Le partite di Coppa Italia, invece, ci consegnano una squadra tonica e ottimamente preparata (nonostante un precampionato davvero difficile a livello organizzativo). Certo la Cairese e l'Albenga, battute a domicilio in maniera inequivocabile, non rappresentano l'elite del campionato, ma le prestazioni fornite dai Buttu-Boys hanno riacceso la speranza di vedere un'Imperia all'altezza della situazione, soprattutto con le premesse vissute a giugno e luglio.
Continuo a non capire l'atteggiamento della società e dei suoi dirigenti, dediti più ad alzare un muro di gomma di fronte ai tifosi, piuttosto che cercare la distensione. Scelte dettate dalla mancanza di capitali, ma anche (e soprattutto...) di idee e programmi.
Parlavo di idee, quelle che in estate cambiavano spesso e volentieri di giorno in giorno, a volte nel breve giro di poche ore... Su tutte, la scelta di non VOLER proseguire con Buttu, il principale artefice del trionfo della passata stagione, un allenatore che ha espresso più volte il desiderio di voler allenare l'Imperia in D.
Poi succede che (probabilmente per mancanza di idee...) viene confermato e ci si affidi a lui in toto per la costruzione della squadra, per riavvicinare qualche giocatore e, perfino, per trovare un campo di allenamento ad agosto...
Una società carente, praticamente nulla, in materia di comunicazione e alle prese con i problemi, finalmente risolti, per l'utilizzo del "Ciccione".
Insomma, ci sarebbe stato da mandare tutto a quel paese e, invece, i Buttu-Boys ci hanno regalato due bellissime domeniche e un rinnovato ottimismo, limitato al campo, per i prossimi mesi.
Attenzione, il campionato è un'altra cosa ! Cairese e Albenga non sono Vado, Varese e Sanremese e nemmeno Derthona, Ticino e Bra...
Il primo impegno, rappresentato dall'ottimo Ligorna, fornirà all'Imperia un ulteriore occasione per prendere confidenza con la categoria. I genovesi, allenati dall'amico Matteo "Tato" Pastorino, nelle ultime stagioni hanno centrato i play off con facilità e dispongono comunque di risorse ben superiori a quelle dell'Imperia.
I neroazzurri, dal canto loro, dovranno fornire una prestazione attenta e di carattere, ma sono sicuro che Buttu saprà interpretare al meglio la gara.
Sono veramente contento e per nulla sorpreso delle prestazioni fornite da Lorenzo Gandolfo in questo inizio di stagione, un giocatore davvero intelligente e che ha compiuto quell'ulteriore salto di qualità in grado di permettergli di mettersi in luce come uno dei giocatori da tenere d'occhio nell'intero girone. Spesso, nella mia parentesi da allenatore, l'avevo lasciato in panchina (più per questioni legate all'utilizzo degli under), ma in lui intravedevo lo stesso un ottimo potenziale e finalmente in questo ultimo anno e mezzo lo hanno potuto scoprire in molti.
In ultimo vorrei spendere alcune parole su alcuni ragazzi che hanno permesso all'Imperia di disputare la serie D quest' anno. Ragazzi del comprensorio, attaccati veramente alla maglia e che hanno incarnato lo spirito da veri Draghetti. Mi riferisco a Ravoncoli, Faedo e Garibbo , oltre a quel Simone Guida che ho conosciuto essere un ottimo ragazzo, prima che un buon giocatore. A loro va il ringraziamento di tutti i tifosi.
Gian Luca Bocchi
3 commenti:
Questi sono i commenti che si leggono volentieri e che non danno alibi alla società di fare gli offesi e restare muti nella loro sciatta arroganza. E su questo blog se ne leggono molti, di tifosi veri, ma i ns eroi o tacciono o rispondono a solo a quelli al loro livello.
Preciso e puntuale, nessun alibi per la società e il giusto riconoscimento a Buttu e ai suoi ragazzi
Bocchi, mi meraviglio di te che dici certe cose,con questa " rosa " non potrai mai salvarti, stiamo vivendo sull'entusiasmo del Mister, alla 4 giornata sara' finito anche quello e allora saranno c...i amari ! Societa' assente e povera in tutto !!!
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