In merito ai legittimi dubbi di molti tifosi neroazzurri in merito alla costruenda "Cittadella dello sport Nino Ciccione" siamo andati a vedere il progetto e le varie piante del piazzale (se scriviamo delle belinate, vi preghiamo di segnalarlo, per avere un quadro il più possibile preciso).
Come si può vedere delle varie immagini, sparisce per sempre il campetto nel quale la squadra neroazzurra e quella avversaria facevano il riscaldamento pre partita.
Gli spogliatoi saranno antistanti al campo di padel, al "percorso naura", ai campi di petanque e dei canestri da basket.
Come spiegato al momento della presentazione del progetto, la fruibilità dell’impianto sarà garantita anche nelle ore serali grazie alla realizzazione di un completo impianto di illuminazione che incrementerà quindi anche la sicurezza dei luoghi nelle ore notturne, e sarà alimentato dai pannelli fotovoltaici con sistema di accumulo in grado di garantire il soddisfacimento di tutti i fabbisogni energetici dell’impianto, installati sulla copertura della palazzina spogliatoi.
Il percorso vita posizionato nella nuova zona verde realizzata, sarà dotato di codice QR per l’utilizzo in autonomia e per consentire di ampliare l’offerta all’utenza sportiva, ma anche all’utenza turistica, consentendo all’utente di scaricare agevolmente il tutorial dell’attrezzo in questione e suggerimenti per l’allenamento con i vari target di utilizzo.
Il progetto di riorganizzazione delle aree esterne ha previsto la realizzazione e l’adeguamento dell’area mediante la creazione di due parcheggi per persone portatrici di handicap, posizionati opportunamente in corrispondenza dell’accesso al piazzale stesso oltre alla sistemazione del percorso di accesso al campo di calcio per i mezzi di servizio e di soccorso.
Il progetto di riorganizzazione delle aree esterne ha previsto la realizzazione e l’adeguamento dell’area mediante la creazione di due parcheggi per persone portatrici di handicap, posizionati opportunamente in corrispondenza dell’accesso al piazzale stesso oltre alla sistemazione del percorso di accesso al campo di calcio per i mezzi di servizio e di soccorso.
Campo di padel, canestri da basket, pista di pattinaggio, campi di petanque, percorso salute... tutte queste attrezzature in un piazzale che, dal 1970 a un mese, era un campetto di riscaldamento e parcheggio delle auto delle forze dell'ordine, della terna arbitrale e di qualche dirigente.
Visto l'atavica mancanza di parcheggi nel quartiere, ci domandiamo dove verranno ricavati, senza contare i problemi di viabilità in salita piazza d'armi: ce ne eravamo già occupati qualche anno fa in questo post nel quale avevamo parlato di una piccola bretella, una strada di poco più di duecento metri che doveva decongestionare e porre in sicurezza il traffico di salita Piazza d'armi, creando un senso unico, proprio nella zona di accesso alla tribuna di accesso e agli spogliatoi del nostro amato "Nino Ciccione". Sarebbe interessante che chi di dovere lo leggesse, magari l'assessore alla viabilità, ex presidente nerazzurro Antonio Gagliano.
Tornando alla "Cittadella dello sport", è curioso, poi, leggere che "per sfruttare al meglio questa struttura si è pensato di installare un campo di padel in modo da poterla usare come campo di badminton (sport notoriamente diffuso e praticato a Imperia...), pallavolo e calcio-tennis. Quest'ultimo molto utile per gli allenamenti e il riscaldamento pre partita dei calciatori dell'Imperia".
Capito allora? Allenamenti e riscaldamento giocando a calcio tennis, facendo due tiri a canestro o pattinando...
Inoltre "lo stadio sarà dotato di un impianto di illuminazione che produca i seguenti valori di illuminazione medio (Eh med) >200 lux come da regolamenti impianti sportivi della Serie D".
Impianto di illuminazione, quindi, già settato per non "rischiare" di salire tra i professionisti.
C'è da aggiungere qualcosa? Io già rimpiango il "vecchio" "Nino Ciccione", quel meraviglioso stadio alla inglese, con un terreno di gioco che era un biliardo, coi distinti aperti, con le due due gradinate stracolme di tifosi.