è un vero e proprio patto d'acciaio: se lui rimane in seno alla società, resto anch'io, altrimenti mi cercherò un'altra sistemazione".
E' stato di parola!
Ve lo ricordate? Come dimenticarlo, come dimenticare i suoi metodi d'allenamento.
Io non scordo la sua ultima dichiarazione rilasciata mesi fa al Secolo XIX: "Personalmente ho piena fiducia in Montali. Tra noi c'è un vero e proprio patto d'acciaio: se lui rimane in seno alla società, resto anch'io, altrimenti mi cercherò un'altra sistemazione".
E' stato di parola!
venerdì 16 gennaio 2009
Sfratto eseguito!
Ne avevo parlato lunedì ed ora il C.U. n° 31 del 15/01/2009 della L.N.D. ha dato l'ufficializzazione: Imperia-Riva Ligure, gara valevole per la seconda giornata di ritorno del Campionato, in programma domenica 25 gennaio alle ore 15,00, si disputerà in anticipo sabato 24 gennaio, con fischio d'inizio alle ore 19,00, per permettere la disputa dell'incontro P.R.O. Imperia-Alassio.
Insomma, ci hanno sfrattato!
Complimenti a tutti, ma proprio tutti!!!
A presto, "Lamò"
Alle belle parole scritte per noi qualche giorno fa da Alessandro Lamonica, ha voluto rispondere il D.G. dell'Imperia Calcio Michele Sinagra
Alessandro è un ragazzo al quale sono particolarmente legato, in quanto è ancora vivo in me il ricordo di quando lo accompagnai a Bogliasco alla Sampdoria.
Vedere la bellissima carriera che Alessandro ha fatto, non fa altro che rendere orgoglioso me e tutti quei dirigenti dell'allora Imperia 87, alcuni dei quali si ritrovano nell'attuale Imperia Calcio.
La serieta', la dedizione e l'intelligenza del ragazzo sono un esempio lampante di come anche i ragazzi della nostra citta' possano arrivare a certi livelli.
Oltretutto è stato un esempio di come si possa migliorare, con il lavoro, sotto l'aspetto tattico e tecnico, arrivando a giocare insieme a dei campioni.
A tal proposito ricordo una intervista di Eriksson, nella quale spiegava come fosse difficile fare la "sona" (la zona come la chiama lo svedese) con Lamonica... nonostante tutto i numeri della sua carriera parlano chiaro.
Non mi rimane che rivolgergli un grandissimo abbraccio e chissa' che un domani, magari nelle vesti di tecnico o dirigente, non possa tornare a vestire il nerazzurro...
Il trionfo di epascal
Metti dj di Messina ha così voluto omaggiare il trionfatore della mandrakata, epascal.
La premiazione (e quindi la consegna dell'ambito premio) avverrà l'8 febbraio, in occasione della partita Imperia-Sanremoboys, per permettere anche la consegna del "premio" anche all'ultimo classificato, Lol Torino, che giungerà nel capoluogo insieme agli altri ragazzi della sezione torinese dei Samurai Ultras Imperia 1982.