martedì 2 settembre 2014

Le interviste di Im1923. Gian Luca Bocchi


Analizziamo Imperia-Finale ed il momento dei neroazzurri con il mister imperiese Gian Luca Bocchi
IM1923: La tua analisi della gara contro il Finale. Cosa ti è piaciuto e cosa no dell'esordio stagionale in Coppa Italia?
G.L.B.: Il Finale credo abbia meritato di vincere. Fino a quando siamo rimasti in parità numerica credo abbiano fatto qualcosina in più di noi. Purtroppo le due espulsioni, alquanto discutibili, ci hanno precluso la possibilità di rimettere in piedi la partita.
La squadra, nella partita di sabato sera, ha disputato un primo tempo accettabile, nel quale ha concesso qualcosa di troppo in fase difensiva, specie negli uno contro uno, permettendo a Trucco di dimostrare che è un portiere sul quale si può fare sicuro affidamento. In fase di costruzione del gioco abbiamo fatto dei passi in avanti e abbiamo prodotto delle buone occasioni da gol, frutto anche di azioni corali, oltre che di giocate dei singoli.
Il secondo tempo è stato segnato indelebilmente dagli episodi, come spesso accade nel calcio. Il gol subito, rivisto nelle immagini di Imperiapost, mette a nudo alcuni nostri errori singoli e uno, evidentissimo, dell'arbitro. Il gol è stato il risultato finale. Subito dopo la nostra occasione per pareggiare i conti con Di Mario su assist di Prunecchi e l'espulsione di Ambrosini, assai frettolosa. La partita, di fatto, è finita qui.

IM1923: Come sta Giuseppe Giglio, infortunatosi nel finale della partita? E quando è previsto il ritorno di Fabio Laera, altro infortunato di questo inizio di stagione a dir poco "sfigato"?
G.L.B.: Giglio sta meglio. Fortunatamente la ferita non ha lacerato il muscolo e non ha interessato l'osso. E' ancora presto per fare previsioni, ma si parla di uno stop di una settimana, in tempo per essere a disposizione per la prima di Campionato. Lo speriamo tutti. Sul momento tutti pensavamo peggio.
Laera, invece, è ancora convalescente. Nei primi giorni di settembre togliera il gesso dal piede e, gradatamente, inizierà la rieducazione. Credo che il suo completo recupero sarà intorno la metà di ottobre.

IM1923: Le amichevoli fin qui disputate e la gara ufficiale di sabato sera hanno evidenziato i limiti ed i pregi della tua squadra: è lampante che servono rinforzi in ogni reparto. A meno di due settimane dall'inizio del Campionato e con i noti problemi (leggi, pochi denari nelle casse societarie), arriverà qualcuno, oltre ai tre argentini?
G.L.B.: Fin dalla prima partita amichevole disputata contro l'Astrea, la squadra ha evidenziato il suo valore. La rosa attuale dell'Imperia è di buonissima qualità, a mio modo di vedere, ma necessita dell'inserimento di 3/4 giocatori d'esperienza. I giovani a disposizione devono maturare esperienza, ma sono di buonissima prospettiva. La società è al corrente della situazione e credo che già in settimana ci saranno delle novità in entrata. Il budget è limitato, ma ci consente comunque di poter fare alcune operazioni in entrata.
Per quanto riguarda gli argentini, mercoledì arriveranno altri 3 ragazzi, tra i quali un esterno sinistro, un trequartista e un centrale che ha maturato esperienze anche in Inghilterra nelle file del Brighton & Hove. Si tratta di Agustin Emilio Battipiedi, un giocatore che potrebbe veramente innalzare il tasso tecnico e d'esperienza di questa squadra.

IM1923: La Coppa Italia ha sempre poco appeal, ma è indubbio che c'è molto scetticismo attorno all'Imperia 1923: cosa si può fare per cambiare questo andazzo?
G.L.B.: Con la sconfitta di sabato sera rimangono pochissime chances di qualificazione. La Coppa Italia è pur sempre una competizione ufficiale e ci dispiace molto aver iniziato con una sconfitta, per di più al "Ciccione".
Lo scetticismo nei confronti della società e della squadra credo che sia giustificato dagli eventi delle ultime stagioni e dal fatto che la squadra, pur con elementi giovani di qualità, è ancora incompleta. Le difficoltà economiche non hanno colpito solo l'Imperia calcio, ma anche altre realtà, non solo sportive. Io credo nel lavoro e nel sacrificio sul campo. All'ambiente intorno all'Imperia serve un po' di pazienza nel valutare una situazione che presto migliorerà. Io sono fiducioso.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Analisi condivisibile. La pazienza ha un limite, speriamo bene. Forza Imperia !!!