mercoledì 16 dicembre 2015

Il merdone continua...


Continua la querelle tra l'ex Presidente dell'Imperia 1923 Marco Alberti e gli ex dirigenti dell'Imperia calcio, Michele Sinagra e Roberto Bonavia: questi ultimi, come noto, pretendono la restituzione di 90.000 mila euro, per il mancato pagamento delle rate del mutuo per la costruzione/gestione del campo di Dolcedo. Il contratto fu firmato nel 2012, con una durata sino al 2020, dall’allora presidente dell’Imperia Antonio Gagliano e dall’allora presidente della Pro Imperia Marco Alberti. Il saldo, ad oggi, non è avvenuto. Da qui il decreto ingiuntivo e si era arrivati, il 13 aprile scorso,  alla sgradita visita dall’ufficiale giudiziario per definire la valutazione delle attrezzature presenti.
Due giorni dopo era stato trovato l’accordo tra i membri della vecchia dirigenza dell’Imperia Calcio (Roberto Bonavia e Mino Sinagra) e l’attuale presidente, Fabrizio Gramondo.
Ma il 9 settembre scorso era riesploso il merdone.
Ora gli avvocati della coppia di ex dirigenti neroazzurri hanno pignorato le proprietà che Marco Alberti, attualmente residente a Montecarlo, mantiene ad Imperia e Pontedassio, nello specifico alloggi ed un garage.
Un primo ricorso contro il decreto ingiuntivo di Marco Alberti era stato respinto dal Giudice del tribunale Ottavio Colamartino, dinanzi al quale, il 2 febbraio prossimo, si terrà la prossima udienza: se non verrà trovato un accordo, si andrà in giudizio.
Insomma, il merdone continua, per la vergogna dell'Imperia calcio da anni ormai senza pace.