venerdì 31 marzo 2023
Scontri diretti. Lavagnese VS Imperia
La prossima avversaria. U.S.D. Lavagnese 1919
I gol fatti sono 53 (30 in casa, 23 in trasferta) e 24 quelli subiti (7 in casa e 17 in trasferta).
Cannonieri bianconeri:
16 RETI: Righetti
14 RETI: Lombardi
5 RETI: Berardi, Trocino
4 RETI: Avellino
3 RETI: Camara
2 RETI: Romanengo
1 RETE: Lupo, Sako, Zavatto
giovedì 30 marzo 2023
Il progettone. Assegnato l'appaltone
Dopo l’avvio, da parte del Comune, della procedura di manifestazione di interesse, sono pervenute agli uffici 5 offerte. La ditta ING.INS.INT. SPA si è aggiudicata l‘appalto grazie a un ribasso del 7,50%, per un valore contrattuale di 1.150.474 euro (Fondi PNRR).
L’intervento prevede la realizzazione di un campo da padel, di un campo da bocce (petanque) e di un percorso vita che, insieme all’adiacente campo da calcio, andranno a costituire la nuova Cittadella dello Sport intergenerazionale.
(fonte imperiapost.it)
Voi cosa ne pensate del "progettone" ora divenuto "appaltone"? E' una buona o una cattiva notizia?
Secondo il mio modesto parere, l'appalto di questo lavoro porterà due conseguenze: il Comune di Imperia, alla luce dell'investimento fatto, avrà bisogno di persone "di fiducia" che controllino i lavori e, pertanto, chi meglio di coloro che da oltre un decennio detengono le quote societarie della S.S.D. Imperia e che sono già "introdotte" in via Matteotti? Di conseguenza, lungi dalla Cittadella foresti o altri, a meno che non facciano delle offerte senza accampare pretese.
Inoltre, per evitare che orde di ultras avversari possano devastare i campi di padel o utilizzare, come arme contundenti, le bocce dei vecchietti che affolleranno il bocciodromo meglio evitare voli pindarici e pericolosissimi in categorie superiori all'Eccellenza, in cui le squadre sono seguite solo da parenti e amici.
Questo è il mio parere: quale è il vostro? Io, nel frattempo, compro una borsa con quattro bocce e un pallino...
Classifica marcatori
16 RETI: Righetti (Lavagnese)
14 RETI: Battaglia (Angelo Baiardo), Lombardi (Lavagnese)
13 RETI: T. Graziani (Albenga)
11 RETI: Petracca Lepera (7 Campomorone, 4 Genova Calcio), Verona (Forza e coraggio)
10 RETI: Ilardo (Athletic Club Albaro)
9 RETI: Repetto (Busalla), Gnecchi (Genova calcio), Cusato (Rivasamba), Mura (Sestrese)
8 RETI: Zunino (Cairese)
7 RETI: Romei (Angelo Baiardo), Raiola (Busalla), Nelli (1 Busalla, 6 Voltrese), Sassari (Cairese), Parodi (Genova calcio)
6 RETI: Grandoni (Albenga), L. Damonte (Arenzano), Compagnone (Busalla), Frolla (Canaletto), Erpen (Forza e Coraggio), Mazzotta (Genova calcio), Jebbar (Imperia), Saviozzi (3 Imperia, 3 Cairese), Anaya, Castro, Ozuna (Rapallo) (Rapallo), Martelli (Taggia)
5 RETI: Oliviero (Angelo Baiardo), Baroni (Arenzano), Babbluk, Berretta, Fabbri (Cairese), Marte (Canaletto), N. Tonelli (Forza e coraggio), Polisena (Imperia), Berardi, Trocino (Lavagnese), Campana (Rivasamba), Sakhi (Sestrese)
4 RETI: Anselmo, Di Salvatore, Scarrone (Albenga), Valente (Angelo Baiardo), Galleri (Arenzano), Marrale, Pagano (Athletic Club Albaro), Chiarabini, Fassone, Ottoboni, Salvini (Campomorone), Cantoni (Canaletto), Cuccolo (Forza e coraggio), Dotto, Pastorino (Genova Calcio), Cassta, Giglio, Ravoncoli, Sancinito (Imperia), Avellino (Lavagnese), Bondi, Costa (Rapallo), Gandolfo (Rivasamba), Montemagno (Sestrese), Lobascio, Tussellino (Voltrese)
3 RETI: Beluffi (Albenga), Fossa, Valente (Angelo Baiardo), Pellicciari, Piccardo (Arenzano), Cagliani, N.Donato, Zazzeri (Athletic Club Albaro), Cotellessa (Busalla), Coppola, Zanoli (Campomorone), Risso (Finale), Shqypi (Forza e Coraggio), Cernaz, Fatnassi, Guida, Melandri (Imperia), Camara (Lavagnese), Canovi, Chiappe, Ferretti, Scarf (Rapallo), Padi, Ruffino (Rivasamba), Bazzurro, Sighieri (Sestrese), Fiuzzi, Miceli, Sina (Taggia), Bianchino (Voltrese)
2 RETI: Costantini, De Sousa (Albenga), Briozzo, Giambarresi (Angelo Baiardo), L. Baroni, Biancato, Cicirello, Rampini (Arenzano), Gaspari, Lembo, Lerini (Athletic Club Albaro), Pintus, Spano (Busalla), Anselmo, Facello, Galli, Poggi, Tona (Cairese), Del Padrone, Rossi (Canaletto), Brollo, Coulibaly, Dagnino, Metalla (Finale), Zambarda (Forza e coraggio), Diakhate (Genova calcio), Campelli (Imperia), Romanengo (Lavagnese), Cristiani (Rapallo), Bonaventura, Cuneo, Linale, Olivieri (Rivasamba), Castaldo, Gallo, Travella (Taggia), Guarco, Matzedda (Voltrese)
1 RETE: Barisone, Garibbo, Mariani, Moi (Albenga), Calcagno, Ferrario, Ungaro, Zuppiroli (Angelo Baiardo), Brini, Calcagno, Damonte, Lupi, Metalla (Arenzano), D'Arrigo, Di Pietro, Sghairi, Verdiani (Athletic Club Albaro), Bei, Bottino, Cilia, Nelli (Busalla), Berretta, Boveri, Bruzzone, Cuka, Nonnis, Ordisci (Cairese), Fall, Maggiari, Mazzolini, Trabacca (Campomorone), Moracchioni, Poli, Rossi, Saloni (Canaletto), Alzarello, Bablyu, Belvedere, Caligaris, Gasco, Genta, Renda, Sako, Serhiienko, Vierci (Finale), Bedini, Benassi, Cerchi, Giannoccari, Natale, G. Tonelli (Forza e coraggio), Tomè (Genova calcio), Cassini, Minasso, Taddei (Imperia), Lupo, Sako, Zavatto (Lavagnese), Chella, De Cillis, Tracanna (Rapallo), Bagnato, Baldassare, Latin, Salku (Rivasamba), Audel, Tecchiati, Zanoli (Sestrese), Celotto, Demme (Taggia), Canovi, Carta, Cecon, De Martini, Fontana, Garbini, Greco, Iraci, Owusu, Tracanna, Tussellino (Voltrese)
1 AUTOGOL: De Benedetti (Albenga), Boveri e Fontana (Cairese), Casassa, Costa, Valentini (Canaletto), Alzarello (Finale), Cerchi (Forza e Coraggio), Baldasarre (Rivasamba), Castaldo (Taggia), Iraci (Voltrese)
mercoledì 29 marzo 2023
Sondaggio. Il neroazzurro dell'anno
Per effetto di questo risultato, quindi, la classifica è la seguente:
23 punti: Campelli
16 punti: Giglio
13 punti: Cassata
12 punti: Sancinito
11 punti: Ravoncoli
10 punti: Bova
9 punti: Taddei
8 punti: Fatnassi
6 punti: Melandri, Polisena
5 punti: Cella
4 punti: Cernaz
2 punti: Guida
1 punto: Gandolfo
Appuntamento al 6 aprile quando voteremo il migliore contro il Taggia.
martedì 28 marzo 2023
Il dito e la luna
Guardate attentamente questa fotografia tratta da imperiapost.it e ditemi cosa vedete?
lunedì 27 marzo 2023
Ultraspensiero
"Riteniamo vergognosa la continuazione della partita: non abbiamo niente da dire alla dirigenza dell'Imperia o alla nostra squadra, perchè era ovvio che se fosse uscita dal campo avrebbe perso a tavolino.
La sospensione doveva essere concordata tra le due squadre e l'arbitro: aver giocato e aver festeggiato il gol noi lo riteniamo una cosa antisportiva e vergognosa a livello umano per l'incidente che c'è stato.
Noi ci teniamo a precisare il nostro comportamento: abbiamo continuato a tifare e incitare la squadra fino alla fine della partita solo per non danneggiare i ragazzi che indossano i nostri colori, ma se l'Imperia avesse segnato non avremmo festeggiato perchè il calcio e la partita sono un discorso, ma quando sono successi determinati incidenti, anche a livelli superiori, non è stata mandata avanti la partita.
Non abbiamo continuato a tifare con la speranza di vincere la partita, ma solo per dare forza ai nostri ragazzi: gli striscioni sono stati levati per il disappunto della nostra tifoseria per il proseguimento della partita".
Solaripensiero
Quella di oggi era una partita complicata, lo sapevamo, l'avevamo preparata tutta la settimana in una certa maniera e l'abbiamo giocata bene, abbiamo tenuto in mano il pallino del gioco, anche se è mancata un po' di lucidità sotto porta. Sapevamo che sarebbe stato un episodio a deciderla e così è stato: è quello del rigore, purtroppo i rigori si sbagliano, poco dopo c'è stato l'infortunio a Cusato e la sospensione: è ovvio che andare in vantaggio prima di questo episodio sarebbe stato diverso, anche perchè nell'ultima mezz'ora non si è praticamente giocato perchè c'era un clima surreale e abbiamo preso un gol per disattenzione e mancanza di concentrazione ma c'era un clima strano... peccato perchè potevamo portarla a casa e non l'abbiamo fatto.
Andremo a Lavagna per portare a casa i tre punti: ci prepareremo bene e proveremo ad andare a vincere indipendentemente dal distacco".
Video. Imperia-Rivasamba H.C.A.: 0-1
Il video di Il video di Imperia-Rivasamba H.C.A. realizzato da Rouge per dilettantissimo,tv
Potete rivedere questi e altri video sul canale youtube di Im1923, al quale vi invito a iscrivervi.
Cliccate qui
domenica 26 marzo 2023
L'ennesima inCUNEOata
E così, grazie all'ottava sconfitta di questa disastrosa stagione, la sfida in programma tra sette giorni all' "Edoardo Riboli" tra Lavagnese e Imperia pare una formalità, alla luce dei sette punti di distacco in classifica tra le due compagini e, soprattutto, della manifesta inferiorità dei neroazzurri che, in questa stagione (ma non solo), ogni qualvolta sono stati chiamati a fare il salto di qualità hanno miseramente fallito.
Ci racconteranno che "la matematica non ci condanna", ma francamente pensare di recuperare sette punti ai levantini col calendario che ci aspetta appare ipotesi fantascientifica anche nell'incredibile ipotesi che si dovesse fare risultato domenica prossima a Lavagna e ritornare a meno quattro.
Se prima era tutta colpa di Alessandro Lupo, poi di Gian Luca Bocchi, ora sarà di Matteo Solari? Oppure di chi scende in campo? Oppure dei gufi del blog? Scegliete voi... per noi la caccia al colpevole dell'ennesima stagione anonima in un Campionato anonimo ha solo un nome, anzi tre, anzi un soprannome, quello degli intoccabili, i PERINO'S
Non possiamo fare altro, a questo punto, che ringraziarli per l'ennesima volta per essersi resi artefici di questa ennesima mirabolante impresa e ci permettiamo di suggerire loro di prendere spunto proprio da quella Lavagnese che, dopo un inizio di stagione disastroso, ha apportato i giusti correttivi non perdendo praticamente più colpi risalendo posizioni su posizioni e andandosi a prendere più che meritatamente il posto che vale i play off.
Complimenti, inoltre, al Rivasamba H.C.A. che ha giocato la sua onesta partita pur senza avere nessun obiettivo da raggiungere.
Buon centenario !!!
(im1923 e Portorino)
(fotografia tratta da imperianews.it)
Sondaggio. Vota il migliore contro il Rivasamba H.C.A.
Quattordicesima giornata della sedicesima edizione de "Il neroazzurro dell'anno". Dobbiamo votare il miglior neroazzurro in campo contro il Rivasamba H.C.A. nel box alla destra di questo post.Con questo voto, con quello di un gruppo di amici che so per certo che hanno visto la partita, assieme alle pagelle del "Secolo XIX", di "La Stampa" e "imperiapost.it, viene fatta una "media" che porterà al risultato finale.
Questo in modo tale che il sondaggio possa essere il più possibile veritiero, cioè basato su quello visto in campo, e non "influenzato" da amici e parenti del calciatore. Alla chiusura del sondaggio (tra due giorni), ai primi 3 in classifica verranno assegnati, nell'ordine, 5, 3 e 1 punto.
A fine stagione, coi voti dei vari sondaggi, effettuati dopo ogni gara interna, verrà decretato il "Neroazzurro dell'anno" e seguirà in questo speciale concorso a Marco Di Placido, Gian Luca Bocchi, Roberto Iannolo , ancora Roberto Iannolo, Guido Balbo , Roberto Iannolo, Marco Prunecchi, Amerigo Castagna, Giuseppe Giglio, Arturo Ymeri, Giuseppe Giglio, Edoardo Capra, Edoardo Capra e Giuseppe Giglio vincitori nelle 15 stagioni precedenti.
Questa è la classifica dopo tredici turni:
23 punti: Campelli
16 punti: Giglio
13 punti: Cassata
10 punti: Bova, Ravoncoli
9 punti: Sancinito, Taddei
8 punti: Fatnassi
6 punti: Melandri, Polisena
4 punti: Cernaz
2 punti: Guida
1 punto: Gandolfo
28° giornata (11° ritorno). Imperia-Rivasamba H.C.A.: 0-1
Questo pomeriggio alle ore 15,00, agli ordini di Eusebiu Ciprian Cazacu di Albenga, l'Imperia di Matteo Solari affronta il Rivasamba H.C.A. di Stefano Buccellato.
Continua la ricorsa al secondo posto in classifica dei neroazzurri, in attesa dello scontro diretto contro la Lavagnese (impegnata in trasferta contro l'Arenzano) in programma domenica prossima: le due compagini, come noto, sono distanziate di quattro punti e sarebbe importante ridurre il distacco prima della sfida decisiva.
Il Rivasamba H.C.A. è attualmente 7° in classifica e ha totalizzato 42 punti, frutto di 12 vittorie (6 in casa e 6 in trasferta), 6 pareggi (5 in casa e 1 in trasferta) e 9 sconfitte (2 in casa e 6 in trasferta). I gol fatti sono 36 (19 in casa, 17 in trasferta) e 25 quelli subiti (9 in casa e 16 in trasferta).
Imperia e Rivasamba H.C.A., nella loro storia, si sono affrontate al "Nino Ciccione" otto volte: il bilancio è di 7 vittorie dei neroazzurri e 1 degli arancioneri, 18 i gol fatti dagli imperiesi e 6 dai genovesi. L'ultima vittoria neroazzurra è datata 22 dicembre 2019, gara terminata 3-0.
La partita d'andata, giocata il 13 novembre 2022, era terminata 1-2, grazie alle reti di Ruffino per il Rivasamba H.C.A. e di Polisena e autorete di Baldassare per l'Imperia.
LE FORMAZIONI
Tornano a disposizione Bourkaa e Panaino, questi sono i convocati:
Ardissone, Bova, Bourkaa, Campelli, Cassata, Cella, Fatnassi, Gandolfo, Giglio, Guida, Jebbar, Lanteri, Luques, Massabò, Morchio, Moro, Panaino, Plando, Ravoncoli, Sancinito, Saviozzi, Taddei, Virga.
IMPERIA: Cella, Ravoncoli, Virga, Sancinito, Guida, Taddei, Jebbar, Giglio, Campelli, Fatnassi, Saviozzi
RIVASAMBA: Cavagnaro, Padi N., Latin, Queirolo, Porro, Del Corso, Campana, Bagnato, Oliveri, Cusato, Ruffino
LA CRONACA
Primo tempo
34′ ammonito Guida
37′ assist di Campana per Oliveri che tira, grande parata di Cella di sventa la minaccia
44′ calcio di punizione di Sancinito per Taddei il cui tiro termina a lato
1′ di recupero
46’ fine primo tempo: 0-0
Secondo Tempo
48′ tiro dal limite di Taddei deviato in angolo da Latin
50′ corner calciato da Sancinito, colpo di testa di Taddei alto sopra la traversa
54′ tiro di Bagnato bloccato senza problemi da Cella
59′ calcio di rigore per l’Imperia- Sul dischetto si presenta Saviozzi che colpisce il palo
62′ ammonito Campelli
65′ esce Campana entra Linale
66' gara momentaneamente sospesa per infortunio a Cusato. Il giocatore, dopo qualche attimo di paura, si riprende ma viene portato in ospedale per accertamenti
67′ escono Cusato e Bagnato, entrano T.Padi e Cuneo
Partita sospesa per quasi mezz'ora per l'infortunio a Cusato
Alle ore 17:00 si riprende a giocare per gli ultimi 23' nei quali, complice la vittoria della Lavagnese, i neroazzurri dovranno a tutti i costi vincere per non perdere le ultime speranze di agguantare il secondo posto
74′ ammonito Taddei
76′ calcio di punizione di Linale, bella parata di Cella è bravo a pararla
77′ corner per gli ospiti, sfera che giunge a Cuneo che fa secco Cella: 0-1
76′ escono Jebbar e Ravoncoli, entrano Bourkaa e Gandolfo
77′ esce Campelli, entra Luques
85′ calcio di punizione di Sancinito, Cavagnaro para
3' di recupero
91' tiro di Giglio bloccato senza problemi da Cavagnaro
93' fischio finale: 0-1
28° giornata (11° ritorno). Risultati, marcatori e classifica
ANGELO BAIARDO-GENOVA CALCIO: 1-0. 47' Valente (A)
ARENZANO-LAVAGNESE: 1-3. 18' Berardi (L) , 45' Camara (L), 54' Pellicciari (A), 94' Romanengo (L)
CANALETTO SEPOR-TAGGIA: 5-1. 18' aut. Castaldo (T), 44' Fiuzzi (T), 52' Frolla (A), 68' e 81' Marte (A), 75' Cantoni (A)
FINALE-CAIRESE: 3-5. 7' Arzarello (F), 11' aut. Arzarello (F), 12' e 43' Zunino (C), 20' Berretta (C), 49' Lazzaretti (C), 72' Vierci (F) , 85' Genta (F)
IMPERIA-RIVASAMBA H.C.A.: 0-1. 77' Cuneo (R)
RAPALLO RUENTES-CAMPOMORONE S.OLCESE: 2-0. 9' Ruiz Anaya (R), 89' Canovi (R)
F.S. SESTRESE-BUSALLA: 0-0.
CLASSIFICA
ALBENGA 64
LAVAGNESE 56
CAIRESE 50
IMPERIA 49
RIVASAMBA H.C.A 45
FORZA E CORAGGIO 44 *
CAMPOMORONE S.OLCESE 43
GENOVA CALCIO 42
ATHLETIC CLUB ALBARO 39
ARENZANO 38
ANGELO BAIARDO 38
BUSALLA 37
TAGGIA 32
RAPALLO RUENTES 31 *
VOLTRESE VULTUR 29
F.S. SESTRESE 26
CANALETTO SEPOR 18
FINALE 17
* 1 partita in meno
sabato 25 marzo 2023
La terna arbitrale
venerdì 24 marzo 2023
Scontri diretti. Imperia VS Rivasamba
Questo il tabellino della partita:
Questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra.
La prossima avversaria: Rivasamba H.C.A. 1993
I gol fatti sono 36 (19 in casa, 17 in trasferta) e 25 quelli subiti (9 in casa e 16 in trasferta).
Cannonieri arancioneri:
9 RETI: Cusato
5 RETI: Campana
4 RETI: Gandolfo
3 RETI: Padi, Ruffino
2 RETI: Bonaventura, Linale, Olivieri
1 RETE: Bagnato, Baldassare, Cuneo, Latin, Salku
giovedì 23 marzo 2023
Marinelli VS Sassari
Caro im1923, il presidente dell'Albenga insulta Samuele Sassari definendolo grasso e scarso. Ebbene io l'ho visto giocare al Ciccione 3 anni fa e ricordo la sua sgroppata con assist vincente per Carletti il 26 gennaio 2020. Sassari stava in panchina, in campo c'erano gente come Capra e Donaggio ad esempio, nessuna polemica entrava e dava il suo contributo. Un gran bravo ragazzo. Gli insulti di Marinelli sono stomachevoli, onore a Samuele Sassari anche per come gli ha replicato. Un altro giocatore che per l'Imperia era meglio non perdere. Non so quanti di Imperia siano d'accordo con questo mio pensiero
Ma cos'è successo? Copio/incollo da ivg.it
Dopo lo scontro a distanza sull’ingresso dei tifosi ospiti prima della partita, anche dopo la gara (vinta 4 a 1 dai bianconeri) continua la bagarre tra Cairese e Albenga con il presidente degli ingauni Simone Marinelli che sui social attacca la punta gialloblu Samuele Sassari.
“Tra Albenga e Cairese ci sono tre categorie di differenza – ha dichiarato il numero uno degli albenganesi in una storia Instagram – hanno un bravissimo allenatore ma sono poca roba, questa squadra non può ambire alla Serie D, soprattutto se giocano con quel nove lì”, ha detto rivolgendosi a Sassari. “Non faccio il tuo nome perché non voglio farti pubblicità gratuita, ma in due partite non hai fatto un tiro in porta, sei solo in grado di mettere la risata su Facebook agli articoli su di me e sull’Albenga. Fossi il tuo presidente ti direi: ‘Invece di guardare i social e mettere i like, dimagrisci’. Anche io ho la pancia ma non gioco a calcio, tu male male, non l’hai mai presa. Sei di due categorie sotto, un miracolato che gioca in Eccellenza. Mangia di meno e gioca a calcio”.
Stoccate non di certo velate quelle del presidente dell’Albenga, alle quali non tarda ad arrivare la replica di Sassari, sempre attraverso i social. “Qualche tempo fa – scrive l’attaccante gialloblu su Facebook taggando nel post Marinelli -, nelle tue storie hai giustamente segnalato un ragazzo che ti ha fatto bodyshaming, dicendoti che sei grasso e pelato, e hai sofferto molto questa situazione, che l’avresti querelato, portato in tribunale, ecc. A distanza di poche settimane fai lo stesso con un giocatore avversario che ha avuto la colpa di difendere un suo ex compagno di squadra dagli insulti alla moglie e alla figlia e mettere un like con una faccina che ride ai tuoi post. Oltre a farti notare la bassezza del fatto in sé, potrei, forse dovrei, utilizzare la tua stessa moneta e denunciarti, querelarti e tutte le cose che spesso fai tu. Oppure potrei parlare del fatto che questo giocatore grasso e scarso l’anno scorso ha rifiutato un mucchio di soldi da te e non è venuto a Savona”.
“Avrei potuto fare storie e insultarti come fai tu ma purtroppo a differenza tua mi hanno insegnato il rispetto e l’educazione – continua Sassari – Per questo non avrei voluto nemmeno risponderti e, come hai visto, domenica ho ignorato tutto, ma dato che continui mi limiterò a ringraziarti per la grande visibilità che mi stai dando e a farti notare che, se in un momento come questo, in cui la tua squadra sta dominando il campionato, tu non riesci nemmeno a goderti i risultati perché pensi solo a fare polemiche inutili con gli avversari, beh, allora la vita triste è la tua non la mia”.
Classifica marcatori
17 RETI: Sogno (Albenga)
16 RETI: Righetti (Lavagnese)
14 RETI: Battaglia (Angelo Baiardo), Lombardi (Lavagnese)
13 RETI: T. Graziani (Albenga)
11 RETI: Petracca Lepera (7 Campomorone, 4 Genova Calcio), Verona (Forza e coraggio)
10 RETI: Ilardo (Athletic Club Albaro)
9 RETI: Repetto (Busalla), Gnecchi (Genova calcio), Cusato (Rivasamba), Mura (Sestrese)
7 RETI: Romei (Angelo Baiardo), Raiola (Busalla), Nelli (1 Busalla, 6 Voltrese), Sassari (Cairese), Parodi (Genova calcio)
6 RETI: L. Damonte (Arenzano), Compagnone (Busalla), Zunino (Cairese), Erpen (Forza e Coraggio), Mazzotta (Genova calcio), Jebbar (Imperia), Saviozzi (3 Imperia, 3 Cairese), Ozuna (Rapallo), Martelli (Taggia)
5 RETI: Grandoni (Albenga), Oliviero (Angelo Baiardo), Baroni (Arenzano), Fabbri (Cairese), Frolla (Canaletto), N. Tonelli (Forza e coraggio), Polisena (Imperia), Trocino (Lavagnese), Ruiz Anaya (Rapallo), Campana (Rivasamba), Sakhi (Sestrese)
4 RETI: Anselmo, Di Salvatore, Scarrone (Albenga), Galleri (Arenzano), Marrale, Pagano (Athletic Club Albaro), Chiarabini, Fassone, Ottoboni, Salvini (Campomorone), Cuccolo (Forza e coraggio), Dotto, Pastorino (Genova Calcio), Cassta, Giglio, Ravoncoli, Sancinito (Imperia), Avellino (Lavagnese), Bondi, Castro, Costa (Rapallo), Gandolfo (Rivasamba), Montemagno (Sestrese), Lobascio, Tussellino (Voltrese)
3 RETI: Beluffi (Albenga), Fossa, Valente (Angelo Baiardo), Piccardo (Arenzano), Cagliani, N.Donato (Athletic Club Albaro), Cotellessa (Busalla), Bablyuk (Cairese), Coppola, Zanoli (Campomorone), Cantoni, Marte (Canaletto), Risso (Finale), Shqypi (Forza e Coraggio), Cernaz, Fatnassi, Guida, Melandri (Imperia), Berardi (Lavagnese), Chiappe, Ferretti, Scarf (Rapallo), Padi, Ruffino (Rivasamba), Bazzurro, Sighieri (Sestrese), Miceli, Sina (Taggia), Bianchino (Voltrese)
2 RETI: De Sousa (Albenga), Briozzo, Giambarresi (Angelo Baiardo), L. Baroni, Biancato, Cicirello, Pellicciari, Rampini (Arenzano), Gaspari, Lembo, Lerini, Zazzeri (Athletic Club Albaro), Pintus, Spano (Busalla), Anselmo, Facello, Galli, Poggi, Tona (Cairese), Del Padrone, Rossi (Canaletto), Brollo, Coulibaly, Dagnino, Metalla (Finale), Zambarda (Forza e coraggio), Diakhate (Genova calcio), Campelli (Imperia), Camara (Lavagnese), D. Canovi, Cristiani (Rapallo), Bonaventura, Linale, Olivieri (Rivasamba), Castaldo, Fiuzzi, Gallo, Travella (Taggia), Guarco, Matzedda (Voltrese)
1 RETE: Barisone, Costantini, Garibbo, Mariani, Moi (Albenga), Calcagno, Ferrario, Ungaro, Zuppiroli (Angelo Baiardo), Brini, Calcagno, Damonte, Lupi, Metalla (Arenzano), D'Arrigo, Di Pietro, Sghairi, Verdiani (Athletic Club Albaro), Bei, Bottino, Cilia, Nelli (Busalla), Berretta, Boveri, Bruzzone, Cuka, Lazzaretti, Nonnis, Ordisci (Cairese), Fall, Maggiari, Mazzolini, Trabacca (Campomorone), Moracchioni, Poli, Rossi, Saloni (Canaletto), Bablyu, Belvedere, Caligaris, Gasco, Renda, Sako, Serhiienko (Finale), Bedini, Benassi, Cerchi, Giannoccari, Natale, G. Tonelli (Forza e coraggio), Tomè (Genova calcio), Cassini, Minasso, Taddei (Imperia), Bondi, Lupo, Romanengo, Sako, Zavatto (Lavagnese), Chella, De Cillis, Tracanna (Rapallo), Bagnato, Baldassare, Cuneo, Latin, Salku (Rivasamba), Audel, Tecchiati, Zanoli (Sestrese), Celotto, Demme (Taggia), Canovi, Carta, Cecon, De Martini, Fontana, Garbini, Greco, Iraci, Owusu, Tracanna (Voltrese)
1 AUTOGOL: De Benedetti (Albenga), Boveri e Fontana (Cairese), Casassa, Costa, Valentini (Canaletto), Cerchi (Forza e Coraggio), Baldasarre (Rivasamba), Iraci (Voltrese)
mercoledì 22 marzo 2023
Coppa Italia. Quarti di finale (ritorno)
CAMPOBASSO-POL. INSIEME FORMIA (andata 2-1): 1-1. 1' Ripa (C), 65' Durazzo (F)
CERTALDO-VALDICHIENTI PONTE (andata 1-1): 4-2 D.C.R. 34' Corsi (C), 86' aut. (C)
SAN MARZANO-NUOVA IGEA VIRTUS (andata 1-1): 3-0. 32' e 41' Camara (S), 47'0 rig. Prisco (S)
Si qualificano alle semifinali:
CAST BRESCIA
CAMPOBASSO
CERTALDO
SAN MARZANO
Le due semifinali saranno:
CAST BRESCIA - CERTALDO
CAMPOBASSO - SAN MARZANO
martedì 21 marzo 2023
Vai col tango...
Come noto, domenica scorsa ha esordito in neroazzurro l'attaccante classe 2002 Facundo Luques.
Facundo Luques è l'ultimo di una serie di calciatori argentini che hanno indossato la casacca neroazzurra: del resto è noto a tutti che molti nostri concittadini sono emigrati, nei primi decenni del secolo scorso, in sud America, il più noto di tutti il generale Manuel Belgrano, eroe argentino di origini imperiesi e creatore della bandiera argentina, e che la nostra città è gemellata con la città di Rosario.
Ma veniamo al calcio: il capostipite dei sudamericani è stato Santiago Bay, che ha giocato nella stagione 1931-1932.
Nelle stagioni successive hanno giocato con i neroazzurri il difensore Augustin Battipiedi, l'esterno sinistro Ivan Massi e il difensore Emiliano Callegari Torre.
lunedì 20 marzo 2023
Video. Genova Calcio-Imperia: 0-4
Il video di Genova Calcio-Imperia realizzato da Mi.Da. VideoWorks
Potete rivedere questi e altri video sul canale youtube di Im1923, al quale vi invito a iscrivervi.
Cliccate qui
domenica 19 marzo 2023
Meno quattordici al verdetto
Ora è abbastanza evidente che, fatto salvo un malaugurato (per noi) inciampo con il Rivasamba domenica prossima al "Ciccione" o uno (auspicabile) ad Arenzano della Lavagnese, si vada verso quello che fra due giornate potrebbe essere il crocevia della stagione per i neroazzurri.
La partita di Lavagna, infatti, per quanto un po' svalorizzata dai troppi punti persi nelle giornate precedenti (ma sarebbe bastato vincere a Voltri recentemente se solo si fosse sfruttata una delle mille occasioni create), è innegabile che costituirà, purtroppo solo per noi, un vero e proprio dentro o fuori con l'aggravante che, fatto salvo qualche "miracolo" della prossima giornata, per i neroazzurri non ci sarà altro risultato che la vittoria considerato che il cammino successivo, se si dovesse restare a quattro punti dai levantini, presenterà, in rapida sequenza, le due trasferte di Cairo e Albenga.
Vero che in entrambi i casi si tratterà di due gare contro squadre che sicuramente non avranno più nulla da chiedere a questa stagione, ma è anche vero che pensare ad un "prego si accomodi" dei valbormidesi (peraltro possibile vista la presenza fra i neroazzurri di due ex molto amati come il mister Solari e Saviozzi) e degli ingauni (sconfitti all'andata e probabilmente poco inclini a concedere il bis) riesce molto difficile.
A quel punto paradossalmente potrebbe non bastare neppure portarsi a meno uno dalla Lavagnese dopo lo scontro diretto. Ovvio che tutto questo resti legato al fatto che sia noi sia i levantini si vincano tutte le altre rispettive sfide, ma il loro calendario appare decisamente più abbordabile.
La tifoseria, visti i messaggi che arrivano sul blog sembra ormai sempre più rassegnata all'ennesima occasione persa seguita dai soliti "ce l'abbiamo messa tutta, ma gli altri sono stati più forti di noi" di rito.
Non resta che sperare in qualche "mal di pancia" di qualche giocatore bianconero e poi vedremo...
(Portorino)
27° giornata (10° ritorno). Genova Calcio-Imperia: 0-4
Continua la rincorsa dei neroazzurri al secondo posto in classifica, una lotta che vede interessate anche la Lavagnese (che giocherà in casa contro il fanalino di coda Canaletto Sepor) e la Cairese (che giocherà in casa contro la capolista Albenga).
Il Genova calcio di Giuseppe Maisano è attualmente 6° in classifica e ha totalizzato 42 punti, frutto di 12 vittorie (6 in casa e 6 in trasferta), 6 pareggi (5 in casa e 1 in trasferta) e 8 sconfitte (2 in casa e 6 in trasferta). I gol fatti sono 38 (26 in casa, 12 in trasferta) e 26 quelli subiti (15 in casa e 11 in trasferta).
Genova calcio e Imperia si sono affrontate, in terra genovese, sette volte nella loro storia. Il bilancio è di una vittoria dei biancorossi, un pareggio e cinque vittorie per i neroazzurri, 12 i gol realizzati dai genovesi e 16 dagli imperiesi.
La gara d'andata, disputata il 6 novembre 2022, era terminata 0-1, grazie all'autogol di Taddei.
LE FORMAZIONI
Torna a disposizione Sancinito a differenza di Bourkaa, che non potrà scendere in campo perché ancora squalificato. Prima convocazione per l'argentino, classe 2002, Luques.
Questi i convocati da Matteo Solari: Ardissone, Bova, Campelli, Cassata, Cella, Fatnassi, Gandolfo, Giglio, Guida, Jebbar, Lanteri, Luques, Massabò, Morchio, Moro, Plando, Ravoncoli, Sancinito, Saviozzi, Taddei, Virga.
GENOVA CALCIO: Dondero C., Pandiscia, Boero, Bruzzone, Maisano F., Serinelli, Gnecchi, Dotto, Parodi, Lupi, Mazzotta
IMPERIA: Cella, Ravoncoli, Virga, Sancinito, Guida, Taddei, Jebbar, Giglio, Campelli, Fatnassi, Saviozzi
LA CRONACA
Primo tempo
4' Imperia in vantaggio: Virga scende sulla destra, palla all'indietro in area per Saviozzi che lascia partire una forte conclusione senza lasciare scampo a Dondero. 1-0 e sesta rete stagionale per l'attaccante savonese, la terza con la casacca neroazzurra
7′ Saviozzi dalla destra passa la palla a Ravoncoli in mezzo all’area che finisce a terra, l’Imperia protesta per un rigore non concesso
13′ Campelli mette in mezzo un cross per Jebbar da buona posizione ma la difesa della Genova Calcio lo anticipa, calcio d’angolo
16′ lancio lungo di Sancinito dalla difesa, palla a Saviozzi che tira di poco alto sopra la traversa
20' tiro di Sancinito che termina di poco alto sopra la traversa
32′ primo pericolo per l’Imperia: da calcio d’angolo cross della Genova Calcio, attraversa tutta l’area ma non trova nessuna deviazione
33' raddoppio dell' Imperia. Scambio tra Saviozzi e Jebbar che, solo davanti a Dondero, lo infila: 0-2 e sesta rete stagionale per l'attaccante di origini marocchine
35' azione personale di Parodi che supera un paio di difensori, entra in area, ma conclude debolmente, Cella blocca la sfera
36′ ammonito Dotto
43' tiro di Jebbar, Dondero para senza problemi
Il primo tempo termina 0-2
Secondo tempo
47' calcio d'angolo battuto da Sancinito, sfera che è raccolta dal limite da Ravoncoli che fa secco Dondero: 0-3 e quarta rete stagionale per il difensore imperiese
49′ ammonito Taddei
55′ tiro di Serinelli alto sopra la traversa
56′ entra Calvi, esce Lupi
61' assist di Campelli sul secondo palo per il colpo di testa di Jebbar, palla alta sopra la traversa
63′ ammonito Gnecchi
64′ escono Parodi e Pandiscia, entrano Raggi e Ottonello
67' tiro rasoterra di Saviozzi, palla di poco a lato
69′ esce Virga,d entra Gandolfo
71' errato retropassaggio di Campelli, sul pallone si avventa Pastorino che va verso la porta, ma spreca calciando a lato
75' tiro-cross di Calvi, Cella non trattiene, ma la difesa dell'Imperia spazza via
76′ esce Campelli, entra Luques
77′ entra Piccardo esce Maisano
78′ ammonito Raggi
80′ tiro di Pastorino dal limite dell’area, centrale, Cella para facilmente
84′ esce Saviozzi, entra Cassata
88′ esce Ravoncoli, entra Plando
92' poker dell' Imperia con il neo entrato Plando
Fischio finale : 0-4
27° giornata (10° ritorno). Risultati, marcatori e classifica
CAIRESE-ALBENGA: 1-4. 41' Zunino (C), 45' Sogno (A) , 50' Grandoni (A), 65' rig. Graziani (A), 75' Di Salvatore (A)
CAMPOMORONE S.OLCESE-F.S. SESTRESE: 1-2. 83' Mura (S), 92' Lepera (C), 94' Sakhi (S)
FORZA E CORAGGIO-ARENZANO: 2-1. 31' e 35' Cuccolo (F) , 80' L.Damonte (A)
GENOVA CALCIO-IMPERIA: 0-4. 4' Saviozzi (I), 33' Jebbar (I), 47' Ravoncoli (I) ,91' Plando (I)
LAVAGNESE-CANALETTO SEPOR: 3-0. 17' e 43' Righetti (L),38' aut. Costa (C)
RIVASAMBA H.C.A.-ATHLETIC CLUB ALBARO: 3-0. 75' Cusato (R), 80' Oliveri (R), 95' Gandolfo (R)
TAGGIA-ANGELO BAIARDO: 1-1. 70' Valente (A), 90' (T)
VOLTRESE VULTUR-RAPALLO RUENTES: 2-2. 10' Fontana (V), 60' Chella (R), 70' Carta (V), 88' Scarf (R)
CLASSIFICA
ALBENGA 61
LAVAGNESE 53
IMPERIA 49
CAIRESE 47
FORZA E CORAGGIO 44 *
CAMPOMORONE S.OLCESE 43
GENOVA CALCIO 42
RIVASAMBA H.C.A 42
ARENZANO 38
ATHLETIC CLUB ALBARO 38
BUSALLA 36
ANGELO BAIARDO 35
TAGGIA 32
VOLTRESE VULTUR 28
RAPALLO RUENTES 28 *
F.S. SESTRESE 25
FINALE 17
CANALETTO SEPOR 15
* 1 partita in meno
sabato 18 marzo 2023
La terna arbitrale
L'arbitro ingauno ha diretto i neroazzurri il 22 gennaio 2023, Imperia-Arenzano 2-1.
Giudice sportivo
venerdì 17 marzo 2023
Scontri diretti. Genova calcio VS Imperia
Questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra.
La prossima avversaria. A.S.D. Football Genova Calcio
I gol fatti sono 38 (26 in casa, 12 in trasferta) e 26 quelli subiti (15 in casa e 11 in trasferta).
Cannonieri biancorossi:
9 RETI: Gnecchi
7 RETI: Parodi
4 RETI: Dotto, Pastorino, Petracca Lepera (trasferito al Campoorone Sant'Olcese)
2 RETI: Diakhate
1 RETE: Tomè
giovedì 16 marzo 2023
Dai ricordi d'infanzia al presente
Quello che sta accadendo nell'ultimo decennio mi ha colpito profondamente: nelle occasioni in cui sono tornato al "Nino Ciccione" ho visto uno stadio un tempo "ribollente di tifo", ora deserto, ho respirato e respiro leggendo il blog un clima di sfiducia se non rassegnazione.
Aggiustare dieci anni di disastri in pochi giorni è molto difficile ma non impossibile. Quello che si potrebbe fare è cercare di fare sentire la propria voce con ogni mezzo. Si potrebbe istituire un comitato "Salviamo l'Imperia calcio" e provare a organizzare una manifestazione non necessariamente bellicosa che coinvolga giovani e vecchi che amano questa maglia e rispettino la storia e l'importanza di difendere il nome della città e della sua storia magari coinvolgendo anche le bandiere.
Purtroppo la tecnologia e gli anni ci hanno arrugginito ma se si riuscisse ad essere un pochino più attivi si potrebbe partire con un nuovo progetto che nel giro di tre anni possa riportare stabilmente l'Imperia in serie D. Bisognerebbe avere una persona carismatica, giovane, amante del calcio e rispettoso della tradizione che possa rilevare e far rinascere con idee nuove rilevando l'Oneglia calcio e partendo dalla Prima Categoria.
In due anni, lavorando sui giovani, con buone idee e con un pizzico di fortuna si potrebbe arrivare al livello che compete alla storia neroazzurra e dimostrare che Imperia e la sua città hanno ancora un anima. Altrimenti come dice qualcuno meglio una fine dolorosa che un dolore senza fine.
Mi piacerebbe che uno come Pino Cipolla fosse presidente onorario mentre la gestione vera e propria della società la affiderei a un gruppo di giovani imprenditori al posto degli attuali dirigenti composto da persone che possano portare prima di tutto idee nuove e che siano dinamici nell'andare a trovare nuovi sponsor con ogni mezzo possibile.
Mi piacerebbe vedere in società persone come Muca, Iannolo, Bersano e vecchi giocatori a gestire il settore giovanile come Bocchi, Fiani, D'Anca, Prunecchi, Bella, ecc.
E' forse solo un sogno, ma volevo raccontarvi un mio pensiero da tifoso un po' esterno di come ho vissuto io la realtà di Imperia e dell'Imperia calcio da quando ero bambino fino ai giorni nostri. Forse una persona da fuori a volte vede di più di chi la realtà ce l'ha sotto gli occhi tutti i giorni ... o forse no, chissà...
Forza Imperia!!!
Guido MB
mercoledì 15 marzo 2023
Ricordi d'infanzia
Correva l'anno 1975 quando mio zio ottenne la laurea in medicina e fu chiamato a lavorare al reparto di medicina generale dell'ospedale di Imperia.
Partì inizialmente da solo dalla Sicilia in cerca di un alloggio dove poter cominciare una vita con tutti i sogni e le speranze che un giovane possa avere. I primi tempi furono duri, trovare una casa e poter sposare mia zia rimasta in Sicilia a terminare anch'essa gli studi in medicina sembrava un miraggio.
C'era un solo modo per comunicare con lui ed era attraverso l'unico telefono pubblico presente (era un numero con solo 4 cifre dopo lo 0183) ed era grossomodo all'altezza dell'attuale banca "Unicredit" appena dopo il ponte del torrente Impero.
Poco tempo dopo, mio zio trovò finalmente una sistemazione definitiva in una casa che aveva costruito un noto farmacista della città per i suoi quattro figli nella zona delle cascine (vicino alla Villa Grock). Tuttavia nessuno dei quattro andò a vivere lì e così uno e, successivamente due, appartamenti andarono in affitto alla mia famiglia, case dove tutt'oggi viviamo.
A dire la verità dai racconti della mia famiglia, la città era forse meno bella dal punto di vista turistico rispetto a oggi. La cosa più fastidiosa era questo strano odore di olio bruciato che proveniva dalle numerose raffinerie e imprese olearie della zona.
Tuttavia, la presenza di grandi fabbriche nella città erano un simbolo, un vanto per una città di provincia che aveva all'epoca poco più della metà degli abitanti di adesso. Esse erano la vera identità della città.
Più o meno in quegli anni, vennero costruite da una delle aziende per cui anni dopo lavorai per diversi anni (la ditta "Ceretti e Tanfani"), le due gru a braccio retrattile tutt'ora presenti sulla banchina alla calata Cuneo.
Dai racconti dell'allora direttore tecnico della ditta, mi raccontava di una città ricca e fiorente. Ricordava i pranzi di lavoro al ristorante "Da Beppa" con i rappresentanti della società del porto che pagavano molto e puntuale per tenere in ottimo stato le numerose gru costruite dalla nostra azienda presenti nella zona della calata Cuneo dove ora ci sono i portici con i ristoranti.
Oltre a esse, erano presenti altre gru adibite allo scarico di tubi di acciaio, barili di olio e grano proveniente dall'Ucraina scaricato in grandi quantità nelle numerose tramogge di raccolta per il noto pastificio.
Per fare capire quanto la città fosse ricca e fiorente, una piccola Manchester (eheheheh!!!) basti pensare che era la capitale mondiale dell'olio. Qui veniva stabilito il prezzo dell'olio a livello mondiale. Qui c'erano fiorenti aziende olearie, dell'acciaio (Ilva), il cementificio della Italcementi (società quotata in borsa). L'Agnesi deteneva il 10% del mercato italiano della pasta, la società del porto contava 500 dipendenti e numerose erano anche le botteghe storiche della città.
Ho sempre pensato che la squadra di calcio fosse lo specchio della città e, non a caso, quelli tra la fine degli anni '70 e gli inizi degli anni '80 furono i più fiorenti della storia dell'Imperia calcio.
Io nacqui a Milano nel aprile del '79 e mio cugino, pochi mesi dopo, nello stesso anno a Imperia.
I ricordi di quel periodo sono affidati, quindi, ai racconti dei miei genitori e ai primi legati all'infanzia. In quel periodo alcuni dei più grandi calciatori erano di fatto nostri vicini di casa ospiti della famiglia Piatti ma, purtroppo, non saprei dire con certezza i nomi ma erano senz'altro quelli della grande Imperia che sfiorò la C1.Il primo ricordo in assoluto fu di una delle tante estati passate in Sicilia credo l'anno fosse il 1983 dove, per la prima volta, vidi mio cugino calciare un super tele rigorosamente neroazzurro con addosso una maglia sgualcita decisamente più grande con una scritta "Sasso" sul petto e quello che più faceva effetto era il suo racconto di
un gruppo di tifosi (i "Samurai Ultras Imperia") che a detta sua facevano un tifo paragonabile a quello di San Siro (la fantasia dei bambini..).
D'altro canto che io fossi un predestinato c'era da aspettarselo. La sera del 11 luglio del 1982 a soli tre anni litigai con mia mamma e fuggii di casa. Se non fosse stato per la signora del piano di sopra non mi avrebbero più trovato, perso tra le carovane di tifosi in festa per la vittoria del mondiale.
L'amore per il calcio nacque nel '84. Divenni tifoso del Milan dopo la prodezza di Hateley in un derby vinto 2-1 con un colpo di testa che divenne una coreografia qualche anno più tardi nell'unico derby della "Madonnina" che assistetti "alla scala del calcio" e fu un emozione per me unica. Anche se qualche anno prima i miei primi ricordi erano legati a quello che definisco il mio personalissimo mito neroazzurro dell'infanzia ovvero Chicco Lombardi e le sue famose sgroppate.
La partita più emozionante a cui ho assistito è stato senz'altro quella giocata il 25 novembre 1984 contro la Lucchese vinta per 1-0 grazie a una rete di Emilio Chistolini: ancora adesso non ci credo quando penso a cosa ha combinato l'allora portiere lucchese Dal Molin davanti alla tifoseria più numerosa mai vista al "Ciccione", erano letteralmente inferociti e di come in gradinata ci fosse gente che piangeva dalla gioia come se avesse vinto la Coppa del Mondo (cit. mr Wolf... eheheheh!!!).
L'anno dopo fu l'inizio della fine con l'ingauno Rivaroli.
Scusatemi se mi sono un po' dilungato, spero di non avervi annoiato troppo.
Saluti da un tifoso dell'Imperia nato, cresciuto e che ha sempre vissuto a Milano ma che ama tanto questa maglia, la città e la sua storia e che sogna di poter vedere un giorno ritornare ai fasti di un tempo che, assai probabilmente, non tornerà più.
Guido MB
(segue domani)
Danneggiamenti al "Nino Ciccione". Gramondopensiero
"Quello che è successo nella notte tra venerdì e sabato scorso è stato un atto che mi ha e ci ha come società molto colpiti. Perché entrare e forzare delle strutture sportive e poi scrivere delle frasi incresciose nei riguardi della società e della tifoseria mi ha molto colpito e mi ha fatto sentire una sensazione spiacevole. Sono atti che vanno ben al di là di qualsiasi tipo di tifoseria. Mi è capitato di ricevere degli insulti, sentire degli epiteti, ma pensare che qualcuno abbia la volontà di scavalcare, forzare, cercare di entrare nelle strutture e di imbrattare le pareti del campo di una società sportiva è veramente una cosa che non mi era mai capitata e che mi ha lasciato un grande amaro in bocca.
Devo dire che ho letto di riferimenti all’andamento della stagione, a quello che la società ha fatto, alla scontentezza dei tifosi. Onestamente non mi sento di giustificare questi atti. Intanto perché la squadra è a 4 punti dalla seconda e può ancora raggiungere l’obiettivo minimo che è quello dei playoff e quindi avere la prospettiva di andare in serie D. In più abbiamo vinto la Coppa Italia regionale e siamo usciti dalla fase Nazionale solo per una classifica avulsa frutto di un regolamento piuttosto strano, per usare un eufemismo, e quindi non ritengo che si possa definire questa una stagione deficitaria, ad oggi. Comunque l’eventuale convinzione di qualche pseudo tifoso non giustifica minimamente determinati gesti, frasi, insulti”.
(tratto da imperianews.it & imperiapost.it)
martedì 14 marzo 2023
Danneggiamenti al "Nino Ciccione"
Secondo quanto ricostruito finora, i vandali potrebbero essere entrati dalla parte delle tribune per recarsi verso il chioschetto del bar tentando di accedervi. All’interno degli spogliatoi sono comparse anche delle scritte denigratorie: “Imperia merda” e “Imperiesi pezzi di merda”. Danneggiati alcuni cancelli e alcune porte.
La società ASD Imperia Calcio ha sporto denuncia ai Carabinieri e le indagini sono in corso per risalire ai responsabili.
(tratto da imperiapost.it)
AGGIORNAMENTO
Ecco quanto dichiarato dagli Ultras della Sanremese
Coda di paglia? Perché questa, non richiesta, precisazione?