"Siete la Riviera dei Fiori che usa le maglie e il nome sacro dell'Imperia"

mercoledì 22 aprile 2015

Gianbopensiero

Analizziamo Rivasamba-Imperia nella consueta intervista con il mister neroazzurro Gian Luca Bocchi.
IM1923: La tua analisi della partita di domenica
G.L.B.: Contro il Rivasamba abbiamo disputato una buona gara. Purtroppo abbiamo perso per infortunio Rovella dopo soli 5 minuti di gioco e questo ha limitato  il nostro peso offensivo. Nella prima parte di gara abbiamo mantenuto un buon possesso palla, andando vicino al vantaggio con una bella azione di Garattoni e con un'altra, corale, che ha visto Castagna andare al tiro da posizione defilata. Il Rivasamba a questo punto ha alzato i toni agonistici, grazie ai quali ha portato la gara ad essere più equilibrata. Dopo il gol dello svantaggio, avvenuto in maniera del tutto fortuita, mi è piaciuta la reazione da parte dei miei ragazzi. Hanno saputo alzare il baricentro del gioco e abbiamo fatto due gol di buonissima fattura, specie il pareggio di Castagna avvenuto con una bellissima conclusione da 30 metri che ha sorpreso nettamente il loro portiere. Dopo il vantaggio di Semeria, bravo in mischia a trovare il varco giusto, su azione di angolo abbiamo subito il loro pareggio, grazie anche all'arbitro che non ha visto almeno tre trattenute, di cui una su Trucco clamorosa. Comunque rimane una prestazione che mi soddisfa e il risultato credo sia sostanzialmente giusto.

IM1923: La tredicesima rete stagionale di Amerigo Castagna e la prima realizzazione di Silvio Semeria: una bella soddisfazione per entrambi, ma anche per te
G.L.B.: Castagna, come dicevo prima, ha realizzato un gol davvero bello e devo dire che molte delle sue realizzazioni sono state altrettanto belle. E' un giocatore molto importante per noi, perchè oltre ad essere il nostro miglior realizzatore a livello numerico, partecipa tantissimo nella costruzione dell'azione e in molti casi si sacrifica in fase difensiva, specie sulle palle inattive a sfavore. Semeria ha avuto il merito e il piacere di sbloccarsi con la prima squadra e questo non mi sorprende perchè fino alla scorsa stagione, anche se a livello di settore giovanile, aveva una buona confidenza con la via della rete... La mia più grossa soddisfazione, comunque, sta nel fatto che sono stati molti i giocatori che sono andati in gol in questa stagione e questo credo sia importante da sottolineare perchè certifica in qualche modo la bontà del gioco espresso durante tutta la stagione.

IM1923: Non posso esimermi dal chiederti un parere su quello che è accaduto la settimana scorsa, della vicenda extracalcistica della quale tu e la squadra siete stati solo spettatori
G.L.B.: La settimana scorsa, su quanto accaduto, non ho rilasciato nessun commento. Devo riconoscere che quando mi è stata riferita la notizia, lunedì sera, sono rimasto un po' scosso, ma nella giornata successiva, dopo essermi confrontato con alcuni dirigenti, ho subito ripreso fiducia nel loro operato. Mi è stato spiegato che la natura del problema non dipendeva assolutamente da loro e che, una volta riconosciuta la quota per l'uso del campo di Dolcedo per circa un anno, si sarebbe risolto tutto. Oltretutto la quota in questione doveva essere dibattuta a settembre, ma l'intervento fattivo da parte dell'intera dirigenza ha permesso di risolvere la questione ben prima del termine fissato.
In questa lunga stagione, lunghissima per chi ha avuto il piacere di allenare la squadra, ci sono stati alcuni episodi nei quali non mi sono trovato d'accordo con la società, ma sono episodi marginali e di poco conto. Vorrei sottolineare, invece, la mia totale soddisfazione nel constatare come la programmazione della stagione sia avvenuta con il mio completo assenso e soprattutto vorrei sottolineare come il mio lavoro di allenatore abbia goduto della più ampia libertà, soprattutto nelle scelte tecniche. Ci sono state delle difficoltà che abbiamo affrontato, ma nessuna di esse mi era stata nascosta e soprattutto, come nel caso della settimana scorsa, c'è stato il massimo impegno, da parte della società, per trovare una soluzione definitiva. Questo, per me, rappresenta un punto di svolta rispetto alle passate gestioni , le stesse che hanno generato molti problemi e che, quella attuale, sta piano piano risolvendo.

IM1923: Molti commenti sul blog fanno riferimento all'utilizzo dei giovani durante questa stagione. Vuoi dire la tua ?
G.L.B.: La scelta societaria, da me condivisa, di inizio stagione prevedeva l'utilizzo di molti giovani durante il campionato. Come già detto in passato, si è puntato molto su un gruppo di ragazzi del '97 di buona prospettiva. Alcuni '96 sono stati confermati e allo stesso tempo nella formazione juniores, che sabato si giocherà il titolo regionale ad Albisola contro il Genova Calcio, sono stati promossi alcuni allievi del '98 , proprio per velocizzare il loro processo di crescita. I risultati ottenuti in questo ambito ( l'utilizzo dei giovani in prima squadra e i risultati della formazione di Bencardino) sono stati eccezionali. Molte squadre della nostra categoria invidiano questi grandissimi risultati. Nel corso della stagione ci sono state alcune situazioni personali spiacevoli, per scarso utilizzo o per incomprensioni, ma credo che rientri tutto nella normale gestione di una società di calcio e , in alcuni casi, penso che sia stato motivo di crescita ulteriore per i nostri giovani tesserati. A margine di tutto questo, si è dovuto fare una scelta netta e precisa nei confronti di quei ragazzi che non rientravano, momentaneamente, nei piani dell'Imperia prima squadra. Mi riferisco a quei ragazzi dati in prestito a società di promozione e prima categoria che sono stati ceduti solo per permettere loro di avere più spazio di quanto ne avrebbero avuto rimanendo. Anche per loro vale lo stesso discorso: un momento di difficoltà può essere visto come un motivo di crescita e , visto che fanno ancora parte del parco giocatori della società, non è detto che non possano tornare utili alla causa nerazzurra nelle prossime stagioni. Il loro rendimento è costantemente monitorato.

IM1923: A 90' dal termine del Campionato, con la salvezza acquisita da tempo ed un sesto posto in coabitazione con il Ventimiglia, cosa può offrire l'ultima gara casalinga contro la Veloce?
G.L.B.: E' una partita a cui teniamo molto. Sarà l'ultima della stagione, davanti al nostro pubblico e faremo di tutto per chiudere l'annata nel migliore dei modi. Non sarebbe male terminare a quota 42 punti. Purtroppo non ci saranno Laera e Rovella, anche se quest'ultimo potrebbe recuperare in extremis. Ci aspetta un week-end a forti tinte nerazzurre con il torneo internazionale che si svolgerà al Ciccione e ai Piani, la partita con la Veloce e soprattutto la finale del campionato Juniores , dove la formazione di Bencardino avrà la possibilità di far diventare eccezionale una stagione che è stata, per loro,  splendida.

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