Buttupensiero

Pietro Buttu: "Non sono un disco rotto: cerco di analizzare le prestazioni e quello che sta succedendo nel percorso della squadra. Intanto diamo merito al Novaromentin che ha in squadra giocatori di categoria assai importanti, ma è tutta la loro rosa è importante. 

Alla squadra non posso imputare nulla perché ha fatto il massimo: possiamo andare a vedere come abbiamo preso i gol, ma bisogna riconoscere la qualità e la forza degli avversari perché altrimenti parliamo del nulla, sono dati oggettivi. Questo non vuol dire arrendersi, bisogna analizzare le partite, io sono mortificato per i ragazzi, per quello che hanno fatto, per quello che ci hanno messo, hanno tenuto viva la partita fino alla fine, in mezzo a mille difficoltà. Non mi voglio appellare agli assenti, però, in queste partite Giglio e Szerdi sono importanti: abbiamo anche messo nella mischia Gaeta che, però, non è ancora a posto, non è neanche al 5-10% della sua condizione e dobbiamo appoggiarci solo a Totaro. Poi c'è un altro aspetto importante: il campo a noi ci penalizza. 

Avete visto tutte le partite, abbiamo giocato mercoledì a Vado ed è stata tutto un altro genere di partita, perchè noi siamo una squadra di qualità, tecnica, rapida, non siamo una squadra fisica e questo tipo di campo ci penalizza, anche se è' bello il "Ciccione" e affascinante.

Qui abbiamo fatto un punto in cinque partite, però abbiamo giocato solo contro squadre forti, tutte squadre costruite per vincere.

La squadra, comunque, ha battagliato, ma si è poi vista la differenza della qualità delle rose.

Non bisogna drammatizzare, io sono tra virgolette sereno perché cerco di analizzare le cose, anche sono dispiaciuto: però quando la squadra ha fatto tutto non posso imputarle nulla, anche se ci sono delle cose da migliorare. 

Al "Ciccione" si fa tutto tranne giocare a calcio, mi dispiace dirlo".