lunedì 9 novembre 2009

Ma che cos'è questa crisi...


Se non è crisi, poco ci manca... 2 sconfitte in 8 giornate (e ci aggiungo anche il pari casalingo col S.Ampelio e la vittoria di domenica scorsa, meritata, per carità, ma se l'arbitro avesse visto la "parata" di Schiavon?) non sono certo un avvio per una squadra che vuole vincere un Campionato.
Non sono i 5 punti di distacco a preoccupare, perchè non siamo neanche ad un terzo di Campionato, quanto alcuni segnali colti nelle ultime giornate.
Forse mi sono fatto illudere dal Torneo vinto da imbattuti lo scorso anno, quando abbiamo giocato, in pratica da soli... ma, anche quella occasione, dopo un iniziale partenza ad handicap.
La difesa sta subendo un po' troppi gol (6 nelle ultime 4 partite), quasi tutti simili, con distrazioni ed amnesie fatali in piena area; a centrocampo, l'infortunio di Raguseo e Ciaramitaro, hanno tolto vivacità e fantasia alla manovra, mentre in attacco, Pennone, non al meglio della forma fisica, è troppo solo là davanti, spesso oltre la linea dei difensori ed a doversi creare quasi da solo le occasioni, visto che dalle fasce arrivano poche palle giocabili.
Non segna su azione dalla seconda di Campionato contro il Legino e, quindi, anche lui ha le sue "colpe", perchè in passato ha dimostrato di sapersele creare anche da solo le occasioni.
Mi sbaglierò, ma sono dell'idea che, tranne forse lo stesso Pennone, per tutti gli altri vale la regola del "meglio un asino sano che un cavallo malato" (e qualche "asinello" in panchina c'è, no?).
Nelle condizioni ambientali di sabato sera, Mela, dopo una settimana a letto con la febbre, non doveva neanche andare in panchina e rischiare una ricaduta, così come Raguseo che si trascina qualche problema da qualche domenica e che, nè ieri nè col D.B. Vallecrosia, forse, doveva essere rischiato.
E per fortuna, ad oggi, non abbiamo avuto nessuno squalificato, a differenza di altri...
Son discorsi e considerazioni che, ne sono certo, saranno fatti in Piazza d'armi e dintorni, da chi, più del sottoscritto (che un semplice tifoso), capisce di calcio.
Nuovi acquisti? Io ne farei un paio, di qualità, in grado di fare davvero la differenza, come lo scorso anno quando arrivarono Pennone, Brancatisano e Marcucci, pilastri, guarda caso, di questa squadra: uno cui penso io, da inizio anno, costa caro ma farebbe il caso nostro...
se non lui, due di simile caratura... perchè, come dice l'amico capitolino sez.roma "Vogliamo vincere il campionato, chiamarsi IMPERIA in queste categorie ti obbliga a vincere!".
E con una Curva Nord come quella di sabato sera l'imperativo è categorico.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Il problema è la difesa...

Alberto ha detto...

Con la presunzione non vicerete questo campionato...............

Anonimo ha detto...

Luca da Genova: nessuna presunzione. Come ha già detto Benedetti "non eravamo mostri prima e non siamo dei brocchi adesso". È vero, vanno migliorate parecchie cose, altre sono da fare, ma 16 punti presi su 24 come inizio, scontando anche il salto di categoria (in questa perlomeno sono allenati sul piano fisico...) non sono male, anzi possono essere un ottimo punto di partenza. Non rischiamo di mettere troppa pressione alla squadra? E poi: nessuno ha mai detto che sarebbe stata una passeggiata di salute. Manco si deve soffrire come i matti, per carità. Ma pensiamo che ogni squadra che incontriamo avrà sempre uno stimolo in più per il semplice fatto di giocare contro di noi, quindi cercherà di vendere cara la pelle o di farci un bello scherzo.

Anonimo ha detto...

Poche chiacchere: il salto di categoria non centra un cazzo...la nostra squadra è composta da gente che ha alle spalle campionati ben piu importanti,o almeno una parte di essi! E 16 punti su 24 non sono un gran bottino per niente..ma lo vogliamo vincere sto campionato o no??? Bisogna assolutamente cambiar registro altrochè!