sabato 8 dicembre 2007

Tanto tuonò, che piovve


Al termine dell'ennesima giornata convulsa, sembra ineluttabile il destino dell'U.S. Imperia 1923.
Il previsto incontro tra il master e Milo Durante non ha portato a nessuna conclusione... e, aggiungo, meno male per il buon Milo. Stringere patti col diavolo è sempre pericoloso, figuriamoci ora che le fiamme gialloverdi dell'Inferno Montalesco lo stanno ardendo.
La giornata, a dire il vero, era iniziata qualche ora prima, quando, nella serata di giovedì, una delegazione di Samurai Ultras Imperia ha fatto una pacifica irruzione nel Palazzo del Comune di Imperia, dove era in corso un Consiglio. La visita fuori programma ha mandato in crisi il sofisticato sistema di sorveglianza dell'edificio, non preparato ad una simile irruzione. C'è stato un colloquio con l'Assessore allo Sport ed altri consiglieri: un colloquio che ha fatto chiaramente intendere il sostanziale disinteresse dell'Amministrazione Comunale per le sorti della sua associazione sportiva più antica e gloriosa... (ce ne ricorderemo quando sarà il momento...).
Dopo c'è stato, come detto, l'incontro tra il master e Milo Durante che, come detto, si è concluso con un nulla di fatto.
Le conseguenze? Intanto la Juniores domani non dovrebbe giocare a Casale, così come la prima squadra domenica a Ciriè, sempre che un "benefattore" non paghi i pullman ai ragazzi di nerazzurro vestiti.
L'impressione é che il master tenti l'ennesimo ricatto alla città che, questa volta, immaginiano resterà senza riscontro: questo vorrà dire 3-0 a tavolino, meno 1 in classifica e figura del belino megagalattica.
E, domani, un'altra giornata col tempo perturbato...

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Verrà il giorno e saranno tanti fiori rossi disposti triofali in cerchio!

Anonimo ha detto...

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Anonimo ha detto...

Siamo davvero agli sgoccioli. Ho saputo dell'iniziativa di alcuni ultras che si sono presentati al consiglio comunale l'altra sera. Questi ragazzi sono stati fantastici e hanno dimostrato ancora una volta che l'us imperia sono loro, da moltissimi anni, da sempre. Purtroppo siamo in pochi ad amare questi colori, e la conseguenza è che la nostra società sta per scomparire dal panorama calcistico. Concordo con voi quando dite meglio la radiazione che le continue umiliazioni.


Chiudo con una battuta che rivolgo a im1923: ma l'interprofessionale srl sarà d'accordo con la decisione del master di radiare la squadra?

Anonimo ha detto...

Direi, "tanto tuonò, che piovve (sul bagnato)". Sono partiti i ragazzini della Juniores per Casale? Ci sono aggiornamenti per la Prima Squadra?

Anonimo ha detto...

Non è vero che c'e stato menefreghismo, non facciamo sempre le vittime e non attacchiamo tutti a priori, non so chi ti ha riferito im1923, ma non tutte le parole spese in comune erano a vuoto!

im1923 ha detto...

"presente in comune", me l'avranno riferita male, ma di fatto al Comune di Imperia dell'U.S. Imperia 1923 negli ultimi 8 anni non gliene è fregato poco più di nulla. Non avrebbero permesso a certi ceffi (prima del master, Piro e la sua cricca, che poi la stessa razza e gli stessi scagnozzi) di entrare nella sede di piazza d'armi e fare il brutto ed il cattivo tempo. Marchetto, che conosco da tempo e rispetto da anni perchè lo reputo anche un bravissimo ragazzo) avrà sicuramente usato bene le parole... non per nulla è un politico, uno psicologo affermato e il possibile erede al trono di Luigi e Claudio. Ma é inutile che ora parli quando i buoi sono scappati... tempo per rimediare ce n'è stato e non è stato usato a dovere. Poi, sto a quanto mi dici e lo accetto.

Anonimo ha detto...

Ok...ora sono io che mi alleo a te!
Egiusto criticare per quello che non hanno fatto, non per quello che potrà essere!
Ciao ciao