giovedì 17 febbraio 2011

Chi l'ha visto? Giuseppe Minuto


Questa volta ricordiamo un grande attaccante nerazzurro, Giuseppe Minuto.
Innanzitutto la sua carriera in nerazzurro (Stagione/Categoria/Presenze/Gol)
1958-59. PROM. ?. 36
1959-60. D. 29. 22
1960-61. D. 30. 14
1961-62. D. 2. 0
Ala sinistra irresistibile, abilissimo sotto porta, Giuseppe Minuto giunse ad Imperia nella stagione 1958/1959, diventando uno dei protagonisti assoluti di quella cavalvacata vincente che portò i nerazzurri in serie D.
In quella stagione, segnò la bellezza di 36 reti, la punta di diamante di un attacco che, formato da Dapelo Gilardoni Bistolfi e Oddone, realizzò 102 gol, stabilendo un record assoluto nei Campionati dilettantistici.
Giuseppe Minuto si ripetè anche la stagione successiva quando realizzò 22 reti al fianco di un altro fantastico attaccante nerazzurro, Piero Ranzini, autore quell'anno addirittura di 27 gol.
La stagione successiva tornò ad essere il capocannoniere della squadra con altri 14 gol fatti, 2 in più di Piero Ranzini: fu, di fatto, la sua ultima stagione completa con la nostra casacca, poichè la stagione successiva (1961/1962) disputò due solo partite, prima di lasciare Imperia, lasciando un segno indelebile nella nostra storia, coi suoi 72 gol fatti in quattro stagioni.
Come sempre, chiunque abbia notizie o ricordi di Giuseppe Minuto li condivida con noi.

1 commento:

fulvio ha detto...

Io non lo ricordo da calciatore ma con lui ho condiviso molto calcio. Padre di Roberto e Sandro, tutte e due i figli hanno giocato a calcio in alcune società del savonese, Savona, Spotornese, Lavagnola 78, Cengio ed Altarese.
Pepè ha fatto l'allenatore sia nel settore giovanile che nelle prime
squadre, oltre che seguire le sorti del suoi grandi amori granata, il Torino e la Veloce.
I Minuto erano tutti calciatori, da Pepè il più famoso a Domenico terzino, Pasquale portiere, Nuccio attaccante: una famiglia di calciatori ed appassionati molto noti a Savona e, grazie alle gesta sportive, di Pepè ricordati sul vostro sito anche a imperia, fatto che certamente farà piacere alla moglie Maria Teresa, ai figli ed ai nipoti.
Infine, come non ricordare, da savonese "velociano" il 4 a 0 inflitto dalla Veloce al Savona nel derby del trionfo nel campionato di promozione del 1954/55 nel quale Pepè segnò due reti.
Perchè ricorda il "vero savonese" è granata non biancoblù