lunedì 7 gennaio 2013

L'Imperia è una fede, il Mago il suo profeta

L'Imperia è una fede, il Mago il suo profeta.
Ci vuole tanta fede per sperare nella salvezza dell'Imperia 1923, ma se hai un Mago dalla tua parte qualche chance puoi averla.
La prima Imperia del 2013 coglie una preziosissima vittoria contro il Derthona, sfata il tabù "Nino Ciccione" "violato" dopo 8 sconfitte consecutive ed un girone d'andata da incubo e torna a coltivare una piccola speranza di salvezza.
I neroazzurri scesi in campo ieri pomeriggio hanno tracciato la linea che dovrà essere percorsa nelle prossime 16 (si spera 18) partite: grinta, cuore, unità d'intenti e... magie.
Un'Imperia mai vista in questa stagione, che ha lottato per 96 minuti, senza mollare un centimetro ad avversari leali che non hanno regalato nulla.
Può essere soddisfatto mister Alessandro Lupo che probabilmente sognava un simile ritorno sulla panchina neroazzurra: una gara vissuta anche da lui come se fosse in campo, proseguita anche nel "parterre" della Tribuna, dopo l'espulsione rimediata ad una decina di minuti dal termine... fianco a fianco col suo fido amico e "consigliere"... a benpensarci, se serve, ben venga chi pensa bene, no?
Ma tutto questo non sarebbe accaduto se l'Imperia non potesse contare sulle magie del suo profeta, Roberto Iannolo: due reti, una più belle dell'altro, 7 stagionali in 15 gare giocate, 122 realizzati in 253 gare con la nostra/sua casacca... c'è da aggiungere qualcosa?
Si, che il secondo gol lo poteva realizzare forse solo lui: "lo schema studiato in allenamento" con il panzer Fiani è un capolavoro di tecnica ed intuito, perchè solo "il mago" poteva credere in quel pallone che pareva destinato al cantiere della costruenda ferrovia e stopparlo in quel modo: metterlo alle spalle del portiere è stato una bazzecola.
Iannolo e Fiani, i due giocatori ingaggiati a furor di popolo e che parevano essere sul punto di essere scaricati dai nostri arguti dirigenti... due simboli di questa Imperia che vuole crederci, due simboli di un'Imperia che non vuole arrendersi.
Ultima considerazione finale riguarda quello che, probabilmente, non leggerete da nessuna parte: la splendida domenica trascorsa tra amici di vecchia data, da gente che di "non mollare mai" può dare lezioni a tutti. I Samurai Ultras Imperia ed i Lions Supporters, che hanno prima pranzato assieme e poi hanno assistito alla gara tutti insieme appassionatamente in Gradinata Nord. Davvero una bella storia...

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grande Robiiiiii!! IANNOLO il più forte di sempre!! Grande Mago e grande Imperia!! Bravo Lupo!! Forza ragazzi!!!!