lunedì 30 settembre 2019

Taaaaaaac!!!!

Eccoci qua. Come ormai triste consuetudine da sette anni a questa parte, al primo ostacolo serio il castello di carte cade miseramente e ci ritroviamo a fare le solite considerazioni. Partiamo intanto dalle parole post gara del mister che, e non è la prima volta, si lamenta della "coperta troppo corta" riferendosi alla mancanza di almeno un paio di tasselli (così disse in una intervista precedente) per completare la squadra.
Solito tasto dolente, ieri mancava Giovanni Boggian (cui approfittiamo per rivolgere ancora le più sentite condoglianze per la scomparsa della mamma) quello che viene considerato il "centro boa" dell'attacco nerazzurro e le cronache parlano di diverse occasioni avute dai nerazzurri e non finalizzate e non aggiungiamo altro perché a forza di farlo girare, finisce che il disco si rovina...
Bisogna poi risolvere il problema Minasso (e parliamo del giocatore E BASTA). Domenica scorsa il ragazzo ha ciabattato un pallone all'altezza dell'area piccola che si è trasformato in gol per la dabbenaggine del portiere del Finale e infatti, nonostante il gol, il mister lo ha tolto dopo dieci minuti della ripresa.
Ieri di nuovo titolare e tolto dopo il primo tempo senza che il tabellino riporti tracce di sue giocate nel primo tempo. E' evidente che continuare a puntare su di lui invece di potenziare il reparto con un altro giocatore di esperienza dirottando su altri ruoli l'utilizzo di un altro 2001 può diventare un problema.
Siamo solo alla terza giornata e non è il caso di fare bilanci, anche perché, come si dice dal giorno dell'uscita del calendario, i primo conti potremo farli solo fra altre tre giornate. Sottolineiamo solo che il Finale battuto tre a zero dai neroazzurri fra rulli di tamburi la settimana scorsa, è caduto in casa prendendo altre tre reti dalla momentanea nuova capolista Cairese e che quel Campomorone che aveva bloccato gli ingauni sul 2-2 alla prima giornata ha incassato tre reti sul campo dell'Angelo Baiardo...
Il mister oggi ha detto che "abbiamo preso tre gol su nostri regali". E' appena il caso di far notare che tolta la partita di domenica scorsa è da inizio stagione che "facciamo regali" prendiamo almeno due o tre gol a partita. Forse sarebbe il caso di porsi qualche domanda, ma soprattutto di porre rimedio alla svelta.
Comunque, siamo attesi da tre partite che dovranno dirci molto sul nostro futuro. Genova calcio, Angelo Baiardo (sigh!!!) e Sestri Levante, un filotto da non fallire assolutamente per non rischiare di spegnere dopo 6 partite quella speranziella che l'obiettiva qualità della rosa (seppure incompleta) sembra aver acceso dopo sei anni di nulla.
Staremo a vedere.
Forza Ragazzi!!!
(portorino)

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Mi dispiace ma ogni anno è la stessa storia...finchè ci sarà sta pseudosocietà la storia sarà sempre la stessa...non illudetevi...tanto, purtroppo, anche quest'anno il finale sarà sempre lo stesso...
Nik

Anonimo ha detto...

Quando sei perdente, e non fai niente per uscirne, perché presuntuoso. Resti per tutta la vita un perdente!

Anonimo ha detto...

I tre anni profetizzati dal nostro megapresidente non sono ancora passati! Quindi aspettate senza lamentarvi.

Anonimo ha detto...

Arbitraggio indegno? Ma che partita avete visto? Il rigore "generoso" come lo è stata l'espulsione per l'Albenga, ma il resto??

Carmelo ha detto...

È passata solo una settimana dal mio commento che vi ha fatto tanto innervosire ed eccovi qua...nel mio carruggio....e pensare che il “nostro” mister deve dare ancora il meglio di se...............

Tribunista ha detto...

Ho visto gli highlights della partita e non sarei così pessimista. Ho contato più occasioni nette per noi che per loro e concordo che ci vuole più cattiveria sotto porta che solo una prima punta esperta del "mestiere" ti può dare. Attenderei comunque i test con Genova calcio e Sestri Levante per capire dove potremo arrivare. Mi pare che sia stato comunque un bel derby, decisamente con qualità migliore da parte di entrambe rispetto alle ultime stagioni. Sarebbe bello che fossimo noi e loro a giocarcela fino alla fine col Sestri Levante. Staremo a vedere.

Anonimo ha detto...

Ancora una sconfitta e il solito teatrino con L'allenatore e taglio dei rimborsi diventera’ realta’

Anonimo ha detto...

Ma Basta, ieri l'imperia a giocato la sua partita.
Se vogliamo far passare il messaggio che il problema è Minasso siamo messi male, certo un fenomeno non guasterebbe, ma ieri è nelle partite in cui ha giocato ha lottato fino a che è rimasto in campo.
L'arbitro ci ha messo del suo, ma dire che abbiamo perso per l'arbitro non mi sembra corretto, diciamo che un paio di episodi sono stati valutati male, ma senza nulla togliere all'Albenga (che ho trovato una buona squadra, quadrata e rognosa) che non mi è sembrata una corazzata, se punti a vincere il campionato le partite come quella di ieri devi vincerle.

Nik ha detto...

...o almeno pareggiarle...

Anonimo ha detto...

Mi pare che la maggioranza di quelli che commentano qui non fossero a vedere la partita altrimenti certi post sono incomprensibili. Ieri l'Imperia ha ottenuto molto meno di quanto meritasse e tenuto conto che un 2001 in campo ci deve stare il problema non è certo stato Minasso, a meno di far arrivare da fuori un 2001 fortissimo qulunque ruolo faccia e tenuto conto che per mettere un 2001 in certi ruoli devi far uscire un anziano già giocatore di buon livello.
Le critiche severe teniamolo per quando saranno meritate e non escludo che capiterà, ma finora rispetto agli anni scorsi si è visto ben altro gioco.

Dobloni e sesterzi ha detto...

Anonimo delle 16:32, il problema non è Minasso perché porta quel nome, sarebbe lo stesso se si chiamasse Manossi. Sta di fatto che hai un giocatore della stessa classe che è Salmaso che se non erro viene da un ottimo campionato di Promozione da titolare a Taggia e non gioca per far giocare un ragazzo che il campo a Sanremo non lo ha mai visto. Abbiamo un problema davanti perché segniamo, ma non abbastanza se si vuole puntare a vincere il campionato e uno dietro perché prendiamo troppi gol, probabilmente per la scarsa copertura di un centrocampo troppo offensivo e quindi mi pare evidente che abbiamo bisogno del famigerato "numero 9" e di un centrocampista "di rottura" che dia una mano a quelli dietro specialmente nelle partite più rognose come quella di ieri. Qui bisogna mettersi d'accordo, a costo di giocare qualche partita con il portiere di riserva (a proposito Meda - peraltro un 2001 pure lui - c'è ancora o è un altro desaparecido?) se vogliamo puntare in alto abbiamo bisogno di forza fisica ed esperienza. Ricordo negli anni passati la differenza fra le squadre molto fisiche passate al Ciccione evidentissima già allo schieramento delle squadre in campo. In questa categoria la fisicità più che la tecnica fanno ancora molto e noi in questi anni le squadre fisiche le abbiamo sempre patite. Bisogna che anche noi arriviamo a questo e quindi un attaccante fisicamente prestante che si abbini con il "folletto" Capra di questo inizio stagione e un centrocampista di copertura secondo me ci servono come il pane. Naturalmente sempre ammesso e non concesso che l'obiettivo sia DAVVERO quello sbandierato a inizio stagione. E a proposito di questo, gli sponsor importanti promessi dal patron dove sono finiti? Per curiosità "l'importante sponsor di maglia a livello nazionale" per quanto contribuisce alla causa?

Anonimo ha detto...

La difesa fa acqua perche’ Virga e Guarco non sono all’altezza di una squadra di vertice. La rosa e’ ridotta numericamente. L’allenatore e’ palesemente costretto a scegliere un giocatore che altrimenti non giocherebbe. La societa’ tra poco non paghera’ piu’ come ha fatto gli anni scorsi. Tutto questo mi tiene lontano dal Ciccione fino a quando ci saranno lor signori. Ultima cosa: per vincere ci vuole ben altro

A.S.D ALBENGA CALCIO 1928 ha detto...

Buonasera devo dire in primis che abbiamo assistito a un bel derby come deve essere questo davanti a un gran pubblico di tutte e due le fedi, ma questa non è una novità quando giocano queste due squadre. Ho visto una buonissima Imperia soprattutto nel primo tempo, squadra con individualità ottime e di sicuro avvenire, dall'altra parte un Albenga arcigna e ruvida anch'essa con giocatori di livello, potevano vincere tutte e due o pareggiarla non ci sarebbe stato nulla da dire. Anche l'arbitraggio non mi è sembrato poi così male, generoso forse nel rigore come nell'espulsione di Gargiulo ma nel complesso buono. Direi che siamo ancora alla terza giornata ma credo che queste due squadre saranno protagoniste fino alla fine e faranno divertire le rispettive tifoserie. Un'imbocca al lupo per il proseguito del campionato.