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domenica 1 settembre 2024

Nissart-neroazzurro

 E' tutto vero: Alexy Bosetti è un nuovo calciatore della Ssd Imperia Calcio.

Alexy Bosetti, nato a Nizza il 23 aprile 1993, è un attaccante con origini italiane avendo parenti di Pieve di Teco e di Castelfiorentino.

Ha iniziato a giocare a calcio con la squadra giovanile del Nizza, poi alle giovanili del Villefranche-sur-Mer e al Cavigal, prima di tornare al Nizza.

Ha esordito in prima squadra il 20 maggio 2012 in una partita vinta per 4-3 contro il Lione[ e ha messo a segno il suo primo gol da professionista il 28 novembre 2012 contro il Montpellier, nei quarti di finale della Coupe de la Ligue. Nella stessa stagione ha giocato anche 3 partite nella squadra riserve rossonera, segnando anche una rete, per un totale di 30 partite con 3 gol in prima squadra.

Continua a far parte dell'organico della squadra francese anche nella stagione successiva (2013-2014), nella quale gioca 20 partite di campionato e mette anche a segno 2 gol in 5 partite in Coppa di Lega. 

Nella stagione 2013-2014 segna il suo primo gol in carriera in Ligue 1, il 22 settembre 2013 nella partita vinta 4-0 contro il Valenciennes: in questa stagione gioca 2 partite di Europa League, ambedue nei preliminari contro l'Apollōn Limassol. 

Dopo una breve parentesi al Tour, il 25 gennaio 2016 passa in prestito ai norvegesi del Sarpsborg 08, militanti in Eliteserien.

Dal 2017 al 2019 gioca nel Laval, per poi trasferirsi all'OKC Energy, società calcistica professionistica statunitense con base ad Oklahoma City (19 presenze e 1 gol realizzato).

Nella stagione 2019-2020 gioca sempre negli Stati Uniti con El Paso Locomotive, squadra di El Paso, nel Texas (10 presenze e 1 gol).

Nella stagione successiva il ritorno in Francia, con la compagine del Le Puy e dal 2021 a oggi nell'Annecy.

Conta diverse presenze con le selezioni giovanili francesi; è stato convocato per i Mondiali Under-20 del 2013, nel quale ha giocato due delle tre partite della fase a gironi, entrambe subentrando dalla panchina, nella squadra capitanata da Paul Pogba. Scende in campo anche nella finale vinta ai rigori contro l'Uruguay, per un totale di 5 presenze senza reti nella manifestazione.

Alexy Bosetti prima di diventare un calciatore professionista con la maglia de Les Aigles, ne era tifoso. O forse è meglio dire ultrà, per l'esattezza della Brigade Sud Nice, il gruppo più caldo del tifo organizzato. Un'adolescenza a saltare e cantare sugli spalti dello Stade du Ray, un ragazzo come tanti altri ma abile con la palla tra i piedi, che nel 2012 ha coronato il suo sogno, firmare con la squadra del cuore.
Anche se non è più un tifoso da curva, Bosetti continua a portare il mondo ultrà nel cuore. O forse è meglio dire sulla pelle. Sul corpo ha diversi tatuaggi, oltre al volto di Jacques Médecin, storico e amato sindaco di Nizza, e di Albert Spagiarri, criminale considerato il cervello del colpo del secolo alla Société Générale di Nizza, Alexy Bisetti porta sulla spalla un teschio perforato da un coltello con lettere greche, simbolo della  Brigade Sud Nice, sciolta nel 2010 per episodi di violenza e rinata come Popolare Sud . E' finita qui? Neanche per sogno.  Bosetti ha anche un' aquila di Nizza sul petto con la scritta "mentalità nizzarda".
Proprio uno di questi tatuaggi è costato a Bosetti una squalifica.  Sedicesimi di Coppa di Francia, Bosetti segna nel derby con il Marsiglia, va sotto la curva dei tifosi dell'OM, alza la manica e mostra il simbolo del gruppo ultrà del Nizza. Per la commissione disciplinare francese è "provocazione", il turno di stop scatta immediatamente. Una scelta che ha fatto discutere, non solo in Francia.
Non è la prima volta che Bosetti ha fatto parlare di sé per atteggiamenti "particolari" sul terreno di gioco. 
Nel febbraio 2013 finì sotto accusa perchè durante Bastia-Nizza si girò verso tifosi di casa mimando con due mani una caduta, secondo qualcuno, in riferimento alla catastrofe di Furiani. 
Nel 1992, durante la semifinale di Coppa di Francia tra Bastia e Olympique Marsiglia, cadde una parte di tribuna dello stadio Cesari di Furiani che causò la morte di 18 persone. In quel caso non ci fu una squalifica, ma il giocatore fu costretto a scusarsi pubblicamente.

Il nostro sogno? Vedergli mostrare il suo tatuaggio con il simbolo della Brigade Sud Nice in occasione del derby.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Ohhhh Nissaaaa...

Anonimo ha detto...

Questo è davvero un gran colpo!! È un po' una testa matta, per cui mi aspetto tanta discontinuità e partite in cui non toccherà un pallone, ma quando sarà con la luna giusta può vincere da solo una partita. Non c'entra niente con la serie D.

Anonimo ha detto...

Grande colpo ….

Anonimo ha detto...

Ottimo acquisto

Anonimo ha detto...

Se è una testa matta allora con i Perino's durerà poco...consiglio si 3 di essere puntuali con i pagamenti altrimenti...ciaone...

bastardo nerazzurro ha detto...

Coro?
Si chiama Ale Bosetti
lotta con cuore e coraggio
mostraci il tatuaggio
mostraci il tatuaggio

Anonimo ha detto...

Io, che sono l'ultima delle ultime betoneghe, sapevo da settimane del tesseramento di Bosetti. Non si capisce perchè tenere segreta questa notizia così a lungo. Comunque il ragazzo è un ottimo acquisto, forse, come detto da qualcuno, un po' testa calda. Farà qualche giornata di squalifica ma farà anche la differenza in questo campionato. Almeno si spera...

Anonimo ha detto...

...ai...