venerdì 17 maggio 2024

E intanto il tempo se ne va ...

 Quaranta giorni. Questo il tempo trascorso da quando l'Imperia ha ottenuto la matematica certezza delle promozione in serie D, attesa, per meriti ottenuti solo sul campo, da oltre un decennio, ma nemmeno il tempo di festeggiare questo strameritato successo che siamo già ripiombati nel solito incubo, anzi, peggio del solito incubo perché, mentre quantomeno gli altri anni si passava quasi senza accorgercene da un anonimo campionato di Eccellenza a un altro, ora ci troviamo in una situazione ai confini dell'assurdo.

Il campionato che qualcuno continua a definire del centenario (magari lo sarebbe stato quello passato, ma non facciamo gli schizzinosi) si è aperto e chiuso giocando tutta la stagione che ci ha portato in serie D lontani dal nostro terreno di gioco che sta subendo un'umiliazione dietro l'altra. 

Ormai non si capisce più nulla. Sono stati ammassati rotoli di erba sintetica alle spalle della gradinata Nord, ma si parla di inizio di "semina" da lunedì prossimo. 

Il tutto, ovviamente, senza che nessuno proferisca una parola in merito. 

La cosa più incredibile è che lo stadio è già chiuso da più di un anno e ancora allo stadio vero e proprio non è stato ancora messo mano. 

I gloriosi gradoni del "Ciccione" sono in condizioni pietose, non parliamo, poi, dei cari vecchi distinti dove sono personalmente cresciuto prima di trasferirmi nella mitica gradinata Nord. 

E' passata ormai quasi tutta la primavera e si inizia (secondo i loro esperti) a seminare ora che si va verso l'estate che, il ciel non voglia, se fosse come le ultime, la vedo leggermente dura che l'erba possa crescere rigogliosa. 

Ma non solo, se si deve procedere con la presunta semina, allora a cosa servono quei rotoli di cui parlavamo prima? 

E le torri faro, altra cosa che ci sono voluti mesi per veder rimuovere e sostituire, hanno ancora i cavi penzolanti, ma funzionano o no? Quello che resta del terreno di gioco risulta essere in condizioni pietose e dubito che su questo, così come si trova, possa essere seminato un prato nuovo, senza contare che molte riviste specializzate parlano di mesi prima di poter rendere un campo da calcio riseminato calpestabile a pieno regime. 

Qui, invece, dove fioccano i miracoli, si parla di campo agibile ad agosto (agibile, cosa avranno voluto dire ...mumble mumble...), ma le nostre betoneghe fanno filtrare che si sarebbe già chiesta la disponibilità del "Chittolina" di Vado per le partite interne (ma ve lo immaginate, dover andare praticamente a Savona ogni due settimane per assistere ad una partita di serie D?). 

Tutto questo bel quadretto mentre, come dicevamo all'inizio, dopo quaranta giorni dall'acquisita promozione, ancora non sappiamo se mister Buttu sarà ancora il nostro allenatore la prossima stagione e men che meno si hanno notizie dei nostri giocatori, se non che, come i nostri lettori avranno potuto verificare dai post pervenuti, vanterebbero tre mesi di rimborsi arretrati per i quali sarebbe prossima l'apertura di una vertenza. Con queste allettanti prospettive ci apprestiamo (forse) ad affrontare un campionato in cui, molto probabilmente, ci troveremo a dover fare i conti contro una squadra che otto anni fa affrontava il Milan nella semifinale della Coppa Italia nazionale e tre anni fa conquistava la serie B, ovvero l'Alessandria. 

AH! PERO' ABBIAMO IL CAMPO DA PADEL PIU' BELLO DEL MONDO CON LE DOCCE DENTRO IL TENDONE DEL CIRCO.

NON MANCATE. VENGHINO SIORE E SIORI!!!!!

Vecchia Nord

giovedì 16 maggio 2024

Mistero

Fabrizio Gramondo a imperiapost.it il 19 aprile scorso: "Devo dire la verità, ieri hanno acceso i fari e le torri faro con i LED di notte e sembrava di essere di giorno".

Come avranno fatto visto che (torre faro lato gradinata Nord)...


In realtà la prova pare sia stata fatta di giorno ma solo con le torri faro della tribuna, mentre quelle lato Distinti non sono ancora state collegate. 
Quelle che, invece, sono spesso e volentieri sono le luci che illuminano di notte il "Circone".
Come sempre, accettiamo smentite.

mercoledì 15 maggio 2024

(Non) scusate il ritardo

Diego David su lavocediimperia.it: "Dovrebbero partire lunedì prossimo i lavori sul tappeto erboso dello stadio "Ciccione". L’intervento, secondo quanto trapela, dovrebbe permettere permettere ai neroazzurri di poter disporre dello storico impianto cittadino dopo una stagione in esilio ad Andora, già da metà agosto, anche se non ci sono conferme ufficiali da Palazzo civico.   

Secondo le previsioni dei tecnici, infatti, la crescita del nuovo manto erboso dovrebbe essere favorita dalla bella stagione e rafforzarsi nel proseguo dell'annata calcistica.

Il ritardo dell'inizio dei lavori sarebbe da collegare alla impossibilità di utilizzare la pompa irrigua in dotazione al "Ciccione": c'è stata, infatti, la necessità di sostituirla con un'altra di maggiore potenza. L'installazione del nuovo apparecchio è prevista per la giornata di venerdì".

Trovano conferma, quindi, le rivelazioni dei giorni scorsi su questo blog, che hanno anticipato i problemi all'impianto di irrigazione del "Nino Ciccione" che porteranno all'ennesimo ritardo sulla fine dei lavori.

Il tutto, come sempre, invece, nel silenzio dell'amministrazione comunale e della dirigenza neroazzurra che, sempre secondo le nostre betoneghe (ci vuole aggiungersi è sempre il benvenuto, sapete dove trovarci...), è in tutt'altre faccende affacendata...

martedì 14 maggio 2024

Mizaru, Iwazaru e Kikazaru

Fabrizio Gramondo 15 aprile 2024: "Progetti per il futuro? Stiamo ancora festeggiando, il campionato non è ancora finito e tempo ce n'è. 

Stiamo cominciando a fare qualche ragionamento, che però sarà approfondito nella seconda metà di aprile per arrivare a fine stagione con le idee chiare, con passaggi o ipotesi di lavoro già definiti".

Pietro Buttu 28 aprile: "Mi auguro di restare, la prossima settimana avremo un incontro con la società. La mia intenzione è quella di restare, ci siamo meritati con il mio staff di tornare in Quarta serie".

Sono passate più di due settimane dalle dichiarazioni di Buttu e un mese da quelle di Fabrizio Gramondo...e quindi?

Supponiamo che i Perino's, senza la certezza di nuovi sponsor, non saranno in grado di proporgli nulla di concreto al momento. 

Pietro Buttu non potrà, giustamente, aspettare in eterno e valuterà altre offerte. Proprio ieri il tecnico ingauno ha dichiarato a ivg.it "Non ho più sentito nessuno da due settimane, sto aspettando".

La stessa cosa accadrà per i giocatori e noi rimarremo con il cerino in mano e una squadra nuovamente smembrata...

E, sullo sfondo, pare ci sia un'altra scadenza (anzi tre) non rispettate... e non parliamo di fine lavori del "Nino Circone" come potete facilmente immaginare. Ed è stato da un ultimatum... 

Signor Presidente, visto che era così desideroso di parlare dopo aver vinto il campionato, perché ora non ci dice qualcosa? 

C'è qualcosa che, come al solito, non dobbiamo sapere?

Liberate l'Imperia calcio... costi quel che costi...

lunedì 13 maggio 2024

Operazione Tapullo. Erba di casa mia

Dietro la gradinata Nord, da qualche giorno, ci undici rotoli di erba sintetica, altrettanti barattoli di colla bicomponente poliuretanica per l'incollaggio di manti in erba sintetica e due bancali di sabbia.




Immaginiamo servano per il "Nino Circone", non certo (così hanno detto) per il terreno di gioco del "Nino Ciccione" i cui lavori di ripristino e risemina del manto erboso, nell'ambito della "Operazione tapullo", proseguono tra molte difficoltà, prima su tutte l'impianto di irrigazione che pare sia danneggiato... 

Oppure ci si è arresi all'evidenza dell'impossibilità di finire i lavori prima dell'inizio della prossima stagione e sì sta optando per qualche altra soluzione "creativa", tipo un mix naturale/sintetico?

Attendiamo fiduciosi (si fa per dire) che qualcuno del comune di Imperia o dei Perino's chi informi...

domenica 12 maggio 2024

Play out e play off

 Play out serie D girone A 

DERTHONA-ALBA CALCIO (ore 16,00): 3-0. 37′ e 60' Robotti, 55′ Toniato 

CHIERI-PINEROLO (ore 17,15): 0-0. 

Play out serie D girone B

LEGNANO-CASTELLANZESE  (ore 16,00): 0-5.  7′ rig. 11' e 74' Chessa, 21′ e 79′ Boccadamo 

Derthona, Chieri e Castellanzese salvi, Alba Calcio, Pinerolo e Legnano retrocessi in Eccellenza 


Play off Eccellenza Liguria (ore 16,30)

RIVASAMBA H.C.A.-CAIRESE: 2-3 (d.t.s.). 3' e 67' Ferretti (R), 10' G. Graziani (C), 82' aut. (R), 116' rig. Silvestri (C)


Ricordiamo il regolamento dei play out/play off: le gare si disputano in gara unica, in caso di parità al termine dei tempi regolamentari verranno disputati i supplementari, persistendo la parità retrocederanno/vinceranno le squadre peggiore/migliore classificate al termine della stagione regolare.


Inoltre, per la composizione del prossimo campionato di serie D bisogna considerare l'esito dei play of di Eccellenza e del doppio spareggio tra Novara e Fiorenzola, in programma oggi (ore 18,00) e domenica prossima.

FIORENZUOLA-NOVARA: 1-3. 36' Urso (N), 46' Bentivenga (N), 49' Ongaro (N) , 73' Anelli (F)

sabato 11 maggio 2024

Operazione Tapullo

 Perino's, abbiamo un problema... come segnalato due giorni fa,  l'impianto di irrigazione non funziona e le pompe non hanno la forza sufficiente per tirare l'acqua fuori dalle cisterne.


A quanto pare (ma accettiamo come al solito smentite) la girandola del sistema di irrigazione, a causa della poca pressione, gira pianissimo... e per innaffiare il terreno di gioco bisognerà dotarsi di innaffiatoi se non si porrà rapidamente rimedio al problema.

Coppa Italia Eccellenza

 PATERNO'-SOLBIATESE: 1-0. 15' Asero




Paternò in trionfo. La squadra etnea ha vinto la Coppa Italia nazionale di Eccellenza, battendo per 1 a 0, allo stadio "Bozzi" di Firenze, la Solbiatese. Un successo che vale la promozione in serie D, traguardo inseguito per tutta la stagione e raggiunto nel modo più esaltante. 
In un caldo pomeriggio, subito un guizzo di Belluso mette in apprensione la retroguardia avversaria, che si rifugia in angolo. 
I lombardi rispondono con un tiro da lontano fuori bersaglio. 
Al 10' annullato il gol di testa di Belluso, servito da Panarello, per fuorigioco. 
Cinque minuti dopo, rossazzurri in vantaggio: calibrato cross dalla destra dell'onnipresente Panarello e spettacolare diagonale al volo di Alessio Asero, il pallone si insacca nell'angolino basso. Micoli va vicino al raddoppio (27') con una soluzione da lontano, il portiere si allunga e sventa il pericolo.
 Prima dell'intervallo, conclusione dal limite di Manfrè a lato.  
Mister Filippo Raciti non opera cambi.
 La Solbiatese avanza il baricentro della manovra ad inizio ripresa, fallendo un rigore al 15' con Scapinello (fallo di mano in area). Sul tentativo di trasformazione dagli undici metri, grande intervento di Romano, che sblocca addirittura la sfera. 
Ancora Romano si oppone poi, senza incertezze, alla battuta di Torraca. 
Godino e compagni si chiudono dietro, cercando di limitare i rischi, non riuscendo, però, a ripartire in verticale. 
Nonostante gli emozionanti 6' di recupero, poco o nulla da segnalare fino al triplice fischio, che manda in estasi il Paternò, che riporta il trofeo in Sicilia dopo ben 24 anni, ed i suoi calorosi tifosi. 

venerdì 10 maggio 2024

Imperia calcio, storia di un amore. Record presenze

Giuseppe Giglio, con le sue 29 presenze stagionali, balza a quota 345 totali, piazzandosi in vetta a questa speciale graduatoria, che parte, però, dal Campionato 1959-1960,  stagione dalla quale il sito ha tutti i tabellini completi delle partite dell'Imperia calcio: purtroppo, nelle stagioni precedenti ne mancano e, pertanto, non è dato da sapere se qualcuno abbia indossato la nostra casacca in un numero maggiore di occasioni.

In particolare, quel che è certo è che il difensore Piero Ranzini lo supera, con le sue 380 presenze, dalla stagione 1945-1946 alla stagione 1959-1960, ma anche il centrocampista Silva Oddone, neroazzurro dalla stagione 1953-1954 alla stagione 1965-
1966, il cui numero esatto non è noto per la ragione sopra esposta.

Questi gli altri "centenari":

Amerigo Castagna, con 25 presenze stagionali, raggiunge quota 155 

Stefano Faedo, con 25 presenze stagionali, raggiunge quota 126.

Mirko Ravoncoli, con 27 presenze stagionali, raggiunge quota 112.

Tutti questi dati sono tratti da "Imperia calcio, storia di un amore", il sito della storia neroazzurra  e dal libro "Il sottile filo neroazzurro. 100 di Imperia e Imperia calcio".

giovedì 9 maggio 2024

Il vecchietto del cantiere. Operazione Tapullo

Con soli 166 giorni di ritardo sulla prima data di scadenza dei lavori (25 novembre 2023) e 40 dalla seconda scadenza (30 marzo 2024), i lavori della "Cittadella dello sport Nino Ciccione" procedono a ritmo "serrato".

Questo era la situazione due settimane fa


e questa è l'attuale situazione


Come ha evidenziato un lettore del blog, quello che è ormai diventato il "Nino Circone" è un arcobaleni di colori per la gioia di bambini e bambine, siori e siori, "Venghino, venghino!!!"... ops, scusate, mi sono fatto prendere dall'entusiasmo...

Torniamo, invece, alla triste realtà.

Lo avete notato lo stato del terreno di gioco? Guardate meglio...




Come potete vedere, il verde ha nuovamente lasciato posto a un per nulla rassicurante giallo.

Tutto ciò nonostante la presenza delle nuove pompe e delle nuove vasche per l'irrigazione del campo: il problema è che, a quanto pare, l'impianto idrico non funziona e le pompe non hanno la forza sufficiente per tirare l'acqua fuori dalle cisterne. Attendiamo smentite, ma immaginiamo che, come al solito, non arriveranno.

Siccome non vogliamo sempre criticare, vogliamo essere costruttivi e diamo un consiglio: per rivedere il terreno di gioco verde come ai vecchi tempi, perché non lo verniciamo come stanno facendo nell'antistadio? Non sarebbe una novità, visto che, anni fa, era stato fatta un'analoga operazione in occasione della visita del presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi...

mercoledì 8 maggio 2024

E sti Gozzi...

Copio/incollo da lavocediimperia.it a firma Diego David

 Per ora siamo ancora nel campo delle ipotesi, tuttavia in città si rincorrono ormai da qualche settimana, voci di trattative in corso per un passaggio di mano dell’Imperia calcio, fresca vincitrice del campionato di Eccellenza.

Il blasonato club del capoluogo dopo la promozione in serie D nell'anno del Centenario potrebbe vedere molto presto nuovi ingressi. La situazione di stallo sembra essere, appunto,  legata al risultato sportivo ottenuto sul campo (neutro) di Andora per l’indisponibilità del Nino Ciccione durata ben oltre le previsioni, con l’attuale compagine societaria, la triade composta dal presidente Fabrizio Gramondo e dai dirigenti Daniele Ciccione e Fabio Ramoino sicuramente pronta a proseguire in caso di permanenza nel campionato regionale e orientata, invece, ad un disimpegno in caso di serie D, l'anticamera del professionismo.

Ora, invece, si starebbe discutendo di un avvicendamento, parziale o totale, con un’accelerazione degli eventi improvvisa, dettata dalla necessità di programmare la nuova stagione.

Per ora le bocche in Regione Perine, sede sociale presso il centro sportivo "Salvo" dei Piani che si auspica sia anch'essa temporanea come il campo di Andora,  rimangono cucite e c’è stata anche qualche smentita, come accade normalmente in questi casi. 

Si sta parlando, infatti, di un affare che ancora non è stato ufficializzato e, dunque occorre la massima prudenza. A prendere le redini della società potrebbe essere una vecchia conoscenza, ovvero l’imprenditore matuziano Marco Del Gratta che aveva già militato in società un paio di stagioni fa prima di approdare a Sestri Levante.

Ora che l’impegno biennale con i corsari è terminato Del Gratta potrebbe riaffacciarsi nel capoluogo, ma con pieni poteri sul mercato e gestione della prima squadra.

Ai nerazzurri sarebbe stato accostato anche il nome di Antonio Gozzi l’imprenditore chiavarese, presidente del gruppo Duferco, della Virtus Entella militante in Lega Pro dopo anni in B  e di Federacciai, qualche settimana fa in lizza per diventare numero 1 di Confindustria.

La pista che porta a Gozzi sarebbe confermata da un invito a cena in un noto locale sul porto di Oneglia al manager da parte del sindaco Claudio Scajola. Secondo i soliti ben informati, tra una portata e l’altra di pesce, gli argomenti sul tavolo sarebbero stati, tra gli altri, il coinvolgimento dell’attuale presidente di Duferco in un’operazione che riguarda la città (il porto turistico?) con un possibile coinvolgimento nell’ambiente calcistico.

Ma la strada che porta a Gozzi sembra davvero essere quella più complicata se non altro per i suoi impegni con l’Entella. Staremo a vedere. Insomma, incontri ce ne sono già stati e nelle prossime settimane potrebbero esserci delle novità importanti.


La voce di un possibile ingresso nella SSD Imperia Calcio era giunta anche a noi, ma non abbiamo evitato di tirarla fuori. 

Sarebbe un upgrade non notevole, di più, ma i dubbi sono tantissimi.

Tanto per cazzeggiare e sognare, ipotizziamo gli interessi che potrebbero spingere a Imperia Antonio Gozzi: il settantenne imprenditore e dirigente sportivo, presidente del gruppo Duferco, della Virtus Entella e di FederAcciai, ha, tra le altre, anche quote societarie in aziende navali di shipping, logistica e trasporti via mare di cemento: qui da noi, in effetti, tra prolungamento verso ventimiglia dell'Aurelia bis, quella di Imperia, la Armo-Cantarana un "pochino" di cemento servirà...e farlo arrivare in grandi quantità, via gomma, vista la situazione delle autostrade liguri, ad oggi, è tutt'altro che semplice.

Continuando a cazzeggiare, Vittoria Gozzi, figlia di Antonio, vicepresidente di Confindustria Genova, è presidente di  Wylab, l’incubatore specializzato nello sport tech di Chiavari.

Guarda caso di cosa parlavano, una settimana fa, Il "Secolo XIX" e su tutti i quotidiani locali?
Dell'inaugurazione, entro luglio, di "Imperiaware", un progetto ambizioso nato da Confindustria Imperia con l’obiettivo di dare una “casa” alle imprese del settore IT (Information Technology, Tecnologie informatiche) del territorio e favorire la crescita e l’innovazione. Imperiaware vedrà coinvolte quattordici le aziende e centocinquanta operatori specializzati che graviteranno nell'ex caserma dei Vigili del Fuoco di via Delbecchi.


Quello che interessa noi è il legame tra Antonio Gozzi e la Virtus Entella.

Dopo una stagione conclusa in Serie C a metà classifica, ieri il presidente dei biancocelesti ha parlato ai microfoni de “Il Secolo XIX” , per commentare i progetti futuri della società.

Gozzi ha blindato il Direttore Sportivo Matteo Superbi, il Direttore Generale Matteazzi e insieme a loro il tecnico Fabio Gallo, esprimendosi con queste parole: “Per me Superbi è uno dei pilastri dell’Entella, le voci le ho sentite anch’io, ma lui e il dg Matteazzi resteranno. C’è un rapporto fiduciario, nel mondo del calcio confermare lo stesso management per tanti anni è un fatto raro e io sono orgoglioso di essere un’eccezione alla regola".

Antonio Gozzi si è successivamente soffermato sull'importanza e sull'impegno da parte della società di rafforzare il settore giovanile. Anche quest'anno infatti il club ligure investirà una cifra importante per migliorare le condizioni dei giovani. 

“C’è una nuova generazione che sta cominciando ad interessarsi delle sorti del club che deve rimanere ambizioso, ma deve anche trovare il giusto equilibrio gestionale. L’Entella investe un milione e mezzo di euro sul settore giovanile e non so chi lo faccia in Italia al nostro livello".

Vi sembra una persona intenzionata a lasciare la sua squadra del cuore? Per carità, potrebbe detenere le quote societarie di entrambe, ma vi sembra possibile? E con una sola categoria di differenza?

Visto, comunque, come ragiona una società lungimirante? Noi andiamo avanti coi Perino's, anzi i Piattino's, considerata l'abitudine, ogni fine stagione, di chiedere l'elemosina allo sponsor di turno.

E se non venisse in loro soccorso, nell'articolo si capisce cosa potrebbe succedere. Ripropongo la parte più interessante dell'articolo: "la triade composta dal presidente Fabrizio Gramondo e dai dirigenti Daniele Ciccione e Fabio Ramoino sicuramente pronta a proseguire in caso di permanenza nel campionato regionale e orientata, invece, ad un disimpegno in caso di serie D, l'anticamera del professionismo".


Il sottile filo neroazzurro. 100 anni di Imperia e Imperia calcio

 



Per acquistarlo o per informazioni: 

email: ilsottilefiloneroazzurro@gmail.com

telefono (solo whatsapp): 3279324560

messaggio privato a: 

https://www.facebook.com/people/Sottile-Filo-Neroazzurro/61550484612561/

martedì 7 maggio 2024

Si! Si! Serie C, se continua così

Claudio Scajola, sindaco di Imperia, venerdì 19 aprile 2024“Il Comune si impegnerà ancora più che nel passato per supportare la società nella ricerca del sostegno finanziario necessario, attraverso sponsorizzazioni, affinché l'Imperia possa mettere nei suoi programmi, nei prossimi anni, la promozione in Serie C”.

Nell'attesa del miracolo, accontentiamoci di questa C...




lunedì 6 maggio 2024

Operazione Tapullo

Claudio Scajola, venerdì 19 aprile 2024: "I primi giorni di maggio inizierà la risemina del campo, in modo che possa essere pronto per l'inizio della stagione".

Ecco i sopralluoghi di coloro che dovranno fare il miracolo 


e lo stato attuale del terreno di gioco del "Nino Ciccione"





domenica 5 maggio 2024

Premio Emilio Fede

 Vi ricordate la vicenda di qualche settimana fa quando la Procura federale aveva inflitto una squalifica di 3 mesi e 10 giorni?

Il presidente Fabrizio Gramondo aveva rigettato le accuse (copio/incollo da lavocediimperia.it): "E' frutto dell'assurdità della Giustizia sportiva, io non avrei e neanche patteggiato l'ho fatto solo per non peggiorare la situazione del ragazzo. In quanto alla visita sportiva il ragazzo l'aveva svolta come abbiamo dimostrato ma non essendoci il tesseramento non c'era nemmeno la certificazione, è ovvio La Federazione a livello nazionale ha disciplinato l'inquadramento dei collaboratori, ma i presidenti restano sempre responsabili. Ripeto, un'assurdità".   

Gramondo era stato deferito "per avere consentito, e comunque non impedito", come si legge nella sentenza,  a un giovane calciatore della Juniores, "di svolgere attività sportiva privo della certificazione attestante l’idoneità  alla stessa, perché non tesserato e senza essersi sottoposto agli accertamenti medici".

Una semplice dimenticanza da parte della segreteria, evidentemente,  per soli tre incontri dello scorso autunno, che sono costate, però, oltre a 3 mesi di inibizione al presidente e al dirigente accompagnatore, 4 giornate di squalifica al giocatore, due punti di penalizzazione all'Imperia (Juniores) da scontare nel prossimo campionato e 267 euro di multa alla società.     


Ebbene, il 2 maggio è arrivata la sentenza definitiva come riportato nel Comunicato Ufficiale N° 84 del 02/05/2024.

Ecco il testo integrale

Il Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., Terzo Collegio, composto dai Signori:

Avv. Filippo Chiarla (Presidente - Relatore),

Avv. Cristina Anelli (Componente)

Avv. Enrico Donati (Componente)

all’udienza tenutasi in video – conferenza in data 30 Aprile 2024, ha pronunciato la seguente DECISIONE (Dispositivo)

in merito all’atto di deferimento della Procura Federale limitatamente nei confronti del sig. Fabrizio GRAMONDO, all’epoca dei fatti presidente dotato di poteri di rappresentanza della società S.S.D. Imperia Calcio S.r.l.

il Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., Terzo Collegio, in accoglimento della richiesta di deferimento della Procura, delibera di infliggere al sig. Gramondo Fabrizio la sanzione dell’inibizione di mesi cinque.

E andiamo: altri due mesi, nonostante il patteggiamento...


Il presidente neroazzurro non è nuovo a questo genere di squalifiche.


Meno di un anno fa ne aveva ricevuta una analoga. Leggiamo assieme la sentenza riportata nel Comunicato Ufficiale N° 96 del 29/06/2023

(...) il Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., in parziale riforma delle richieste di deferimento formulate dalla Procura Federale, infligge al Signor Gramondo Fabrizio n. 4 (quattro) mesi di inibizione; al Signor Alessi Marco (all'epoca dirigente degli Allievi ndr) n. 3 (tre) mesi di inibizione; al Signor Iannacone Lorenzo  (all'epoca calciatore degli Allievi ndr)n. 3 (tre) giornate di squalifica da applicarsi nel prossimo Campionato Sportivo; alla Società S.S.D. Imperia Calcio S.r.l. n. 3 (tre) punti di penalizzazione da scontarsi nel prossimo Campionato Sportivo ed €. 300,00. di ammenda.


Direi che siamo in buone mani, con una società virtuosa e organizzata, pronta ad affrontare il prossimo campionato di serie D, torneo nel quale, come dimenticarlo, nell'ultima occasione in cui abbiamo partecipato, ci siamo distinti con la figuraccia della sconfitta a tavolino contro il Saluzzo per aver effettuato delle sostituzioni errate con la complicità dell'ex D.S. Pino Fava, amico personale del presidente, come lui ha dichiarato qualche giorno fa, e che ha incontrato, recentemente ad Andora (parole sue, non ci inventiamo nulla) "vicino i bidoni della spazzatura"... e chissà che anche lui non possa tornare a far danni stanti le voci di un ritorno di Marco Del Gratta.

Come commenterebbe queste vicende Emilio Fede?

sabato 4 maggio 2024

Playoff (semifinale)

 CAIRESE-PIETRA LIGURE: 2-0. 55' Sogno, 85' Anselmo 


Fischio d'inizio alle ore 18:00. Gara unica. Nel caso in cui la gara terminasse in parità si giocheranno i tempi supplementari e qualora il risultato fosse ancora in equilibro passerebbe la Cairese per il miglior piazzamento in campionato.

La vincente giocherà contro il Rivasamba H.C.A.

venerdì 3 maggio 2024

Circensi


"Propongo una raccolta firme almeno per togliere la tinteggiatura da circo data ai muri esterni dello spogliatoio lato ingresso principale e mettere al suo posto due semplici colori il nero e l'azzurro. Qualcuno vuole e può attivarsi in questo senso?"


Prendo spunto da un commento di un amico del blog per fare mia e nostra una richiesta da rivolgere all'illuminata dirigenza. 

Avete voluto i campi da padel, da bocce e il "percorso natura" all'interno del NOSTRO stadio? Pazienza, ci tapperemo il naso e gli occhi ogni volta che entreremo (dopo che voi ve ne sarete andati, non prima) al "Ciccione", ma quegli stramaledetti colori con i quali avete "violentato" i nostri, dopo che i tifosi e il buon Matteo Fiani lo avevano riempito di "neroazzurrità" sui gradoni della nord e il muro centrale dei distinti, che cosa c'entrano con l'Imperia calcio?

 Lo avete capito o no che non siete più la Riviera dei Fiori e che siete solo ospiti indesiderati di questo impianto? 

Avete buttato nel cesso un sacco di soldi per fare questa cosa che con il calcio non ha nulla a che spartire, ma aver colorato gli spogliatoi facendoli assomigliare ai carrozzoni di un circo è un peccato che grida vendetta.

 Dirottate quattro spiccioli (confronto a quelli che avete speso) e fate fare un bel progetto da un grafico e rifate colorare coi NOSTRI colori la stecca. 

Potete solo ringraziare che non esistono più i vecchi SAMURAI e i vecchi ULTRAS che col cavolo che vi avrebbero lasciato fare questa porcheria. 

In tutti gli stadi d'Italia dove giocano società con un minimo di storia c'è la tendenza a rendere gli impianti il più possibile pieni dei colori della squadra per renderli anche più caldi e coinvolgenti e voi che fate? L'esatto contrario. Bravi, complimentoni. 

Vecchia Nord

giovedì 2 maggio 2024

Classifica marcatori

 19 RETI: Sogno (Cairese)

17 RETI: Battaglia (Angelo Baiardo), Scalzi (Imperia) 

15 RETI: Cusato (Rivasamba)

13 RETI: Fabbri (Campomorone S.Olcese)

12 RETI: Ferretti, Olivieri (Rivasamba)

11 RETI: Rezi (Arenzano), Corsini (Golfoparadiso), GM. Insolito (Pietra Ligure), Curabba (Serra Riccò)

10 RETI: Gatto (Athletic Club Albaro), Massaro (Golfoparadiso)

9 RETI: Castagna (Imperia)

8 RETI: Spano (Busalla), Dominici (Pietra Ligure), Petracca Lepera (5 Sammargheritese e 2 Campomorone S.Olcese)

7 RETI: Baroni, Damonte (Arenzano), Lorenzini (Forza e Coraggio), Zunino (5 Genova calcio, 2 Cairese), Giglio (Imperia), Anich (Pietra Ligure), Cirrincione (Rivasamba), Paterno (Sammargheritese), Kane (Taggia)

6 RETI: Sassari (Cairese), Cassata, Giglio, Szerdi (Imperia), Miceli (Taggia), Chiodi (Voltrese Vultur)

5 RETI: Galleri (Angelo Baiardo), Silvestri (Cairese), Tagliavacche (Genova calcio), Foppiano, Marrale (Golfoparadiso), Ventre (Imperia), Rovere (Pietra Ligure), Stabile, Ymeri (Serra Riccò), Travella (Taggia)

4 RETI: Oliviero, Piccardo (Angelo Baiardo), Bruzzone, Cicirello, Damonte, Pastorino (Arenzano), Costa, Gaspari (Athletic Club Albaro), Gnecchi, Repetto (Busalla), Diakhate (Genova calcio), Costantini (Imperia), Linale, Ruffino (Rivasamba), Mazzolini (Sammargheritese), Amendola, Mura, Rizzo (Voltrese Vultur)

3 RETI: Napello, Zuppiroli  (Angelo Baiardo), Lagorio, Pellicciari (Arenzano), D'Arrigo, Pagano (Athletic Club Albaro), Ottoboni (Busalla), Galluccio, Marzi, Trabacca (Campomorone S.Olcese), Chiarlone, G. Graziani, Hernadez (Cairese), Papi (Forza e Coraggio), A.G. Insolito, Puddu (Pietra Ligure), Rovido (Rivasamba), Battaglia, Di Lisi, Ferrari (Sammargheritese), Preti (Serra Riccò), Alvarez Barreto (Taggia)

2 RETI: Bagnato, Briozzo (Angelo Baiardo), Donato, Ilardo, Lembo (Athletic Club Albaro), Bablyuk, Carrese, Compagnone, De Martini, Raiola, Raja (Busalla), Facello, Garbarino, Turone (Cairese), Fossati, Provenzano, Scala (Campomorone S.Olcese), Benassi, Bertozzi, Frolla (Forza e Coraggio), Giambarresi, Ottonello (Genova calcio), Lipani, Massone, Viola (Golfoparadiso), Gandolfo, Morchio, Ravoncoli (Imperia), Andreetto, Lufi, Sancinito (Pietra Ligure), Gualtieri (Rivasamba), Alaia (Sammargheritese), Canovi, Francesia, Robotti, Salvini (Serra Riccò), Alberti, Cassini (Taggia), Fontana, Fundoni, Iraci (Voltrese Vultur)

1 RETE: Baffi, Borreani, Grani, Piccardo (Angelo Baiardo), Calcagno, Carosio, Pesenti, Pirozzi (Arenzano), Catterina, Di Pietro, Revello, Scimone, Spadoni (Athletic Club Albaro), Bottino, Cilia, Garbini, Gottingi, Oliva, Sarno (Busalla), Anselmo, La Rosa, Lazzaretti, Mariani (Cairese), Agostini, Fassone, Fontana, Franchi, Montemagno, Tona, Zanoli (Campomorone S.Olcese), Belloni, Benussi, Bigini, Capasso, Larcombe, Lucaccini (Forza e Coraggio), Capotos, Compagnone, Piana, Tomè (Genova calcio), Fenati, Ozuna, Serhiienko (Golfoparadiso), Biffi, Garibbo, Guida, Leo (Imperia), Gasco, Pescio (Pietra Ligure), Amato, Bacigalupo, Bondi, Porro (Rivasamba), Canovi, Garibaldi, Placido, Stradi, Traverso, Vignolo (Serra Riccò), Carletti, Castaldo, Corese, Gallo, Messina, Peirano, Ragucci (Taggia), Berta, Bianchino, Caruso, Chiriaco, Matarozzi, Ozuna, Rodriguez, Scalzi, Testore, Zola (Voltrese Vultur)

1 AUTORETE: Barisone (Arenzano), Biggi, Gottingi (Busalla), Capotos, Maisano, Maresca (Genova calcio), Foppiano (Golfoparadiso), Gandolfo (Imperia), Ayalas (Pietra Ligure), Linale (Rivasamba), Bacigalupo (Sammargheritese)

mercoledì 1 maggio 2024

Sondaggio. Il neroazzurro dell'anno

Chiudo il sondaggio " Vota il migliore contro il Golfo Paradiso" che ha visto la vittoria di Castagna (5 punti), seguito da Scalzi (3 punti) e Giglio (1 punto).

Per effetto di questo risultato, quindi, la classifica è la seguente:

28 punti: Costantini

21 punti: Scalzi

18 punti: Sylla

12 punti: Giglio, Szerdi

8 punti: Cassata, Ventre

6 punti: Morchio

5 punti: Castagna, Garibbo

3 punti: Comiotto, Leo

2 punti: Gandolfo, Scarrone

Appuntamento al 28 aprile quando voteremo il migliore contro il Golfoparadiso.

"Neroazzurro dell'anno", quindi, è Nicholas Costantini che segue in questo speciale concorso a Marco Di PlacidoGian Luca BocchiRoberto Iannolo , ancora Roberto IannoloGuido Balbo , Roberto IannoloMarco PrunecchiAmerigo CastagnaGiuseppe GiglioArturo YmeriGiuseppe GiglioEdoardo CapraEdoardo CapraGiuseppe Giglio e Marco Campelli vincitori nelle 16 stagioni precedenti. 

Appuntamento alla prossima stagione e ancora complimenti a Nicholas.