martedì 3 marzo 2015

Gianbopensiero


Analizziamo la sconfitta interna contro il Genova calcio, con il mister neroazzurro Gian Luca Bocchi.
IM1923: La tua analisi della gara contro il Genova calcio, costata la prima sconfitta interna della stagione
G.L.B.: Purtroppo è caduta l'imbattibilità interna. Perdere fa sempre male, in casa sul proprio campo ancora di più... Il Genova Calcio si è dimostrata una squadra temibile, con un pacchetto arretrato consolidato e molto attento che, una volta raggiunto il vantaggio, è riuscito a blindare il risultato. La mia squadra, a mio parere, non ha fatto una cattiva gara. La volontà e l'impegno non sono mancati, ma, come testimonia il risultato, ci è mancato qualcosina. Ci è mancata la zampata vincente, il colpo risolutore che avrebbe potuto rimettere sul binario giusto la nostra partita. Abbiamo battuto qualcosa come 15 calci d'angolo, prova del fatto che in area avversaria ci siamo arrivati costantemente. Nella sconfitta, comunque, ho potuto notare anche alcuni aspetti positivi. Nonostante fossimo protesi alla ricerca del pareggio abbiamo concesso nulla al loro temibilissimo contropiede, anche negli ultimi venti minuti di gioco quando siamo passati alla difesa a "3". Purtroppo non è servito a raggiungere quel pareggio che, a mio modo di vedere, sarebbe stato ampiamente meritato.

IM1923: Anche domenica c'è stato un altro espulso ed un diffuso nerovosismo in campo ed in panchina. Possibile che non si riesca a mantenere il sangue freddo e sfogare questa "rabbia" sul campo, aggredendo gli avversari, come non è accaduto nella ripresa?
G.L.B.: La tenuta nervosa sta diventando il nostro limite. Ho cercato di caricare la squadra in vista di questo match perchè reputavo questa partita un esame importante da affrontare. Domenica l'arbitro ha estratto 3 cartellini gialli e tranquillamente posso dire che l'unico giusto è stato quello comminato ad Ambrosini. Giglio, ammonito per simulazione, è stato agganciato  involontariamente, ma in maniera netta e inequivocabile da un loro difensore in piena area. Corio, ammonito per un fallo di gioco, ha colpito nettamente la palla. L'espulsione del finale è figlia della frustrazione derivante dagli episodi capitati allo scadere e che non voglio commentare.
Di sicuro dovremo lavorare su questo aspetto, perchè stiamo compromettendo il finale di stagione.

IM1923: Domenica prossima, in trasferta contro la Sammargheritese, saremo privi degli squalificati Corio, Giglio, Massi e De Simeis: la gara è già di suo difficile ed i padroni di casa avranno il dente avvelenato dopo la rocambolesca sconfitta della gara d'andata. Le peggiori premesse per preparare una sfida, sulla carta, già segnata
G.L.B.: La Sammargheritese è una squadra in salute. Gioca un buon calcio e il suo centravanti, Cacciapuoti, sta attraversando un periodo di forma eccezionale. Dal canto nostro, dovremo fare i conti con diverse defezioni in una rosa già ridotta. Non sono d'accordo sul fatto che la partita sia già segnata. In settimana ricaricheremo le pile e mi aspetto già da domenica una prestazione di livello da parte dei miei giocatori. Le difficoltà ci devono servire da stimolo ulteriore.

IM1923: Se non fosse per queste tue interviste sul blog o altre tue dichiarazioni sui quotidiani, nessun'altro, da mesi, proferisce verbo: ti sembra normale che la nostra Dirigenza non abbia mai nulla da dire al suo pubblico? Non so cosa ne pensi tu, ma per me e molti tifosi neroazzurri è davvero inconcepibile questo silenzio, sia da parte del Presidente che da parte di altri dirigenti neroazzurri
G.L.B.: Da parte mia, con la società ho contatti quasi quotidiani. E' vero che negli ultimi mesi hanno ridotto al lumicino le loro dichiarazioni ai media, ma ciò non significa che non si prendano cura della società e della squadra. Comprendo anche il malumore dei tifosi, sempre molto attenti alle vicissitudini della squadra. Cercherò, per quanto nelle mie facoltà, di stimolarli affinchè interrompano il loro silenzio con i media. Credo anche che le migliori parole siano i fatti e il lavoro, ovviamente tenendo conto del budget che non è illimitato. A inizio stagione si erano ripromessi di parlare il meno possibile di problematiche societarie e di dare la precedenza al campo. Va anche riconosciuto, e questa è una critica che vuole essere costruttiva, che una società del blasone dell'Imperia si deve dotare di un sito internet un pò più "dinamico" e aggiornato di quello attuale, tenendo conto del grandissimo interesse che ruota attorno a questa società e , non ultimo, della quantità di contatti che la pagina facebook sta ottenendo. Anche qui si può migliorare.

1 commento:

Sempre in nord ha detto...

Meno facebook...più stadio!