Tramontata l'ipotesi di giocare a porte chiuse al "Olmo-Ferro" di Celle Ligure che non ha i requisiti conformi per accogliere le tifoserie organizzate, l' "Edoardo Riboli" potrebbe essere il teatro della partita: scelta cervellotica e non certo ottimale per tutti, visto che si giocherebbe a più di 150 km da Imperia. Tanto varrebbe, a questo punto, chiedere l'inversione della sfida e giocare a porte chiuse a Celle Ligure.
Il problema, peraltro, si riproporrà il 7 settembre, in occasione della prima di campionato contro il Varese.
Quale stadio ha i requisiti (leggi omologazione per le sfide di serie D) per ospitare, a porte aperte, la sfida?
Scartati, per ovvie ragioni, il "Comunale" di Sanremo e l' "Annibale Riva" di Albenga, occupati il "Ferruccio Chittolina" di Vado Ligure e l' "Edoardo Riboli" di Lavagna, che ospiteranno rispettivamente Vado-Sanremese e Lavagnese-Biellese, dove si giocherà?
Le uniche sedi disponibili resterebbero (ma a porte chiuse) l' "Olmo-Ferro" di Celle Ligure e, eventualmente, il "Sandro Ferrando" di Alassio (ma qui c'è anche l'ostacolo dei pessimi rapporti con il Baia Alassio).
"...cercheremo di costruire e di mettere su di nuovo una società che possa parlare con tutti, che possa avere la possibilità di gestire anche all’esterno con la tifoseria e con tutte le componenti anche giornalistiche" (cit. Fabio Ramoino).
Ecco un'occasione per dimostrarlo: dove pensate di giocare questa partita e, eventualmente, le prossime sfide di campionato? Quando credete che potremo giocare al "Nino Ciccione"?