lunedì 17 dicembre 2018

Chi si accontenta...

Con un calcio di rigore segnato dal solito Costantini (ottava rete stagionale, miglior realizzatore della squadra), l'Imperia sbriga la pratica Ventimiglia ed ottiene, per la seconda volta in stagione, la seconda vittoria consecutiva che proietta i ragazzi di Buttu al quarto posto in classifica a quattro punti dalla solitaria capolista Cairese che, nello scontro diretto, liquida l'altra capolista Pietra Ligure.
Il motivo del titolo del post? Semplice. Completamente sordi agli appelli di tifoseria e, paradossalmente, pure a se stessi ("cerchiamo una punta" lo hanno detto sia Sassu che Chiarlone...), i dirigenti non sono intervenuti nel reparto offensivo nella finestra invernale del mercato e, quasi come logica conseguenza, ci ritroviamo, per la legge di Murphy, in una partita da vincere a tutti i costi, a dover sostituire l'infortunato Castagna, unico attaccante esperto del reparto, con un centrocampista come Franco (auguri di pronta guarigione a "Lenny" e meno male che dopo il prossimo quasi "derby" di Alassio, con i padroni di casa in crescita dopo gli acquisti fatti nel mercato invernale, arriverà la lunghissima sosta invernale).
In un "Nino Ciccione" desolatamente deserto (un'ottantina gli spettatori presenti), non basta un ottimo e volenteroso Faedo, assieme a Giglio il migliore in campo, per rimpinguare il punteggio e, così, il gol su azione del reparto offensivo rimane un miraggio. Può bastare per battere un Ventimiglia che, lo ricordo, la settimana scorsa ha subito tre reti a domicilio dal fanalino di coda Sammargheritese, ma poi torneranno le sfide con le altre big del Campionato e lì potrebbe vedersi, purtroppo, la differenza.
E ora la "trasfertina" di Alassio per cercare di chiudere il girone di andata in una posizione di classifica interessante anche confidando negli ennesimi scontri diretti che domenica prossima vedranno protagoniste Pietra Ligure-Genova calcio e Vado-Cairese.
FORZA RAGAZZI !!!
(portorino & im1923)

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Per affrontare una D serve una struttura societaria che partendo dall'attuale base si costruisce in qualche anno. Nell'attuale Eccellenza ci sono almeno 3-4 squadre con profili societari più adeguati. Sapete cosa vuol dire costruire una rosa per non far figure barbine in D?

Ma basta.... ha detto...

Anonimo delle 23,45. Quindi secondo il "progetto" nove anni??? Chissà perché, ma nel mondo del calcio ogni volta che sento nominare la parola "progetto" si ha la sensazione che qualcuno sta per prenderla nel culo.... potrei citarti parecchi esempi in casa nerazzurra negli ultimi vent'anni. Più soldi e meno progetti. Se non ci sono i primi almeno evitiamo di parlare dei secondi...

Anonimo ha detto...

Già Ascheri, (che fine ha fatto questo dirigente) aveva promesso, "tre anni x pagare i debiti e poi puntiamo alla Serie D"! Ne sono passati già cinque e speriamo che bastino, altrimenti ritiratevi tutti, come forse, preso dalla vergogna, ha già fatto quest'Ascheri che non si sa che fine che fine abbia fatto. Forza ragazzi, pensateci voi: anche senza centravanti, vista anche la pochezza degli avversari ce la potete fare! Noi sempre con voi!!!