lunedì 21 maggio 2012

Parla Roberto Bonavia

Dopo un lungo silenzio, per vari motivi giustificato e dovuto, ho aspettato che finisse il Campionato per fare alcune considerazioni.

La prima riflessione e' in merito al “4° Memorial Rotella e Diana”.
Parlo attraverso il blog IM1923 in quanto, essendo un dirigente dimissionario dell'Imperia Calcio, penso sia normale, per forma, non avvalermi del sito ufficiale.
Ritornando al “Memorial”, che avrebbe dovuto svolgersi, come consuetudine, nel mese di giugno, purtroppo sarà posticipato ad altra data.
Tutti noi sappiamo bene quali siano le problematiche che appartengono alla Società e, nonostante le mie dimissioni ufficiali dalla carica di vice Presidente, meno sarebbe venuto l'impegno di onorare i nostri cari amici come ogni anno.
Ho anche pensato di trasferire l'evento per questa edizione a Genova, chiedendo la collaborazione di cari amici legati a Franco ma, purtroppo, gli impegni di fine stagione dei vari Campionati, non hanno permesso alle persone interpellate di poter essere disponibili nonostante la buona volontà.
Il mio primo pensiero e scuse vanno alle famiglie Rotella e Diana: avevo promesso a me stesso che il “Memorial” sarebbe stato un appuntamento fisso ogni anno nel ricordo di Franco Rotella e Diana
Franco e Mattia.
Sono convinto che tutte le edizioni passate abbiano portato a tutti i presenti ed ai tifosi dell'Imperia Calcio, una serata di bei ricordi rivedendo i propri beniamini di stagioni precedenti ma, soprattutto, per ognuno di noi il ricordo di chi ha perso un proprio caro prematuramente per una malattia incurabile o altro.
Ringrazio ancora una volta la LILT (Lega Italiana Lotta Tumori) per la costante presenza ed appoggio totale alla manifestazione, senza dimenticare l'impegno quotidiano che hanno nei confronti di chi è alle prese con malattie gravi.
In questo momento non so dare una data certa per il “4° Memorial”, ma vi posso dire che ci sarà!!!
La seconda riflessione, certamente meno importante del “Memorial”, e' sull'Imperia Calcio e su quanto sta succedendo negli ultimi mesi.
Come i più sapranno, ho dato le dimissioni da vice Presidente il 4 febbraio 2012: da quel giorno mi sono estraniato dal mondo del calcio, sono stato accusato di essere scappato, di aver abbandonato la nave come Schettino,di non aver nessuna capacita' dirigenziale, ecc ecc ecc.
Quando si ha una visibilità pubblica, si e' esposti ad elogi e critiche: sono fortemente convinto che in questa stagione siano stati commessi errori da parte di questa dirigenza, a partire dal sottoscritto che, con la massima disponibilità, ha sempre creduto in ciò che mi veniva riferito e garantito.
Non ho mai dubitato che la situazione potesse degenerare in questa maniera.
Se mi e' consentito, e sarà una frase banale, ma le uniche persone che non sbagliano mai sono quelle che non si espongono mai, stando alla finestra e pronti a infierire quando e' il momento.
Non voglio assolutamente difendere nessuno anche perché il miglior Perry Mason avrebbe grosse difficoltà a difendere qualcuno dell'Imperia Calcio.
Con la massima serenità posso tranquillamente dire che tutti i buoni presupposti per ben figurare, sia a livello calcistico che dirigenziale, erano stati ponderati e attuati.
Poi, purtroppo, a partire dal finale di stagione del Campionato di “Promozione” sono iniziati a sorgere problemi, che secondo il Presidente sarebbero stati risolti.
Purtroppo il calcio di oggi, anche a livello dilettantistico, non è ciò che vorrei vedere con occhi da tifoso, dove il tuo umore cambia la domenica sera se la tua squadra del cuore ha vinto ho perso: da addetto ai lavori ho potuto constatare che a questo mondo calcistico appartengono Ipocrisia, Falsità, Malafede ed Ignoranza .
Ribadisco che non e' mia intenzione fare la vittima, anzi moralmente mi scuso con tutti i giocatori (che hanno onorato la maglia fino all'ultima partita) per non aver preteso certezze quando mi veniva detto di stare tranquilli e proseguire nei programmi prefissati, in quanto gli sponsor avrebbero onorato gli impegni presi.
Nei giorni scorsi il mio nome, assieme a quello del Dottor Bonelli e di Roby Iannolo, é apparso su tutti i giornali quali possibili salvatori dell'Imperia Calcio. Non ci sentiamo assolutamente dei salvatori della patria: posso solo dire che ciò che ha spinto a cercare di convincere chi dovrebbe aiutare l'Imperia Calcio, e' senza dubbio la passione e l'amore per questa maglia e Società.
Certamente, se l'acquisizione dovesse verificarsi, vi posso garantire che sarà programmato un Campionato con le risorse “REALI“ esistenti, cercando di emulare esempi positivi di Società che, a piccoli passi, hanno fatto strada e collezionato successi.
Ma tutto ciò dipenderà dalle decisioni dell'attuale dirigenza dell'Imperia Calcio.
Qualsiasi cosa possa succedere sempre e comunque Forza Imperia
Roberto Bonavia

10 commenti:

Anonimo ha detto...

caro roberto io penso che te come il dottore e quello che la maggior parte dei tifosi chiama il capitano,siate da mettere sullo stesso piano di gagliano sinagra e francodiego, tutte persone false con le palle piccole piccole che nel momento della difficoltà hanno abbandonato la nave, tra mille menzogne e "magheggi" senza nemmeno salutare la truppa che poi con grande spirito di squadra e professionalità ha condotto la nave in un porto sicuro quale la permanenza in eccelenza.caro iannolo tu che ti professi capitano e amante dei colori nerazzurri appena sono finiti i soldi sei sparito lasciando i tuoi compagni senza nemmeno salutarli e dargli spiegazioni al pari di bonavia e il dottor bonelli, vedi chi ama una maglia e si professa suo tifoso non si comporta di certo così;
secondo il mio modesto parere, le persone che voglio il bene dell' imperia sono altre, e di diritto ci metto tutta la squadra e lo staff che nonostante tutto fino alla fine a onorato la maglia.
Voi come gli altri su sto blog e sui giornali cercate sono il consenso dei tifosi e della gente un po' come fanno i politici in campagna elettorale!a buon intenditore....
All' Imperia calcio serve solo gente pulita, non minestre riscaldate camuffate da lasagne, che abbia voglia di ridare entusismo a dei tifosi unici e ad una città che si è disinnamorata della sua squadra di calcio.
Forza IMPERIA SEMPRE E BASTA BUFFONI E PAROLAI!

im1923 ha detto...

Su un punto hai pienamente ragione: tutti preferiscono stare alla finestra ed, eventualmente, criticare o dire "l'avevo detto io". E' un concetto che ribadisco spesso e volentieri sul mio blog, dove, a fronte di un numero cospicuo di contatti (segno che dell'Imperia calcio interessa a molti) latitano i commenti, i suggerimenti o gli aiuti.
Per il resto, peccato per il "Memorial", un'occasione persa, oltretutto l'unica manifestazione organizzata in questi anni dall'Imperia calcio, che in quattro anni, tanto per dirne una, non è stata in grado di ospitare un solo torneo giovanile, come invece fanno tutte le società, anche le piu piccole. Il "Memorial", che giustamente all'inizio avevamo definito "La giornata dell'orgoglio neroazzurro", era e sarebbe ancora, un'occasione fantastica, un punto di partenza per creare interesse e unione intorno all'Imperia calcio.
Per ciò che concerne il futuro, siamo nelle mani dei Moschettieri dimezzati, che dovrebbero dimostrare, soprattutto in questa occasione, amore per i colori neroazzurri. Non posso sapere cosa passi nelle loro teste e se stiano bluffando oppure no, ma la sensazione è che non abbiamo nulla in mano, se non il titolo sportivo dell'Imperia calcio, che per loro è solo l'unica carta per tentare di fare cassa e ridurre i puffi che, senza alcun senso di responsabilità, hanno accumulato. Se fossero davvero tifosi dell'Imperia calcio, invece di fare dichiarazioni deliranti come quelle rilasciate dal presidente di giovedì scorso, capirebbero che è arrivata l'ora di farsi da parte, assumendosi in toto le proprie responsabilità. Ma per far ciò, come detto, bisogna essere tifosi neroazzurri ed uomini veri. Speammu ben...

fv ha detto...

sono d'accordo con l'anonimo.. iannolo mi ha deluso ma veramente tanto... io non l'ho mai e poi mai insultato, l'ho sempre applaudito allo stadio fin da quando ero piccolo.... ma essersene andato perchè mancavano i soldi, quando tanto era a fine carriera, lasciando i suoi compagni nella merda proprio non lo accetto, per me è stato peggio di quando è andato alle sanremerde. non capisco le vostre critiche per giambo e il vostro continuare a elogiare iannolo, quando secondo me bisognerebbe fare il contrario..

gianbo ha detto...

Caro Roberto, per me eri il dirigente, rispetto agli altri 3, piu' genuino, quello realmente tifoso della squadra che rappresentavi. Purtroppo questo e' stato il tuo limite, anche se a livello umano sei stato inappuntabile. Non voglio essere il giudice della situazione, ma essendo a conoscenza di tante (troppe) cose, mi sento di poter dire che hai sbagliato anche nel definire "amici" quelle persone che in realta' non lo sono mai state. Gli errori si pagano e non credo ti tirerai indietro di fronte a questi, quindi ti faccio un grandissimo in bocca al lupo per la tua "operazione" e spero che sarai piu' fortunato nel scegliere i tuoi compagni di viaggio...

Thomas R. ha detto...

Oh bravo Anonimo....
Facile vomitare parole e sputare sentenze nascondendoti dietro un'anonima identità ... Le palline piccole piccole le stai dimostrando Tu adesso.
Quest'anno voi eravate una squadra???
Eravate ma solo dei mercenari che nonostante l'evidenza dei fatti, avete continuato per la vostra strada, piangendovi addosso,parlando e sparlando a destra e sinistra....
Parli di minestre riscaldate.... Non so in quale categorie hai giocato, ma a inizio anno c'era gente vera, che ha scritto pagine importanti della storia di questa gloriosa società, quindi prima di parlare o meglio scrivere, conta fino a 10 e poi non farlo, che passi sicuramente meglio...!!!
Il calcio ricorda che non lo si fa con i soldi, ma col CUORE!
Conosco troppo bene il Ruspa, Bonelli, Bonavia e Iannolo, e sinceramente mi sono più volte domandato come facessero a stare in un ambiente circondato da falsità e ipocrisia....( Ecco forse l'unica cosa che è stato in grado di costruire il tuo presidente)
Vabbè, torno a lavorare che è meglio.
Ah, cmq grazie di aver portato la nave in porto, ma se non c'è nessuno a prenderla ricorda che andrà smantellata....

E che caxxo! ha detto...

Finalmente uno che non idolatra il "mago". Lo dissi in tempi non sospetti e venni accusato di eresia, ma qui stiamo parlando dell'unico giocatore con una posizione sicura in città anche a livello economico, uno che si è sempre dichiarato "attaccato alla maglia", uno quasi a fine carriera e a tre mesi dalla fine della stagione appena capito che non c'era più trippa per gatti è stato il primo a fare le valigie e lasciare gli altri nella bratta. Proprio un comportamento da capitano (con la c rigorosamente minuscola). Sono sempre stato un fan sfegatato di Robi, ma questa volta anche se tornasse a calcare il prato del Ciccione sarebbe solo uno come gli altri ed anzi se qualcuno dei ragazzi di quest'anno sarà confermato, lui sarà un pò meno degli altri. Che amarezza! Per quanto riguarda la società caro Bonavia l'importante è uscire da questo stallo al più presto. C'è da programmare una nuova stagione e le altre non aspettano. Certo pensare che si possa rilevare la società sperando che gli altri ve la mollino risolvendo da loro le situazioni pregresse mi sembra un punto di partenza poco felice. E' chiaro che nessuno può pretendere che lei e gli altri vi facciate carico di tutte le situazioni debitorie, ma pretendere di entrare gratis mi sembra assai poco di buon auspicio. Secondo me la soluzione migliore comunque resta quella di voltar pagina completamente. Se c'è qualcuno fra imprenditori e/o sponsor a cui l'Imperia può interessare bene, ma ripartire dalla stesse facce sarebbe già una falsa partenza e lei come coloro che sono intorno a lei state facendo tutto meno che chiarezza. Non si capisce se questi ipotetici "benefattori" si prenderebbero i ruoli di responsabilità appoggiati magari da voi ex o se voi avreste intenzione di ricoprire le cariche principali appoggiati da questi fantomatici personaggi. Ma non avete ancora capito che la gente ne ha le palle piene e che se non fate chiarezza invece di questi messaggi "criptati" il prossimo anno al Ciccione ci sarete solo voi della tribuna "VIP" (!?!?) e i giocatori in campo? Meditate gente, meditate.

Luca da Genova ha detto...

@Anonimo, se fosse come dici, Iannolo se ne sarebbe andato ben prima. E le spiegazioni le ha date, insieme agli altri giocatori nell'incontro avuto con i tifosi dopo un allenamento direttamente a Dolcedo. Non credo, poi, che se il to datore di lavoro non ti pagasse, andandotene tu possa essere considerato un mercenario che scappa non appena finisce la grana. Non è lui il responsabile di questo sfacelo, ma lo sono Sinagra (per primo), Gagliano (voglio sperare per ignavia e scarsa attenzione) ed anche Bonavia (perchè POTEVA e DOVEVA controllare l'operato degli altri due, essendoci in mezzo e prevedendo di essere chiamato in causa in caso di problemi). Ora, Bonavia, se davvero vuole far qualcosa di buono per l'Imperia Calcio, metta le carte in tavola, dicendo chiaramente chi e come appoggia questa vostra "cordata", senza zone d'ombra travestite da sponsor "top secret" ed altro. Metta al muro definitivamente Gagliano e Sinagra, facendogli vedere che lei, voi, avete qualcosa di concreto in mano, mentre lui solo le farneticazioni di un disperato che cerca un santo al quale votarsi.

gagliano vattene ha detto...

Il problema resta che l'Imperia calcio è nelle mani del disperato che, in quanto tale, può fare cose disperate e senza senso.
Temo che il peggio dovremo ancora vederlo e, a questo punto, ho come la sensazione che la cederà a tutti tranne che a Bonavia e c.

lampados ha detto...

ma il marinaio abbronzato che fine ha fatto? lui, il grande burattinaio del calcio imperiese, il Moggi lampadato, non ha nulla da dichiarare?

Anonimo ha detto...

anonimeggio pure io ma qualche spunto di riflessione lo voglio aggiungere:
siamo sicuri che se le dichiarazioni di fine soldi fossero arrivate prima della chiusura delle liste di svincolo i professionali giocatori sarebbero rimasti sino alla fine? (diciamolo sono rimasti perchè perso per perso magari qualcosa si prende!)
e poi anche i s.u.i. che hanno "scioperato" sono come schettino?
in ultimo vorrei vedere quanti di questi che giudicano troppo facilmente (e con un pizzico di invidia) hanno voglia tempo e passione per dare un futuro a questa maglia... ma si sa sono tutti bulicci... con quello degli altri