sabato 2 gennaio 2016

I want you for President


La Cairese ha un nuovo presidente: massimo dirigente del club della Val Bormida è  Samuele Patuto, commercialista, rappresentante di una cordata di imprenditori locali, che prende il posto di Franco Pensiero, da 26 anni nell'organigramma gialloblù che, comunque, rimarrà all'interno della società, ricoprendo il ruolo di Vice Presidente.
La decisione è stata comunicata durante una conferenza stampa svoltasi presso il Municipio di Cairo Montenotte alla presenza del Sindaco Briano, del Direttore Generale Berruti e del responsabile del settore giovanile del club Laoretti.
Ad Imperia, invece, come di consueto, nulla cambia. E di un cambiamento c'è una gran voglia e necessità.
Facciamo, allora, un giochino: chi vorreste come Presidente dell'Imperia 1923? Vorreste la riconferma di Fabrizio Gramondo oppure un nuovo massimo dirigente? Indicate, in questo caso, il suo nome nei commenti a questo post, meglio se motivando la scelta. Con questi nomi, qualche giorno dopo, aprirò un sondaggio... chissà mai che da cosa nasca cosa...

11 commenti:

Fora di ball ha detto...

Chiunque, anche Pippo o Paperino (meglio Paperone) purché abbandonino la baracca lor signori.

MarcoSuiMilano ha detto...

Se e' lo stesso Samuele Patuto di Cairo che ho conosciuto io al collegio universitario Bertoni di Milano e' un tipo veramente in gamba. In bocca al lupo!

im1923 ha detto...

Dico anch'io la mia, com'è giusto che sia, è lancio la mia nomination: premetto che, per il sottoscritto, come molti sanno, il sogno sarebbe il ritorno di Pino Cipolla ma, come detto, trattasi di un sogno, poichè, per svariate ragioni, il Presidente non tornerà mai più a ricoprire questo ruolo.
Però, le sue capacità ed i suoi agganci potrebbero essere utili alla causa neroazzurra, così come quelli di altri neroazzurri dentro che credo non aspettino altro che essere coinvolti, a condizione di esserlo in progetto serio, duraturo e neroazzurro. Non mi viene in mente il nome di una persona in particolare, di una persona con portafoglio in grado di svolgere questo ruolo: potrei pensare ad uno della famiglia Carli, ma non accadrà mai. Allora, in virtù di quello scritto prima, penso ad una persona che abbia le caratteristiche di neroazzurrità, correttezza, limpidezza, passione, competenza e credibilità, che rappresenti una certezza per chi voglia avvicinarsi o riavvicinarsi all'Imperia 1923. Chi? Frutto del settore giovanile dell'Imperia, calciatore della prima squadra e capitano, allenatore del settore giovanile e della prima squadra, direttore tecnico... gli mancherebbe solo questo ruolo che, ne sono certo, ricoprirebbe con la tenacia e l'onesta che lo contraddistinguono da una vita. Il suo nome? Alfredo Bencardino.
Con lui al vertice, sono certo che in molti si avvicinerebbero alla nostra amata e bistrattata Imperia.

Portorino ha detto...

Dipende da quello che intendiamo con il termine Presidente. Se, come di solito succede nelle categorie minori, il Presidente coincide con chi mette la maggior parte del gruzzolo per mantenere la società, direi che Ruspa (che condivido essere un'ottima persona, ma non ritengo possa essere considerato un capitano di industria....) sarebbe fuori gioco. Se lo intendiamo come figura di spicco, affiancato però da una o più persone con una capacità economica importante, ci può stare. Oppure si potrebbe valutare il doppio ruolo, come accade in molte società professionistiche, di un Presidente e di un Proprietario della società e anche qui allora Ruspa potrebbe sicuramente svolgere il ruolo di Presidente. Siccome però, nella tua domanda, più che il Presidente ritengo tu intenda un possibile Proprietario, ahimé nella nostra città la vedo veramente durissima. Dovessi dare un nome mi verrebbe in mente il sig. Arimondo a cui però ritengo non importi nulla della proprietà dell'Imperia calcio, così come ad altri nomi "illustri" tipo Amadeo o Re. Secondo me alla fine, se qualcosa cambierà, tornerà ad arrivare da fuori. D'altronde abbiamo atteso per lustri che si realizzasse la formula "l'Imperia agli imperiesi" e quando è successo, per i soliti stramaledetti motivi che questa cittadina non riesce a togliersi di dosso (mania di protagonismo, ripicche ed invidie in primis), è stato un disastro per cui, tutto sommato, forse un foresto sarebbe il male minore.

matteo f. ha detto...

riccardo del gratta: non mi importa di nulla, meglio vivere qualche stagione da leone che una vita con gramondo e ciccione.

luca p. ha detto...

Pino Cipolla unico mio presidente

basta ha detto...

ma cosa perdete tempo: questi non se ne vanno manco con le cannonate. dovesse mai accadere, io punterei su Franco Amadeo, che è una persona da tutti conosciuta e che potrebbe catalizzare l'interesse di altre persone, che saprebbero di poter far riferimento su una persona in gamba

Nik ha detto...

...ho lavorato 12 anni dal notaio Amadeo...vi assicuro che l'Imperia non è proprio nei suoi pensieri...

Anonimo ha detto...

Schiavetti

Anonimo ha detto...

Spero arrivi una persona che abbia la passione e la voglia per questa societä e questa cittä,la stessa passione che ci mettono i mitici Ultras imperia che nonostante le Tante delusioni sono sempre in curva a tifare e a crederci sempre, purtroppo passione e voglia sono state perse da tanta gente che come me andava sempre a vedere l imperia , voglio un presidente serio e affidabile, se lo merita la cittä e i tifosi

Anonimo ha detto...

Chiunque basta salire di categoria, basta l'eccellenza vogliamo la serie D, poi chissa Che non avvenga anche la lega pro sognare non costa nulla