sabato 31 marzo 2007

Lavagnese - Imperia: 2-0

Quest'oggi all'Edoardo Riboli di Lavagna, mister Barozzi ha a disposizione la rosa quasi al completo: unici assenti Arturo Notari, ancora convalescente dopo l'operazione al menisco e Nicola Battistin, dolorante alla schiena. I nerazzurri, pertanto, si schierano con Blasetta tra i pali, la difesa titolare dell' ultima fase della stagione, con Milianti e Di Placido centrali, Vago e Fiorentini sulle fasce, a centrocampo Merzek, Cuneo e Benassi ed un inedito tridente offensivo, con Iannolo a supporto delle due punte Mazzei e Chiarlone, un modulo usato una sola volta nella disastrosa trasferta di Savona.
La Lavagnese si presenta anch'essa a pieno organico, vogliosa di riscattare le due ultime sconfitte che l'hanno pericolosamente fatta avvicinare ai margini della zona play out: per questa ragione, il Presidente dei bianconeri Compagnoni ha mandato in ritiro anticipato la propria squadra.
I padroni di casa partono subito all'attacco, ma il primo pericolo é portato dal nerazzurro Cuneo che al 3° viene fermato da Pozzo in uscita; al 14° un destro di Masitto sorvola di un soffio la porta di Blasetta, mentre al 21° una punizione di Chiarlone é bloccata da Pozzo senza grossi problemi. Due minuti prima mister Barozzi deve rivedere i suoi piani, a causa dell'infortunio capitato a Mazzei, sostituito da Garzelli. Coi nerazzurri incapaci di tener palla in avanti, i locali premono sempre più: al 36° un colpo di testa di Russo esce di un soffio ed il gol del vantaggio, che legittima la supremazia dei bianconeri, é realizzato al 39° dal giocatore di maggior talento in campo, Masitto, al termine di una combinazione con Martin: uno due con l'argentino e Masitto, entrato in area, saltato anche Di Placido, fulmina Blasetta. In finale di tempo, i padroni di casa sfiorano il raddoppio con una combinazione tra Albrieux e Russo, il cui colpo di testa va fuori di un soffio.
Nella ripresa, i nerazzurri si buttano all'attacco alla ricerca del pari, ma aprono ampi varchi ai levantini: proprio in uno di questi contropiedi, al 62°, i padroni di casa raddoppiano e chiudono l'incontro con un gol del centrocampista Nicolini che, dopo una fuga di trenta metri, si presenta tutto solo davanti a Blasetta che non può fare altro che raccogliere la palla nel sacco. L'ultima palla gol é all' 87° con un'azione personale di Robi Iannolo che dribbla due avversari e scaglia un gran tiro sventato da un grande intervento di Pozzo.
Si conclude, quindi, con una netta sconfitta questa trasferta nel Levante, che ha evidenziato come il vero tallone d'Achille della squadra sia la difesa, una delle peggiori del torneo, con 42 gol subiti, non aiutata da un centrocampo adeguato. Senza contare l'assenza di un uomo in grado di verticalizzare l'azione, come faceva il sempre più rimpianto Gorretta.
Con la sconfitta odierna, i nerazzurri ripiombano in piena lotta salvezza, in virtù della roboante vittoria del Saluzzo contro un'Alessandria che, ancora una volta, si conferma implacabile nel vincere tutti gli incontri contro le liguri (Vado, Imperia, Sestri Levante e Lavagnese) ed altrettanto puntuale nel perdere tutte le partite con le corregionali... mumble, mumble... Il Saluzzo, infatti, con questi tre punti, si porta a sole due lunghezze dai nerazzurri.
Ora diventa fondamentale la prossima partita interna, tra due domeniche, quando al Ciccione si sfideranno proprio l'U.S. Imperia 1923 ed il Saluzzo in un drammatico spareggio salvezza: tra i nerazzurri non sarà presente capitan Vago che, ammonito, sarà squalificato per un turno; altro ammonito dell'incontro Fiorentini, che però non risulta nell'elenco dei diffidati.
Questi i nerazzurri schierati Barozzi:
Blasetta, Vago, Fiorentini, Cuneo (81° De Simeis), Milianti, Di Placido, Benassi (62° Clerino), Merzek, Mazzei (19° Garzelli), Iannolo, Chiarlone.
Questi gli altri risultati ed i marcatori:
Borgomanero-Orbassano 1-2 51’ Lazzaro (B); 57’ Santoro (O);85’ Caricato (O)
Canavese-Castellettese 2-0 16’ Alberti (Can); 22’ Del Signore (Can)
Casale-Vado 2-0 35’ Cusano (C); 93’ Rig. Spinaci (C)
Giaveno-Rivarolese 1-1 11’ Rig. Vailatti (R); 86’ Gerbo A. (G)
Casteggio Broni-Canelli 1-1 46’ Fuser (C); 57’ Procaccio (Cast)
Saluzzo-Alessandria 3-0 2’ Pessone (S); D’errico (S);75’ Sismonda (S)
Savona- PB Vercelli 2-1 30’ Lemma (PB) ; 36’ Pellegrini (S) ;47’ Concas (S)
Voghera-Sestri L. 1-0 62’ Gervasoni (V);

Per effetto di questi risultati, questa è la classifica:
Canavese 65
Savona 58
Casale 56
Orbassano 44
Alessandria 42
P.B. Vercelli 42
Voghera 42
Giaveno 40
Borgomanero 39
Lavagnese 37
Rivarolese 35
Imperia 31
Saluzzo 29
Vado 26
Sestri Levante 25
Canelli 25
Castellettese 24
Casteggiobroni 24

venerdì 30 marzo 2007

La prossima avversaria: U.S.D.Lavagnese 1919



L'Unione Sportiva Dilettanti Lavagnese é stata fondata nel 1919 e da cinque stagioni milita nel Campionato di serie D; la scorsa stagione si é salvata nei play out, sconfiggendo nel doppio confronto, la Narnese.
Allenatore dei bianconeri é Claudio Maselli, bandiera del Genoa, del quale é stato giocatore ed allenatore per svariati anni.
In porta c'è il ventitreenne Olmo Pozzo.
La difesa é quasi la stessa della scorsa stagione ed é imperniata sull'esperto Matteo Matteazzi (classe 1971), i due giovani Saverio Di Carlo (1987), Federico Pattuglia e l'esterno Michele Russo (autore di 4 gol); completano il reparto, Andrea Bacigalupo, l'ex Lucchese Riccardo Pellegrini ed Andrea Giovanni Muzio (classe 1976).
A centrocampo, Mirko Maretti, Romano, il tuttofare Giacomo Nicolini, una delle anime dei bianconeri e l'ex alessandrino, Edoardo Albrieux (1987).
In attacco gioca il migliore calciatore della squadra, l'esperto Cristiano Masitto (1972), che ha militato svariati anni in serie C ed autore quest'anno di 6 reti, 2 delle quali su rigore.
Al suo fianco, l'argentino Juan Pablo Martin Serralta (6 gol anche per lui, 2 su rigore), mentre sarà assente l'altro argentino Marcos Alejandro Lencina (3 realizzazioni quest'anno, 14 la scorsa stagione col Castellana, sempre in serie D), vittima di una distorsione alla caviglia.
La Lavagnese é reduce da 2 sconfitte, quella interna col Vado e quella esterna con l'Alessandria; ha 34 punti in classifica, 3 in più dei nerazzurri, frutto di 7 vittorie, 13 pareggi ed 8 sconfitte. Ha realizzato 28 reti e ne ha subite 29. La maggior parte dei propri punti li ha ottenuti fuori casa: in casa vinto 3 gare, ne ha pareggiate 6 e perse 4, realizzando 12 reti e subendone 13.
Si giocherà nello Stadio Edoardo Riboli, il primo in Liguria nel quale sia stato messo in opera un manto erboso in erba sintetica, nel 2002: lo stadio è dotato di una Tribuna coperta dotata di seggiolini e due gradinate, per totali 800 posti.
La partita d'andata si era conclusa con la vittoria della Lavagnese per 1-0, con gol di Michele Russo al 75°: i nerazzurri sarebbero comunque usciti sconfitti, perché il geniale allenatore di turno, Alberto Merlo, dopo il gol dei bianconeri, era riuscito a sbagliare i cambi.

giovedì 29 marzo 2007

Arbitro


Terna arbitrale emilano-romagnola per la partita di sabato contro la Lavagnese.

Arbitrerà l'incontro Gianluca Benassi della sezione di Bologna, coadiuvato dai due guardialinee Andrea Laghi di Faenza ed Enrico Maria Vitucci di Rimini.

Le statistiche di quest'anno, relative a quest'arbitro bolognese, dicono che ha arbitrato finora 9 gare: le partite sono finite 1 volta con la vittoria della squadra di casa, 5 volte pari e 3 volte ha vinto la squadra in tasferta. Ha assegnato una media di 5 cartellini gialli a partita, 1 rosso ogni due e 4 calci di rigore. La media gol di queste partite é di 2 realizzazioni.

Squalifiche e mistero...


Nessuno squalificato tra i nerazzurri, ma solo ammonizione con diffida per Claudio Vago ed Andrea Benassi.
Multa di 100 euri per l'U.S. Imperia 1923 per l'assenza in panchina del medico sociale... coma mai non c'era? Si é ammalato o ha avuto problemi di altra natura? Come sarebbe bello se qualcuno ce lo spiegasse, eh? Secondo voi che disturbo può avere avuto? E sabato prossimo, chi lo sostituirà? C'è un medico che lo sostituirà o il master andrà al CEPU e prenderà la laurea in medicina?

mercoledì 28 marzo 2007

La rosa nerazzurra: gli attaccanti


Nome: IVAN
Cognome: CLERINO
Soprannome: CLERO
Luogo di nascita: MASSA
Data di nascita: 03/12/1975
Ruolo: ATTACCANTE
Squadra del cuore: INTER
Carriera calcistica
Stagione: 1997/1998. Squadra: V.AOSTA. Serie: D.
Stagione: 1998/1999. Squadra: V.AOSTA. Serie: D.
Stagione: 1999/2000. Squadra: V.AOSTA. Serie: D. Gol: 11
Stagione: 2000/2001. Squadra: ASTI. Serie: ECCELLENZA.
Stagione: 2001/2002. Squadra: DARFO BOARIO. Serie: ECCELLENZA.
Stagione: 2002/2003. Squadra: CASTELLETTESE. Serie: D.
Stagione: 2003/2004. Squadra: VERBANO. Serie: ECCELLENZA.
Stagione: 2004/2005. Squadra: VERBANO. Serie: ECCELLENZA. Gol: 18
Stagione: 2005/2006. Squadra: IMPERIA. Serie: ECCELLENZA. Gol: 18

Nome: CRISTIAN CARLO
Cognome: BREGA
Soprannome: /
Luogo di nascita: VIAREGGIO
Data di nascita: 24/04/1987
Ruolo: ATTACCANTE
Squadra del cuore: MILAN
Carriera calcistica
Stagione: 2004/2005. Squadra: VIAREGGIO. Serie: GIOVANILE.
Stagione: 2005/2006. Squadra: ARZACHENA / PONTEDERA. Serie: D. Presenze: 20. Gol: 3

Nome: CRISTIANO
Cognome: CHIARLONE
Soprannome: CHARLIE
Luogo di nascita: SAVONA
Data di nascita: 07/10/1975
Ruolo: ATTACCANTE
Squadra del cuore: JUVENTUS
Carriera calcistica
Stagione: 1992/1993. Squadra: CAIRESE. Serie: ECCELLENZA.
Stagione: 1993/1994. Squadra: CAIRESE. Serie: ECCELLENZA.
Stagione: 1994/1995. Squadra: BRAGNO. Serie: 1°CAT. Gol: 17
Stagione: 1995/1996. Squadra: BRAGNO. Serie: PROMOZIONE. Gol: 9
Stagione: 1996/1997. Squadra: CAIRESE. Serie: ECCELLENZA. Gol: 7
Stagione: 1997/1998. Squadra: CAIRESE. Serie: ECCELLENZA. Gol: 7
Stagione: 1998/1999. Squadra: FINALE. Serie: ECCELLENZA. Gol:7
Stagione: 1999/2000. Squadra: CAIRESE. Serie: PROMOZIONE. Gol: 10
Stagione: 2000/2001. Squadra: CAIRESE. Serie: ECCELLENZA. Gol: 10
Stagione: 2001/2002. Squadra: FOSSANO. Serie: ECCELLENZA. Gol: 16
Stagione: 2002/2003. Squadra: DERTHONA. Serie: ECCELLENZA. Gol: 14
Stagione: 2003/2004. Squadra: ACQUI. Serie: ECCELLENZA. Gol: 8
Stagione: 2004/2005. Squadra: ACQUI. Serie: ECCELLENZA. Gol: 9
Stagione: 2005/2006. Squadra: SESTRESE/IMPERIA. Serie: ECCELLENZA. Gol: 14

martedì 27 marzo 2007

Tri, iz a megicche namberr


La nuova finanziaria 2007, più precisamente l'Articolo 1, comma 8, D.L. 262/2006 prevede che, dopo la contestazione di tre scontrini non emessi in un quinquennio, si proceda immediatamente alla chiusura dell’esercizio per un periodo che va da 3 giorni fino ad 1 mese (e da un minimo di 1 mese a 6 mesi, per importi superiori ai 50,000 euri). Ma non è finita: il maxi emendamento presentato dalla maggioranza prevede che sulla porta d’ingresso dell’attività colpita dal provvedimento venga esposto l’avviso “chiuso per evasione fiscale”.
Ma se una ditta, una spettabile ditta, una S.R.L. con sede in Piazza D'Armi ad esempio, non emette un bilancio per 3 anni consecutivi, che cosa prevede la legge?
Prepariamo un bel cartello?

lunedì 26 marzo 2007

Il punto sul Campionato: 28° giornata e marcatori



Domenica fondamentale per l'andamento del Campionato: il Canavese espugna il campo di Ciriè ed approfitta dei passi falsi di Savona e Casale, allungando in vetta alla classifica. Nelle retrovie, importante vittoria interna del Vado che, nello scontro diretto, si sbarazza senza grossi problemi del Saluzzo e l'aggancia in classifica. L'U.S. Imperia 1923 pareggia in casa col Borgomanero ed aumenta il suo margine dalla zona play out, ora a 5 punti, a 6 giornate dal termine.
Ma andiamo ad analizzare le partite.
La capolista Canavese supera anche l'ostico Orbassano, finora imbattuto in casa: i blaugrana passano in vantaggio già al 10° con un colpo di testa del capocannoniere Alberti (17° gol per lui), lesto a sfruttare un cross dalla destra di Chianello. Ad inizio ripresa, al 49°, i padroni casa trovano il gol del pari grazie al solito Santoro, alla 15° segnatura stagionale. Il Canavese non ci sta e si riporta in vantaggio al 62° con il migliore in campo, il fantasista Parisi, che insacca da due passi un cross in area di Alberti, sul quale il portiere locale Galletti compie una papera.
Con questi tre punti, il Canavese si porta a +7 dal Savona, bloccato sul fango di Canelli sull'1-1: i biancoblù, infatti, non vanno oltre il pari con il fanalino di coda che, sopo una prima frazione senza emozioni, passa addirittura in vantaggio al 50° con un tiro dalla distanza di Fuser. Dopo soli 3 minuti il Savona trova il pari con un tiro da fuori area di Moronti (13° gol per lui).
Il Casale non va oltre il pari a Vercelli, con i padroni di casa ormai esperti in pari più o meno sospetti: i nerostellati rimangono in 10 dopo soli 15 minuti ed i locali ne approfittano portandosi in vantaggio dopo 4 minuti, grazie ad un gol da cineteca di Scazzola che, con un gran tiro al volo, infila nel sette della porta difesa Pettinari. I gialloverdi sfiorano il raddoppio al 25° quando Zirafa colpisce un clamoroso pari interno, ma subiscono il pari al 32° su rigore realizzato da Panzanaro e concesso per un netto fallo di mani in area di Lanza. La Pro sfiora ancora il gol con un colpo di testa del solito Zirafa al 35°, sul quale Pettinari compie un miracolo. Nella ripresa la partita non offre grandi emozioni, se non un gol sfiorato da Panzanaro del Casale e la doppia espulsione al 90° di Vitali e Marchetti per reciproche scorrettezze.
La Pro viene agganciata al quarto posto dall'Alessandria che supera la Lavagnese, prossima avversaria dei nerazzurri. Partita assai tesa, dopo la settimana ad alta tensione susseguente all'aggressione al Presidente Bianchi da parte di alcuni tifosi a Borgomanero. I grigi fanno la partita e si portano in vantaggio al 54°, grazie al difensore Rodighiero che colpisce a rete una palla messa nel mezzo da Montante. Nel finale di gara, reazione ospite con Campana che salva la propria porta in un paio di occasioni.
Il Giaveno strappa un buon pari a Sestri Levante: i locali sfiorano il gol in più occasioni ma un po' i clamorosi errori sotto porta degli attaccanti rossoblù, un po' i miracoli di Miglino, non gli permettono di realizzare il gol di un'importante successo in chiave salvezza. Nel finale, il Sestri Levante resta in 9 uomini, per le espulsioni di Guida e Silvestri.
Vittoria esterna del Voghera che si sbarazza della Castellettese sempre più invischiata nella lotta per la salvezza: ospiti in vantaggio già al 7° con Guerrisi, che raccoglie una bella palla messa in mezzo da Spiaggi. Al 40° pari dei piemontesi con Roselli, lesto a ribadire in rete una respinta del portiere Bonfiglio. Due minuti più tardi i lombardi tornano in vantaggio ancora con Guerrisi, alla 14° realizzazione stagionale. Nella ripresa, al 61° tocca a Spiaggi infilare il portiere locale e chiudere definitivamente la partita.
Importante vittoria casalinga del Vado che, nello scontro diretto, si batte il Saluzzo e lo aggancia in classifica: vantaggio rossoblù al 16° con Cammaroto, con una punizione da trenta metri. Nella ripresa, in due minuti, al 68° con Bresci ed al 70° con D'Amico, il Vado stronca il tentativo di rimonta ospite e torna a sperare nella salvezza.
Pari senza grosse emozioni tra Rivarolese e Casteggio Broni, con i locali che non hanno più nulla da chiedere a questo Campionato ed impegnati a mantenere il proprio margine dalla quota salvezza, ora a +8.

17 reti: Alberti (4 rig.) (Canavese).
16 reti: Grabinski (1 rig.) (Savona).
15 reti: Santoro (5 rig.) (Orbassano Ciriè).
14 reti: Guerrisi (Voghera).
13 reti: Moronti (Savona);
11 reti: Lazzaro (3 rig.) (Borgomanero).
10 reti: Iannolo (1 rig.) (Imperia).
9 reti: Lentini (3 rig.) (Canelli); Chiarlone (Imperia); De Lorentiis (5 (1 rig.) con il Borgomanero) e Zirafa (1 rig.) (Pro Belvedere Vercelli).

domenica 25 marzo 2007

Imperia - Borgomanero: 1-1


Reduce dalla vittoria interna contro la Rivarolese e dal prezioso pari esterno a Ciriè, i nerazzurri affrontano il Borgomanero privi degli squalificati Robi Iannolo e Luca Garibbo, ma recuperano Raffaele Merzek e Alessio Cuneo, mentre fa il suo ritorno, seppure in panchina, Danielone Mazzei, assente per infortunio da un mese e mezzo.
Gli ospiti sono al completo, eccezion fatta per l'assenza del difensore Raffaele Menaglio, squalificato per un turno dal Giudice Sportivo.
La partita é piacevole, specialmente nella prima frazione, con i nerazzurri (che anche oggi indossavano l'assurda maglietta giallonera) che partono all'attacco. Al 5° Clerino prova ad incunearsi nell'area avversaria ed all'8° una punizione di Chiarlone viene deviata in angolo dalla barriera degli ospiti. I nerazzurri legittimano la propria supremazia al 14°: lungo lancio di Merzek per Chiarlone che controlla in area di rigore, si gira ed infila Pedrina con un diagonale rasoterra di sinistro. Dopo la segnatura il bomber savonese si leva maglietta e viene ammonito (nella foto tratta da "rivieranews"). Al 21° Clerino viene anticipato di un soffio dalla difesa.
La reazione dei rossoblù non si fa attendere: il Borgomanero prima sfiora il gol con un'incursione di Memoli sulla destra, il cui cross non é raccolto dall'accorrente Bernardini che, poi, al 37° con un gran tiro dal limite impegna severamente Blasetta; il portiere nerazzurro, però, nulla può alla fine della prima frazione, al 44°, quando il bomber ospite, Lazzaro, lanciato a rete sul filo del fuorigioco, gli si presenta davanti e lo fulmina.
Ad inizio ripresa l'Imperia tenta di riportarsi in vantaggio e sfiora il gol al 50°, con una doppia conclusione prima di Chiarlone su punizione e, poi, sulla respinta in tuffo del portiere ospite, con un gran tiro di Merzek dal limite dell'area, che finisce fuori di un soffio.
A questo punto i rossoblù, complici un vistoso calo dei nerazzurri, prendono in mano le redini del gioco, creando però una sola nitida palla gol all'85°, quando un cross in mezzo all'area, viene deviato da un colpo di testa di Nicolosi che sfiora la traversa della porta imperiese.
Nel finale, da segnalare il ritorno in campo del bomber nerazzurro Mazzei, ammonito dopo un solo minuto e l'assurdo cartellino giallo rifilato a capitan Vago dall'indisponente giovane arbitro Alessandro Caso.
Anche questa partita ha dimostrato che l'U.S. Imperia 1923 di questa stagione é in grossa difficoltà con le squadre che la sopravanzano in graduatoria, mentre si trova a suo agio con quelle che si trovano alle sue spalle: questi problemi, che si trascinano da inizio stagione, sono stati accentuati dalle assurde partenze di Gorretta e Bocchi, che hanno finito con l'indebolire notevolmente la forza della squadra nerazzurra... senza contare dei noti ed insoluti problemi societari, che non possono non ripercuotersi sulla serenità dell'ambiente.
Visti gli altri risultati, comunque, il pari permette ai nerazzurri di guadagnare un punto dalla zona play out: ora sono 5 i punti di distacco dal Saluzzo e dal Vado, che é in forte crescita (7 punti nelle ultime 3 partite).

Questi i nerazzurri schierati da Barozzi: Blasetta, Vago, Panizzi, Garzelli (66° Brega), Milianti, Fiorentini 66° Di Placido), Benassi, Merzek, Chiarlone (83° Mazzei), Cuneo, Clerino.

Questi i risultati ed i marcatori delle altre partite:
Alessandria-Lavagnese 1-0 54’ Rodighiero (A).
Canelli-Savona 1-1 50’ Fuser (C); 53’ Moronti (S).
Castellettese-Voghera 1-3 7’ Guerrisi (V); 40’ Roselli (C);42’ Guerrisi (V); 61’ Spiaggi (V).
Orbassano-Canavese 1-2 10’ Alberti (C); 49’ Santoro (O);62’ Parisi (C).
PB Vercelli-Casale 1-1 19’ Scazzola (PB); 32’ Rig. Panzanaro (C)
Rivarolese-Casteggio Broni 0-0
Sestri L.-Giaveno 0-0
Vado-Saluzzo 3-0 16’ Cammaroto (V); 68’ Bresci (V);70’ D’Amico (V).

Per effetto di questi risultati questa é l'attuale classifica:

Canavese 62
Savona 55
Casale 53
Alessandria 42
PB Vercelli 42
Orbassano 41
Giaveno 39
Voghera 39
Borgomanero 39
Lavagnese 34
Rivarolese 34
Imperia 31
Vado 26
Saluzzo 26
Sestri Levante 25
Castellettese 24
Canelli 24
Casteggio Broni 23

sabato 24 marzo 2007

Orario d'inizio ed arbitro


La partita contro il Borgomanero inizierà alle ore 15,00, perché da domani scatta l'ora legale.


Il fischio d'inizio verrà dato dall'arbitro Alessandro Caso (guardate nella foto quanto è bello...), ventitreenne di Villafranca di Verona, arbitro dal 1999; sarà coadiuvato dai guardialinee Claudio Cavana e Dario Rosato di La Spezia.

venerdì 23 marzo 2007

La prossima avversaria: A.C. Borgomanero



L'Associazione Calcio Borgomanero é stata fondata nell'estate del 1945 e disputa il Campionato di serie D dal 1999, quando vinse lo spareggio contro l'Asti e la Caratese: il massimo risultato mai conseguito é la conquista, nella stagione 1960/1961, del titolo di Campione d'Italia Dilettanti.
Allenatore dei rossoblù é il riconfermato Walter Viganò, 48 anni, ex calciatore della Cremonese in serie A.
Il Borgomanero si schiera solitamente con un classico 4-4-2.
Tra i pali il giovane ex Biellese Matteo Pedrina (classe 1987).
In difesa a destra Firiolo dovrebbe prendere il posto dello squalificato Raffaele Menaglio ed a sinistra Davide Lionetti (altro 1987, scuola Milan); i centrali sono Riccardo Nicolosi e l'ex Biellese e Pro Vercelli Alessandro Merlin.
A centrocampo il mediano e capitano ex casalese Manuel Brollo (3 gol per lui quest'anno ed oltre 300 presenze in serie D), Memoli, il versatile jolly Alessandro Bernardini, classe 1987, proveniente dal vivaio del Parma, e Canonico (oppure il trentaduenne Davide Rota).
In attacco l'ex casalese Nunzio Lazzaro (10 gol finora, di cui 3 su rigore, 17 la scorsa stagione) e Francesco Trabace (o l'ex Legnano Anthony Farina, 3 gol per lui).
Il Borgomanero ha 38 punti in classifica, frutto di 10 vittorie, 8 pareggi e 9 sconfitte.
Ha realizzato 33 reti e ne ha subite 32.
Il rendimento esterno parla di 4 vittorie (Castellettese, Casteggio Broni, Voghera e Sestri Levante), 5 pareggi e 5 sconfitte, con 13 gol fatti e 20 subiti. Nelle ultime cinque trasferte ha ottenuto ben 3 vittorie e 2 pareggi.
La partita d'andata si concluse con un pirotecnico 3-3: rocambolesca la sequenza delle segnature, con i nerazzurri in vantaggio per 2-0 alla mezz'ora del primo tempo, con reti di Cristiano Chiarlone e Daniele Mazzei, la rimonta dei rossoblù fino al vantaggio al 92° su rigore ed il pari realizzato da Giambo Bocchi al 94°, sempre su rigore.

giovedì 22 marzo 2007

Coppa Italia Serie D


Questi i risultati ed i marcatori delle gare di ritorno della Coppa Italia di Serie D:

Aversa Normanna-Sangiustese 2-1 (andata 1-1): 11` pt Prisco (A), 45` pt Calvaresi (S)9` st De Palma (A)
Siracusa-Rodengo Saiano 4-3 (andata 0-2): 9` pt e 39` pt Romano (S), 35` pt Di Maio (S)42` pt, 29` st e 42` st Garrone (R)15` st Palumbo (S)

La finale sarà, pertanto, tra Aversa Normanna e Rodengo Saiano e verrà disputata con gare di andata e ritorno mercoledi` 11 aprile e 18 aprile.

La fabbrica del sorriso



Anche quest'anno, come da quattro anni a questa parte, é in onda “La fabbrica del sorriso”, la tradizionale maratona di solidarietà per raccogliere i fondi a sostegno di un progetto dedicato ai calciatori meno fortunati.
La 4° edizione avverrà in concomitanza con la “Giornata mondiale dell'acqua”, lanciata dalle Nazioni Unite, con lo scopo di portare dei liquidi nelle tasche dei ragazzi del Terzo mondo calcistico, quelli neri ed azzurri.
Infatti, il 100% dei calciatori neri ed azzurri soffre di una grave carenza di liquidi, poiché il Master ha chiuso i rubinetti, da più di quattro mesi a questa parte.
Il progetto della raccolta dei fondi ha come obbiettivo la sopravvivenza delle famiglie dei calciatori neri e azzurri, il loro corretto sviluppo fisico, sociale e psicologico e la salvezza della loro società.
Questa iniziativa è rivolta a tutti i sostenitori dei ragazzi neri ed azzurri, ma soprattutto agli imprenditori ed agli amministratori locali.
Come si può contribuire? Andando allo stadio a vedere la partita, ma soprattutto facendo un'offerta di acquisto al Master.
Affrettatevi, il tempo stringe! Regaliamo un sorriso ai ragazzi neri ed azzurri.

mercoledì 21 marzo 2007

Squalifiche


Come anticipato, Luca Garibbo e Robi Iannolo sono stati squalificati e salteranno la gara interna contro il Borgomanero, tra le cui fila non sarà presente il difensore Raffaele Menaglio, anch'egli sanzionato per un turno di Campionato.

Anticipata la 29° giornata


Il Consiglio Direttivo del Comitato Interregionale ha deciso che le gare della 29° giornata, in programma domenica 1 aprile, e tra queste Lavagnese-Imperia, verranno anticipate a sabato 31 marzo. Questo per garantire la partecipazione dei giocatori convocati al Torneo Nazionale Giovanile di Viareggio domenica 1 aprile.

martedì 20 marzo 2007

Se ci siete, battete un colpo...


Come molti ricorderanno, venerdì 12 gennaio scorso, in occasione del consueto allenamento quotidiano, i nerazzurri avevano ricevuto la visita di una squadra vestita di giallo verde... non erano calciatori della P. B. Vercelli, ma agenti della G.F. Imperia, una squadra non iscritta al Campionato di serie D, ma comunque in grado di poter dire la sua nella lotta per la salvezza... del club nerazzurro. Il Capitano della squadra, Roberto Licciardello, ed i suoi compagni di squadra, avevano fatto una visita, non di cortesia, alla sede dell'U.S. Imperia 1923, acquisendo non trofei ma documentazioni varie. “La Stampa” ed il “Secolo XIX” annunciavano che, nel giro di un paio di settimane, sarebbero stati passati al setaccio tutti i conti e gli atti amministrativi della società nerazzurra e che, al termine di questa partita, il risultato avrebbe potuto essere una segnalazione di illecito ed in una denuncia alla magistratura. Nei giorni successivi, erano stati ascoltati tutti i calciatori nerazzurri, l'allenatore, il magazziniere ed un po' tutte le persone che orbitano intorno all'U.S. Imperia 1923. Nei sopracitati giornali, i giornalisti (il paladino della giustizia Maurizio Vezzaro, con le sue dotte citazioni, e l'ex addetto stampa nerazzurro, Diego David, che simili tristi vicende le aveva vissute nel periodo del declino dell'era Cipolla) stilavano le classifiche dei puffi: al primo posto Angelo Arquà con 25.000 euri, secondo l'Hotel Kristina ed una società di affitto alloggi con 20.000 euri e terza l'R.T. con 13.000 euri; fuori dal prestigioso podio, la Nuova Sapa, fornitrice del carburante per il riscaldamento dell'acqua delle docce, un ristorante portorino ed altri fornitori sparsi.
Gli stessi quotidiani raccoglievano i gridi di dolore dei rappresentanti del Comune e dei tifosi nerazzurri: per una settimana non si è parlato d'altro.
Ora sono passati più di due mesi dall'inizio dell'indagine e tutto tace: cos'è successo? E' tutto ok o siamo nella merda totale?
Perché nel frattempo, se non lo sapete, la situazione non è certo migliorata: i calciatori non percepiscono rimborsi da più di quattro mesi ed ad alcuni di loro, quelli provenienti da fuori Imperia ed ospiti nei locali sopra citati, è giunta un'ingiunzione di pagamento, nonché alcune squallide e tristi ritorsioni, come il taglio dell'acqua calda e del riscaldamento.
Allora, possiamo sapere se ci sono novità? Se ci siete, lo battete un colpo?

Quelli che il calcio... lo danno


Nel post di sabato scorso avevamo parlato dell'iniziativa “A scuola di calcio”, organizzata dall'U.S. Alessandria, con “relatori” il Presidente Bianchi e quel gentiluomo di Campana: i frutti di questa iniziativa sono stati immediati. Domenica scorsa, con l'Alessandria sotto di due reti a Borgomanero, un gruppetto di tifosi grigi, dopo aver staccato i propri striscioni (questa volta in trasferta sono andati... del resto era a pochi passi da casa...), si é diretto verso la tribuna dove era presente il Presidente Bianchi. Dopo gli ormai rituali cori contro il contestato massimo dirigente, si é passati alle vie di fatto ed il Presidente é stato colpito da calci e due pugni in volto... beh, più che “A scuola di calcio”, si potrebbe parlare di “A scuola di calci... nel culo”.

lunedì 19 marzo 2007

Il punto sul Campionato: 27° giornata e marcatori



Non cambia nulla al vertice della classifica, con le prime tre vittoriose in casa. Sul fondo, invece, vincono clamorosamente le ultime due e la lotta nella zona play out si fa sempre più rovente. Ma andiamo con ordine.
Vittoria interna col minimo sforzo per la capolista Canavese: basta il dodicesimo rigore stagionale, trasformato dal capocannoniere Alberti, giunto alla 17esima realizzazione personale, per avere la meglio sul Voghera. A sette giornate dal termine restano 5 i punti di vantaggio sulla seconda, il Savona, che si sbarazza della Rivarolese, alla seconda sconfitta consecutiva in terra ligure, ma con tanta fatica, nonostante il risultato finale. Dinanzi a meno di 400 spettatori, dopo un primo tempo sottotono, per sbloccare il risultato ci vuole un rigore al 19° della ripresa realizzato da capitan Barone. A questo punto il Savona dilaga: cinque minuti dopo il migliore in campo, Concas, realizza un gol strepitoso, saltando come birilli tutti i difensori avversari e poi al 77° completa la sua doppietta con un rasoterra. Nel finale, la rete degli arlecchini piemontesi, con un tiro di Perrone, imbeccato da Russo.
Il Casale si sbarazza senza problemi di un rimaneggiato Canelli, in crisi nera da 8 turni, cioè a partire dalla sconfitta interna con l'Imperia: una doppietta di Ebagua ed un gol di Chini nella prima frazione, ed un gol di capitan Coletto nella ripresa, permettono ai nerostellati di mantenere il terzo posto in classifica, a 7 punti dal Canavese e 2 dal Savona.
Pesante sconfitta esterna dell'Alessandria a Borgomanero, contro i prossimi avversari dei nerazzurri: tutti i gol nella ripresa, con vantaggio dei locali al 48° con Lazzaro che, raccolto un pallone al limite dell'area, salta il proprio marcatore e supera Campana in uscita. Raddoppio dei rossoblù 3 minuti d'oro grazie ad un bolide di Bernardini dal limite dell'area. A questo punto i tifosi grigi ripongono i loro striscioni e si dirigono verso la tribuna e, dopo aver insultato il presidente Bianchi, passano alle vie di fatto e lo aggrediscono con calci e pugni. Terzo gol in pieno recupero, al 91°, con Brollo, che interrompe la mini serie positiva dei grigi.
Ancora un pari esterno, a Saluzzo, per gli specialisti di pastette della Pro Belvedere Vercelli: i gialloverdi passano in vantaggio al 32° con un gol dell'attaccante Vitali che insacca un cross in area di capitan Scazzola. In pieno recupero, al 95°, ridotto in 10 per l'espulsione di Ferrero, il Saluzzo trova un fortunoso pari con Sismondo.
Netta vittoria interna del Giaveno sulla Castellettese: pronti e via ed al 3° i torinesi sono già in vantaggio grazie ad Ammendolea; raddoppio in conclusione di tempo, al 42°, grazie ad una punizione di Alessi, che realizza il terzo gol al 77° con una splendida azione personale. Grazie a questa vittoria, dopo un inizio stagione disastroso, il Giaveno si trova a soli 3 punti dalla zona play off.
Importantissima vittoria esterna del Vado a Lavagna, che permette ai rossoblù di agganciare il Canelli e raggiungere la zona play out: gol della vittoria al 73° con Aretuso, pronto a ribattere in rete una corta respinta del portiere bianconero.
Altrettanto importante é la vittoria interna, la prima stagionale, per il Casteggio Broni, contro un Sestri Levante in crisi sempre più nera: primo tempo equilibrato con i locali ridotto in dieci dopo neanche mezz'ora di gioco, per l'espulsione di Elefante; i pavesi non demordono ed al 90° il neo entrato Gabba realizza il gol vittoria, che accorcia la zona salvezza.

Questa la classifica marcatori:
17 reti: Alberti (5 rig.) (Canavese)
16 reti: Grabinski (1 rig.) (Savona).
14 reti: Santoro (5 rig.) (Orbassano Ciriè).
12 reti: Moronti (Savona); Guerrisi (Voghera).
11 reti: Lazzaro (3 rig.) (Borgomanero)
10 reti: Iannolo (1 rig.) (Imperia).
9 reti: Lentini (3 rig.) (Canelli); De Lorentiis (5 (1 rig.) e Zirafa (1 rig.) (Pro Belvedere Vercelli); Ammendolea (Giaveno); Ebagua (Casale).
8 reti: Mariani (Casteggio Broni); Zinnari (3 rig.) (Castellettese); Chiarlone (Imperia); Soncini (4 rig.) (Sestri Levante); Concas (Savona); Vitali (P.B. Vercelli).

domenica 18 marzo 2007

Orbassano -Imperia: 0-0

Importantissimo pareggio dell'U.S. Imperia 1923 a Ciriè, contro l'Orbassano.
Privi dello squalificato Alessio Cuneo e degli infortunati cronici Notari e Mazzei, oltre che di Raffaele Merzek che non ha ancora superato i postumi della testata di mercoledì, i nerazzurri strappano un punto ai padroni di casa, quarta forza del Campionato ed ancora imbattuti tra le mura amiche ed al completo. Il risultato è ancora più importante in considerazione degli altri risultati odierni e del fatto che, fino a quest'oggi, i nerazzurri avevano sempre perso contro le prime 5 squadre in classifica.
La partita non é stata particolarmente brillante, con i locali a cercare di abbozzare qualche attacco alla porta di Blasetta ed i nerazzurri a controllare senza eccessivi patemi.
Al 14° un cross di Poesio in area proviente dalla destra, non viene raccolto per un soffio nè da Santoro, nè da Mastrapasqua. Al 39° l'ex nerazzurro Sciannimanico, lancia in area Santoro, ma Blasetta lo anticipa in uscita. Due minuti più tardi é capitan Caricato a cercare di sorprendere la difesa nerazzurra, ma il suo colpo di testa termina alto sopra la traversa. In finale di tempo, altro corner, sul quale Salacone fa da sponda al bomber Santoro che però non é lesto a colpire l'invitante pallone. Nella ripresa, i nerazzurri tentano qualche sortita in avanti, ma le uniche emozioni solo di marca rossoblù: al 31° Vago perde palla sui trenta metri e ne approfitta Santoro che, però, giunto nei pressi di Blasetta si fa respingere il pallone da Blasetta in uscita; al 90°, lancio in area di Canavese, che viene insaccato da Salacone in evidente fuorigioco.
Insomma, un punto voluto ed ottenuto senza eccessivi patemi. Uniche note negative l'espulsione nel finale di gara, all'87°, del centrocampista nerazzurro Garibbo per doppia ammonizione e l'ammonizione di Robi Iannolo che, ammonito, dovrà saltare il prossimo impegno casalingo contro il Borgomanero.

Questi i nerazzurri schierati da mister Barozzi:
Blasetta, Vago, Fiorentini, Garibbo, Milianti, Di Placido (83° Battistin), Benassi, Panizzi, Brega (88° De Simeis), Iannolo, Chiarlone

Questi i risultati ed i marcatori delle altre partite:
Borgomanero-Alessandria 3-0 42’ Lazzaro (B); 51’ Bernardini (B);91’ Brollo (B)
Canavese-Voghera 1-0 42’ Rig. Alberti (C)
Casale-Canelli 4-0 10’ Ebagua (C); 25’ Chini (C);45’ Ebagua (C); 78’ Coletto (C)
Casteggio-Sestri L. 1-0 90’ Gabba (C)
Giaveno-Castellettese 3-0 3’ Ammendolea (G); 42’ Alessi (G);77’ Alessi (G)
Lavagnese-Vado 0-1 73’ Aretuso (V)
Saluzzo-PB Vercelli 1-1 27’ Vitali (PB); 95’ Sismonda (S)
Savona-Rivarolese 3-1 62’ Rig. Barone (S); 62’ Concas (S);83’ Concas (S); 88’ Perrone (R).

Per effetto di questi risultati, questa é l'attuale classifica:
Canavese 59
Savona 54
Casale 52
Orbassano 41
P.B.Vercelli 41
Alessandria 39
Giaveno 38
Borgomanero 38
Voghera 36
Lavagnese 34
Rivarolese 33
Imperia 30
Saluzzo 26
Castellettese 24
Sestri Levante 24
Vado 23
Canelli 23
Casteggio Broni 22

sabato 17 marzo 2007

E' suonata la Campana!



L'Alessandria Calcio ha intrapreso, da qualche tempo, un'interessante iniziativa, in collaborazione con l'Ufficio di Educazione Motoria e Fisica del Comune, chiamata "A scuola di calcio": ogni settimana, un dirigente della società grigia, accompagnato da un calciatore, si sta recando nelle scuole cittadine per incontrare i giovani studenti e parlare di calcio e U.S. Alessandria.
Dopo aver ascoltato le motivazioni di questo incontro, i ragazzini possono porre ogni domanda agli intervenuti ed alla fine sono invitati dalla Società grigia ad assistere alla successiva partita casalinga.
Questa iniziativa vuole contribuire a fare di loro dei tifosi consapevoli del fatto che lo stadio debba essere luogo di sano divertimento e che il tifo debba sempre partire dal presupposto del rispetto reciproco, nonché a reclutare nuovi tifosi.
Ospite di questa settimana alla Scuola “Carducci”, il contestato Presidente Bianchi ed il portiere Campana (nella foto mentre scrive un insulto), che non ha certo bisogno di presentazioni. Non osiamo immaginare cosa abbia avuto da dire, in tema di rispetto reciproco, considerati i suoi comportamenti in campo... lui che é un maestro in fatto di “lingua italiana” ed “anatomia umana”.
Al di là di questo, l'iniziativa é interessante, ma probabilmente irrealizzabile, quanto meno in questo momento, ad Imperia. Ve l'immaginate se il presidente nerazzurro si presentasse in qualche scuola cittadina, accompagnato dai suoi adepti? Quanti domande potremmo porgli anche noi, con il nostro grembiulino nero col fiocco azzurro...

Squalifiche ed arbitro



Dopo l'ammonizione presa mercoledì scorso, è stato squalificato per un turno Alessio Cuneo, che salterà, pertanto, la partita contro l'Orbassano Ciriè.

Arbitro dell'incontro sarà Graziano Crispino di Catanzaro (potevano prenderlo da più lontano...), coadiuvato da Savino Tedeschi di Bergamo e Matteo Luigi Amigoni di Lecco.

Questo pomeriggio non verrà disputato nessun anticipo.

venerdì 16 marzo 2007

No soldi, no punti


Ieri pomeriggio la Commissione Disciplinare della L.N.D. ha inflitto 2 punti di penalizzazione all'Aglianese, squadra toscana partecipante al girone E, per “inadempienze economiche della societa` stessa nei confronti dei giocatori Marco Spilli, Mattia Testi e dell’allenatore Romeo Azzali (l'attuale allenatore dell'Alessandria)”.
I fatti sono relativi alla passata stagione ed alla precedente gestione della società pistoiese, ma la Lega è stata irremovibile.
Come dichiarato dal Presidente Punghellini: “...le norme sono molto precise. Le societa` lo sanno e l’ho anche ripetuto nel corso della stagione. Ho scritto delle lettere alle societa` inadempienti specificando cosa rischiavano. Non e` un caso isolato, ci sono altre tre o quattro situazioni che devono essere valutate. E temo che porteranno ad altre penalizzazioni. Spero comunque che le altre societa` possano produrre la documentazione necessaria”.
Meditate gente, meditate... ma noi, per fortuna, abbiamo la FinAngelo...

La prossima avversaria: Orbassano Ciriè


L'Orbassano Cirié é stato fondato la scorsa estate dalla fusione dell'U.S.D. Orbassano ed il Ciriè, anche se in effetti ha mantenuto la categoria e l'organico dell'Orbassano, che concluse lo scorso Campionato al quinto posto, per poi partecipare ai play off e giungere alle semifinali, eliminato dal Monopoli.
Allenatore é l'ex terzino della Juventus Nicolò Napoli.
A difendere i pali della porta dei rossoblù c'è Angelo Galetti, che nelle ultime domeniche si é alternato con il “fuori quota” Francesco Ussia (classe 1987).
La difesa è formata dal trentatrenne capitano Andrea Caricato, affiancato da Marceca, dal giovane classe 1987 Andrea Tarallo (in alternativa l'altro 1987 Matteo Lavezzo) e Dario Salacone.
A centrocampo giostrano Stefano Fioccardi (o l'ex casalese Marco Bonfiglio), Claudio Poesio, Marco Canavese e l'ex nerazzurro Michele Sciannimanico, protagonista della seconda parte della disastrosa stagione 2003/2004.
La coppia d'attacco é formata dal venticinquenne vice capocannoniere Davide Santoro (che con gli attuali 14 gol, ha eguagliato il suo score della scorsa stagione) e Maurizio Mastrapasqua (6 reti per lui), affiancati dal giovane (1988) fantasista Luca Tosi.
L'Orbassano Cirié é quarto in classifica, con 40 punti, frutto di 9 vittorie, 13 pareggi (record per il torneo) e 4 sconfitte. 43 sono i gol fatti (terzo miglior attacco del torneo) e 31 quelli subiti.
E' imbattuto in casa, dove ha vinto 7 partite e ne ha pareggiate 5.
Nella partita dell'andata, i torinesi inflissero ai nerazzurri la prima sconfitta interna stagionale, un netto e meritato 3-1 con reti di Santoro, doppietta di Mastrapasqua e gol della bandiera di Iannolo.
La partita si disputerà allo stadio comunale di Ciriè, uno stadio da 1100 posti, dotato di una tribuna coperta ed un settore distinti.

giovedì 15 marzo 2007

Il punto sul Campionato: recupero 21° giornata e marcatori



Il recupero della quarta giornata di ritorno era molto atteso per la presenza nel programma dello scontro diretto al vertice tra Canavese e Savona. La partita non ha tradito le attese, anche se il protagonista assoluto é stato l'arbitro De Gasperi che, con le sue cervellotiche decisioni, ha falsato l'esito della partita. I savonesi, al cui seguito erano presenti un centinaio di tifosi nonostante l'infelice orario di inizio della gara, partono fortissimo e dopo un solo minuto colpiscono la traversa con Moronti. Al 6° i biancoblù trovano la rete del vantaggio: punizione dalla tre quarti calciata da Pellegrini che spiove in area e, non toccata da nessuno, si infila beffarda alle spalle di Vono. Il Savona non molla la presa e continua ad attaccare, sfiorando il raddoppio con Albanese. Nella ripresa sale in cattedra l'arbitro che fischia a senso unico, a favore dei piemontesi: espulsione per doppia ammonizione di Di Pietro e dubbio rigore concesso per atterramento di Alberti, che, al 64°, pareggia i conti infilando Pellegrini alla sua sinistra e raggiunge Grabinski in vetta alla classifica dei cannonieri del torneo. A questo punto l'arbitro decide che il pari é il risultato più giusto e blocca sistematicamente gli attacchi di una e dell'altra squadra. La partita si conclude, quindi, con un pari che lascia immutate le distanze e permette, invece, al Casale di riavvicinarsi al duo di testa.
I nerostellati, infatti, si impongono col minimo scarso sul fanalino di coda Casteggio Broni: nella prima frazione di gioco il Casale sfiora in più occasioni il vantaggio ma Ebagua e Semplice sfiorano in più occasioni il vantaggio, che trovano, però, solo al 62° con Marchetti, che ribatte in rete un tiro di Priore. Nell'ultima mezz'ora i pavesi non si rendono quasi mai pericolosi e i nerostellati portano a casa una vittoria che gli permette di ridurre a 2 i punti di distacco dal Savona e 7 dal Canavese.
La quarta piazza é ad appannaggio di due squadre piemontesi, Orbassano Ciriè e P. B. Vercelli. L'Orbassano Ciriè, prossimo avversario dei nerazzurri, si sbarazza senza problemi del Sestri Levante: locali in vantaggio dopo soli 2 minuti grazie ad un rapidissimo contropiede finalizzato da Mastrapasqua. A sorpresa i liguri trovano il pari al 33° con un perentorio colpo di testa di Marotta. Nella ripresa i torinesi tornano in vantaggio al 70° con Salacone e chiudono la partita al 75° con il solito Santoro, al quattordicesimo centro stagionale.
La P.B. Vercelli pareggia a Vado: in vantaggio al 24° con Zirafa (decimo gol per lui), abile a girare sul secondo palo una palla servitagli dalla tre quarti, i vercellesi vengono raggiunti ad inizio ripresa dai rossoblù al 50° con Lombardo. La partita a questo punto si ravviva e le due squadre sfiorano il gol della vittoria in un più occasioni: due occasioni per il Vado sventate dal portiere Dan e due per la P.B. Vercelli, con un clamoroso palo di Vitali.
L'Alessandria perde l'occasione per salire al quarto posto, facendosi imporre il pari interno dal modesto Canelli: la partita la fanno i grigi che passano in vantaggio al 23° con un calcio di rigore realizzato dallo specialista Della Morte, dopo che Kyeremateng prima e Della Morte poi avevano sfiorato il gol. Altre due palle gol per il ghanese e Millesi, prima del pari ospite, realizzato grazie ad un dubbio calcio di rigore, trasformato al 62° da Lentini.
Pari senza grosse emozioni tra Lavagnese e Voghera: l'unico a cercare di ravvivare la partita é il solito Masitto con alcune giocate personali.
Altro pari noioso, quello tra Borgomanero e Castellettese: nella prima frazione un'occasione per parte, mentre nella seconda frazione sono i locali a cercare di rischiare qualcosa di più, senza però rendersi mai pericolosi.
Importante vittoria esterna del Giaveno che si impone sul campo del Saluzzo, in serie positiva da 5 turni: ospiti in vantaggio al 15° con un colpo di testa di Ammendolea. 4 minuti dopo i locali trovano il pari con Bessone. Nella ripresa i torinesi chiudono la partita con una doppietta di Melle al 49° ed al 57° e si tolgono definitivamente dalla lotta per la salvezza.


Questa la classifica dei marcatori:
16 reti: Grabinski (1 rig.) (Savona), Alberti (4 rig.) (Canavese)
14 reti: Santoro (5 rig.) (Orbassano Ciriè).
12 reti: Moronti (Savona); Guerrisi (Voghera).
10 reti: Iannolo (1 rig.) (Imperia), Lentini (3 rig.) (Canelli), Zirafa (Pro Belvedere Vercelli).
9 reti: Lazzaro (3 rig.) (Borgomanero); De Lorentiis (5 con il Borgomanero)
8 reti: Mariani (Casteggio Broni); Zinnari (3 rig.) (Castellettese); Chiarlone (Imperia); Soncini (4 rig.) (Sestri Levante).

mercoledì 14 marzo 2007

Imperia-Rivarolese: 2-0

Questo pomeriggio, al “Ciccione”, é stato disputato il recupero del 21° turno di Campionato (quarta di ritorno), non disputato per il blocco dei Campionati deciso dalla FIGC, dopo i noti fattacci di Catania. Si é giocato davanti a spalti semi deserti, causa il giorno lavorativo, l'orario e la drammatica situazione societaria nella quale versa l'U.S. Imperia 1923. Tra i nerazzurri, reduci da quattro sconfitte consecutive, assenti lo squalificato Panizzi e dei lungodegenti Mazzei e Notari. Di fronte i torinesi della Rivarolese, lanciatissimi da sette risultati utili consecutivi.
I nerazzurri si sono imposti per 2-0, grazie a due splendide reti realizzati nella ripresa.
Il primo tempo é stato di una noia mortale, con le due squadre bloccate dalla paura. Le uniche emozioni sono un atterramento in area di Clerino al 10°, sul quale l'incerta terna arbitrale sorvola. Due minuti più tardi, la Rivarolese sfiora il gol con Perrone che, solo davanti a Blasetta, non fa di meglio che sparagli il pallone addosso e sulla sua respinta sbuccia clamorosamente il pallone, a due metri dalla porta. Merzek, poi, al 40°, a seguito di un contrasto areo con Moro, lascia il terreno di gioco in barella, per il colpo ricevuto alla testa.
Nella ripresa, si sono letteralmente scatenati i nerazzurri. Al 48° Chiarlone salta come birilli tutti i difensori avversari, ma non riesce ad impensiere il portiere ospite. Al 50° il gol del vantaggio con un perentorio stacco di testa di Vago su punizione calciata dalla tre quarti da Iannolo, con la palla che si è infilata nell'angolo alla destra di Ferrato. Quarto gol stagionale per il capitano nerazzurro, record personale per il forte difensore piemontese. I nerazzurri non mollano la presa e continuano a cingere d'assedio la difesa ospite, sfiorando il raddoppio al 54° con Chiarlone ed al 58° con un colpo di testa di Clerino.
Il raddoppio arriva al 69° grazie ad uno spettacolare tiro al volo di Benassi su cross dalla sinistra di Garibbo, che si infila nell'angolo destro alla destra di Ferrato.
Nel finale i nerazzurri sfiorano più volte la terza marcatura, colpendo un clamoroso palo interno con Cuneo, servito splendidamente da Iannolo, con un paio di conclusioni dal limite di Iannolo e con Clerino che all'84° costringe ad un miracolo il portiere ospite. Gli ospiti assistono inerti all'assedio e tornano a casa a riflettere sui loro errori e soprattutto sull'assurda maglietta che indossavano.

Questi i nerazzurri schierati da Barozzi:
Blasetta, Vago, Fiorentini, Cuneo (76° Brega), Milianti, Di Placido, Benassi, Merzek (43° Garibbo), Clerino, Iannolo, Chiarlone (90° De Simeis).

Questi i risultati ed i marcatori delle altre partite:
Alessandria-Canelli 1-1 23’ Rig. Della Morte (A); 62’ Rig. Lentini (C).
Borgomanero-Castellettese 0-0
Canavese-Savona 1-1 7’ Pellegrini (S); 64’ Rig. Alberti (C).
Casale-Casteggio 1-0 62’ Marchetti (C).
Lavagnese-Voghera 0-0
Orbassano-Sestri L. 3-1 2’ Mastrapasqua (O); 33’ Marotta (S);70’ Salacone (O); 75’ Santoro (O).
Saluzzo-Giaveno 1-3 15’ Ammendolea (G); 19’ Pessone (S);49’ Melle (G); 57’ Melle (G).
Vado-PB Vercelli 1-1 24’ Zirafa (PB); 50’ Lombardo (V).

Per effetto di questi risultati questa è la classifica:
Canavese 56
Savona 51
Casale 49
Orbassano 40
PB Vercelli 40
Alessandria 39
Voghera 36
Giaveno 35
Borgomanero 35
Lavagnese 34
Rivarolese 33
Imperia 29
Saluzzo 25
Castellettese 24
Sestri Levante 24
Canelli 23
Vado 20
Casteggio Broni 19

martedì 13 marzo 2007

La prossima avversaria: U.S.D. Rivarolese 1906


L'Unione Sportiva Dilettanti Rivarolese é stata fondata nel 1906.
I granata sono allenati da Riccardo Milani, riconfermato dopo la storica promozione in serie D, ottenuta proprio in occasione del centenario della Società piemontese.
In porta gioca il giovane portiere Andrea Ferrato (1987), che ha scalzato da qualche domenica il coetaneo Corallo.
In difesa, sulla destra Gabriele Carli (o Scudiero, altro 1987) e Munari (o Tomatis) sulla sinistra; al centro Quaglia e Tardivo. A centrocampo spicca la presenza di Marco Comotto, fratello del torinista Gianluca; insieme a lui Alessandro Villi e Marco Moro (in alternativa l'ex Pavia Fici). In attacco le punte sono Perrone (o Russo) e l'ex Canavese Bergantin, con Vailatti trequartista.
La Rivarolese ha 33 punti in classifica, frutto di 8 vittorie, 9 pareggi e 8 sconfitte. Dopo un inizio stentato, ha riusciti prepotentemente a risollevarsi in classifica ed è in serie positiva da sette turni (5 vittorie e 2 pareggi).
E' una formazione attrezzata per raggiungere la salvezza e ha nell'organizzazione della fase difensiva il punto di forza: ha subito, infatti, ad oggi, 23 reti ed è la terza migliore difesa del torneo. L'attacco, invece, non è tra i più prolifici, con soli 23 gol realizzati. I migliori marcatori sono Vailatti con 7 reti (3 su rigore) e Perrone con 5.

Squalifiche ed arbitro

Squalificato per un turno il difensore nerazzurro Stefano Panizzi, per
l'espulsione rimediata domenica scorsa.
Squalificato per la bellezza di due giorni l'accompagnatore factotum Antonio Benedetto, per le proteste rivolge all'arbitro Giacomelli.

Arbitro dell'incontro di domani contro la Rivarolese sarà Diego Calvi di Milano, coadiuvato da i guardialinee Alessio Guarischi di Lodi ed Alberto Tegoni di Milano.

lunedì 12 marzo 2007

Il punto sul Campionato: 26° giornata e marcatori


Domenica nel segno dell'equilibrio (o forse della mediocrità), con ben 7 pareggi nelle 9 partite disputate. Il Canavese é sempre più lanciato in vetta al Campionato e con la vittoria odierna, ha rosicchiato al Savona la bellezza di 10 punti nelle ultime 6 partite.
Conferma il suo momento non brillante il Savona, costretto al pari esterno a Sestri Levante: le pessime condizioni del terreno di gioco ed un arbitraggio altrettanto disastroso, hanno influenzato la partita, ma il Savona non è certo quello di inizio stagione e questo non é certo confortante, in previsione dello scontro diretto di mercoledì prossimo contro la capolista Canavese. Locali in vantaggio al 20°, grazie ad un rigore concesso per atterramento del bomber rossoblù Soncini, che ha poi trasformato la massima punizione con forte tiro centrale. Il Savona si butta in avanti alla ricerca del pari, ma trova il gol solo ad inizio ripresa. Dopo un palo del neo entrato Albanese, anche i biancoblù usufruiscono di un rigore, per fallo su Grabinsky: dal dischetto si presenta Prunecchi, ma il suo tiro è bloccato in tuffo da Cancellara; il rigore viene però fatto ripetere: cambio di rigorista, con l'argentino che realizza e fissa il punteggio sull'1-1 finale.
Pari esterno per il Casale che impatta a Rivarolo, contro i locali, in serie positiva da sette turni (5 vittore e 2 pari, per i prossimi avversari dei nerazzurri). I nerostellati dominano il primo tempo e dopo istanti Ebagua si divora un gol già fatto; ma lo stesso Ebagua, al 23°, su un'invitante palla messa in mezzo da Semplice, non può che infilare il portiere locale. Nella ripresa il Casale molla le redini dell'incontro e la Rivarolese si butta in avanti pareggiando i conti al 75°, grazie ad un rigore trasformato da Vairolatti e sfiorando la vittoria con un clamoroso palo.
Del pari tra P.B. Vercelli e Lavagnese abbiamo già parlato venerdì.
Al quinto posto, ultimo buono per i play off, balza l'Alessandria che sorpassa l'Orbassano. Grigi in vantaggio al 9° grazie a Lorieri, lesto ad insaccare un pallone d'oro servitogli da Della Morte. I padroni casa non mollano la presa e, dopo aver sfiorato il raddoppio in due occasioni, realizzano il secondo gol al 21°, con un gran tiro da trenta metri di Aliotta, che infila il portiere Ussia, colpevolmente fuori dai pali. Nella ripresa l'Orbassano prima colpisce un palo con il bomber Santoro e poi lo stesso attaccante torinese trasforma un rigore, da lui stesso conquistato. Nel finale, al 92°, Mastropasqua sfiora il clamoroso pari, calciando sul fondo una palla a due metri da Campana.
Pari senza grosse emozioni tra Voghera e Giaveno, tra due squadre che non hanno più nulla da chiedere a questo Campionato.
Pari a reti inviolate anche tra Canelli e Saluzzo, in un drammatico derby salvezza che permette agli ospiti di continuare la mini serie positiva, che dura da cinque partite.
Altro pari senza reti tra il Vado ed il coriaceo Giaveno: pochissime emozioni per i pochi presenti al “Chittolina”, che, prima dell'incontro hanno commemorato lo scomparso presidente Ciarlo.
Altro giro, altro pari: 1-1 tra Castellettese e Casteggio Broni, con gli ospiti in vantaggio alla fine del primo tempo, grazie ad un gol di Ricci, pareggiato ad inizio ripresa da Roselli: é sfumato così il sogno del Casteggio Broni che non vince dal lontano 1 novembre dello scorso anno.

Classifica dei marcatori:
16 reti: Grabinski (1 rig. Savona).
14 reti: Alberti (2 rig.) (Canavese).
13 reti: Santoro (4 rig.) (Orbassano Ciriè)
12 reti: Moronti (Savona); Guerrisi (Voghera).
10 reti: Iannolo (1 rig.) (Imperia).
9 reti: Lazzaro (3 rig.) (Borgomanero), Zirafa (P.B. Vercelli) e De Lorentiis (5 con il Borgomanero).
8 reti: Lentini (2 rig.) (Canelli); Mariani (Casteggio Broni); Zinnari (3 rig.) (Castellettese); Chiarlone (Imperia), Soncini (4 rig. Sestri Levante)
7 reti: Aimè (Castellettese); Spinaci (2 rig.) (Casale); Bergantin (1 rig.) (5 con il Canavese) (Rivarolese)

domenica 11 marzo 2007

Imperia - Canavese: 0-1

Quarta sconfitta consecutiva per i nerazzurri, battuti dalla capolista al termine di una partita brutta e condizionata dal forte vento, che ha soffiato per tutto l'incontro.
I nerazzurri, privi degli squalificati Battistin e Fiorentini e degli infortunati Mazzei e Notari, hanno retto per tutto il primo tempo, favoriti dalla tattica attendistica degli azulgrana, scesi ad Imperia con l'intenzione di raccogliere i tre punti col minimo sforzo, anche in vista dello scontro diretto che dovranno giocare tra tre giorni contro il Savona. I nerazzurri, a favore di vento, non si sono mai resi pericolosi se non in occasione di qualche pallone buttato nel mezzo, in occasione di calci di punizione e corner: il problema é che, in questo momento, nessuno è in grado di buttarla dentro... ma non solo. Quella nerazzurra é una squadra demotivata per le note vicende, che paga, ora più che mai, le mancanze strutturali, da sempre evidenziate nel corso della stagione e le assurde decisioni assunte dalla dirigenza nerazzurra: prime fra tutte, le partenze di "Giambo" Bocchi e di "Lorentino"Gorretta, due uomini che avrebbero fatto la differenza, in un Campionato di una pochezza tecnica disarmante.
Dopo un primo tempo soporifero, i nerazzurri sono obbligati ad effettuare un cambio: Vago, infatti, colpito alla caviglia alla fine della prima frazione, non é in grado di proseguire l'incontro e, a sorpresa, entra Clerino, quasi mai schierato nel corso della stagione, mentre Benassi arretra sulla fascia difensiva. Neanche il tempo di ricominciare ed il Canavese, al 49°, realizza il gol decisivo con il fantasista Parisi che, al termine di una caparbia azione personale, fulmina Blasetta con un destro da dentro l'area.
I nerazzurri abbozzano una reazione che è però bloccata dal poco peso offensivo, dal vento e dalla solidità difensiva dei piemontesi. I nerazzurri restano anche in dieci per l'affrettata espulsione di Panizzi, per due ammonizioni comminate dal fiscalissimo arbitro Giacomelli(se questo è il miglior arbitro dello scorso Campionato, come detto nel precedente post, siamo davvero a posto...). Nel finale Barozzi le prova tutte e butta in campo anche Chiarlone e De Simeis, ma il risultato non cambia: l'unica vera palla gol capita tra i piedi di Iannolo che, nel corso di una confusa azione, in mischia dentro l'area, non riesce a centrare la porta. Finisce in maniera assai mesta, con qualche coro di protesta della Nord contro il vero responsabile di questa agonia: il presidente Gianfranco Montali.
Questi i giocatori schierati da Barozzi:
Blasetta, Vago (46° Clerino), Panizzi, Garibbo (73° Chiarlone), Milianti, Di Placido, Benassi, Merzek (88° De Simeis), Brega, Iannolo, Cuneo.

Questi i risultati delle altre partite ed i marcatori:

Alessandria-Orbassano 2-1 9` Lorieri (A), 21` Aliotta (A)49` rig. Santoro (O)
Canelli-Saluzzo 0-0
Castellettese-Casteggio Broni 1-1 44` Ricci (CB), 50` Roselli (Ca)
Rivarolese-Casale 1-1 23` Ebagua (C); 75` rig. Vailatti (R)
Sestri Levante-Savona 1-1 22` rig. Soncini (Se); 49` rig. Grabinski (Sa)
Vado-Borgomanero 0-0
Voghera-Giaveno 0-0

Per effetto di questi risultati, questa é l'attuale classifca:
Canavese 55
Savona 50
Casale 46
PB Vercelli 39
Alessandria 38
Orbassano 36
Voghera 35
Borgomanero 34
Lavagnese 33
Rivarolese 33
Giaveno 32
Imperia 26
Saluzzo 25
Sestri Levante 24
Castellettese 23
Canelli 22
Casteggio Broni 19
Vado 19

sabato 10 marzo 2007

Anticipo e arbitro


Nell'anticipo della 25° giornata di Campionato, disputato venerdì pomeriggio al “Piola” di Vercelli, la Pro Belvedere Vercelli e la Lavagnese hanno pareggiato 2-2. Al 13° é passata in vantaggio la Lavagnese, grazie ad un calcio di rigore realizzato dallo specialista Masitto. Reazione immediata dei padroni di casa che, dopo solo tre minuti, trovano il pari grazie ad una punizione calciata da capitan Scazzola. Al 38° i padroni di casa passano in vantaggio grazie ad una splendida sforbiciata di De Lorentis su cross di Moracci. Nella ripresa furiosa reazione dei liguri che, dopo aver sfiorato il gol in più occasioni, pareggiano i conti a tempo scaduto, al 92°, grazie a Leoncini, servito magistralmente dal migliore in campo, Masitto.
Arbitro dell'incontro di domani, sarà il triestino Piero Giacomelli (nella foto), premiato come il miglior arbitro esordiente per il campionato nazionale nella stagione 2004/2005 della serie D: vedremo se sarà così in gamba come dicono. Sarà coadiuvato da due guardialinee bergamaschi, Paolo Pulcini e Paolo Donini.

venerdì 9 marzo 2007

La prossima avversaria: F.C. Canavese



Il Football Club Canavese è nato nel 2001 dalla fusione tra l'U.S. Sangiustese e l'A.S. Volpiano e rappresenta un esempio di come si possa fare bene grazie ad un'ottima organizzazione societaria, senza avere alle spalle un pubblico numeroso.
Il fiore all'occhiello della società blaugrana è sicuramente il settore giovanile (15 le squadre che militano nei vari Campionati giovanili, la vittoria del titolo di Campione d'Italia Juniores nel 2001/2002 e 2002/2003) cui attinge a piene mani la prima squadra e dal quale sono passati giovani di ottimo valore: inoltre la collaborazione con squadre di categoria superiore (Chievo e Juventus su tutte), ha permesso l'arrivo di elementi fondamentali come il portiere scuola Juventus Vono (classe 1988).
Alla guida di un gruppo assai solido in ogni reparto, è l'esperto Salvatore Iacolino, che schiererà uno spregiudicato 4-3-3.
In porta il già citato Alessandro Vono. La difesa è solitamente formata dal ventunenne della Costa d'Avorio (scuola Chievo) Marcus N'zè Koaussi, l'ex Alessandrino Gabriele Spinelli, Mario Chianello, che dovrebbe prendere il posto dello squalificato Marchio, e dall'ex nerazzurro e Vado Hernan Elia, che non ha certo lasciato un buon ricordo ad Imperia.
A centrocampo, l'esperto Del Signore (5 reti), Gianluca Bo, l'ex Borgomanero e pallino del mister Marcello Genocchio.
La coppia d'attacco é formata dall'ex Calangianus Michel Alberti (vice capocannoniere del torneo con 14 reti realizzate, di cui 2 su rigore) e Marco Capraro (5 reti), supportati da Lorenzo Parisi (5 reti), con in panchina l'indimenticabile bomber romano Massimiliano Palombo (3 reti).
I numeri spiegano più ogni altra considerazione la forza dell'avversario. 52 i punti in classifica, esattamente il doppio di quelli dei nerazzurri ed un incredibile +1 in media inglese.
Maggior numero di vittorie (15) e minor numero di sconfitte (2, a Casale e Sestri Levante) e sette pareggi.
Con 49 reti fin qui realizzate é il miglior attacco del Campionato, mentre la difesa ne ha subite 20. Ha vinto 7 delle ultime 8 partite (incredibile e rocambolesco pari esterno a Vado).
Numeri che spaventano e non danno molte speranze... ma mai dire mai.

giovedì 8 marzo 2007

Squalifiche e Coppa Italia


Squalificati per un turno i due giovani difensori friulani Nicola Battistin e Matteo Fiorentini: per Barozzi saranno quindi obbligate le scelte dei fuoriquota.

Un solo squalificato nel Canavese: un turno al difensore Massimiliano Marchio.

Risultati dell'andata delle semifinali di Coppa Italia:
RODENGO-SIRACUSA: 2-0
Sinato al 41° e Simoncelli al 56°

SANGIUSTESE-AVERSA NORMANNO: 1-1
Ingenito (A) all' 89°, Vitali al 93°

mercoledì 7 marzo 2007

La rosa nerazzurra: gli attaccanti



Nome: ROBERTO
Cognome: IANNOLO
Soprannome: /
Luogo di nascita: TORINO
Data di nascita: 29/07/1973
Ruolo: TREQUARTISTA
Squadra del cuore: IMPERIA
Carriera calcistica
Stagione: 1991/1992. Squadra: VOGHERESE. Serie: D. Presenze: 20. Gol: 2
Stagione: 1992/1993. Squadra: VOGHERESE. Serie: D. Presenze: 22. Gol: 2
Stagione: 1993/1994. Squadra: POTENZA. Serie: C1. Presenze: 18. Gol: 1
Stagione: 1994/1995. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 29. Gol: 8

Stagione: 1995/1996. Squadra: SANREMESE. Serie: D. Presenze: 22. Gol: 8
Stagione: 1996/1997. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 30. Gol: 9
Stagione: 1997/1998. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 27. Gol: 8
Stagione: 1998/1999. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 26. Gol: 8
Stagione: 1999/2000. Squadra: AOSTA. Serie: D. Presenze: 23. Gol: 6
Stagione: 2000/2001. Squadra: SANREMESE. Serie: D. Presenze: 28. Gol: 10
Stagione: 2001/2002. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 29. Gol: 9
Stagione: 2002/2003. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Presenze: 33. Gol: 15
Stagione: 2003/2004. Squadra: VADO. Serie: D. Presenze: 32. Gol: 23
Stagione: 2004/2005. Squadra: SANREMESE. Serie: C2. Presenze: 29. Gol: 8
Stagione: 2005/2006. Squadra: SAVONA. Serie: D. Presenze: 28. Gol: 14



Nome: DANIELE
Cognome: MAZZEI
Soprannome: RE LEONE
Luogo di nascita: MASSA
Data di nascita: 29/08/1974
Ruolo: ATTACCANTE
Squadra del cuore: FIORENTINA
Carriera calcistica
Stagione: 1993/1994. Squadra: MASSESE. Serie:C1. Gol: 0
Stagione: 1994/1995. Squadra: PONSACCO. Serie:C2. Gol: 3
Stagione: 1995/1996. Squadra: PONSACCO. Serie: C2. Gol: 4
Stagione: 1996/1997. Squadra: MASSESE. Serie: C2. Gol: 0
Stagione: 1997/1998. Squadra: PONSACCO. Serie: D. Gol: 9
Stagione: 1998/1999. Squadra: IMPERIA. Serie: D. Gol:12
Stagione: 1999/2000. Squadra: CUNEO. Serie: D. Gol: 14
Stagione: 2000/2001. Squadra: AGLIANESE. Serie: D. Gol: 12
Stagione: 2001/2002. Squadra: FUCECCHIO. Serie: D. Gol: 8
Stagione: 2002/2003. Squadra: AOSTA / CUNEO. Serie: D. Gol:10
Stagione: 2003/2004. Squadra: CALANGIANUS / AOSTA. Serie: D. Gol: 6
Stagione: 2004/2005. Squadra: IMPERIA. Serie: ECCELLENZA. Gol: 9
Stagione: 2005/2006. Squadra: IMPERIA. Serie: ECCELLENZA. Gol: 18



Nome: ALESSIO
Cognome: CUNEO
Soprannome: /
Luogo di nascita: SANREMO (IM)
Data di nascita: 12/09/1988
Ruolo: TREQUARTISTA ESTERNO
Squadra del cuore: GENOA
Carriera calcistica
Stagione: 2001/2002. Squadra: GENOA. Serie: GIOVANILE
Stagione: 2002/2003. Squadra: GENOA. Serie: GIOVANILE
Stagione: 2003/2004. Squadra: GENOA. Serie: GIOVANILE
Stagione: 2004/2005. Squadra: SANREMESE. Serie: GIOVANILE. Gol: 3
Stagione: 2005/2006. Squadra: SANREMESE. Serie: GIOVANILE. Gol: 5

martedì 6 marzo 2007

Posticipo


Il posticipo della 25° giornata, tra Orbassano e Vado è terminato 1 a 1. I locali hanno sbloccato il risultato al 32° nel primo tempo con Mastrapasqua, lesto a raccogliere un assist di Santoro ed infilare Ghizzardi in uscita. Nella ripresa, immediato pareggio del Vado, al 2°, grazie a Brema che si inventa un magnifico tiro al volo dal limite, su cross di D'Amico.
Questa è la nuova classifica:

Canavese 52
Savona 49
Casale 45
Pro Belvedere 38
Orbassano 37
Alessandria 35
Voghera 34
Lavagnese 34
Borgomanero 33
Rivarolese 32
Giaveno 31
Imperia 26
Saluzzo 24
Sestri Levante 23
Canelli 21
Castellettese 21
Casteggiobroni 18
Vado 18

Perché suona il Campana




A grande “richiesta”, spiego il perché di questa infinita diatriba tra il portiere Campana ed i Samurai Ultras Imperia.
Tutto ha avuto inizio nel lontano 21 dicembre 1997... bei tempi, quelli in cui avevamo un Presidente con la P maiuscola (P di Pino). Alla vigilia di Natale, in occasione di una delicatissima partita contro il Cuneo, la Società nerazzurra decide di fare un gradito omaggio ai tifosi presenti al “Ciccione”: un piccolo panettone per uno... I nerazzurri, reduci da una serie di sconfitte, pungolati dalla contestazione della Nord, tirano fuori una prestazione super, con protagonista “Spartaco” Desideri, autore, nella prima frazione di gioco, di una fantastica doppietta. Ma il vero protagonista della domenica è un giovanotto di belle speranze, Emiliano Campana che, probabilmente per la prima volta in carriera, si trovava a dover difendere i pali della propria porta, con alle spalle un gruppo Ultras. Dopo aver beccato il terzo gol, il giovanotto, in piena frustrazione, si volta verso la Nord e mostra l'indice: da quel momento è un crescendo rossiniano, una sfida tra la Nord ed il ragazzotto che, oltre ai gestacci ed agli insulti, al quarto gol beccato, pensa bene di mostrarci il suo vero volto... quello posteriore... manco fosse quello della Yespica. Quest'ultima provocazione scatena una fitta “panettonaiola”... tutti i panettoni vengono lanciati contro il portiere, che così festeggia anticipatamente il Natale... in pochi minuti l'area di rigore é un misto d'uvetta e candidi... non manca, poi, il gran finale: Campana crolla all'improvviso a terra, come se fosse stato colpito da un fulmine, uscendo dal campo in barella, per poi farsi ricoverare in Ospedale, nella speranza di ottenere una vittoria a tavolino della propria squadra. All'arrivo al Pronto Soccorso, il moribondo portiere trova ad accoglierlo un paio dei nostri... e siccome non hanno dei camici bianchi, il giovanotto ed i dirigenti del Cuneo, pensano bene di tornarsene al paesello, per evitare davvero un ricovero.
Da allora, ogni volta che abbiamo incontrato Campana, quelli da lui trascorsi sotto il settore occupato dai Samurai Ultras Imperia, sono stati sempre 45 minuti interminabili. Anche quest'anno è stato così ad Alessandria e così domenica scorsa, quando Campana si è superato, colpendo con uno sputo uno dei nostri, insultandoci di continuo e facendo gestacci... e dire che alla fine fanno fare anche il momento “fair play”...

lunedì 5 marzo 2007

Il punto sul Campionato: 25° giornata e marcatori



Il Canavese chiama ed il Savona risponde... ma che fatica.
Dopo la vittoria nell'anticipo di sabato contro il Giaveno, di cui abbiamo parlato ieri, il Savona era chiamato a raccogliere i tre punti, per non essere ulteriormente staccato dai piemontesi. I biancoblù riescono a tornare al successo dopo quattro turni al termine di una partita al cardiopalmo: dopo un primo tempo terminato a reti inviolate, la Castellettese, infatti, passa in vantaggio al 47° con Aimè, che realizza il gol del vantaggio al termine di un contropiede orchestrato con Zingari. Il Savona, allora, si butta in attacco e trova il gol del pari al 88° grazie all'ex nerazzurro Barone, che devia in rete una punizione di Pellegrini; pochi minuti dopo, al 90°, é Prunecchi che regala la vittoria ai biancoblù, realizzando un rigore, concesso per un fallo di mano in area di Corio.
Al terzo posto, consolida la sua posizione il Casale che si sbarazza del Sestri Levante che, con Flavio Ferraro in panchina, ha sempre perso: dopo aver sfiorato il vantaggio con Ebagua e con Caredda, i nerostellati passano in vantaggio al 36° con lo stesso Ebagua, lesto a respingere in rete un tiro di Semplice, che si era stampato sul palo. Nella ripresa i piemontesi mantengono il vantaggio, respingendo senza difficoltà gli attacchi dei levantini.
Vittoria esterna la P.B. Vercelli che espugna il campo del Borgomanero. Dopo aver dominato il primo tempo, i gialloverdi passano in vantaggio al 39°, grazie ad una punizione di Scazzola. Nella ripresa continua il dominio dei vercellesi, che raddoppiano al 78° grazie a Zirafa, che ribatte in rete un gran tiro di De Lorentiis, che si era stampato sul palo alla sinistra del portiere. All'85°, il Borgomanero accorcia le distanze con un tiro da distanza ravvicinata di Brescia.
Pari a reti bianche nel derby pavese, tra Casteggio Broni e Voghera: sono i padroni di casa, più motivati, a fare la partita e sfiorano il vantaggio al 42° con Patrini, che colpisce un clamoroso palo interno, che danza pericolosamente sulla riga di porta ed esce fuori. Nella ripresa sono sempre i padroni di casa ad attaccare, ma le occasioni migliori capitano tra i piedi dei rossoneri che sfiorano il vantaggio con un paio di pericolosi contropiedi.
Vittoria casalinga della Lavagnese che si sbarazza del Canelli: avvio bruciante dei bianconeri che passano in vantaggio dopo 2 minuti, grazie a Lencina, al termine di un bel fraseggio con Masitto. Al 5° raddoppio dei locali con lo stesso Lencina che, ben imbeccato da Masitto, realizza un gran gol con uno splendido cucchiaio. Al 19° la Lavagnese triplica, grazie a Pattuglia che sfrutta l'ennesimo assist al bacio del fantasista Masitto e mette in cassaforte il risultato. Il Canelli accorcia le distanze al 23° con l'ex nerazzurro Spinelli, al termine di un bello scambio con Fuser, ed all' 82° con un rigore trasformato da Lentini.
Pari a reti inviolate tra Saluzzo e Rivarolese, con gli ospiti che interrompono la loro strepitosa serie positiva di cinque vittorie consecutive: partita senza grosse emozioni con i locali ad attaccare, senza rendersi particolarmente pericolosi.
Martedì, il recupero della partita tra Orbassano e Vado, non disputato per la morte del Presidente dei rossoblù, Ciarlo.
Questa la classifica marcatori:
5 reti: Grabinski (Savona).
14 reti: Alberti (2 rig.) (Canavese).
12 reti: Santoro (4 rig.) (Orbassano Ciriè); Moronti (Savona); Guerrisi (Voghera).
10 reti: Iannolo (1 rig.) (Imperia).
9 reti: Lazzaro (3 rig.) (Borgomanero).
8 reti: Lentini (2 rig.) (Canelli); Mariani (Casteggio Broni); Zinnari (3 rig.) (Castellettese); Chiarlone (Imperia); De Lorentiis (5 con il Borgomanero) e Zirafa (Pro Belvedere Vercelli).

domenica 4 marzo 2007

Imperia- Alessandria: 0-1


Terza sconfitta consecutiva dei nerazzurri, al termine di una partita nella quale il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Se non altro, quest'oggi, a differenza delle ultime due deprimenti prestazioni, i nerazzurri se la sono giocata fino all'ultimo, buttando sul campo tutto quello che avevano... il problema é che questo non basta per raccogliere punti ed ora la classifica si fa sempre più preoccupante e le speranze di salvezza immediata, senza ricorrere alla tradizionalmente nefasta lotteria degli spareggi, é una pura utopia. Il problema più grave è la difficoltà a tirare in porta e, come direbbe Boskov, "se non tiri, non segni".
I nerazzurri hanno fatto la loro onesta partita di contenimento senza mai rendersi pericolosi. Nel primo tempo solo un paio di emozioni, tutte concentrate in torno al 30°: una punizione di Chiarlone, deviata da un difensore in barriera, mette i brividi a Campana. Sul susseguente calcio d'angolo, l'Alessandria parte in contropiede con il ghanese Keyeremateng, che serve Lorieri che, entrato in area, tenta una conclusione a rete in diagonale sulla quale Blasetta si è supera, respingendo di piedi in calcio d'angolo. Ad inizio ripresa, i nerazzurri sono parsi più decisi ed al 47° con Chiarlone lanciato in area davanti a Campana, sfiorano il vantaggio, ma il valbormidese non è riuscito a far di meglio che appoggiare il pallone tra le braccia dell'estremo difensore alessandrino. Al 52° il difensore Grillo colpisce la palla in modo maldestro e rischia un clamoroso autogol, sventato in angolo da un tuffo di Campana.
I grigi sono comunque riusciti a contenere, senza grosse difficoltà, gli attacchi imperiesi e si sono resi pericolosi sui calci da fermo, con la difesa nerazzurra in perenne apprensione: e proprio da un calcio d'angolo è scaturito l'episodio che ha deciso l'incontro. Al 68°, il difensore grigio Rodighiero é stato trattenuto in area e l'arbitro ha fischiato un calcio di rigore trasformato dall'ex granata Della Morte, subentrato nel corso della partita, che ha spiazzato Blasetta. Dopo il gol del vantaggio grigio, l'U.S. Imperia 1923 non é stata in grado di creare una sola palla gol e le uniche "emozioni" sono venute dal commuovente incessante incitamento della Curva Nord e dai battibecchi continui col portiere Campana che, ancora una volta, ha voluto dare il peggio di sè, insultando i tifosi di casa e sputando addosso ad uno di loro... e poi la vergogna del calcio sono gli Ultras... Nel finale i grigi sfiorano il raddoppio prima con Friso e poi all'84° con Della Morte, ma Blasetta evita il tracollo.

Questi i giocatori schierati da Barozzi:
Blasetta, Fiorentini (81° De Simeis), Vago, Garibbo (75° Clerino), Milianti, Di Placido, Benassi, Merzek, Brega (63° Battistin), Iannolo, Chiarlone

Questi i risultati delle altre partite:
Lavagnese-Canelli 3-2 2’ Lencina (L); 5’ Lencina (L);19’ Pattuglia (L); 23’ Spinelli (C);82’ Rig Lentini (C)
Borgomanero-PB Vercelli 1-2 39’ Scazzola (PB); 78’ Zirafa (C);85’ Brescia (B)
Casale-Sestri L. 1-0 36’ Ebagua(C)
Casteggio-Voghera 0-0
Saluzzo-Rivarolese 0-0
Savona-Castellettese 2-1 47’ Aime`, 88' Barone (S), 90° Prunecchi (S)

Per effetto di questi risultati, questa é la classifica:
Canavese 52
Savona 49
Casale 45
P.B. Vercelli 38
Orbassano 36
Alessandria 35
Voghera 34
Borgomanero 33
Lavagnese 32
Rivarolese 32
Giaveno 31
Imperia 26
Saluzzo 24
Sestri L. 23
Castellettese 22
Canelli 21
Casteggio Broni 18
Vado 17

sabato 3 marzo 2007

Anticipo, posticipo ed arbitro



Quest'oggi é stato disputato un solo anticipo, quello che ha visto sfidarsi il Canavese ed il Giaveno. Ha vinto la capolista per 1-0, grazie ad una autorete di Carretto al 35° del primo tempo, su un tiro cross di Parisi.
Il Canavese non ha sofferto molto, contro un'avversaria in serie positiva da ben 13 turni, ed ha tenuto in mano il pallino del gioco per tutti i 90 minuti. Oltre al gol, bisogna segnalare una clamorosa traversa colpita dai padroni di casa con Parisi all'8°, che ha sfiorato il gol anche al 75° ed una palla gol di Capraro nei minuti finali. Per effetto di questa vittoria, il Canavese rafforza il proprio primato, in attesa dei risultati di domani.

L'incontro del campionato di serie D, girone A, Orbassano-Vado, e` stato rinviato a martedi` 6 marzo. La gara, in programma questa domenica, infatti, e`stata posticipata per l'improvvisa scomparsa del Presidente del Vado, Giovanni Ciarlo.

Arbitro dell'incontro di domani con l'Alessandria sarà Teodosio Fierri di Potenza, coadiuvato dai guardalinee Marco Corso di Carrara e Francesco del Moro di Livorno.

venerdì 2 marzo 2007

La prossima avversaria: U.S. Alessandria Calcio



L'Unione Sportiva Alessandria Calcio é stata fondata nel 1912.
Allenatore dei grigi é il quarantaseienne Roberto Azzali, subentrato alla vigilia di Natale all'ex allenatore del Savona Felice Tufano.
In porta una nostra vecchia conoscenza, Emiliano Campana, il protagonista della domenica dei panettoni quando, giovanotto di belle speranze, difendeva i pali della porta del Cuneo..
In difesa viene solitamente schierato Grillo sulla destra, l'ex Uso Calcio Taormina (1988) sulla sinistra (in alternativa Marco Russo), il trentunenne ex Borgomanero Rodighiero e l'esperto trentaquattrenne Damiano Cesari, una carriera passata in C1 e C2 e qualche presenza anche in serie B (Castel Di Sangro e Siena).
A centrocampo l'ex Savona e Casale Vincenzo Friso, Della Morte, Pezzica (in alternativa Fabiano Aliotta o Marantino) ed il ventenne Ghanese scuola Inter Kyeremateng, autore del gol del pari grigio all'andata.
La coppia d'attacco dovrebbe essere formata da due tra Marco Montante (4 reti), gli ex matuziani Fabio Lorieri (4 reti) e Orazio Millesi (capocannoniere dei grigi, autore di 6 reti) ed il trentacinquenne uruguaiano Emilio Belmonte, una lunga carriera in giro per l'Italia, indossando le magliette di Reggina, Treviso, Palermo, Lamezia, Salernitana e Benevento, disputando tutti i campionati, dalla serie A (a Salerno, realizzando anche un gol) alla D.
Pronosticati, alla vigilia della stagione, tra i favoriti alla vittoria finale, i grigi sono ben presto usciti da quelle posizioni di vertice nelle quali, per tradizione, avrebbero dovuto essere.
Ora i grigi vivacchiano a metà classifica, tra mille contestazioni dei propri sostenitori, in aperta contestazione al Presidente Bianchi.
Hanno 32 punti in classifica, frutto di 8 vittorie, altrettanti pareggi e 7 sconfitte. Il rendimento esterno parla di 4 vittorie (con Canelli, Vado, Lavagnese e Castellettese) 2 pareggi e 6 pareggi. Hanno fin qui realizzato 23 reti (14 delle quali in trasferta) e ne hanno subite 19 (16 delle quali in trasferta).

I want to believe



Lo so che è pura fantascienza ma, per qualche minuto, facciamo conto che di non essere al corrente di tutte le disgrazie che tormentano l'U.S. Imperia 1923 (master, stipendi non saldati, indagine GDF, minacce sciopero, pastette, contestazioni, Comune latitante, fallimento o radiazione probabili...ecc. ecc. ).
E' dura, lo so, faccio fatica anch'io a tapparmi il naso con una mano e con l'altra la bocca e con l'altra ancora a non frenare le dita che stanno scrivendo queste righe... ho finito le mani, eh? ... e non sono un alieno, né la Dea Kalì...
Ad undici giornate dal termine, vediamo, allora, quello che accadrà da qui alla fine del Campionato: negli ultimi 2 mesi della stagione, affronteremo ben 7 partite in casa (Alessandria, Canavese, Rivarolese, Borgomanero, Saluzzo, Savona, Giaveno... le prime 3 addirittura una dopo l'altra nei prossimi 10 giorni... un fatto assolutamente inedito) e solo 4 in trasferta (Orbassano, Lavagnese, Casale, Casteggio Broni). Un calendario, all'apparenza favorevole, in considerazione delle difficoltà da sempre incontrate dai nerazzurri nelle partite in trasferta. Consideriamo, poi, che l'ultima trasferta si disputerà a Casteggio, contro una squadra che, il 29 aprile, potrebbe essere bella che retrocessa e che l'ultima partita sarà disputata in casa contro il Giaveno che, se continuerà con l'attuale trend positivo, dovrebbe essere tranquillamente in salvo e quindi senza alcuna velleità. Senza considerare un particolare di non poco conto: l'U.S. Imperia 1923 é, in pratica, l'unica delle squadre in lotta per la salvezza, che può contare sull'apporto di un gruppo di Ultras, come sono i Samurai Ultras Imperia, in grado di dare quella spinta in più, che potrebbe risultare decisiva nello sprint finale.
Un altro dato, invece, mette paura: i nerazzurri quest'anno hanno sempre perso contro le prime 4 della classifica (Canavese, Savona, Casale, Orbassano), che dovremo affrontare, così come non hanno mai vinto con le squadre che in questo momento si posizionano dal quinto all'undicesimo posto (solo qualche pari, con Alessandria, Borgomanero, Giaveno, Rivarolese e sconfitte con P.B. Vercelli e Lavagnese). Insomma, una squadra debole con i forti, discreta con le deboli. Senza contare che, gli infortuni e le squalifiche, stanno indebolendo ulteriormente una rosa non certo abbondante.
Questa squadra ha dimostrato in tutto il corso della stagione, tranne qualche rara occasione, di avere in sé le risorse tecniche e morali per riuscire nell'impresa di salvarsi. Basterebbe che dalla dirigenza arrivasse qualche segnale (anzi, un solo segnale... e sappiamo tutti quale è) e la squadra potrebbe ritrovare quella serenità necessaria in questo momento cruciale della stagione. E questa é l'unica cosa che serve, per poter mantenere una categoria dignitosa, che rappresenta, in questo momento, contemporaneamente il minimo ed il massimo cui può ambire la nostra città... sempre che le cose non dovessero cambiare, come tutti noi ci auspichiamo da tempo.
Lo so, questa è fantascienza, però, come diceva Fox Mulder: “I Want to believe“... Io voglio crederci”... non costa niente.

giovedì 1 marzo 2007

Squalifiche e Coppa Italia


Squalificato per un turno il difensore nerazzurro Stefano Panizzi. Ammonizione con diffica per Dario Milianti, che va ad aggiungersi a Raffaele Merzek, Roberto Iannolo e Raffaele Battistin.
Non è stato squalificato nessun giocatore dell'Alessandria.

I risultati delle partite di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia:

Solbiatese-Rodengo Saiano: 0-1
8` st Garrone (R)
Qualificato: Rodengo

Sangiustese-Chioggia. 1-1
30` pt Calvaresi (S); 6` st Ferretti (C)
Qualificato: Sangiustese

Aversa Normanna-Viareggio: 2-1
12` st Rosi (A); 25` st Di Girolamo (A)49` st rig. Reccolani (V)
Qualificata: Aversa Normanna

Noicattaro-Siracusa: 2-3
24` pt Romano (S), 26` pt Giacco (N)3` st Romano (S), 13` st Palumbo (S)36` Giacco (N)Qualificato: Siracusa
Per effetto di questi risultati, queste saranno le due semifinali, con gara di andata il 7 marzo e ritorno il 21 marzo:
Rodengo-Siracusa
Sangiustese-Aversa Normanna