Alessandro Lupo, alla vigilia della partita contro il Pont Donnaz Hone Arnad Evançon: "Affronteremo una squadra forte, lo dicono la classifica e i nomi che compongono la rosa. La partita sarà impegnativa ma la società mette tutto a disposizione per rendere poi al meglio: partiremo già sabato e andremo in ritiro tutti assieme. Ai ragazzi dico sempre di entrare nella partita con concentrazione, di fare le cose nel modo giusto ed il risultato poi verrà di conseguenza. Ci sono tutte le condizioni per fare punti.
Come tutte le settimane, cerco di acquisire filmati, nozioni ed informazioni delle formazioni che affronteremo per agevolare il lavoro allo staff ed ai giocatori. Il Pont Donnaz è una neopromossa che ha fatto acquisti importanti per la categoria: puntano sulla fisicità ma allo stesso tempo hanno atleti molto tecnici come Lauria e Masini. Non dimentichiamo che davanti hanno due giocatori che, insieme, han già segnato sette gol quindi dovremo alzare ulteriormente il livello di attenzione. Sono una società solida che ha investito molto e mira alla promozione, come testimoniano i risultati delle prime giornate.
Come le precedenti settimane, abbiamo lavorato bene. Nonostante i risultati negativi ci siamo sempre allenati tanto e con intensità, poi la vittoria consente di lavorare con qualche sorriso in più. Come è normale che sia, trovi maggiore consapevolezza nei mezzi, prendi fiducia e sei un po’ più contento ma, sul piano del lavoro, non ho visto differenze rispetto alle settimane scorse. Ieri ad esempio, nella classica partitella del giovedì ho visto tanto agonismo, anche entrate e ‘scarpate’ ovviamente nei limiti, personalmente mi hanno fatto piacere perché li ho visti carichi, sintomo che siamo sulla buona strada e credo anche che sia di buon auspicio. Rilassarci sarebbe stato un errore mentre se affronti gli allenamenti con temperamento poi lo riesci a riportare nel match della domenica.
Paolo Calderone è sulla via del recupero ma sarà out per domenica. Così come Pietro Minasso, ancora infortunato. A loro si è aggiunto Lorenzo Cassata che ha riportato una distorsione al ginocchio e dovrà fare degli esami per valutare l’entità del danno.
Purtroppo non è stata l’unica brutta notizia della settimana, data la scomparsa di Angelo Arquà.
Angelo è stato una istituzione, soprattutto per il ‘Ciccione’ che curava come fosse casa sua. Avrei tantissimi aneddoti, storie e racconti e mi ritrovo in quanto detto da Alfredo Bencardino: Angelo era spesso burbero ma con un cuore grande. Teneva tantissimo all’Imperia. Penso a lui con grande e sincero affetto. Anche quando volavano ‘insulti’ – sempre bonari – che ci spingevano a preservare il campo mentre ci stavamo allenando. Ho un bellissimo ricordo e porgo le mie condoglianze alla famiglie. Mi trova pienamente d’accordo con chi vorrebbe venisse posta una targa al campo in sua memoria, penso sarebbe un bel modo di ricordarlo.”
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