mercoledì 30 aprile 2008

Le ultime


Copio/incollo dal Secolo XIX a firma Diego David (ringraziando viavecchiapiemonte):
«Preferisco che l´Imperia calcio non ci sia più, piuttosto che rivivere la stagione che si sta concludendo adesso». Con queste le parole grondanti di amarezza l´assessore allo sport del Comune di Imperia, Marco Scajola, ha voluto commentare il triste momento attraversato dal glorioso club di piazza d´Armi. Le gesta della squadra non muoveranno più le folle come avveniva un tempo. La crisi attraversata dal calcio di provincia ormai non risparmia più nessuno, ma al calcio, comunque, molti imperiesi rimangono affezionati e, risultati negativi a parte, soffrono non poco nel vedere i colori nerazzurri bistrattati dai personaggi che da molto tempo transitano nella sede della società in piazza d´Armi.
Intanto, per quanto riguarda le vicende giudiziarie del sodalizio, il sostituto procuratore presso il Tribunale di Savona, Ubaldo Pelosi, titolare dell´inchiesta penale scattata a seguito della denuncia dell´ex patron Gianfranco Montali (che si ritiene truffato dalla "Trade Line" di Milano, alla quale aveva ceduto l´Imperia a gennaio), accogliendo la richista dell´avvocato Marcello Ferrari che tutale Montali, ha ufficializzato di aver messo sotto sequestro le quote del club, nominando quale custode un commercialista imperiese che - ne siamo certi - avrà le sue belle gatte da pelare.
Dall´inizio dell´anno, quando sembrava tramontata l´era Montali, a Palazzo civico di fronte a sindaco, assessori e dirigenti c´è stata una vera e propria processione di presidenti, presunti proprietari, mediatori, possibili acquirenti, ma non si è venuti mai a capo di nulla.
In merito Scajola ha tenuto a precisare: «Come amministrazione abbiamo mantenuto in questi mesi una disponibilità forse addirittura eccessiva, che deriva dal nostro senso di dovere e di affetto verso i colori nerazzurri. Ogni qualvolta qualcuno ci ha chiesto di conferire sull´argomento abbiamo sempre verificato le credenziali presso la Lega. Purtroppo le persone che si sono presentate, non hanno dimostrato di avere lo spessore per porre le basi di una gestione seria dell´Imperia calcio.
«Quando una società imperiese si trova in difficoltà - ha proseguito l´assessore allo sport della giunta Sappa - siamo i primi a intervenire, come dimostra il caso della pallapugno con il salvataggio della San Leonardo, ma in quel caso abbiamo avuto di fronte interlocutori seri e i risultati, anche sul piano sportivo, si stanno vedendo».
Bar sotto le tribune dello stadio trasformato in sala mensa, i locali della segreteria in un dormitorio: a un certo punto si è avuta l´impressione che l´attività di gestione del "Ciccione" da parte dell´amministrazione comunale - di cui l´Imperia, come il RivieraPontedassio, ha l´utilizzo- si fosse, come dire, "allentata".
Su questo argomento Marco Scajola è categorico: «Tutti i giorni sul Ciccione vengono fatti interventi, nel momento in cui siamo venuti a conoscenza di degenerazioni siamo prontamente intervenuti per rimettere le cose a posto».
Il dirigente del settore sport Gianfranco Mandara è altrettanto rigoroso: «Avevamo autorizzato l´uso del bar per attività funzionali alla pratica sportiva con esplicita esclusione della ristorazione, ma evidentemente il nostro messaggio è stato recepito in modo inadeguato. Una volta venuti a conoscenza della cosa è stata fatta una specifica delibera per far cessare quanto non autorizzato».
L´assessore Scajola, infine, ha voluto indicare una strada per il futuro, sbarrando contemporaneamente la strada al possibile ritorno di un recente passato: «Auguro all´Imperia - ha detto Scajola - di salvarsi, ma in futuro mi piacerebbe vedere un´unica società con al vertice persone di Imperia, magari supportate da sponsor di fuori con la collaborazione del Comune, ma in un clima di onestà, serietà e trasparenza. E basta con gli avventurieri che non fanno altro che infangare il nome della città in giro per l´Italia».

1 commento:

Anonimo ha detto...

per chi aveva dei dubbi...il cerchio si chiude!
la vera volontà del gruppo di potere che domina ad imperia ora può uscire allo scoperto!
"società unica"....
tre anni fa lo dicevo già..e in tanti mi rispondevano che ero il solito "comunista" che vedeva complotti ovunque..