domenica 5 maggio 2024

Premio Emilio Fede

 Vi ricordate la vicenda di qualche settimana fa quando la Procura federale aveva inflitto una squalifica di 3 mesi e 10 giorni?

Il presidente Fabrizio Gramondo aveva rigettato le accuse (copio/incollo da lavocediimperia.it): "E' frutto dell'assurdità della Giustizia sportiva, io non avrei e neanche patteggiato l'ho fatto solo per non peggiorare la situazione del ragazzo. In quanto alla visita sportiva il ragazzo l'aveva svolta come abbiamo dimostrato ma non essendoci il tesseramento non c'era nemmeno la certificazione, è ovvio La Federazione a livello nazionale ha disciplinato l'inquadramento dei collaboratori, ma i presidenti restano sempre responsabili. Ripeto, un'assurdità".   

Gramondo era stato deferito "per avere consentito, e comunque non impedito", come si legge nella sentenza,  a un giovane calciatore della Juniores, "di svolgere attività sportiva privo della certificazione attestante l’idoneità  alla stessa, perché non tesserato e senza essersi sottoposto agli accertamenti medici".

Una semplice dimenticanza da parte della segreteria, evidentemente,  per soli tre incontri dello scorso autunno, che sono costate, però, oltre a 3 mesi di inibizione al presidente e al dirigente accompagnatore, 4 giornate di squalifica al giocatore, due punti di penalizzazione all'Imperia (Juniores) da scontare nel prossimo campionato e 267 euro di multa alla società.     


Ebbene, il 2 maggio è arrivata la sentenza definitiva come riportato nel Comunicato Ufficiale N° 84 del 02/05/2024.

Ecco il testo integrale

Il Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., Terzo Collegio, composto dai Signori:

Avv. Filippo Chiarla (Presidente - Relatore),

Avv. Cristina Anelli (Componente)

Avv. Enrico Donati (Componente)

all’udienza tenutasi in video – conferenza in data 30 Aprile 2024, ha pronunciato la seguente DECISIONE (Dispositivo)

in merito all’atto di deferimento della Procura Federale limitatamente nei confronti del sig. Fabrizio GRAMONDO, all’epoca dei fatti presidente dotato di poteri di rappresentanza della società S.S.D. Imperia Calcio S.r.l.

il Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., Terzo Collegio, in accoglimento della richiesta di deferimento della Procura, delibera di infliggere al sig. Gramondo Fabrizio la sanzione dell’inibizione di mesi cinque.

E andiamo: altri due mesi, nonostante il patteggiamento...


Il presidente neroazzurro non è nuovo a questo genere di squalifiche.


Meno di un anno fa ne aveva ricevuta una analoga. Leggiamo assieme la sentenza riportata nel Comunicato Ufficiale N° 96 del 29/06/2023

(...) il Tribunale Federale Territoriale presso il Comitato Regionale Liguria della F.I.G.C., in parziale riforma delle richieste di deferimento formulate dalla Procura Federale, infligge al Signor Gramondo Fabrizio n. 4 (quattro) mesi di inibizione; al Signor Alessi Marco (all'epoca dirigente degli Allievi ndr) n. 3 (tre) mesi di inibizione; al Signor Iannacone Lorenzo  (all'epoca calciatore degli Allievi ndr)n. 3 (tre) giornate di squalifica da applicarsi nel prossimo Campionato Sportivo; alla Società S.S.D. Imperia Calcio S.r.l. n. 3 (tre) punti di penalizzazione da scontarsi nel prossimo Campionato Sportivo ed €. 300,00. di ammenda.


Direi che siamo in buone mani, con una società virtuosa e organizzata, pronta ad affrontare il prossimo campionato di serie D, torneo nel quale, come dimenticarlo, nell'ultima occasione in cui abbiamo partecipato, ci siamo distinti con la figuraccia della sconfitta a tavolino contro il Saluzzo per aver effettuato delle sostituzioni errate con la complicità dell'ex D.S. Pino Fava, amico personale del presidente, come lui ha dichiarato qualche giorno fa, e che ha incontrato, recentemente ad Andora (parole sue, non ci inventiamo nulla) "vicino i bidoni della spazzatura"... e chissà che anche lui non possa tornare a far danni stanti le voci di un ritorno di Marco Del Gratta.

Come commenterebbe queste vicende Emilio Fede?

3 commenti:

Anonimo ha detto...

E ricordatevi che Costantini, che era diffidato, nell'ultima partita si è beccato un giallo. Vedete, se rimane con noi, di non metterlo in campo alla prima partita del prossimo campionato, altrimenti pronti via e partiamo anche lì con un bel -3...ne sareste capaci. Dilettanti allo sbaraglio...

Anonimo ha detto...

Ma non aveva patteggiato? Ahahah!!! 😀😀

Anonimo ha detto...

Infatti...aveva detto che aveva dovuto patteggiare per evitare sanzioni peggiori...e da 3 è passato a 5 mesi...un fenomeno...🤣🥳