lunedì 30 marzo 2015

Missione compiuta


Missione compiuta, anche se la matematica non dà ancora la certezza: coi tre punti conquistati ieri
pomeriggio contro il Magra Azzurri, l'Imperia torna al successo dopo oltre un mese grazie ad un rocambolesco gol di Ivan Franco Massi, che ha infilato il portiere ospite Novarino direttamente da calcio d'angolo, grazie ad una beffarda traiettoria. E' la terza realizzazione stagionale per il forte esterno argentino che, come di consueto, ha arato la fascia di competenza e dato il suo fondamentale contributo alla causa neroazzurra.
I ragazzi di Gian Luca Bocchi hanno involontariamente tenuto sulle spine i tifosi neroazzurri per tutti i 95 minuti di gioco, più per demerito proprio che per la resistenza degli avversari.
Due clamorosi pali colpiti, dopo splendide conclusioni di Davide Rovella e Amerigo Castagna, ed almeno altre quattro palle gol buttate al vento, dai due stessi attaccanti, da Giuseppe Giglio e Fabio Garattoni, hanno impedito che il risultato fosse messo anzitempo in sicurezza.
Il Magra Azzurri, infatti, in tutta onestà, pur sfiorando il gol in una paio di circostanze nella prima frazione di gioco, non ha dato l'impressione di voler cercare a tutti i costi il risultato. Perso il Campionato ai danni del Ligorna, che ieri pomeriggio a Rapallo ha conquistato con merito la promozione in Serie D, mantenendo la vetta dalla prima all'ultima giornata del Torneo, pare avere tirato i remi in barca rifilando la "zavorra" dei play off ai cugini della Fezzanese, ora a più quattro sui biancoazzurri.
Gian Luca Bocchi non può festeggiare fino in fondo per questo risultato, causa l'ennesima espulsione rimediata in stagione: sotto questo aspetto "Gianbo" deve lavorare molto, perchè questi continui rossi possono finire con condizionare il comportamento dei suoi giocatori e dare modo ai suoi detrattori di parlare. Quel che conta, però, sono i 38 punti fin'ora conquistati dalla sua squadra, più due rispetto alla scorsa stagione, con ancora tre gare da giocare.
Ora trascorrerà quasi un mese prima di rivedere al "Nino Ciccione" i neroazzurri: dopo la sosta pasquale, l'Imperia giocherà in trasferta contro Ventimiglia e Rivasamba, prima di terminare il Torneo, in casa, contro la Veloce.
Due trasferte utili per conquistare quel punticino (probabilmente neppure necessario) per conquistare la salvezza matematica e cercare di migliorare un rendimento esterno assai deficitario: i neroazzurri, infatti, hanno conquistato fuori dalle mura amiche solo 10 dei 38 punti conquistati.
Con la salvezza praticamente in tasca e più di cinque mesi prima dell'inizio della prossima, ci sarebbe a
disposizione tutto il tempo per programmare la prossima stagione (che rivedrà la disputa del già
attesissimo derby contro la Sanremese, grazie alla sparizione della Carlins Boys). Speriamo che questo
prezioso tempo non venga sprecato, anche perchè, dopo qualche anno ci sarebbe la base per costruire qualcosa di valido e non l'ennesima squadra con l'obbiettivo minimo/massimo della salvezza...

Per l'ennesima volta sarebbe bello che la società si accorgesse che i tifosi comunque, anche se pochi, ci sono e magari li mettesse al corrente di quali siano le prospettive. Sarebbe terribilmente deleterio, con tutto questo tempo a disposizione, che i dirigenti non si dessero da fare a cercare collaborazione, dentro e magari anche fuori dalla città, per farsi dare una mano a provare ad allestire, con pochissimi ritocchi e magari, cosa ancora più importante, senza sacrifici dei componenti dell'attuale rosa, una squadra competitiva in grado di poter puntare la prossima stagione al salto di categoria.
Da vecchio tifoso nerazzurro mi dispiacerebbe dover attendere il Ferragosto per sapere se la nostra Imperia sarà o meno protagonista nel prossimo Campionato di Eccellenza o se, magari, ci troveremo a dover seguire una presentazione del nuovo organico priva di molti degli elementi che hanno fatto una grande esperienza e ottenuto un buon risultato in questa stagione.

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